14 luglio 1789.
Sono passati 230 anni da quella data memorabile.
Ma per noi sarà sempre e solo il ricordo di Oscar e André e di un amore infinito....
Sono tornata, e forse per l' ultima volta in questi lidi, ma non potevo mancare a quest' appuntamento.
Dedico i miei versi ad un amica che mi segue. Da lontano.
Grazie a chi mi legge e mi recensisce Chiara

Andrè non ha mai pensato molto alla sua morte. Ma il giorno prima della presa della Bastiglia si trova inevitabilmente di fronte ad un'amara verità. E ad una serena consapevolezza.
"Lei era lì, viva più che mai, e lui stava per lasciarla"

La Notte delle Lucciole, mostro sacro della saga. Spuntano nel pomeriggio successivo delle lucciole di neon.
Finte. Mendaci.
Personaggi alle prese con le loro utopie, le loro menzogne e illusioni in cui rifugiarsi.

Il mio amore è troppo grande: non si consuma insieme alla mia carne.
" Oscar..." il sussurro nascosto in una folata di vento che mi presta la voce.
Aggiunta della fantastica fan art di Ireland

La notte dello strappo è finita in maniera diversa, e in quell'occasione Oscar e André si sono dichiarati.
Ora, alle porte della rivoluzione, un rifacimento della loro "Notte delle lucciole" in memoria di questa giornata.

La notte di Oscar e Andrè, amanti, in forma di poesia

Una piccola poesia sui pensieri di André nella notte delle lucciole

I pensieri affannosi di Oscar nei pochi istanti, colmi di dubbi e incertezze come solo possono essere quelli che precedono decisioni cruciali e definitive, che seguono la dichiarazione del suo amore ad André.

E se Oscar e André si fossero incontrati in una situazione particolare?
Oscar e sua sorella Hortense gestiscono uno studio stilistico a Parigi molto gettonato per la cura degli abiti e questo rende felici le due ragazze, fino a quando una notte tutto cambia drasticamente.
Un terribile incidente getta Oscar nella disperazione...

E se André e Oscar vivessero ai giorni nostri e la loro storia fosse totalmente diversa dall'originale?
Prendete un André spavaldo, donnaiolo e con un ossessione. Oscar François De Jarjayes.
E se la stessa Oscar andasse a lavorare alle dipendenze del giovane?
Provate a metterli insieme e vedrete cosa accadrà.

Ciò che resta avvolto nel silenzio esiste con una forza che non ha bisogno di voce.

questa volta i pensieri sono di nonna Marie, sempre a pensare ai suoi due bambini...

Oscar ha scelto di andarsene in Normandia senza André. André si pente del suo atteggiamento, ma non può smettere di amare Oscar.

"Ma c’era solo frustrazione sentimentale? C'erano tante cose.
Un lavoro che non le piaceva più.
E non perché sottopagato, ma perché sentiva di non meritarlo più. O forse di meritare di più.
Essere più che una semplice guardia del corpo, un supervisore con attendente al seguito che le facesse da balia, perché nonostante la sua posizione brillante lei restava, sempre e comunque, una donna.
Una donna che sebbene nella sua lunga carriera avesse visto uomini che non volevano farsi comandare da nessuno, alla fine questi finivano sempre per ubbidirle."
Il riflesso di un vetro sotto il sole di una calda primavera.
Un veloce e ipotetico missing-moment dell'Ep. 32, di mia interpretazione.

Il delfino di Francia Luois Joseph moriva il 4 giugno 1789, quaranta giorni dopo la Bastiglia cadeva.