Recensioni di Freez shad

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Different - 06/07/22, ore 11:25
Capitolo 1: Different
Eccoci!
Al fine, sono giunto anche qui.
Come stai, Red?

Era da tanto che non ci sentiavamo...e questa è anche colpa mia che non mi sono fatto vivo da un pò.
Infatti, da quando ho cambiato alcune cose riguardo al lavoro, il tempo per questo hobby è andato sempre più sciamando costringendomi a fare una scelta drastica. Ossia...hai presente la mia long? ora non c'è più alcuna long.
Se mi ci dedicherò, sarà per qualcosa di più breve e non una che mi avrebbe preso altri 30 capitoli.
Che poi, con sempre meno tempo, quando mai la potrei finire? ;p

Comunque, passando a questa di storia, l'ho trovata davvero molto carina. Simpatica, nel suo raccontare un lasso di tempo breve di una vita quotidiana.
Breve, ma non abbastanza da non arricchirlo di quei particolari che aiutano a capire, non solo la visione dei personaggi, ma anche il loro attuale stato senza essere per forza diretti. Nel senso, mediante il racconto aiuti il lettore a farsi il quadro di una situazione senza sbatterglielo in faccia con frasi del tipo "loro fanno così, perché da tempo sono così".

L'unica cosa, che comprendo nell'insieme del racconto, è che secondo me la parte iniziale è un pò dilungata.
Sarà che anche a me questo tipo di film a telenovela non mi fanno impazzire, ma quando sono arrivato in fondo a quella parte sono dovuto andare a farmi la barba. :)))
Su questo condivido appieno il pensiero di Nick che, a mani basse, ha saputo parafrasare al meglio un pensiero forse del maschio in generale.
Non che esitiamo a sognare anche no'altri, ma forse tendiamo a vedere le nostre fantasie più realistiche di quelle propinate dalla televisione.

Vabbé, come sempre ho gradito molto la lettura e mi mancava rileggere qualcosa di breve, condensato, ma ugualmente soddisfacente.

Ti saluto alla prossima, compare!

Arrisentirci!
Recensione alla storia The promise you made - 25/04/22, ore 22:43
Capitolo 53: Hell's Fangs (seconda parte)
Ehilà, compare. Come ti sta andando la vita? E famiglia!

Fammelo dire, finalmente ce l'ho fatta a leggere qualcosa.
Era da parecchio che nemmeno riuscivo a mettere occhio sul fandom, puoi immaginarti anche solo poter leggere qualcosa.

Quello che però davvero mi fa dispiacere, è che sono rimasto terribilmente indietro con questa long e...sebbene sia scritta benissimo e la storia, con le sue sottotrame che si intersecano con quella principale divenendone un unisono con quest'ultima, mi domando quanto tu sia migliorato col tempo e nel corso dei successivi capitoli.

Comunque!
Passando al capitolo, l'ho trovato davvero molto interessante.
L'andamento, d'apprima tranquillo con quella sorta di dialogo/monologo della vice con Nick, ha un bel twist che proprio non ti aspetti.
Sinceramente, per come sono fatto io nel personale, trovo snervante i trip mentali della daina. Di recente ho tristemente visto come la chiarezza sia importante quando ci sono di mezzo sentimenti simili, altrimenti rischi di frustrarti.
Peggio ancora se, alla fine, risulta persino per nulla perché non c'era mai stata alcuna possibilità.

Passando al twist, sinceramente avevo pensato anch'io alla cantina...e meno male che non mi sono trovato io in quella situazione, sennò t'immagini che bel arrosto d'asino? XD


Ho visto qualche errorino di battitura (tre, se ho contat bene), se devo essere puntiglioso, ma per il resto tutto bene.

Un salutone carissimo!
Arrisentirci!
Recensione alla storia Il momento della verità - 11/08/21, ore 17:11
Capitolo 1: Il momento della verità
Scusa se mi prendo una piccola confidenza, ma attualmente il tuo nick è troppo lunga da ricordare e scrivere in maniera corretta...quindi, se permetti, ti scrivo come Ryo. Scusa ancora.


Dunque, passando al testo.
Devo dire che non è la prima volta che mi capita di leggere storie tradotta da qualche altra opera.
In casi simili mi viene difficile usare un metro di misura per recensire in maniera oggettiva, in quanto l'opera è di un terzo.
Questa, in particolare, non l'avevo mai sentita né letta altrove, perciò dovrò improvvisare perché un qualcosa da dire c?è sicuramente.

La storia è sicuramente carina e bisogna ringraziarti per il tuo ottimo lavoro di traduzione.
La vicenda potrebbe anche essere fattibile, pur notando qualche accenno caratteriale che non vedo propriamente della volpe.
Ad esempio, così da segnalarti anche una cosa a cui tengo particolarmente, sono le varie reazioni che Nick mostra ogni qualvolta si rattrista o si sente minacciato.
Per un personaggio che mostra di sapersi controllare durante i vari dialoghi con animali di una certa autorità o possenza, tutte queste reazioni così plateali potrebbero stonare un pò. Come le orecchie che (troppe volte, finendo per divenire ripetitiva come azione) si abbassano ad ogni delusione, mostrando a chiunque il suo pensiero.
Finnic, che lo conosce da tempo, sicuramente può percepire i sentimenti provati dal compare, ma per gli altri dovrebbe risultare più complesso.

Anche un mr. Big così paterno lo trovo un pò fuori posto, anche se vuole lasciarsi il passato alle spalle, ma tutto sommato è ancora comprensibile. Inoltre, il fatto che sia stato reintrodotto in questo modo, lo eccezzionale.

Nel complesso la storia è fatta bene, pur presentando (secondo me) queste piccole lacune o sviste. Il lavoro che hai svolto è ottimo, anche se sulle ripetizioni si poteva avere un occhietto in più, eh! ;)

Il lessico è scorrevole e non presenta errori grammaticali o altro.
Ciò significa che hai anche una buona padronanza del lessico.
Quindi, mi piacerebbe vedere un qualcosa di tuo in futuro.

Con questo, ti auguro un buon proseguimento e buone ferie/feste d'agosto.


Arrisentirci!
Recensione alla storia The promise you made - 03/08/20, ore 16:50
Capitolo 52: Hell's Fangs (prima parte)
Un capitolo-pensiero di quel pazzo di un Fennec? Mica male.
Ti sei però dimenticato di avvertire che il contenuto potrebbe urtare la sensibilità dei cuori deboli.

Scherzi a parte, confermando quanto hai detto nelle note, il rating giallo è più consono se al suo interno vi sono personaggi simili.
Un verde non credo che sarebbe potuto passare.
Spece perché, considerando le avventure che la bestiolina va a narrare, un linguaggio troppo pulito avrebbe potuto stridire con il contenuto finale.
Mi è piaciuta particolarmente il flashback che sei andato a creare, raccontando qualche retroscena al quale Nick potrebbe essersi ispirato nel formare parte della sua persona. Consolidando, inoltre,l'aspetto che Fin non può essere considerato propriamente come un padre...tutt'al più uno zio alla lontana...amante dei piaceri.

In definitiva, un giusto capitolo che ben rappresenta un personaggio come lui. Con laggiunta di un'ironia, ai danni sopratutto del por cavallo barista, che ben sottolinea la direzione mentale di cui è propenso.

A proposito, i nomi che il fennec consiglia non mi sono del tutto nuovi ;)
Specie per Bojak.

Comunque, bel capitolo ed ottima conclusione aperta.


Ci risentiamo presto.

P.S. Un salutone a te e famiglia.
Spero che vada tutto bene dalle vostre parti.
Recensione alla storia The promise you made - 23/01/20, ore 16:08
Capitolo 51: A pezzi (sesta parte)
Ehilà, rieccomi per la sesta e ultima parte di questo....macro-capitolo.
Almeno riesco a salutarti prima delle feste estive....per poi risentirci a settembre, no?


Sì, sto facendo della becera ironia per smorzare il fatto di essere ancora indietro e di stare, almeno in questo periodo, cercando di riavvicinarmi a dove ti trovi ora con i capitoli.
Ti prego di apprezzare la battuta, così non mi deprimerò ulteriormente.


Ciancio alle bande, iniziamo seriamente con la recensione vera e propria.

Prima impressione appena leggo è...non intendere se stare a leggere il capitolo giusto.
Controllo sbrigativo. Notare di essere effettivamente sul capitolo corrente. Mi do la spiegazione di un sogno, sotto fumo dell'alcool, di Nick.
Non scherzo, è andata veramente così e ne sono rimasto sorpreso dal modo in cui l'hai raccontata.
Vero, non hai rispettato i dialoghi e hai aggiunto alcune parti sulla prima parte del racconto in questione (cosa che lì per lì mi aveva dato a pensare in quanto, nel mio, cerco di rimanere il più fedele possibile al film) ma poi, continuando con la lettura, mi sono accorto d'una cosa molto importante. Filava tutto benissimo, specie se la vicenda viene vissuta dalla volpe.
In un certo senso hai espresso una realtà fondamentale su un punto fondamentale del film. Il razzismo e l'emancipazione.
Tutti, nella scena, esprimono pregiudizi su quella specie, a causa delle loro lmitazioni e u delle peculiarità per cui sono famosi. persino quelli che, in teoria, dovrebbero garantire il diritto inviolabile sulla volontà di poter scegliere ciò che si pensa possa essere giusto. Nei limiti della legge.
E questa limitazione cognitiva l'hai perfettamente espressa nel momento in cui compaiono anche i signori Hopps.
Loro stessi, benché vittima a loro volta di tale concetto, finiscono col rassegnarsi ad accettare una falsa realtà. L'offesa non è più tale se la ritieni la verità. Un ladro non si offenderà mai se lo accusi di essere un mariuolo. Quei conigli non si sono sentiti offesi all'accusa di essere degli (scusa il gioco di parole) esseri inutili e causa solo di molti fastidi.


Pensare che tutto questo avviene nella mente diNick mi ha fatto riflettere.
Probabilmente è così che lui per primo pensa che gli altri vedano Judy perché lui per primo, come dimostrato dal sogno e dal film, lo pensava.
Forse è anche per questo che continua a colpevolizzarsi. Lui sa che questo è totalmente errato (dato che lui stesso è stato vittima di preconcetti), ma sa anche che in parte è vero per quanto riguarda la loro fragilità emotiva e fisica a confronto degli altri mammiferi. Ciò lo metterebbe in una sorta di lotta interiore etrna dove sa che, se fosse stato presente per proteggerla, forse si sarebbe potuta salvare. Viceversa avrebbe dovuto dare ragione a quei pregiudizi, ammettendo quindi che potevano essere giustificati anche nei suoi confronti.
Il fatto di non esserci una risposta corretta lo mette contiunuamente sotto processo e in costante accusa.


La cosa in parte diverte perché, normalmente almeno, quando sbagliamo in una decisione si pensa che il non farla, o agire in modo diverso, avrebbe portato per forza un risultato migliore.
Sono poche le scelte che veramente non comportano alcuna rinuncia.

In definitiva, per essere stato il tuo primo passaggio all'horror, non è stato male...anche se, più che horror, l'ho trovato macabro.
Un pò come "La sposa cadavere".



Per il resto tutto nella sana normalità dove volpi rosse disagiate e traumatizzate, fennec pazzi e e ubriache, cervidi innamorate e bugiarde ( oltre che gelose) combattono il crimine impersonato da un porco dal brutto grugno e dai suoi leti operai e sicari.
La vita scorre tranquilla sotto il sole di Haunted Creek.



Ultima particolarità è il messaggio riguardo all'alcool.
Perfetto! Stare attenti al loro abuso, non pensare che questo possa risolvere i problemi (al peggio ne causano altri, al meglio li dovrai affrontare più tardi) e sopratutto non nasconderli mai.
Se si ha uno di questi concetti o usi, buttare via bottiglie e fiaschette.
Poi di corsa a farsi curare. Su questo non si scherza.


Per il resto vale essattamente quanto ti ho detto al capitolo precedente.

Arrisentirci presto!

Un salutone a te e famiglia!

Ciao!!!