Questa storia è nata dall'unione della mia mente malata con quella di una mia amica...spero che vi piaccia e che vi coinvolga fino alla fine

Collegato alla storia Yugioh: L'era Ancestrale, la storia è mantenuta uguale alla serie canonica, salvo alcune modifiche e aggiunta personaggi.
E se le memorie mancate del faraone in verità celano altri ricordi? Se la causa di questi "frammenti passati" persi nell'oscurità è a causa di un entità maligna? Atem ha ricordato ma non del tutto.
5000 anni fa, l'antico popolo egizio conosciuto per antichi riti e il regno delle ombre, un giovane faraone col un grosso peso sulle spalle: guidare e proteggere il suo popolo, seguendo le orme del padre.
La minaccia continua del famoso re dei ladri, questa volta non è da solo, un antico patto oscuro che avrebbe segnato la storia. Cosa succederebbe se una famiglia di guardiani, scelti dai sacerdoti, prescelti allo scopo di proteggere la famiglia reale e i sacerdoti vengono dimenticati dal tempo?

[STORIA RIVEDUTA E CORRETTA]
Ricordate la vecchia fiction che parlava del faraone Atem e della principessa Rika che dopo una brutta esperienza si ritrovarono dopo 5000 anni?Bene dimenticatela questa storia sarà completamente diversa
[estratto dal 1 capitolo]
-Giorno,sto cercando il curatore del museo-
-Eccomi sono io,mi chiamo Atem-
La ragazza si voltò incrociando lo sguardo con quello ametista di un'giovane che pareva conoscere

Sappiamo che gli uomini, quando erano in difficoltà chiedevano aiuto ai loro dei per essere ascoltati; consolati e sopratutto aiutati.
E se in vece fossero gli dei a dover chiedere aiuto?

[Crossover YGO/CCS] Cosa succederebbe se il Re dei Giochi incontrasse Sakura e venisse a conoscenza delle carte di Clow? Impazzirebbe di gioia, naturalmente!
(dal testo)
Non appena la ragazzina si fu allontanata di qualche metro, Yami se ne saltò fuori con un'altra delle sue: "UN MOMENTO!"
Yuugi ebbe un sussulto. "Si può sapere cos'hai da urlare?", domandò infastidito, riapparendo - sconsolato - accanto all'amico.
"Non hai sentito? Ha detto che sta cercando una carta. Una carta, Aibou! Potrebbe esserci utile!"
"Ma veramente io ho capito che stava cercando un animalet - "
"NO! HA DETTO CARTA! UNA CARTA! Devo farti lo spelling? C-A-R-T-A!"
Silenzio. Per l'ennesima volta.
Meglio smetterla di contraddirlo. E all'istante.

Sei Drabble sulla Lateshipping, una per ogni lettera della coppia ~ Late.
[L - Life] Per Bakura, Amane rappresentava la vita.
[A - Abnormal] Da un po' di tempo, suo fratello era anormale.
[T - Tennis] -E’ bellissimo Bakura-chan, non avresti dovuto!- Disse Amane, raggiante, osservando il tennis di diamanti al suo polso.
[E - Elegant] Era proprio curioso di sapere come mai si fosse messa un vestito tanto bello.
[Yami no Bakura x Amane Bakura]

Quattro Drabble sulla Sealshipping, una per ogni lettera della coppia ~ Seal.
[S - Save] “I sacerdoti dovrebbero salvare il faraone, non viceversa”.
[E - Exaggerate] Mahad aveva davvero esagerato. + Capitolo Bonus.
[A - Angel] Ora era il suo angelo custode.
[L - Lurk] ...cercavano di non fare il minimo rumore mentre si appiattivano contro le pareti.
[Mahad X Atem/u]

Chi non ha quel pensiero fisso che ci tiene svegli la notte a fissare il soffitto?
Qui vi racconto di ciò che tormenta Seto Kaiba.
E il vostro qual è?
Buona lettura.
*La storia si sviluppa alla fine dell'anime, cioè dopo che Atem è ritornato nel suo mondo*

[Ooc].
Partecipa al 10° P0rnfest!
Prompt:
Ci sono momenti in cui anche Seto riesce a essere gentile.

Yugi non poteva credere ai suoi occhi.
Credeva di averlo perso ormai da tempo, invece era davanti a lui, sorridente, bello come il sole, divino, letteralmente divino.
-Atem- il ragazzo sussurró il nome con trepidazione e le lacrime di gioia che gli scendevano per le goti.
Quelle quattro lettere erano pronunciate con un tale insieme di sentimenti contrastanti che portó al diretto interessato un brivido per la schiena e un ennesimo sorriso raggiante.
Il più piccolo allungó la mano verso l' altro, il quale lo imitó immediatamente , continuando a sorridergli pacato, amorevole, incrociando le loro dita e incastrandole tra loro.
Il giovane aveva desiderato così tanto rivederlo ancora, riaverlo con sé, riabbracciarlo e gustarsi il terpore dell' amato, che proprio non riusciva a convincersi di non star sognando, tanto che arrivó perfino ad aprire e chiudere le palpebre più volte di fila, cosa che portó l' altro a ridacchiare appena.
-Non stai sognando, Yugi- sussurró dunque il faraone, avvicinandosi fino a far scontrare le loro fronti e i loro nasi

Dal cap.1~
Ryou voleva solo una vita come tutti gli altri.
Voleva degli amici. Voleva un po’ di affetto per compensare quello della sua famiglia perduta.
Non voleva rimanere solo. Perché, sì, lui si sentiva tremendamente solo.
Soffriva nel tornare a casa e trovarla fredda e buia. Soffriva nel ricordare quell’affetto che mai aveva avuto.
Per questo si era fatto impossessare dallo spirito dell’Anello del Millennio.

"È passato davvero molto tempo da quando ho sconfitto il faraone a duello. Sembra quasi una vita fa il periodo in cui nel puzzle del millennio abitava uno spirito che condivideva il mio corpo." i pensieri e le speranze di Yugi quando ormai è certo di non poter più rivedere il faraone che ha lasciato andare anni ed anni prima.

[...]Sembravano tutti molto costernati per la mancata riuscita della loro "spensierata gita estiva di allegri…" Oh beh, insomma, di quella gita fuoriporta.
Yugi, in particolare, si era impegnato tanto per fargli quella sorpresa; una delle tante, a dire il vero, a cui Anzu, Jonouchi e Honda avevano finito per aggregarsi nei caldi pomeriggi delle loro vacanze estive, per regalarsi e soprattutto regalare al giovane egiziano un po’ di distrazione e divertimento dopo gli avvenimenti che li avevano coinvolti nell’ultimo anno. Lunghe passeggiate per il centro di Domino City, giri per i negozi di carte, per le sale giochi e per i templi durante le feste estive tradizionali… Quei due mesi di vacanze costellati di attività avevano permesso ad Atem di imparare molto più sul paese in cui aveva scelto di vivere di quanto non avesse mai imparato nei precedenti tre anni trascorsi nel corpo di Yugi; aveva apprezzato molto le attenzioni e i tentativi degli amici di renderlo partecipe e protagonista dei loro progetti estivi, seppure questi non prevedessero un attimo di tregua tra un’attività e l’altra per permettergli di dedicarsi a se stesso...

-Il tuo problema è il viso, dammi retta. A volte mi sembra di fare la doccia con una ragazza-.

“Di nuovo quel dannato sogno”, imprecò e strinse le lenzuola nei pugni convulsamente.
[Storia partecipante al Contest "La sfida delle Drabble [Multifandom e originali]"