ciao Kasumi :)
ho sempre un po' di difficoltà con i nomi per i saluti, poichè non sei stata solo tu a tradurre, ma ci sono anche gli altri. Comunque mi rivolgo a te, perchè mi hai sempre risposto tu e quindi i complimenti li rivolgo a te che hai saputo tradurre benissimo, come ti ho già detto, questa stupenda storia! :D
Allora, in questo capitolo ho molto apprezzato come sempre tutta l'estrema dedizione che l'autrice ha saputo dedicare al capitolo. Adoro proprio il suo modo di scrivere e anche come riesce sempre a farlo senza cadere nelle banalità e senza risultare noiosa.
Buffy qui torna nuovamente a ripensare a quando potrà tornare nel presente, quasi temendo che Willow e gli altri l'avessero dimenticata. Approfitta di questo anche per il fatto che vediamo, all'inizio, William non essere presente con lei e non avendo lo sfogo della discussione con lui, i pensieri immediatamente le tornano a quell'argomento spinoso alquanto.
Inoltre, molto presto, si preoccupa anche dal tardare del rientro di William (dovremmo essere ormai vicini al momento della sua trasformazione in demone, adesso la data esatta non ricordo quale fosse, nè se nella serie lo specifica. Comunque, fidandomi della lettura, non dovrebbe essere più molto distante). E infatti i pensieri di lei vanno subito incontro a questa possibilità e tuttavia, come osserva giustamente, è di fatto obbligata a non intervenire per non creare irrimediabili modifiche future, che potrebbero avere conseguenze anche letali.
Si preoccupa, inizialmente da sola, poi con l'aggiunta di Anne quando non si presenta neanche a cena e quando lo vede tornare sano e salvo, non può fare a meno di scagliarsi su di lui. Poveretto ahah. Mi ha divertito molto il suo scagliarsi contro William, perchè lì, secondo me c'è ben più del rimprovero per il ritardo in sè e per aver fatto preoccupare Anne. Lì c'è TUTTO, ma proprio TUTTO il suo sollievo per lo scampato pericolo della sua incolumità xD Almeno, io l'ho vista così! :)
William, poveretto, ne rimane molto sorpreso e forse avrebbe voluto scusarsi maggiormente, ma lei non gli ha lasciato il tempo per potersi scusare a dovere! Però che vuoi farci, William? E' l'amore ahahah
Quante volte lei si è scagliata contro di lui, con l'intenzione di odiarlo senza riuscirci? E perchè c'era sotto il suo sentimento per lui? Infinite. L'ha perdonato persino per averla stuprata, che è la cosa peggiore che una donna possa ricevere da un uomo.
Piccola parentesi, io ad Angel ho preferito sin da subito Spike. Infatti nella mia personale graduatoria di ship per Buffy ho messo sin da subito Spike primo, Angel secondo e Riley ultimo. Il motivo è presto detto: Spike ha amato Buffy anche quando era senz'anima, dimostrando che, nonostante i suoi innumerevoli errori, ci teneva a lei. Angel, invece, senz'anima voleva solo vederla morta. Sebbene sembra sempre che Spike sia quello immaturo e rozzo, ha una concezione dell'amore e di saper amare, di gran lunga lunga superiore a quella di Angel.
Comunque, dopo questa parentesi, la scena della sala della musica, per me è una delle più belle che abbia letto finora e, ti assicuro, non è facile fare una graduatoria dei capitoli migliori essendo, per me, tutti ugualmente bellissimi. La scena della sala mi è piaciuta perchè, a differenza anche solo ad una simile (quella dei canti natalizi), in cui erano comunque loro due, l'ho trovata ancora più sentimentale di quella. Qui proprio è tangibile l'affetto che lei nutre per lui, lo si evince anche da come gli parla, preoccupata dal fatto che lui possa essere risentito per il rimprovero di quella che, in fin dei conti, è la sua serva. Dal modo in cui cerca di continuo il contatto fisico, anche magari senza essere completamente lucida, lasciandosi trasportare dal sentimento. E poi anche i pensieri che le sono attraversati nella mente, quando l'ha sentito suonare, meravigliandosi di quanto egli sia bravo al pianoforte. Non ho molta dimestichezza con l'approccio io, sono come William xD, ma credo che saper incantare una ragazza con la musica, sia un tentativo di rimorchio abbastanza efficace. E, qui, William ha fatto centro, secondo me, senza neanche rendersene troppo conto.
Alla fine Buffy gli ha anche rivelato di aver scoperto l'identità del "misterioso" donatore di braccialetti xD In una scena del tutto diversa da quella in cui aveva inizialmente immaginato di dirglielo e anche in modi del tutto diversi (lì era decisa a restituirglielo, qui invece l'ha ringraziato). William, però subito s'incupisce e per la prima volta ho notato in lui l'ombra della ferocia spikiana (lo so che suona malissimo xD). Per un attimo, ho pensato, infatti, che si sarebbe infuriato a morte con il cocchiere per averle rivelato il segreto. Spike secondo me, ci sarebbe andato fino in fondo, magari uccidendolo. William invece, ci ha riversato il giusto e necessario rancore e poi basta.
Mi sono anche stupito anch'io dell'immensa cultura di William, leggendo. Mi sono chiesto anche io come in fondo fosse così diverso da Spike in questo, tanto da mettere quasi in dubbio che siano in realtà la stessa persona. Non sappiamo comunque se Spike avesse conservato questa cultura insegnatagli, anche da vampiro. Forse sì. (Comunque so che è un amante delle serie tv, però ahah). S'è mai visto un vampiro che ama le serie tv? ahaha xD
Questo capitolo, ad ogni modo, mi è piaciuto davvero molto. Ripeto, non sono bravo con i paragoni e mi sembrerebbe anche brutto scegliere perchè potrei sembrare poco riconoscente per i precedenti, ugualmente appassionanti. Però in questo si introduce un qualcosa di diverso, che in altri precedenti non c'era. La prova provata che Buffy, per William, prova qualcosa ben più profondo dell'amicizia con la quale lei presenta la sua intenzione a lui. Il futuro dirà fin dove questa amicizia andrà a finire. (Spero almeno in un bacio, prima della vampirizzazione xD).
A presto Kasumi, e grazie ancora, come sempre!! :D
Dani :) |