Sentiva le sue labbra che scendevano lentamente sull' suo corpo, fino a li.....fin sotto il bacino, entrando con la lingua nell' suo ombelico, era disteso sui i suoi vestiti che ormai erano sporchi e sudati, finalmente era successo pensava, lo aveva scrutato per mesi da sotto le doccie improvissate o quando emergeva come un bellissimo principe dall' acqua cristallina dell' mare

La grande nave ammiraglia si muoveva nell' universo pigramente, sembrava ferma ma in realta' andava a velocita' di crociera, i radar non segnalavamo nessuna astronave nemica in avvicinamento, la vita di bordo per una volta era tranquilla, senza il terrore che dovesse arrivare in aspettato qualche caccia Cylon in avanscoperta,

Steve era inginocchiato davanti ad una lapide, i suoi occhi neri si perdevano all' orizzonte, e una pioggia torrenziale si stava abbattendo sull' isola e su di lui, era fracido come un pulcino, la maglietta blu aderiva al suo corpo mettendo in risalto i suoi muscoli palestrati, i suoi pensieri andavano lontano, a quando era bambino a quando giocava con il padre in giardino, quando gia' sognava di diventare un poliziotto o un marines, ora invece era finito tutto,

Il sole e una leggera brezza entrava dalla finestra, muovendo leggermente le tende, intiepidendo la stanza, ovunque c'erano vestiti sparsi, scarpe, pantaloni, boxer, in un grade letto a due piazze si vedevano appena delle sagome di spalle, i comodini erano scarni con appena una piccola luce per illuminare l'oscuritą' della notte quando si rientrava tardi, le lenzuola lentamente iniziarono a muoversi seguendo i corpi che vi giacevano

I suoi baci erano ardenti e pieni di passione, lo lasciavano senza fiato ogni volta, a ogni intercalare....i due corpi erano intrecciati. Finn era con le spalle contro un muro, avrebbe voluto cingere con le gambe i fianchi di chi gli era difronte, ma non c'e la faceva, tutti quei baci, quegli occhi neri e ardenti, ci si perderva, allora prese l' iniziativa con le mani entro' molto lentamente sotto la camicia, arrivando verso i fianchi e accarezzandoglieli,

Il vapore dell' acqua calda appannava i vetri delle finestre, fuori faceva un gran freddo e Will si era andato a rifugiare negli spogliatoi della scuola, le mani erano gelate, il suo corpo tutto un tremolio, il vapore continuava a salire, mentre lui si addentrava sempre di piu' nell' locale oltrapassando gli armadietti degli alunni, e recandosi fino alle doccie, ad un tratto vide una sagoma, era un corpo imponente e snello allo stesso momento, che si accarezzava mentre si passava il sapone, era Finn,

Questa e' una storia differnete di smallville,clark non ha superpoteri e' un ragazzo normale innamorato di Lex, al disopra di ogni pregiudizio, anche se tornando a casa fa' una scoperta.......sono gradite recensioni sia positive che negative

[The Shield] Vi ho riunito qui oggi per un motivo" esordi' il capitano Rowilns, nell' piccolo atrio dell' distretto, c'erano tutti Vic, Shane, David, seduti a su tre scrivanie, uno accanto all' altro, ormai Vic tenedeva a difendere la coppia e gli aiutava a imboscarsi nei momenti di intimita', poi tutti intorno c'erano i detective e gli agenti semplici, "Tre di voi dovranno entrare come infiltrati presso il carcere di Oswold" prosegui' rivolgendosi a tutti "A Oz"

questa storia si chiama solo amore, perche' e il verso queerasfolkiano a erueka, immaginate che all' improvviso scoppia l'amore tra jack carter e natahan stark e che lui non sia mai sparito all' improvviso a all' inizio della 3 serie.
P.s.: vedendo che in molti hanno letto la storia vorrei torgliermi la curiosita' di sapere qualche critica, sono gradite recisioni....grazie

[The Shield] In un punto non ben nascosto della centrale di polizia di Fermont, brulicante di persone, poliziotti, pattuglie, con un
andirivieni continuo di persone, per i motivi piu' strani, dalle
denuncie di furti, alle prostitute fermate durante una retata, agli
spacciatori arrestati con varie accuse, c'e il cesso, Shane non c'e la
faceva piu' a sentire tutto quello schiamazzo, aveva la testa che gli
faceva male, era stato fuori tutta la notte per una missione e

[The Shield] Si vedevano nell' buio della stanza dell' motel due sagome, due corpi incastrati uno sopra l'altro, si vedevano parti anatomiche in penombra, schiena, glutei, spalle possenti, era Nathan di nuovamente su Jack come la prima volta nell' suo uffico,non era passato tanto tempo da allora, dalla prima volta, e d'allora la loro vita era cambiata radicamente, si dovevano nascondere come ladri, - P.s: ho notato in quanti avete letto la storia, mi incuriosisce sapere un vostro giudizio, sono graditi commenti....grazie