GUILTY

La luce aveva invaso la stanza già da qualche ora.
Ma non avevo intenzione di alzarmi.
Ero tornata tardi quella sera.
La morte di Stefan mi aveva letteralmente distrutta.
E a un anno dal giorno del sacrificio mi ero,finalmente, concessa una serata per me.Forse un pò troppo frenetica per i miei gusti.
Avevo passato la notte al Grill a ubriacarmi insieme a Damon.
Anche lui era rimasto sconvolto per la morte del fratello,forse più di me.Ma non voeva ammetterlo,voleva essere forte per me,la sua principessa.
Damon mi era sempre stato accanto e c'era stato per me anche in quella folle nottata.
Avevo sempre saputo di provare qualcosa per lui,ma da quando Stefan era morto avevo cercato di nascondere questo sentimento confuso.Mi sarei sentita in colpa,per non averglielo detto prima, e traditrice.
Si,io lo amavo,più di quanto avevo amato Stefan.
Ma avrei pensato di tradire quest'ultimo stando con Damon e,forse,anche lui era dello stesso parere visto che mi evitava spesso e volentieri.
Un raggio più luminoso e caldo degli altri mi colpì in pieno viso e mi ridestò dai miei soliti pensieri.
Un forte mal di testa mi colì immediatamente e non potei fare a meno di premermi un mano sulla fronte e aprire gli occhi.
Notai due iridi azzurre fissarmi preoccupate.
-Damon...?- mugulai,incapace di chiedergli cosa ci facesse nella mia stanza per non sembrargli ingrata.
Capendo la mia silenziosa domanda mi rispose:
 -Ti ho portata in macchina fino a casa e ti ho preso in braccio fino alla tua stanza.Non ti reggevi in piedi!-spiegò ridendo.
-E sei rimasto?- gli chiesi sorpresa dal suo gesto tanto dolce.
-Beh,si...non riesco proprio a starti lontano!-disse con un ghigno e mostrandomi il polso.Solo allora notai che eravamo legati da un paio di manette.
Lo guardai confusa,cos'era successo?
Lui notando che non stavo capendo parlò:
-Al Grill hai scommesso che saresti stata legata a me con queste manette per tutta la giornata di oggi.-
-Ero ubriaca.Cosa mi dice che tu non mi stia mentendo?Infondo,non ricordo nulla di ieri notte!-
-Ma per favore!Perchè dovrei ingannarti?A quale scopo?-
Si,in effetti aveva ragione.
Mi alzai dal letto seguita a ruota da lui e andai,anzi,andammo in bagno per lavarmi i denti e il viso.
Ero imbarazzata e di certo non aiutava sentirlo sghignazzare.
-Posso almeno cambiarmi da sola?Non mi voglio far vedere nuda da te!-dissi diventando rossa per l'argomento e per il fatto che in realtà mi sarebbe piaciuto molto,ma non era il caso...
Mi guardò maliziosamente,ruppe le manette,mi prese in braccio e mi fece sdraiare sul letto.In poco tempo mi fu sopra e mi baciò con foga,ricambiai da subito il bacio.
Improvvisamente,si alzò e mi guardò confuso e un pò deluso.
Solo allora mi accorsi che calde gocce salate mi stavano solcando il viso.
Mi misi a sedere e gli spiegai asciugandomi le lacrime:
-Scusa,non sei tu il problema!E' solo che...Dio,mi faccio schifo da sola!- dissi (ri)cominciando a piangere più forte di prima.
Lui mi abbracciò iniziando ad accarezzarmi la schiena per tranquilizzarmi,e ci riucì.
-E' solo che...io ti amo,davvero!Ti amo da prima che Stefan sia...-mi interruppi per non dire la parola "morto" - Ma ho la sensazione di tradirlo!Io vorrei davvero stare con te...ma non voglio essere giudicata aprofittatrice o...-mi interruppe posandomi un lieve bacio sulle labbra.
Lo guardai curiosa per la sua reazione.
-Non ti devi sentire in colpa.Ascoltami,è giusto che noi stiamo insieme.Certo,scoprire che non hai fatto qualcosa prima che Stefan morisse mi fa un pò rabbia.Ma scoprire che mi ami è semplicemente meraviglioso!-
-Non mi giudichi male?-
-No,assolutamente no!-mi disse sorridendomi incoraggiante.
-Allora,continuiamo da dove avevamo smesso?-mi chiese maliziosamene.Risi e mi asciugai le lacrime.
-E la scommessa?Le manette le hai rotte!-
-Visto che la colpa è mia tocca a te castigarmi!- mi disse con fare più malizioso di prima.
E,si,continuammo da dove avevamo smesso.
Non mi importava di essere giudicata male dagli altri.
L'importante era lui,noi.
Ci lasciammo trasportare dal nostro amore incondizionato.
Fu un ballo passionale e dolce allo stesso tempo.
Mille emozioni mi sovrastarono ma fra queste si sovrappose l'amore.

SPAZIO AUTRICE
Forse questa shot ha deluso molte di voi per il fatto che io non abbia approfondito il discorso "manette".Mi dispiace,mi sarebbe piaciuto davvero molto approfondirlo ma poi sarei sembrata ripetitiva sui sentimenti di Elena.
Comunque,ci tengo a specificare che questa è la mia prima fan-fiction e quindi non siate crudeli,non dico che però dovete tacere e non recensire.Anzi,recensite in tanti,anche mostrandomi i miei errori.
Grazie per la lettura e spero mi vedrete presto :)

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