Maybe...one
day..
Di nuovo soli. Di nuovo sotto
il portico di casa tua.
Un altro casino
sovrannaturale dietro l’angolo.
Rick forse è un
assassino
pazzoide, Stefan non riesce a controllare la sua sete e Rebekah sta
sicuramente
tramando qualcosa.
Niente di nuovo insomma.
Dal tuo sguardo capisco che
non sei tranquilla.
“Cos’è
quel muso lungo!
Risolveremo tutto come sempre!”
“Per te è
tutto facile”
sussurri sconsolata.
“Basterà
togliere l’anello a
Rick..” mi interrompi subito.
“E rischiare
così che resti
ucciso alla prossima occasione?” ribatti decisa.
“In effetti il ragazzo
tende
a morire spesso” dico tra me e me.
Abbozzi un leggero sorriso
divertito.
Se avessi un cuore
comincerebbe a battere all’impazzata.
A volte mi sembra di sentirlo
pulsare davvero.
Mi fissi intensamente
“Grazie
Damon. Questa situazione è... assurda, se già non
lo era abbastanza prima... e
di Stefan.. io sento che non mi posso più fidare
ormai...” allunghi la mano e
prendi la mia “...perciò grazie per essere qui.
Con me.”
Non resisto. Questa volta non
dico nulla. Non ti do nemmeno il tempo di capire.
Ti afferro e ti bacio.
Come l’ultima volta tu
non
protesti. Non ti dimeni. Non mi allontani.
Rispondi al bacio. Cazzo se
rispondi!
Mi mordi le labbra e anche la
lingua. Sorrido contro la tua bocca.
Il vampiro sono ancora io,
sì?
“Non andare
via” sento la tua
voce roca, eccitata.
“Non ne avevo la minima
intenzione!” rispondo tra un bacio e l’altro.
“Saliamo...in...
camera...”
ansimi senza smettere di baciarmi.
Sta veramente accadendo?
Io e te, Elena? Sei sicura?
Ma come questo pensiero nasce,
muore all’istante.
Non sono il tipo che ci pensa
o rimugina.
E tu sei il tipo che sa
quello che vuole.
Perciò ti afferro e mi
preparo a spiccare un salto verso la finestra di camera tua.
Molto più veloce e
d’effetto che
rientrare in casa e fare le scale.
Invece mi blocchi e mi scansi
di colpo.
Ti guardo stupito e tu scoppi
a ridermi in faccia.
Nell’istante in cui la
tua
risata fragorosa mi rimbomba nelle orecchie apro gli occhi di colpo
risvegliandomi nel mio letto.
Sbatto gli occhi furiosamente
“Ma che diavolo?”
La stessa risata risuona
nella stanza.
Sei seduta sul davanzale
della finestra ma non sei tu in realtà.
“Katherine!”
“Come sei
patetico!” esclama continuando
a ridere “E’ stato esilarante!”
Mi alzo dal letto stizzito e
la raggiungo “Lieto di essere il tuo giullare! Che ci fai
qui?”
Lei mi fa gli occhi da
gattina “Passavo a controllare i miei ragazzi
Salvatore...” mi passi l’indice
sul petto nudo “E’ così facile entrare
nei tuoi sogni amore”
Le sposto la mano
afferrandole deciso il polso “Vattene Katherine!” e
l’allontano scaraventandola
contro un mobile.
In meno di un secondo ce
l’ho
addosso, con la mano stretta al collo mi sbatte contro la parete.
Il volto le si trasfigura e
mi mostra i denti aguzzi “Sii carino con me Damon”.
Con l’altra mano affonda
le
unghie nella mia carne e mi graffia il petto “Ti lascio un
ricordino, così
penserai a me e non alla mia stupida copia umana”.
E in un batter d’occhio
sono
di nuovo solo in camera.
Mi massaggio la gola
guardando la tenda della finestra svolazzare dopo la sua uscita.
Non mi libererò mai di
Katherine.
C’è stato un
tempo in cui non
avrei potuto esserne più felice. Quel tempo è
ormai passato.
FINE
Angolo
dell’autrice:
Buona sera a tutti! Sono
nuova in questa sezione, normalmente scrivo in
“Castle” ma mi piace molto anche
“The Vampire Diaries” e così mi sono
decisa a provare.
Quindi questa è la mia
prima
oneshot sui nostri bei vampirelli, siate buone please! <3<3
Un bacio e buona lettura!
Ivi87