Un uomo si sveglia ,
un uomo si sveglia sotto un ponte ,
l' uomo che si sveglia sotto il ponte
è un uomo strano ,
ama ogni cosa ,
esalta ogni cosa,
esalta anche uno sbadiglio .
Genere: Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
-Waaa!!!-
Un singolo lungo sbadiglio risuonò da sotto il piccolo ponte di Saint Eluisse ,mentre i passanti camminavano veloci ricoperti dai loro lunghi cappotti .Tenevano in mano monotoni ombrelli le cui variazioni intercalavano( essendo del tutto prive di gusto personale)dal grigio pallido al nero pallido anch’ esso .Una anziana signora si fermò un attimo , giusto un secondo ,appena il tempo necessario per chinarsi un po’ dal ponte e vedere la forma indistinta di un uomo che si stiracchiava e sbadigliava fragorosamente .
-Oibò – si era lasciata fuggire l’ anziana signora e con un movimento abbastanza fulmineo si affrettò ad attraversare il ponte, prima possibile ,perché quel barbone non tentasse di derubarla nel lasso di tempo che avrebbe impiegato per attraversare lo stretto lembo di ciotoli che sorpassava il fiume Necound ,cioè il ponte di Saint Eluisse .
Sotto il ponte di Saint Eluisse il signor Wish si stiracchiò di nuovo e abbracciando forte la sua coperta di patchwork pensò a quante giornate fossero iniziate con uno sbadiglio,un sonoro ,un intrepido,un poetico, sbadiglio .A suo dire aveva qualcosa di magico e emozionante ;il primo suono che preannuncia una giornata, rimasto immutato nei secoli. Dalla preistoria all’odierno 2000 ,attraverso periodi di dinosauri,varie culture,pergamene,molti popoli,invenzioni,mirabolanti scoperte,guerre e iphone. Fino a quel giorno in cui il signor Wish si svegliò sotto il ponte di Saint Eluisse , che era sul fiume Necound , lo sbadiglio umano era rimasto intatto e lui ne conservava e prosperava l’ esistenza.
Si sentì un’ uomo importante ,si tirò in piedi con fare orgoglioso ed elegante ,proteggendo la sua coperta dalla pioggia, incominciò a passeggiare sul ponte sotto gli sguardi ostili e inquisitori dei passanti .
Alzò un braccio e sporgendosi dal ponte salutò il sole pallido, ancora mezzo addormentato ,nascosto in un letto di tristi e piangenti nuvole grigie .
-Hei vieni giù !Vieni giù bello !– disse esortandolo con la mano .
Dopo aver detto ciò, canticchiando si allontanò da tutto e da tutti ,perfino dalla mia vista .
Scomparve con passo leggero dissolvendosi dai miei pensieri come fa la nebbia ,come fa la tristezza ,come fanno le nuvole scure ,che cedono il passo al pallido disco solare ;che ogni giorno, da secoli (Secondo il signor Wish )Dalla preistoria all’odierno 2000 ,attraverso periodi di dinosauri,varie culture,pergamene,molti popoli,invenzioni,mirabolanti scoperte,guerre e iphone..
si sveglia sbadigliando .