Scrivo qui per tutti i capitoli LOL Così almeno faccio un lavoro unico u.u
Allora, domanda numero 1: che diritto ha Neji di reclamare Sakura in sposa? Perché l'Hokage non ha questo tipo di diritto, e non viene fatto accenno a qualche accordo tra la famiglia di Neji e quella di Sakura... La spiegazione di Tsunade NON è convincente.
Personalmente trovo poco elegante riferirsi ad un personaggio come la rosa, il moro, il biondo, Non è sbagliato, intendiamoci, è che... non so, quando leggo queste cose sento sempre un grattare fastidioso. Vediamo se riesco a spiegarlo: è una pratica passabile quando il personaggio non lo si conosce, ma negli altri casi ci sono un sacco di alternative. Sakura, lei, la ragazza già da sole sarebbero sufficienti, se poi una scena prevede altri personaggi si può ampliare il ventaglio a l'amica, la compagna, la coinquilina, la sottoposta e via discorrendo. Ovviamente bisogna tener conto della situazione: Se Sasuke e Sakura se ne vanno insieme in missione è difficile che lui penserà a Sakura come alla sua coinquilina (i nemici saltarono fuori e presero la mia coinquilina) ma se sta pensando ale pulizie di primavera che dovrà fare una volta tornato allora dirà alla sua coinquilina che si aspetterà una mano.
Quando c'è uno stacco tra due scene è meglio fare due paragrafi separati, a meno che non ci sia un raccordo raccontato che le unisce.
Neji stronzo inside. Ma ti pare questo il modo di dimostrare a Sakura che l'ami? Mah, i giovani d'oggi, non sanno più corteggiare...
-...- L'Uchiha non rispose - Ahem, non c'è bisogno di riportare una battuta che non esiste .-.
Povero Sasuke, Neji lo tratta alla stregua di un cagnolino ç.ç
"Amore, ma Sasuke è a casa tutto solo, non posso lasciarlo così"
"Non è un problema, tesoro, costruiremo una cuccia per lui nel mio giardino. Ora andiamo a fare una passeggiata. Sasuke! Qui, da bravo!"
"Bau!"
Hum, Sakura non riesco a inquadrarla. Tira fuori i coglioni nel capitolo 1, è sul punto di suicidarsi nel capitolo 2 e ora passeggia di buon grado mano nella mano con Neji, da brava moglie obbediente. Se sta fingendo io direi di specificarlo. Riportando qualche suo pensiero, per esempio, scrivere "Ma Sakura in realtà si annoiava" sarebbe poco elegante. Sempre sulla scena della passeggiata, l'ho trovata molto insipida. Cioè, Neji non fa alcun tentativo di fare una vera e propria conversazione per accattivarsi Sakura. Mi ricorda tanto il film di twilight (non ho letto il libro): loro due sono lì, escono insieme, ma non cercano di instaurare un legame. Il legame si forma da solo per volere dell'autrice e tanto basta.
Hum, se Sakura parla da sola perché usa il plurale?
Il sì affermativo vuole l'accento! Quello riflessivo o impersonale invece no.
Sì, ho fatto i compiti.
Giulia si pettina.
Si pensa che nell'Universo ci sia la vita.
Struttura dei dialoghi: ti riporto qui uno specchietto che ho scritto altre volte nelle recensioni, ci sono tutte le regole di punteggiatura da seguire nei vari casi (è tutto frutto di confronti fra i vari libri che ho qui a casa, non me le sono inventate). Tra il terzo e il sesto capitolo è migliorata di molto la scrittura, ma ci sono ancora parecchi dubbi, per cui preferisco riportarlo LOL
Per dei dialoghi i segni più comuni da utilizzare sono le caporali: «». Ad ogni modo, le regole usate per le virgolette sono le stesse dei trattini, tranne un caso in cui differiscono. Ne parlerò a tempo debito.
(i dialogue tag sono i dissi, mormorai, esclamai...)
Quando un personaggio A dice qualcosa e il personaggio B compie un gesto, si scrive così: battuta A, a capo, azione B. se invece lo stesso personaggio A parla e poi dice, dopo le virgolette, si va sulla stessa riga. stessa cosa se il personaggio A prima fa qualcosa e poi parla. Per la punteggiatura delle battute le schema è il seguente:
In caso di dialogue tag gli unici segni ortografici permessi sono il punto interrogativo e il punto di domanda. Il dialogue tag vuole l'iniziale minuscola.
«Faremo così» dissi.
«Sei sicuro?» sussurrai.
Alcuni dopo la caporale di chiusura mettono una virgola. Io la trovo inutile, ma non è una cosa sbagliata. Altri mettono i punti fermi fuori dalle caporali. Anche questo non è assolutamente un errore, ma dato che il punto interrogativo e quello esclamativo vanno sempre dentro, perché non uniformare tutto e mettere anche i punti fermi all'interno?
Se dopo la battuta il personaggio che ha parlato compie un'azione allora ci vanno il punto fermo, il punto interrogativo o il punto di domanda. Ci va l'iniziale maiuscola.
«Sono stufa di te.» Sara interruppe la telefonata.
Valgono le stesse regole se dopo la battuta si va a capo:
John scosse la testa. «Ho da fare.»
Luke sospirò.
In questo caso, però, con i trattini le regole differiscono: il trattino si mette solo all'inizio.
John scosse la testa. - Ho da fare.
Luke sospirò.
Se un personaggio compie un'azione e poi parla dev'esserci il punto fermo dopo l'azione e la battuta vuole la maiuscola:
Indy tese una mano insanguinata verso di me. «Afferrala!»
Nel caso il dialogue tag interrompa la frase di una battuta, ci vuole la virgola alla fine della prima parte della battuta, il dialogue tag con l'iniziale minuscola e la virgola alla fine, e la seconda parte della battuta vuole l'iniziale minuscola:
«Non dirmi,» dissi, «che intendi veramente fare una cosa del genere.»
Se ci sono i punti di sospensione, e la battuta è inframmezzata da un dialogue tag o da un'azione, allora ci vuole la minuscola per la seconda parte della battuta e il dialogue tag, mentre la maiuscola per l'azione.
«No, io credo...» Si massaggiò le tempie. «...che sia l'unica cosa da fare.»
Se il dialogue tag precede la battuta ci vogliono i due punti. La battuta inizia con la maiuscola:
Ci pensai, poi gli risposi: «Andrò da sola, grazie.»
Scusa il papiro ^^' Spero accetterai i suggerimenti che ti ho dato^^ |