Recensioni per
Seven Deadly Sins
di acetylcholine
È lecito odiare una bambina? No perché in questo momento mi sento in vena di picchaire Elizabeth e poco importa che sia piccola e stupida.
///CITAZIONE///
In quel momento le sembrava di rivivere quella giornata di dieci anni prima: il capanno era la Chiesa, Pride era Elizabeth, il liquido incendiabile ed i fiammiferi erano le ostie consacrate ed il suicidio era suo padre.
Un circolo quasi perfetto, insomma.... peccato che non ci sia salvezza... forse non c'è mai stata. *lutto* Wrath era la mia preferita! ç_ç |
Qualche tempo fa avevo letto la stessa FF, però non la trovavo più.. come mai la stai riscrivendo? Io mi ricordo anche la fine. Cioè mi era piaciuta parecchio! Volevo capire perchè l'avevi cancellata da EFP dopo averla finita. |
Alors. |
Pride è davvero malefica, e follemente geniale! È un'attrice nata, nessuno potrebbe dire che quella ragazza sconvolta davanti al corpo morto dell'"amica", sia la stessa che qualche ora prima ne aveva freddamente decretato la morte. |
che altro dire?? La storia è sempre emozionante! non ti lascia cadere nemmeno un momento... ti tiene sul filo della tensione portandoti sempre e sempre più in altro.. fino al momento decisivo, suppongo in cui non posso che immaginare un'esplosione atomica xDD |
Mamma mia... mi pare che di capitolo in capitolo, di storia in storia, mi si stringa sempre più forte il cappio intorno al collo che mi mozza il fiato! E non lo dico perché questa volta Greed è morta impiccata ma perché è davvero la sensazione che trasmette! >.< |
Era come se l'acqua le stesse entrando sotto la pelle. Riemerse scalciando ed agitando le mani alla ricerca di aria. Non aveva mai desiderato la morte ed in quel momento, mentre la incontrava, il suo istinto primario di salvarsi la costringeva a dimenarsi alla ricerca di aiuto. Guardò negli occhi le altre ragazze e non vide nessuna di loro accennare un singolo movimento per aiutarla. Dopotutto si stava uccidendo. Prima che riuscisse a rendersene conto l'acqua la sommergeva di nuovo entrandole nei polmoni. Sentì il petto farsi pesante, l'aria mancare. I pensieri aumentarono la loro corsa prima di rallentare. La certezza che fosse la fine la fece piangere ed agitare ancora di più. Stava morendo, morendo davvero. E con lei anche la sua creatura. Mai come in quel momento si era sentita in colpa. mamma mia!! questa parte è stata terribile! mi sentivo soffocare anche io! ç____________ç |
Mi sono buttata su Gluttony! *dal momento che per queste feste mi sto abbuffando come una porca* ùwù
CITAZIONE
Erano sorelle gemelle e lei era nata per prima, quindi anche se solo di qualche minuto, poteva considerarsi la più grande delle due.
In realtà, sai che il primo ad uscire fuori dal grembo è il gemello più piccolo? O.o Io non volevo crederci, ma pare che il primo spermatozoo ad installarsi (e quindi il più vecchio) venga "spinto" in fondo dal 2°, o qualcosa del genere... insomma, è il 2° a nascere (o comunque l'ultimo in un parto plurigemellare) ad essere il più "grande" Però questo vale forse per i gemelli eterozigoti perché sono tanti quanto gli spermatozoo che fecondano l'avulo... forse per gli omozigoti (che semplicemente sono cell. divise da una orginale) vale chi esce per primo? O.o *curiosa* *curiosa* Bando alle ciance! ùwù
CITAZIONE
Era una millefoglie ricoperta da panna bianca, sopra aveva fatto scrivere, in rosa, "Tanti auguri Caroline e Jessica".
*piange* Mi sono commossa quando sono arrivata a leggere qua... ç-ç è una cosa tenera e struggente il fatto che festeggi la sorella nonostante non ci sia più... e il senso di solitudine non fa che acuirsi per la mancanza della madre... ç____ç
CITAZIONE
Non avvertì la respirazione farsi più rada, non sentì il cuore battere sempre più lentamente e spegnersi.
Se ne andò lentamente ed in modo silenzioso. Era stato un po' come scomparire lentamente, evaporare. Questo, almeno è un modo meno brutto di morire rispetto a soffocare nell'acqua >.< Forse questa sarà la morta meno violenta di tutte le altre... è quasi poetica, devo farti i miei complimenti. leggere queste storie mette addosso una malinconia unica, credimi.... sei proprio brava, però! ùwù
CITAZIONE (dalla nota alla fine del cap. di Gluttony @ 29/11/2011, 22:14)
Ammetto anche che la storia si sta scrivendo un pò da sola.
Neanche io ho veramente idea di quel che succederà... so solo come farle morire, ahah XD oddei! ti immagini in versione Angelo della Morte, così!! XDD Cosa dire ancora? Nel complesso la storia di questa povera ragazza è molto triste çwç ma lo sono tutte del resto.... qua è particolarmente brutto l'abbandono da parte della madre di Caroline... non le è bastato perdere una figlia... ha dovuto allontanare anche l'altra... che depressione! >////< |
Bello :3 Mi piace la storia di Juliet (e anche il nome xD ) e la su caduta in una gara di ginnastica artistica mi ricorda un telefilm che facevano su Italia 1, in più come sport lo adoro, ma non lo pratico, mi piace guardare xD |
Juliet non si sente pigra, ma in effetti la sua condizione di apatia è una specie di pigrizia verso la vita. Quando cadi in stati del genere, lo fai perché non hai più le energie per lottare, non riesci più ad andare avanti, perché il dolore che hai provato, ti ha prosciugato di ogni positività e di ogni forza. |
Che brutta morte ha scelto Emma! |
Finalmente qualcuna si è resa conto del piano di Pride! xD Lei mi era più simpatica di tutte, questo capitolo è stato il più profondo a livello di pensieri e riflessioni (o per lo meno così è stato per me xD) davvero bellissimo! :D |
Ciao, Acetylcholine (a proposito, adoro il tuo nick). Ho letto la tua storia perchè mi ispirava, sono venuta a recensirla perchè mi è piaciuta. Parecchio. |
Stavolta il momento in cui si decide la morte di una di loro, è arrivato davvero all'improvviso, sia per Emma che per me che leggevo e quegli sguardi che si girano sul suo volto sorpreso, mi hanno messo ansia. In teoria tutte loro sono preparate alla morte e non dovrebbero provare paura all'idea di porre fine alle loro esistenze, ma la realtà è che per quanto tu sia stanco di vivere, sapere che è giunta la tua ora, fa sempre paura. Se poi consideriamo che questa "condanna" è giunta all'improvviso, mentre Emma-Greed era nel pieno di un ragionamento che stava gettando luce sulle reale intenzioni di Pride, tutto diventa più crudele e sadico. |
Eccomi! Sorry per l'attesa! |