Recensioni per
Seven Deadly Sins
di acetylcholine

Questa storia ha ottenuto 52 recensioni.
Positive : 52
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
29/11/12, ore 20:59

Aspettavo questo capitolo da parecchio tempo, e finalmente eccolo! :D Adoro questa storia e (anche se può sembrare macabra come cosa) non vedo l'ora di sapere come se ne andranno le altre >.< 
E' veramente coinvolgente, complimenti! :D

Nuovo recensore
13/11/12, ore 10:53
Cap. 1:

Complimenti, leggendo il Prologo mi sono molto incuriosita, ed ora leggerò anche gli altri capitoli che hai pubblicato, è una storia originale e interessante, per ora mi piace molto :D

Recensore Master
27/10/12, ore 00:21
Cap. 4:

Ecco che si svela la seconda delle sette aspiranti suicide. Come è capitato a Lust, anche Gluttony sembra patire per un problema all'interno della famiglia, anche se in questo caso, le assenza sono molteplici. Qui non si tratta solo di un padre andato via di casa, dato che stavolta la figura paterna è inesistente; nel caso di Caroline il trauma è maggiore, perché lei oltre ad aver perso l'attenzione della madre, unico genitore che abbia mai conosciuto, ha anche perso una sorella gemella, una parte di se stessa. E con la sua famiglia, ha perso tutto ciò che era il suo mondo e i suoi affetti, finendo per sfogare il suo bisogno di amore, non nel sesso come Lust, ma nel cibo, che è l'altra fonte di piacere e appagamento più forte che abbiamo.
In questo le due ragazze si somigliano e forse, se si fossero conosciute in un altro contesto, in un'altra situazione, sarebbero potute diventare anche amiche, considerato che avevano un trauma da abbandono con conseguente carenza di affetto, in comune. E invece, sono finite per far parte di questo gruppo di ragazze, accomunate solo dall'intento di porre fine alle proprie vite, senza nemmeno una parola d'incoraggiamento o un gesto di comprensione negli occhi. Una morte fredda e spietata, che non lascia il tempo per i buoni sentimenti nemmeno nell'ultimo istante di vita. La scelta di morire ingurgitando pastiglie la trovo più che adatta: per una che fa dell'appetito il suo unico piacere nella vita, non poteva che essere quella la morte più adatta. E di sicuro sarà meno traumatica di quella di Lust!

Mi dispiace che tu stia attraversando un periodo di rifuto da EFP, ma a volte capita quando si vive in determinate comunità online, di sentire la voglia di allontanarsi per un po'. Sono sicura che con il tempo, quest'odio si affievolirà, o perlomeno, il desiderio di pubblicare storie e leggerne altre, tornerà sicuramente a farsi sentire. ^ ^
Per la questione del seguito, credo che dipenda soprattutto dal fatto che cancellando la storia e cambiando accout, hai perso le lettrici che ti hanno seguito e di conseguenza, anche la possibilitià che ti facessero della pubblicità. E dato che, se c'è una cosa che ho imparato dalla vita, è che la bravura nel fare qualcosa vale a poco se non si ha anche molta fortuna, probabilmente in questo periodo c'è una certa scarsità di lettori e quindi molta meno possibilità che la storia venga letta. Ma non demordere e non disperare, quando meno te l'aspetti, arriverà il momento della riscossa! ^ ^
Al prossimo capitolo. :D

Recensore Master
25/09/12, ore 22:56

Hola, eccomi qui ^_^
Lust è la prima del gruppo a raccontare la sua storia per cui non posso fare paragoni, ma il suo modo di vivere e di terminare la sua vita, è stato davvero triste e malinconico, perché scegliere di morire pur di attirare l'attenzione di un padre, è davvero l'ultimo gesto disperato di un'anima distrutta.
Anche i pensieri rivolti allla "creatura" che sapeva sarebbe morta con lei, sono stati davvero malinconici: probabilmente se avesse avuto ancora dei mesi da vivere, non avrebbe scelto di tenere il bambino, tuttavia, sapendo che la sua scelta di morire avrebbe condannato anche la vita che cresceva dentro di lei, l'ha fatta sentire responsabile, le ha fatto provare un senso di colpa maggiore rispetto ad un aborto consapevole. O probabilmente, il fatto che fosse la seconda gravidanza l'ha fatta riflettere maggiormente sulla scelta di togliere la vita ad un'anima innocente, anziché darla.
Il momento in cui ha incontrato la morte è stato davvero crudo: per quanto la si scelga volontariamente, l'istinto di conservazione è sempre forte e leggere dei suoi tentativi istintivi di salvarsi, mentre l'acqua le entrava maggiormente nei polmoni, è stato davvero angosciante. Non ha scelto una morte veloce e indolore, e spero che il suo corpo venga trovato al più presto, perché l'acqua sa essere davvero impietosa con i corpi lasciati per tanto tempo alla mercé dei batteri.

Per quanto riguarda Pride, non smentisce quel suo lato freddo e imperioso, mentre il progetto di scrivere tutto per lasciare un'eredità, per far si che le loro morti acquistino significato, mi ha sopreso. Immaginavo che ci fosse una motivazione dietro questi suicidi, ma credevo che fosse tutto architettato per restare segreto.
In fondo, tutti gli esseri umani vogliono sfuggire alla morte e anche se queste sette ragazze le andranno incontro, la registrazione puntuale dei loro suicidi, in qualche modo le renderà per sempre immortali, perché il loro gesto, sarà scoperto da tutti.


Mi dispiace per il tuo momento un po' No, e credimi, ultimamente sta capitando a molte persone, quindi ti capisco.
Però non farci attendere troppo per il prossimo capitolo! :D

Alla prossima ^_^

Recensore Master
16/07/12, ore 23:27
Cap. 2:

Eccomiii! :D
Dato che nel prologo, Pride legge il nome della prima di loro che dovrà uccdersi, immagino che l'"onore" sia toccato a Lust. Immaginavo che dietro ognuna di loro ci fosse una storia di abbandoni o disagio, e il trauma subito da Nicole purtroppo è qualcosa che capita spesso, quando una famiglia va in frantumi e uno dei genitori dedcide di cancellare tutto ciò che aveva costruito prima di rifarsi una vita. Le bambine sono sempre più legate al padre e quindi aver perso una figura genitoriale così importante, non poteva che creare dei forti disagi nell'animo di Nicole, che ha atteso speranzosa il ritorno del suo "uomo speciale". Capisco quindi l'amarezza nel vedere il padre felice con una nuova famiglia, totalmente dimentico di quella figlia che per anni aveva atteso di rivedere il suo sorriso. E capita spesso che ci si getti nel sesso per cercare la parvenza di un affetto mai ricevuto e sempre cercato, così come capita praticamente sempre, di essere bollate come poco di buono quando si collezionano uomini come se fossero abiti. La gente è sempre brava a giudicare e molto meno a comprendere cosa ci sia dietro certi atteggiamenti, e se non si è forti, è facile che il giudizio della società ti schiacci. Immagino che Nicole, per decidere di porre fine alla sua vita, prendendo parte a quel gioco mortale, sia totalmente annientata dalla sua vita e dai traumi subiti...
Sono curiosa di leggere il secondo capitolo a lei dedicato :D

Recensore Master
05/07/12, ore 03:28
Cap. 1:

Eccomi qui, come al mio solito in ritardo, ma ci sono ^ ^
Come ti ho detto anche nel gruppo, sapevo che questa storia aveva partecipato al contest sull'originalità e mi sono ripromessa di leggerla insieme a tutte le altre, e quando l'hai cancellata, ci sono rimasta un po' male. Ma del resto la storia era tua, e non potevo assolutamente mettere bocca su una decisione personale. Quindi quando hai deciso di ripubblicarla, ne sono stata più che felice :D
Prefazione a parte, trovo il prologo interessante, perché hai mostrato chiaramente la tipologia di persone a cui corrispondono le sette ragazze (anche se dai loro nomi, si poteva evincerlo chiaramente :P). Immagino che si siano date quei soprannomi per sottolineare i propri vizi predominanti, in una sorta di gruppo segreto riservato esclusivamente a sette persone. Per decidere di darsi la morte settimanalmente, devono essersi incontrate precedentemente e aver constatato di essere legate da qualcosa... Anche se dai pensieri di Pride è chiaro che nessuna di loro sapeva della regola mortale di quel patto, ma credo che la loro poca voglia di vivere fosse evidente sui loro volti, altrimenti perché la capogruppo, avrebbe pensato ad una fine simile per il loro "passatempo"?
Attenderò di leggere il prossimo capitolo per capirci qualcosa in più, sono curiosa di sapere chi sarà la prima vittima!

Recensore Junior
03/07/12, ore 16:40
Cap. 1:

Eccomi, a romperti per bene anche qui.
Dal prologo si può capire davvero poco, però mi è piaciuto come inizio, davvero parecchio.
Mi inquieta parecchio Pride, con quel suo modo di fare.
E le ragazze quasi mi inquietano maggiormentr, incapaci di replicare alle affermazioni di Lust.
Voglio capire cosa succederà alla prima e cosa ha spinto Pride a pensare a una cosa del genere.
Attendo trepidante <3
Un bacio u.u

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