Ciao Margherita, |
Cara Margherita, |
Cara Margherita, |
Molto bella la selta d'intercalare i versi del salmista che fanno da contraltare alla disperazione del protagonista, che si ritrova non solo con la cocente assenza del compagno, ma anche con il risentimento che prova per sé stesso, verso quella forma di rimorso che nulla, né le parole delle Scritture né l'aiuto degli amici possono risolvere, un dissidio tra la sua parte razionale e la sua coscienza che solo il tempo e un processo di autoanalisi possono lenire, ma ci vorrà tempo. |
Nella cornice loro destinata, i superbi del Purgatorio dantesco camminano "orando sotto il pondo", cioè devono portare un pesante masso; ebbene c'è da augurare un destino simile al protagonista di questo bel capitolo, che se a prima vista (o meglio, prima lettura) potrebbe esserci per lui un minimo di solidarietà verso chi prova un dolore inatteso, proprio mentre si aspetterebbe tutt'altro, e si sa quanto possano tendere alla setticemia e refrattarie alle cure le ferite sentimentali, soprattutto in un tipo al cui non sembra estraneo l'orgoglio, e infatti non dev'essere bello essere mollati in un modo così distante (e non solo dal punto di vista strettamente geografico), quasi si fosse una noiosa pratica brurocatica da sistemare, e a poco vale il relativo romanticismo dell'uso del mezzo cartaceo. |
Molto bella questa storia, a cominciare dalla sorpresa che coglie il lettore che si aspetta di leggere una tipica ramanzina da ufficio e invece si trova come catapultato in una sorta di violento (per fortuna solo con le fotografie, a meno che la protagonista non abbia un fondo di credenze di tipo animistiche pensa di dannegiar ein effigie l'oggetto delle sue rampogne). |
Ed eccomi qui, infine. |
3° CLASSIFICATA Margheritanicolaevna con "Quattro storie per quattro vizi" |
Ciao :) Ho letto la tua storia di getto, mi ha intrigata sin dal titolo e devo dire di aver fatto proprio bene: mi è piaciuta molto. E' ben scritta, ovviamente e soprattutto traspaiono bene i sentimenti della povera Stella. Ho adorato in particolare il contrasto tra la rabbia di Mac all'inizio e quella più pressante e decisamente più distruttiva di Stella, poi. E' un accostamento ben riuscito! ^^ Non sono propriamente un'esperta del fandom, ma la storia è stata piacevolissima lo stesso! Complimenti! |
Ed eccomi con la penultima recensione. |
Complimenti! Se fossi Anthony E. Zuicker prenderei in seria considerazione l'idea di scritturarti per dare una sferzata di vitalità ad una serie TV che, dopo l'improvviso addio di Stella, sembra avere prerso un pò di appeal tra i suoi fan. Anche se gli autori non hanno voluto concedere ai telespettatori e soprattutto non hanno voluto concedere ai fan di Mac e Stella un lieto fine atteso per sei lunghe stagioni ci hai praticamente pensato tu: non potendo riscrivere gli eventi oramai consumatisi ci hai regalato questa personalissima versione dell'addio tra i due protagonisti che aiuta a metabolizzare la perdita di un personaggio molto amato dai fan della serie. E' stato sinceramente liberatorio assistere alla travolgente collera di Stella che dopo anni di amore silente e incompreso esplode fragorosamente quando Mac osa criticare duramente la scelta di New Orleans. Proprio lui che la conosce da oltre 10 anni (come dice Mac nell' episodio 5x24) proprio lui che con lei si intende al minimo sguardo senza bisogno di profferir parola, proprio lui non capisce e non si accorge dei sentimenti di Stella, una donna capace di restare in disparte ad attendere la fine della storia con Peyton e costretta, nel tuo riuscitissimo e delizioso epilogo, a rinfacciargli a muso duro tutto ciò che ha patito. AH, che soddisfazione! Ho apprezzato inoltre la precisione nella descizione dei particolari (basti pensare a come descrivi bene l'ufficio di Mac), la fluidità e la verve narrativa che già mi aveva favorevolmente colpito in "Taidshee" inquanto capace produrre scritti piacevoli e mai banali. Cosa dire di più: bene, brava, bis! |
Ok, Stella non era proprio il mio personaggio preferito, però anche a me ha urtato il modo in cui è stata fatta fuori. Mi piace questa tua versione, cavolo i personaggi di origine italiani non vengono mai valorizzati molto u.u. Nel senso che o sono troppo scemi o troppo noiosi! Brava, mi è piaciuto il modo in cui hai dato giustizia a questo personaggio. Anche lo stile mi è piaciuto, l'unica cosa che ho notato è che, rispetto alle altre, questa manca un po' di emozione... cioè a me è piaciuta molto ma, mentre le ff dell'altra raccolta erano molto più intense anche nella narrazione -una mi ha fatta scendere anche qualche lacrima, erano davvero meravigliose-, questa è più modesta da un punto di vista emozionale... forse perché non ti piaceva molto il personaggio? Cioè non fraintendermi, mi è piaciuta molto e non smetterò mai di dirti che come scrittrice sei davvero d'ammirare, hai un talento non indifferente, il modo in cui descrivi i personaggi, le scene, gli ambienti, gli odori -si sto pensando alla gola-, i sentimenti, la creatività... davvero grandiosa e io, lo ammetto, provo un pizzichino leggero leggero d'invidia. Infatti, come ti avevo già detto in precedenza, per te mi aspettavo davvero il primo posto che sarebbe stato tutto meritato. |
Sembra proprio di stare a un funerale (e questa è una delle poche occasioni in cui questa frase è un complimento XD). Hai ricostruito bene il dolore di Mac ed anche l'abbandono verso la morte di Don..ammetto che il personaggio di Flack non mi stava tanto simpatico all'inizio, ma dopo Jessica, la sua morte e tutto il resto l'ho rivalutato (mi sembrava più vero, più "umano", prima era troppo severo..ahah pensieri contorti miei XD) |
Anche questo capitolo mi è piaciuto molto =) scrivi davvero bene e riesci a rendere alla perfezione le scene e i sentimenti dei personaggi...Peyton e Mac mi piacevano come coppia, ma è andata male...ahah ammetto però di aver goduto parecchio quando lui la rifiuta (nell'episodio a cui anche tu fai riferimento) |
Ahah ma allora sei come me! Anche io ho sempre sperato che scoppiasse l'amore tra i due ma niente :'( e ci sono rimasta malissimo quando Stella se n'è andata, da una stagione all'altra, e senza neanche un saluto (e c'è da dire anche che Jo non mi sta per niente simpatica XD). Dopo questa mega introduzione passiamo al tuo lavoro: ben scritto, senza ripetizioni e errori di ortografia; mi è piaciuto proprio tanto =) Adesso vado a leggere gli altri 2 capitoli...baci Kay |