If I go crazy then will you still call me superman?
Bad
Girl è un personaggio fuori dagli schemi.
Sclera facilmente, il suo tono di voce varia tra il medio-alto ed il
livello
d’allarme.
Gesticola furiosamente, certe volte arriva a ferire se stessa nella
foga.
Improvvisa balletti fuori da ogni logica, cantare a squarciagola con
Mikami è
il suo hobby preferito.
Impreca più che frequentemente, Yagami (aka Minerva
Bellatrix) le dà manforte
più che volentieri.
Ama il disordine, l’odore della benzina e delle candele
bruciacchiate.
Ama le montagne russe e rischiare la vita perdendosi nei boschi
(chiedere a
Mikami per ulteriori dettagli).
E’ un jubox vivente.
Sniffa la colla e smangiucchia l’impasto per biscotti.
Ha i capelli oramai di cinque colori diversi che variano dal castano,
al rosso,
al biondo, all’arancione ed al giallo canarino.
Beve litri di gassosa, ma solo quella Silana (bel problema, dato che
vive a
Bologna).
Si innamora di personaggi di telefilm improbabili come Jack Harkness e
Blaine
Anderson.
Si innamora di calciatori non italiani e prega affinché
rinsaviscono ed evitino
fughe in Norvegia nei momenti meno opportuni.
Adora il gelato al gusto Puffo e detesta la pasta lunga.
E’ allergica a cani, gatti e pomodori, ma figurarsi se vi sta
alla larga.
Non regge l’alcol, ma non dice mai di no ad un drink al pub.
E’ narcolettica nei mesi autunnali, invernali e primaverili.
E’ insonne nei mesi estivi.
Ha un terrore assoluto e comprovato per le cimici, i clown ed i ladri.
E’ una yaoista doc.
Potrebbe recitare a memoria le battute dei film della Disney, di
Torchwood e
molto altro ancora.
Le piace affacciarsi alla finestra di notte e spaventare i passanti
facendogli
credere di essere un fantasma.
E’ l’impersonificazione di Edward Elric sulla terra
in versione femminile.
Ha dei seri complessi d’altezza e odia il latte.
E’ scorbutica, testarda, dai seri problemi comportamentali.
E’ uke all’ennesima potenza (ma è meglio
evitare di ricordarglielo).
Bad
Girl è un personaggio malinconico.
Le piace guardare fuori dalla finestra quando piove o nevica.
Le piace sedersi sul terrazzo, con le cuffie nelle orecchie, alle due
di notte.
Le piace stare da sola.
Ogni tanto, piange senza motivo .
Conserva intere scatole ricolme di ricordi.
Le piace guardare foto e filmini della sua infanzia.
Si tiene tutto dentro.
E’ capace di fissare per ore il vuoto senza muovere un
muscolo.
Il silenzio è una delle sue melodie preferite.
Ha imparato, a sue spese, a non fidarsi nemmeno della propria ombra.
Le piace ascoltare ed aiutare le persone, ma non fa per lei essere
aiutata a
sua volta.
Preferisce la canzoni infelici a quelle allegre.
Fantastica su storie d’amore, certa che non accadranno mai.
Ha smesso di sognare il principe azzurro e confida
nell’arrivo di un
Viaggiatore del Tempo molto particolare.
E’ pessimista, nata e finita.
E’ lunatica.
Quando si sente ferita, o attacca con cattiveria o si ritira
silenziosamente
nella sua caverna.
Sottolineiamo: è facile da ferire.
Detesta pensare a come il tempo scorra.
A volte, vorrebbe poter diventare invisibile.
Non ha stima di se stessa.
Non le piace stare al centro dell’attenzione, gli occhi della
gente la mettono a
disagio.
Odia il contatto fisico.
Il giudizio degli altri lo manda giù, anche se con fatica.
Si guarda le unghie quando è in imbarazzo.
Ha paura di dimenticare.
Vorrebbe poter non diventare mai grande.
If I'm alive and well, you'll be there holding my hand?