Recensioni per
Forward to Time Past
di Unbridled Brunette

Questa storia ha ottenuto 251 recensioni.
Positive : 251
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
04/06/20, ore 19:15
Cap. 2:

per buffy era una situazzione complicata ma penso che sia meglio accetare per il momento quello che gli e statto proposto.

Recensore Master
30/01/20, ore 10:29
Cap. 14:

ciao Kasumi! :)
Quindi l'invito al ballo come sospettavo tra me e me era una specie di trappola? Infatti mi domandavo perchè mai Cecily volesse che Buffy prendesse parte ad un ballo da nobili, essendo una domestica. E infatti, sia la stessa Cecily, nell'odioso dialogo (perchè ho odiato davvero le tre ochette che sparlavano di Buffy alle spalle, durante la cena); sia lo stesso Archer rivelano che il motivo per cui lei era lì è perchè tutti erano curiosi di conoscere da vicino la donna che aveva conquistato William.
Da parte di Archer, poi, vi è un'offesa personale a William che se fossi stato in Buffy avrei fatto esattamente la stessa cosa. Ma come si permette? D'accordo che era probabilmente ubriaco, ma anche durante il ricevimento, mi era sembrato un tipo ruffiano e infatti, lo stesso William aveva avvertito a Buffy, all'inizio, che quell'uomo non era proprio un santo.
Mi è piaciuta moltissimo la descrizione come sempre, per niente noiosa, della struttura del ballo. L'idea del biglietto per le prenotazioni dei balli ,quasi sicuramente non è invenzione della scrittrice, ma forse si è documentata su appositi siti. Comunque in ogni caso, ha fatto un lavorone, indubbiamente nel scrivere questo piccolo capolavoro!!
Penso che William in ogni caso abbia fatto bene a non prenotare TUTTI i balli con Buffy, ma abbia deciso di prenotare solo quelli più adatti ad essere ballati assieme: il waltzer romantico! Se li avesse prenotati tutti quanti, sarebbe stato troppo invadente... Devo dire che ci sa fare nel conquistare una ragazza, sebbene tutte nella propria epoca l'avessero rigettato! Ma anche qui: secondo me, non era tanto per la sua goffagine e per mancanza di talento nella seduzione che lo rigettavano, ma per le sue poesie indubbiamente un po' sanguinose all'udito xD, come mi avevi detto tu, in precedenza, sull'origine del soprannome Sanguinario. Poesie che dedicava alle persone a cui aspirava!
Ad ogni modo, quando Buffy ballava con gli altri, indubbiamente non vedeva l'ora che la canzone ballata terminasse (anche perchè sfortunatamente per lei, quelli che ballavano in sua compagnia erano delle chiaviche). Mentre ballava con William, sono pronto a scommettere che avrebbe desiderato che il ballo non terminasse mai! Guarda, ci scommetterei le dita della mano, tanto sono sicuro di aver centrato il suo pensiero in quei momenti ahahah xD
E quando lei le cade addosso?? Perchè lui l'ha involontariamente tirata a sè? Ah, lì per un attimo ho pensato accadesse qualcosa... xD però ci ho subito ripensato, perchè sarebbe scoppiato uno scandalo un bacio in pubblico tra un padrone e una domestica con degli invitati così snob. Già per aver ballato vicini sono scoppiati una marea di pettegolezzi anche piuttosto seccanti, figurati cosa sarebbe scoppiato per un bacio...
Riguardo al fatto che William avesse dovuto viaggiare da solo, sono certo che ci soffriva nel mentre lo faceva, e spiegava a Buffy. Però effettivamente era necessario perchè avrebbe rovinato la reputazione di entrambi. E leggendo il capitolo, si è capito, che la reputazione è stata comunque compromessa sia di lui che di lei.
Molto precisa anche la descrizione dell'abitazione degli Underwood, pomposa come i loro abitanti. Quando le abitazioni in qualche modo riflettono il carattere degli abitanti...
Gran bel capitolo, comunque, cara! Bravissima e grazie come sempre per tutto il lavoro che hai fatto, davvero!! :)
Ti ripeto: contatta Whedon e mandagli il testo in lingua originale, chissà che non ne esca una nuova stagione, sarebbe proprio desiderata xD
A parte gli scherzi, a presto, cara! Complimenti ancora
Dani!

Recensore Master
25/01/20, ore 10:54
Cap. 13:

ciao Kasumi! :)
Questo capitolo l'ho trovato meraviglioso!! Ogni capitolo che passa, davvero, diventa tutto più intrigante e bello, tanto da farmi valutare l'idea di scrivere a Whedon per farne una stagione aggiuntiva! L'idea non sarebbe male ahah xD
Ad ogni modo ti informo che ho finalmente recuperato il famoso episodio del passato di William di come gli hanno assegnato il soprannome "sanguinario!"e ti confermo che è quello della quinta stagione. Quando Spike spiega a Buffy come aveva ucciso le due cacciatrici. Devo ammettere che rivendendo William anche lì, mi è venuta la pelle d'oca a ripensare a questo di questa storia: è così IC che davvero, mi sembra uguale all'originale! Poi non ricordavo il dialogo con Cecily, pensavo che non ci fosse mai stata una vera e propria scena tra loro due. E invece si...
Ad ogni modo, tornando a qui, hai solo avuto un piccolo errore di distrazione: quando Anne si rivolge a Buffy, chiamandola con il suo vero nome. Ha compreso la verità? xD A parte tutto, ci sta benissimo, non preoccuparti. Con tutta la mole di lavoro, una svista è più che perdonabile.
La frase è questa qui: "Dopo tutto, è stata Cecily ad invitare Buffy; desidera ovviamente che lei partecipi."
Comunque Buffy ormai conosce abbastanza bene William da prenderlo nella giusta maniera per poter ottenere da lui quello che lei desidera, in questo caso che lui l'accompagni al ballo di Cecily! William in un primo momento, infatti aveva qualche riluttanza nell'accompagnarla e lei, solo lei, sarebbe stato in grado di convincerlo, facendolo un po' sentire in colpa. Ciò che non aveva però valutato è poi la conseguenza del suo gesto, ovvero un William un po' sottotono, tant'è che lei si sente in obbligo di scusarsi e lasciargli la possibilità di ritrattare la partecipazione all'evento.
William però un po' si risente da questa cosa, capendo che lei abbia compreso questo suo malessere dovuto all'idea di accompagnarla. Cosa non vera, a suo dire... e allora, qual è il motivo? Forse che essendosi ormai innamorato di Elizabeth, vedere la sua vecchia fiamma, Cecily, gli reca del disagio? Può essere, in effetti...
Ho trovato molto romantica la metafora della casa viva grazie alla presenza di Buffy, e ad essa associata la dichiarazione: "vi accompagnerei ovunque". Molto coraggioso William a fare una dichiarazione così forte, non l'avrei mai pensato osasse spingersi così oltre nei complimenti ahah xD
Peccato poi che la solita Livvy interrompa la scena tra loro due, riportando la notizia della madre che aveva chiesto di lui... un po' ho immaginato la faccia di Buffy appena successo e non deve essere stata proprio allegra xD Della serie: quando Spike va a casa sua, in pieno giorno, per riprendersi l'accendino e lei si rivolge a lui con quel: "alloooraaa?" xD
E poi, di nuovo, William che si premura della sua felicità e del fare un'ottima impressione, ordinando varie migliorie al suo abito da ballo, sempre con il riflesso di Anne per non permettere a Buffy di comprendere il vero soggetto della decisione. Ma ormai lei ci è abituata e non ha alcuna difficoltà a risalire al vero "responsabile".
Davvero un bellissimo capitolo, Kasumi! Con l'immagine di William in mente per tutto il capitolo, si riescono anche ad immaginare molto bene tutte le scene, e quando è così credo che la storia la si apprezzi davvero in tutto il suo splendore e questa è una di quelle! Grazie ocme sempre per il lavoro fatto e grazie per averla postata tutta! E grazie anche per averla letta in lingua originale, senza tale intenzione, forse non l'avrei mai conosciuta!! :D
A presto,
Dani :)

Recensore Master
21/01/20, ore 21:06
Cap. 12:

eccomi Kasumi! :)
Altro capitolo veramente fantastico questo. Simile per certi aspetti al precedente, nella parte iniziale, dove vediamo che Buffy va a trovare William nella biblioteca (invece nel capitolo precedente e anche notte precedente, era andata a trovarlo nella stanza del pianoforte). Insomma, diventa sempre più difficile per lei stargli lontano e il fatto che quando è con lui, dimentichi anche lo strazio della lontananza da casa, è molto significativo. Fa capire quanto lei stia bene in sua presenza!
Ormai, caro William, possiamo dire che ce l'hai quasi fatta ahah xD Spero che tu sia contento xD
Ad ogni modo la conversazione sulla poesia è stato un bell'argomento che Buffy gli ha posto e ha permesso che William si aprisse del tutto a lei per la primissima volta. Prima si, avevano parlato, ma erano più frasi buttate lì senza un grosso filo conduttore a legare tutto. La prima vera conversazione secondo me è stata questa qui. E poi da quella sulla poesia, si è ricollegato alla sua vita in generale, sulla scuola ad esempio. E poi hanno sollevato anche l'argomento del matrimonio! :)
Significativo che l'abbia sollevato proprio Buffy, sta a significare sicuramente molto. E poi mentre leggevo la parte dello sposarsi, non ho potuto fare a meno di ripensare (in questi giorni mi sto rivedendo su youtube tutti i momenti tra loro due) a quando Buffy, anche se sotto incantesimo, dice a chiare lettere ad Anya e Xander: " Spike e io ci sposeremo!" con un sorriso a trentadue denti ahah xD
E poi quanto è bella la scena dove Buffy cerca il contatto fisico con lui, con la scusa che gli amici si toccano? xD Generalmente tra AMICI di sesso opposto questo non avviene, cara Elizabeth Anne Summers... xD
Purtroppo la visita degli Underwood interrompe questo momento intimo, giuro avrei ammazzato i visitatori che hanno osato interromperlo, davvero!! Maledetti!!!
E infatti anche William, così come Buffy, non sembra molto entusiasta all'idea di avere gli Underwood a rompergli le scatole. Credo avrebbe preferito di gran lunga continuare a conversare con Buffy fino all'ora di cena.
Inizialmente ti confesso che non avevo collegato su chi fosse Cecily. Poi ho visto su internet e quando mi è apparsa la demone che esaudisce il desiderio di Dawn (nella quinta stagione, mi sembra) che fa in modo che non possano uscire più da casa Summers, ho ricordato chi fosse. Ad ogni modo, non ricordo, dovrei rivedermi la puntata, se Spike e lei hanno modo di parlare in qualche occasione della serie tv.
Tornando al capitolo, noto quanto Cecily sia invadente e molto perfettina con Buffy. Cavolo le frega, alla prima conoscenza, di che lavoro fa suo padre... Fatti i fatti tuoi, no, eh? E' come se io la prima volta che ti ho recensito, chiedessi a te, Kasumi, che lavoro fa tuo padre. Tu, giustamente, non me lo diresti. Davvero, l'ho disprezzata!
Comunque alla fine, ha deciso di invitarla ad una festa di ballo a casa sua. Vedremo cosa succederà, anche perchè Buffy alla fine, ha confessato ad Anne di volerci andare, seppur con qualche esitazione dovuta alla cattiva impressione suscitatale da Cecily (d'altronde come ti dicevo, l'ha un po' messa a disagio con l'interrogatorio. Manco fosse una detenuta ad un processo...)
Complimenti come sempre, cara. E davvero: ho letto in giro tanti accenni a questa storia e credo che tutti i complimenti, miei e di altri che l'hanno letta, li meriti tutti. E come sempre, bravissima anche tu per il modo che hai di tradurre, non meno semplice che lo scrivere una storia di propria mano! Brava, brava davvero, Kasumi! :D
A presto,
Dani! :)

Recensore Master
17/01/20, ore 11:58
Cap. 11:

ciao Kasumi :)
ho sempre un po' di difficoltà con i nomi per i saluti, poichè non sei stata solo tu a tradurre, ma ci sono anche gli altri. Comunque mi rivolgo a te, perchè mi hai sempre risposto tu e quindi i complimenti li rivolgo a te che hai saputo tradurre benissimo, come ti ho già detto, questa stupenda storia! :D
Allora, in questo capitolo ho molto apprezzato come sempre tutta l'estrema dedizione che l'autrice ha saputo dedicare al capitolo. Adoro proprio il suo modo di scrivere e anche come riesce sempre a farlo senza cadere nelle banalità e senza risultare noiosa.
Buffy qui torna nuovamente a ripensare a quando potrà tornare nel presente, quasi temendo che Willow e gli altri l'avessero dimenticata. Approfitta di questo anche per il fatto che vediamo, all'inizio, William non essere presente con lei e non avendo lo sfogo della discussione con lui, i pensieri immediatamente le tornano a quell'argomento spinoso alquanto.
Inoltre, molto presto, si preoccupa anche dal tardare del rientro di William (dovremmo essere ormai vicini al momento della sua trasformazione in demone, adesso la data esatta non ricordo quale fosse, nè se nella serie lo specifica. Comunque, fidandomi della lettura, non dovrebbe essere più molto distante). E infatti i pensieri di lei vanno subito incontro a questa possibilità e tuttavia, come osserva giustamente, è di fatto obbligata a non intervenire per non creare irrimediabili modifiche future, che potrebbero avere conseguenze anche letali.
Si preoccupa, inizialmente da sola, poi con l'aggiunta di Anne quando non si presenta neanche a cena e quando lo vede tornare sano e salvo, non può fare a meno di scagliarsi su di lui. Poveretto ahah. Mi ha divertito molto il suo scagliarsi contro William, perchè lì, secondo me c'è ben più del rimprovero per il ritardo in sè e per aver fatto preoccupare Anne. Lì c'è TUTTO, ma proprio TUTTO il suo sollievo per lo scampato pericolo della sua incolumità xD Almeno, io l'ho vista così! :)
William, poveretto, ne rimane molto sorpreso e forse avrebbe voluto scusarsi maggiormente, ma lei non gli ha lasciato il tempo per potersi scusare a dovere! Però che vuoi farci, William? E' l'amore ahahah
Quante volte lei si è scagliata contro di lui, con l'intenzione di odiarlo senza riuscirci? E perchè c'era sotto il suo sentimento per lui? Infinite. L'ha perdonato persino per averla stuprata, che è la cosa peggiore che una donna possa ricevere da un uomo.
Piccola parentesi, io ad Angel ho preferito sin da subito Spike. Infatti nella mia personale graduatoria di ship per Buffy ho messo sin da subito Spike primo, Angel secondo e Riley ultimo. Il motivo è presto detto: Spike ha amato Buffy anche quando era senz'anima, dimostrando che, nonostante i suoi innumerevoli errori, ci teneva a lei. Angel, invece, senz'anima voleva solo vederla morta. Sebbene sembra sempre che Spike sia quello immaturo e rozzo, ha una concezione dell'amore e di saper amare, di gran lunga lunga superiore a quella di Angel.
Comunque, dopo questa parentesi, la scena della sala della musica, per me è una delle più belle che abbia letto finora e, ti assicuro, non è facile fare una graduatoria dei capitoli migliori essendo, per me, tutti ugualmente bellissimi. La scena della sala mi è piaciuta perchè, a differenza anche solo ad una simile (quella dei canti natalizi), in cui erano comunque loro due, l'ho trovata ancora più sentimentale di quella. Qui proprio è tangibile l'affetto che lei nutre per lui, lo si evince anche da come gli parla, preoccupata dal fatto che lui possa essere risentito per il rimprovero di quella che, in fin dei conti, è la sua serva. Dal modo in cui cerca di continuo il contatto fisico, anche magari senza essere completamente lucida, lasciandosi trasportare dal sentimento. E poi anche i pensieri che le sono attraversati nella mente, quando l'ha sentito suonare, meravigliandosi di quanto egli sia bravo al pianoforte. Non ho molta dimestichezza con l'approccio io, sono come William xD, ma credo che saper incantare una ragazza con la musica, sia un tentativo di rimorchio abbastanza efficace. E, qui, William ha fatto centro, secondo me, senza neanche rendersene troppo conto.
Alla fine Buffy gli ha anche rivelato di aver scoperto l'identità del "misterioso" donatore di braccialetti xD In una scena del tutto diversa da quella in cui aveva inizialmente immaginato di dirglielo e anche in modi del tutto diversi (lì era decisa a restituirglielo, qui invece l'ha ringraziato). William, però subito s'incupisce e per la prima volta ho notato in lui l'ombra della ferocia spikiana (lo so che suona malissimo xD). Per un attimo, ho pensato, infatti, che si sarebbe infuriato a morte con il cocchiere per averle rivelato il segreto. Spike secondo me, ci sarebbe andato fino in fondo, magari uccidendolo. William invece, ci ha riversato il giusto e necessario rancore e poi basta.
Mi sono anche stupito anch'io dell'immensa cultura di William, leggendo. Mi sono chiesto anche io come in fondo fosse così diverso da Spike in questo, tanto da mettere quasi in dubbio che siano in realtà la stessa persona. Non sappiamo comunque se Spike avesse conservato questa cultura insegnatagli, anche da vampiro. Forse sì. (Comunque so che è un amante delle serie tv, però ahah). S'è mai visto un vampiro che ama le serie tv? ahaha xD
Questo capitolo, ad ogni modo, mi è piaciuto davvero molto. Ripeto, non sono bravo con i paragoni e mi sembrerebbe anche brutto scegliere perchè potrei sembrare poco riconoscente per i precedenti, ugualmente appassionanti. Però in questo si introduce un qualcosa di diverso, che in altri precedenti non c'era. La prova provata che Buffy, per William, prova qualcosa ben più profondo dell'amicizia con la quale lei presenta la sua intenzione a lui. Il futuro dirà fin dove questa amicizia andrà a finire. (Spero almeno in un bacio, prima della vampirizzazione xD).
A presto Kasumi, e grazie ancora, come sempre!! :D
Dani :)

Recensore Master
10/01/20, ore 19:23
Cap. 10:

eccomi qui, Kasumi! :)
allora questo capitolo credo sia uno dei più belli che abbia letto finora, poichè per la prima volta in due circostanze, si scopre che Buffy sembra in qualche modo accondiscendere alle attenzioni riservate a lei da parte di William: una all'inizio e l'altra alla fine, quasi in maniera circolare, mi verrebbe da dire. Infatti tenderei a definire questo un capitolo circolare, cioè inizia e finisce con una tematica abbastanza definita: ovvero un sentimento che sta cominciando ad essere corrisposto! :)
Partendo dall'inizio, ho trovato molto azzeccata l'idea della lettura di Anne della Bibbia, dei Vangeli, sulla nascita di Gesù. Io ti dico, sono credente, ma ho apprezzato la cosa, poichè nell'Ottocento mi verrebbe da dire che la fede era molto più radicata rispetto ai giorni nostri, quindi la trovo molto verosimile! Alla stesso modo, Buffy, vivendo in una società più "moderna" è anche molto verosimile che si stesse annoiando alla lettura. Mi ha sorpreso invece che anche William non ascoltasse molto le letture, pensavo che la sua fede fosse più radicata in lui, anche se poi la spiegazione che ne da, quando è solo con Buffy ad ascoltare per strada i canti di Natale, è una spiegazione abbastanza plausibile (che non condivido, perchè è proprio nei momenti più difficili che se uno crede, dovrebbe credere ancora di più. Altro discorso è se è nato ateo, e allora va bene così).
Dicevo: la prima tematica del sentimento (non lo chiamo ancora amore) corrisposto lo abbiamo proprio in occasione dei canti in strada che vengono ascoltati dai due nostri eroi. William si avvicina a lei e lei, pur sapendo cosa le stava accadendo accanto, non si ritrae per nulla a William. Rimane ferma, quasi ad accondiscendere all'idea.
Per ciò che riguarda il regalo del braccialetto devo ammettere che all'inizio ero caduto nel tranello anche io: ero convinto che il regalo fosse VERAMENTE di Anne per Buffy, lei lo aveva presentato come se fosse tale. Anche se quando mette in dubbio il fatto che a Buffy possa piacere, lei si volta verso William con quella espressione. Forse lì, c'era l'indizio che il regalo potesse essere di sua iniziativa...
Buffy comunque ha fatto bene ad accettarlo, perchè anche lei comunque sta lottando duramente per curare Anne dai propri malanni, quando preferirebbe di gran lunga vivere di nuovo nelle comodità attuali e con i propri veri amici! Quindi, sono d'accordo con Anne che afferma che il dare e avere, è in pareggio! :)
Chissà perchè, ma immagino anche io che Buffy non sia affatto portata con gli scacchi, così come immagino William molto bravo. L'immagine di quest'ultimo calcolatore e di Spike molto istintivo, mi ricorda per certi aspetti il dualismo Tom Riddle/Voldemort (se conosci Harry Potter). Ovviamente è un parallelismo a metà, poichè Tom Riddle è malvagio fin da subito, al contrario di William che invece è buono. Però un collegamento me lo ha fatto fare.
Inoltre il fatto che Buffy non si arrabbi per le vittorie continue di William su di lei è anche dovuto al fascino con cui William ormai ha cominciato a conquistarla... con Spike, QUELLO Spike lei si sarebbe arrabbiata eccome (anche se dubito che avrebbero mai giocato a scacchi xD)
Il Boxing Day, invece, mi risulta del tutto nuova come festività. Da noi non c'è, invece mi fa piacere che almeno lì ci sia un giorno dove i ricchi ricevano i poveri (dovrebbe essere così sempre, però, almeno...). Buffy comunque, nella noia mortale per non avere nulla da fare, almeno scopre la verità sul braccialetto grazie al cocchiere e alla fine decide risolutamente di riconsegnarlo a William per compensarlo della pensata! xD
Mi dispiace, ma ormai secondo me lei si sta mettendo in un bel guaio ahah xD Però è un guaio che sta cominciando a piacerle, vero? Voleva restituire il regalo, perchè non accettava le corti di William ma alla fine propone di fare un'altra partita a scacchi. E nonostante tutto, nonostante tutti i propositi che si era fatta nel voler restituire il regalo, lei addirittura dopo aver proposto la partita, si sente come se avesse fatto la cosa giusta, senza capirne il motivo.
Il motivo è secondo me, quello che ho detto prima: lei sta cominciando a diventare sensibile ai vezzi di lui, ma è ancora nella fase in cui deve comprendere di essere diventata sensibile. Sta cominciando a provare qualcosa senza averne la consapevolezza.
Complimenti davvero per la traduzione come sempre, Kasumi! :) rinnovo ogni volta i miei complimenti per riuscire a tradurre molto bene, tanto da non farla mai sembrare una traduzione, ma una storia scritta direttamente da te e dalle altre collaboratrici! :)
davvero, complimenti a tutti quanti! :D
A presto,
Dani :)

Recensore Master
10/01/20, ore 12:36
Cap. 9:

eccomi! :)
Amayuccia qui non ha disatteso nessuna mia aspettativa, anzi! Si è dimostrata anche lei molto brava nella traduzione di un capitolo questo, molto introspettivo nella sua prima parte! Se riuscissi ancora a sentirla, falle i complimenti da parte mia, Kasumi! :)
Si scopre che le mie supposizioni riguardo William erano azzeccate: per Buffy ormai è evidente anche a lui, se n'è reso conto, prova qualcosa! Direi che l'autrice ha fatto molto bene ad introdurre i pensieri di lui, per comprendere meglio come lui vedesse Buffy e come avevo detto nel capitolo scorso: lui ormai considera Buffy più di una semplice serva!
Apprezza molto il fatto che sia così energica e piena di vita, l'abbia spiata mentre a suo guardare usava uno strano oggetto (un paletto di legno) contro le statue. Buffy, l'ammazzampiri non era conosciuta all'epoca e quindi non sorprende che William non conosca la sua vera identità xD Devo dire che un po' fa effetto nel vedere un futuro vampiro, apprezzare gli stili di caccia contro un suo futuro simile, e, diciamolo, anche contro lui stesso xD. Il primo Spike, ovviamente, sarebbe ben lungi dall'essere ammirato a quella vista, William invece lo è.
Mi piace molto anche che Buffy, e questa è una novità che finora non ero riuscito a sottolineare molto, cominci a prendere in considerazione l'idea che William possa piacerle. Nei capitoli scorsi, lei era stata particolarmente brava a resistere a lui, a suoi modi raffinati e anche fascinosi. Mentre nei giorni seguenti, a furia di frequentarlo e passare del tempo assieme, sono cose che è impossibile non notare. E anche lei, qui, comincia a guardarlo sotto una luce diversa.
Ma è consapevole che tutto questo NON può e NON deve succedere!!!
E per questo, dapprima, credo che lei abbia cercato di comportarsi in maniera un po' maleducata (quando sbadiglia rozzamente) e facendogli capire che non hanno gli stessi interessi in fatto di letteratura, per fargli capire che sono diversi l'un con l'altra e quindi, non avendo nulla in comune, è molto difficile essere attratti tra loro... credo sia stata tutta una sua tattica!
Poi approfitta dell'influenza (all'epoca mortale), per uscire e prendere le medicine per Anne. E nell'occasione va al negozio di occulto per vedere un modo che le permetta di tornarsene a casa, evitando quindi di permettere a William di accrescere il proprio sentimento nei suoi confronti e a lei di poterlo seminare nei confronti di lui. Evento che sarebbe alquanto problematico, dovesse succedere...
Purtroppo, però, ne rimane delusa e William da innamorato qual è non può che rattristarsi, pur ignorandone il vero motivo, e non riuscire a chiudere occhio neanche quella notte. Penso però che prima o poi William dovrà sapere la verità di tutto questo. Dovrà essere a conoscenza che Buffy lì ci è finita per errore di Willow. O magari avverrà prima la vampirizzazione?
Complimenti anche per questo capitolo, Amayuccia! E come sempre grazie a tutte voi per aver scelto di tradurla in italiano! Davvero, vi sono molto grato! E' una delle storie meglio romanzate tra tutte quelle che ho letto!
Dopo pranzo proseguirò nella lettura facendovi sapere come sempre, come la penso! :) Ma credo che anche il prossimo capitolo (e tutti quelli a seguire, saranno molto belli!) :)
A dopo,
Dani :)

Recensore Master
10/01/20, ore 11:40
Cap. 8:

ciao Kasumi! :)
questo capitolo come tutti gli altri mi è piaciuto moltissimo, l'autrice come sempre è bravissima nel descrivere ogni minimo particolare fisico ed introspettivo dei personaggi. E, tu, come sempre sei stata bravissima nel saper tradurre tutto quanto. Oggi, ho un po' di tempo per cui se riesco andrò un po' avanti nella lettura, facendoti sapere come sempre tutte le mie impressioni sui capitoli! :)
Mi piace molto come tra William e Buffy, soprattutto da parte di quest'ultimo, ci sia il tentativo di considerare Buffy più che una semplice serva. Mi viene da dire quasi che lui sia ormai del tutto succube del suo fascino, è evidente che provi per lei qualcosa. Ancora forse non è amore nel vero senso della parola, ma è comunque un qualche sentimento verso di lei.
Se non avesse provato nulla, e allo stesso modo avesse considerato Buffy una semplice servitrice, dopo che lei aveva (seppur per sbaglio), rotto il contenitore della medicina di Anne, non ci avrebbe pensato due volte a licenziarla, magari ad ingiuriarla anche (sebbene comunque William non mi sembra proprio il tipo per fare ciò, Spike invece si xD). Comunque l'avrebbe sicuramente mandata via! E, invece, William proprio perchè ormai prova qualcosa per lei, la scusa addirittura e si dimostra molto preoccupato e ansioso per il taglietto della sua mano, dato dai cocci di vetro.
Così come quando egli cerca di alleviare i sensi di colpa di Buffy per aver aggravato (a suo modo di pensare) le condizioni di Anne per via dell'uscita notturna a teatro.
Il dottor Gunn invece, mi è stato un tantino antipatico, devo confessartelo: certamente deve fare il proprio lavoro, e magari era su di giri per essere stato chiamato ad un'ora tarda, però se William dice il vero: è lui (Gunn) ad ammettere che la malattia di Anne è una malattia progressiva e che di fatto scagiona l'idea che ad aggravarla sia stata l'uscita all'aria aperta. Che senso ha prendersela con William per averla fatta uscire, se la malattia si sarebbe ugualmente aggravata? In questi casi, mi sorprende che un medico, non cerchi almeno di rendere lieta una paziente. (Questo mi da ulteriore conferma di ciò che ho letto recentemente e ti dico, ho una cugina che è a Londra per lavoro, si è trasferita lì. E mi dice che in Inghilterra i medici sono molto ignoranti, molto più che qui in Italia. Certo non fa di tutta l'erba un fascio, però in linea generale trovano difficoltà persino a prescrivere gli antibiotici per curare un raffreddore. In poche parole, non sanno neanche come curarlo. Almeno questo mi ha detto. E la scrittrice descrivendo questo medico, non ha fatto altro che confermarlo indirettamente).
La scena della colazione è divertentissima, invece ahah xD Mi ha divertito molto leggere le goffaggini di Buffy che tenta di spiegare i suoi bizzarri (per l'epoca) modi di dire e William che, sempre come prova che vuole fare colpo su di lei, cerchi di parlare in maniera raffinata e la giustifichi per ogni cosa agli occhi della madre xD. Mi è piaciuta molto, l'ho trovato proprio adatto e mi sono immaginato molto bene la scena nella mente! Ti ringrazio anche per aver lasciato il termine originale usato da William, rende benissimo l'idea di come parlava in presenza di Buffy!
Peccato che poi lei, si sia lasciata sfuggire quella frase un po' infelice (pur veritiera) sulla morte di William. Lì un po' ha rischiato di compromettere la sua buona impressione nei confronti di Anne (William, secondo me, neanche ci ha fatto caso alla battuta infelice). Infatti, credo che qui sia la prima volta in cui Anne un po' rimprovera Buffy per il suo comportamento (mentre quella precedente, sul modo di dire usato dai lei, ci vedevo anche un pizzico di sarcasmo). Qui invece è stato un rimprovero serio, anche perchè la frase di Buffy non può trovare molte giustificazioni agli occhi di una madre.
Mi piace anche che Buffy si sia presa la briga poi di scusarsi con il diretto interessato, segno che comunque lei ha compreso di trovarsi al cospetto di William e non di Spike. Se ci fosse stato lui, nella quinta stagione, non credo si sarebbe ancora presa la briga di scusarsi. (Anche se bisogna dire che il primo vero bacio tra loro è già nella quinta...).
Lui ovviamente teso, non fa fatica a perdonarla e nel contatto tra loro due, c'è tutta la tensione di lui nel gesto di ritrarre a velocità fulminea (degna appunto della sua controparte vampiresca), il braccio.
Buffy, almeno per ora, sembra quasi resistere al suo fascino, per quanto ancora?
Comunque è un bellissimo capitolo anche questo, Kasumi! Grazie per averlo tradotto e complimenti come sempre! :)
Proseguo la lettura e ti farò sapere nel prossimo capitolo.
A dopo,
Dani :)

Recensore Master
05/01/20, ore 21:31
Cap. 7:

ciao Kasumi! :)
Stavolta ho azzeccato il nome ahah xD, scusami se in precedenza ti associavo il nome dell'autrice di questa storia, ma per me tu e le tue compagne siete al 50% proprietarie di tale storia, poichè l'avete tradotta benissimo e l'avete postata qui.
Allora, in questo capitolo ho notato ancora di più quanto William sia in qualche modo diverso, perchè è indubbiamente diverso nel considerare gli umani (sempre facendo la distinzione tra lo Spike pre settima stagione, senza anima, da quello molto più William della settima); ma uguale a Spike, in alcuni atteggiamenti. Primo fra tutti, il suo essere di poche parole. E' una persona molto timida, William, così come anche Spike. Lo si scopre molto bene, quando inizia la storia con Buffy che, al contrario di Drusilla, lo fa maturare parecchio nel corso delle stagioni. Con Drusilla era quasi infantile il suo comportamento.
Mi piace come all'inizio Buffy abbia preso le difese di Anne, chiedendo a William di acconsentire al suo desiderio di passare una serata diversa dal solito, fuori a guardare "Sogno di una Notte di mezza Estate" di Shakspeare. Ma mi è ancora piaciuto di più il fatto che poi lei si sia resa conto che quella persona con cui aveva dissentito poco prima, non sia Spike, ma William. E perciò, sentendosi in colpa, ha ben deciso di scusarsi. Ma il dualismo William/Spike nella mente di Buffy è un punto fermo per tutto il capitolo, sia all'inizio, sia a metà durante il viaggio verso il teatro e anche alla fine durante lo spettacolo stesso. Quasi verrebbe da dire che Buffy, invece di ascoltare gli attori, pensava a William (e lui secondo me faceva lo stesso con Buffy). Dimmi: non sono fatti per stare assieme? xD
Ho trovato molto profondo comunque il ragionamento della Cacciatrice riguardo l'idea di rendere i giorni felici ad Anne, con la probabilità di posticiparne la morte. In genere, presi dallo sconforto, non si riesce a mantenere la ferma lucidità da pensare a questo genere di discorsi; ma Buffy (facilitata anche dal fatto che non è direttamente coinvolta, seppur nutra verso Anna un amore profondo) riesce a restare lucida e razionale, capendo effettivamente le esigenze della donna. Devo dire che in questo aiuta molto anche la differenza temporale del suo tempo (in cui la medicina e le conoscenze sono senza dubbio di gran lunga più avanzate, rispetto all'epoca di William), però il suo merito nel convincere William è senza dubbio notevole.
Comunque, non mi sorprende che William alla fine non rivolga a Buffy nulla, neanche il suo sguardo, ignorandola completamente. E' il tipico raziocinio che lotta contro il desiderio. Il fatto che si sia reso conto di essere attratto da lei, ma con la consapevolezza che non può amarla, poichè lei nonostante tutto è comunque una serva. Io, almeno, la scena finale del capitolo l'ho intesa così. Magari proseguendo, sarò smentito...ovviamente, da fan della coppia, spero comunque che si mettano assieme anche qui xD
Ti/vi ringrazio moltissimo come sempre, Kasumi e OceanAvenue per la traduzione e vi faccio come sempre tantissimi complimenti per la riuscita splendida della traduzione! :) Bravissime, tutte e due, davvero!! :)
A presto,
Dani

Recensore Master
02/01/20, ore 10:28
Cap. 6:

ciao cara Unbredled! :)
Innanzitutto ti ringrazio per il chiarimento nella risposta alla precedente recensione! E, soprattutto, ti auguro anche a te un felice 2020! :)
Oddio, sono passati 17 anni dalla fine di Buffy! :O però il fatto che sia apprezzata e conosciuta come allora, non fa che rendere la serie davvero bella!
Innanzitutto (parte2), vorrei esprimerti il mio sostegno per ciò che è accaduto pubblicando questo capitolo (ho letto le note finali). Magari nel frattempo avrai chiarito con l'altra traduttrice e tutto potrebbe essersi risolto, comunque... alla fine forse, questa traduzione di OceanAvenue è venuta ancora meglio rispetto a quella che ti aveva fornito l'altra ragazza. Lasciami dire, però che si è comportata in maniera un po' infantile: le osservazioni, soprattutto se sono fatte a scopo costruttivo, devono sempre essere accettate di buon grado. Un conto è se tu l'avessi insultata e presa in giro per il suo modo di tradurre (e, mi pare che tu non sia questo genere di persona), altrimenti lei è senza dubbio nel torto.
Leggendo il capitolo, ho comunque avuto anche qui la risposta alla mia recensione passata, quasi come se l'autrice l'avesse prevista a suo tempo, quando la scrisse in lingua xD Ha spiegato anche la scena dove Buffy (realmente) viene a conoscenza del nome William. Io credo che William fosse il suo nome da umano, William il Sanguinario era una sorta di nome che gli attribuivano i primi anni di vampirizzazione (nel momento in cui non aveva ancora una tecnica precisa per uccidere) e poi successivamente sia diventato Spike quando usava le torture dei chiodi ferroviari!
E' stata divertentissima la scena iniziale dove William e Buffy erano evidentemente entrambi imbarazzati l'uno dell'altra. In un certo senso, immagino che il comportamento di William sarebbe stato il medesimo se avesse conosciuto realmente Buffy, nel caso anch'egli si trovasse indietro a rivivere il passato (non ti confesso che per un attimo ho desiderato che lui la riconoscesse nel passato xD). Ovviamente, ciò non sarebbe stato possibile e, sono sincero, anche se l'avrei sotto un certo aspetto desiderato più che altro per vedere in quel caso la reazione di Anne, dall'altro non mi sarebbe piaciuto poichè sarebbe stata una contraddizione molto importante nella storia. Poi magari l'autrice sarebbe comunque riuscita a trovare una spiegazione plausibile più avanti... però, meglio non complicarsi troppo la vita...
Ad ogni modo, mi è piaciuto molto anche come Anne non abbia avuto alcun risentimento personale nei confronti di Buffy per la presentazione goffa che ha riservato al figlio, ulteriore segno di come ella sia una donna eccezionale! Me ne affeziono, ogni volta, di più! E credo che, in questa storia, fino al tragico momento della morte per mano di William, sarà un'ottima seconda Joyce per Buffy! Sbaglio a pensare che lei sotto sotto desideri che William si innamori di Buffy e viceversa? Ho questa sensazione...anche quando domanda al figlio, nella conversazione privata, se gli piace Buffy? E su ciò ho una domanda: quando chiede a William se gli piace Buffy, quel "piace" è riferito a livello professionale o privato, secondo te? Nel senso: gli piace per come si prende cura della madre, per come l'accudisce...oppure è un piacere diverso? Lo chiedo perchè anche William in quel caso non si fa problemi a dire di sì. In genere su queste cose, anche tra genitori e figli, ci si confida poco...
Però quegli sguardi lanciati a tavola, tra lui e lei, eh... xD
William credo che l'autrice abbia fatto bene ad immaginarselo come uno che faticava a dormire la notte, non che sia già un vampiro, però è quasi un segno premonitore (o almeno così l'ho letto) per ciò che gli accadrà più o meno a breve... e immaginarmelo in biblioteca, in mancanza di sonno, è proprio da ragazzo tranquillo! Uno che non ama far baldoria, come invece amava fare Spike (quando almeno non aveva anima). Se non avessero i tratti uguali, quasi si direbbe che non potrebbero essere la stessa persona.
Mi pare d'intuire che Cecily e William si frequentassero prima che entrambi venissero demonizzati (Cecily, mi sembra diventi un demone della vendetta, come Anya).
E' venuta una recensione bella lunga, ma perchè ogni capitolo lo trovo molto denso, seppur non lunghissimo. C'è molto da dire e mi fa sempre più piacere aver iniziato a leggere questa bellissima storia! :) grazie come sempre per aver deciso di tradurla, insieme a altre e, ancora, seppur con ingiustificabile ritardo, ti sono assolutamente vicino per cosa hai dovuto subire all'epoca nel pubblicare questo capitolo!
A presto cara Unbredled e buon 2020 ancora! Mi auguro che possa essere un anno pieno di soddisfazione, sotto ogni aspetto!
Dani :)

Recensore Master
31/12/19, ore 12:33
Cap. 5:

ciao Unbredled :)
questo capitolo scritto e tradotto benissimo come sempre, è stato davvero molto bello! Vediamo Buffy che ormai comincia ad ambientarsi bene sia in casa William, grazie anche alla gentilezza di Anne che la tratta come una seconda figlia, sia nell'ambiente ottocentesco. Comincia ad apprezzare più cose rispetto all'inizio, anche se a volte (come ad esempio in occasione del vestito che indossa per l'accoglienza del ritorno di William) rimpiange il nuovo millennio xD
Mi piace come l'autrice sia sempre molto precisa nella descrizione di ogni minimo particolare, credo che dia una marcia in più al tutto e risulti tutto anche più reale.
Anne è proprio una seconda Joyce per lei, molto premurosa e molto gentile, tanto che permette a Buffy di indossare indumenti quasi principeschi se paragonati a quello delle altre servitrici della stessa casa. Si vede che si è già affezionata a lei, come anche Buffy alla padrona, tanto che venuta a conoscenza del ritorno imminente di William quasi si ingelosisce che tutta questa gentilezza per lei potesse venir meno, cosa che secondo me non succederà comunque: reputo Anne troppo buona e umana per fare preferenze, anche trattandosi di suo figlio.
Una cosa che mi è venuta in mente: forse persino la vera Buffy nell'originale ha viaggiato nel tempo, visto che quando lasciava Spike nella sesta stagione lo chiama con il suo nome d'origine: William. Non mi ricordo bene (avendo visto la serie solo una volta, com'è venuta a conoscenza del vero nome di Spike? ). Ovviamente la mia è una battuta xD, però davvero c'è qualcosa che ho tralasciato in tutto ciò?
E infatti avrei voluto essere presente quando William arriva a casa e Buffy si rende conto che egli è il nostro simpaticissimo vampiro xD Dev'essere stato un bello shock per lei xD E ora che sicuramente passeranno del tempo assieme (al contrario di ciò che affermava il cocchiere, perchè ci scommetto che sarà così, come potrà resistere al suo fascino? xD)
Comunque si vede quanto Anne sia affezionata a William, soprattutto per il fatto che sottolinei più volte il suo non lamentarsi mai in occasione dell'abbandono della campagna per trasferirsi a Londra (inizialmente addirittura dovevano trasferirsi negli USA).
Mi piace troppo questa storia, cara. Spero di andare avanti presto e scusami solo se non potrò leggerla tutti i giorni e farti sapere tutto subitissimo, fidati che davvero meriterebbe di essere letta tutta in un giorno, talmente è bella e merito anche tuo perchè tu e le altre l'avete tradotta BENISSIMO!! :)
A presto,
Dani! :)

Recensore Master
27/12/19, ore 12:13
Cap. 4:

eccomi qui! :)
Non preoccuparti se lascerai i vari appellativi in lingua originale, anzi, ti sono infinitamente grato per il lavoro che hai svolto che, mi rendo conto, è molto lungo e solo la passione ti ha portato a terminarlo :)
Allora direi che questo capitolo, dopo i primi due di preambolo, segna l'inizio vero della storia.
L'idea che Buffy abbia avuto l'onore di occuparsi della madre di William direi che è stato un segno del destino: loro due devono ritrovarsi sempre in un modo (in questo caso tempo) o in un altro ahah. In effetti anche nella serie originale, ho pensato che se Buffy non avesse fatto la cacciatrice sarebbe stata un'ottima badante. Vedere come si prendeva cura di Joyce nel periodo del tumore è stato molto toccante, almeno per me. E credo che la signora Hartley sarà per lei una seconda Joyce per il tempo in cui Buffy si prenderà cura di lei. Mi sembra talmente diversa dalla signora Dorothea, che è come paragonare il giorno con la notte. Agli antipodi, per il modo che entrambe hanno avuto nell'approcciarsi con Buffy.
Anche Edward il maggiordomo mi sembra una brava e fidata persona. Anche lui molto posato e gentile con Buffy, le mostra subito con cortesia l'immensa villa, così come anche la signora Fitzpatrick. Sono tutte persone care e gentili con cui Buffy si troverà a suo agio. Almeno credo.
Quest'ultima si è dimostrata addirittura molto dispiaciuta quando Buffy le ha detto della madre, cosa non banale vista anche la rigida classe sociale dell'epoca. Altre persone l'avrebbero magari, trattata con disprezzo e non avrebbero minimamente compatito Buffy per quella rivelazione tanto triste a lei. C'è comunque una cosa che andrà in controtendenza rispetto a come viene presentata qui: il rapporto con William. Il cocchiere aveva assicurato a Buffy che non avrebbe passato molto tempo con William. Io invece credo che il periodo passato con lui sarà mooolto lungo ehehe
Devo dire che l'autrice è sempre molto precisa nello descrivere ogni scena nel modo migliore e, so che magari sarò ripetitivo, ma anche tu sappi che hai dei grossi meriti per tutte le recensioni positive che ha avuto questa storia sin dal giorno in cui hai deciso di tradurla e pubblicarla. Spero che anche io saprò darti i dovuti e giusti meriti ad ogni capitolo che leggerò e recensirò. Scrivere una storia in lingua, non è tanto più complesso che tradurla bene come hai saputo fare tu. E quindi credo che i meriti nelle recensioni qui su efp, vadano giustamente divisi 50 e 50. Spero che saprò renderti giustizia!
A presto,
Dani :)

Recensore Master
27/12/19, ore 11:34
Cap. 3:

ciao Unbridled :)
spero tu abbia passato un buon Natale. Ho desiderato passare a leggere questo capitolo che io, ho comunque trovato interessante. Molto descrittivo, ma ugualmente interessante. Mi è piaciuta molto tutta la descrizione dell'istituto e del modo di vivere all'interno di esso.
Buffy, catapultata lì da un'epoca troppo diversa da quella, con molti più privilegi anche tecnologici era ovvio che si trovasse subito in grosse difficoltà, approcciandosi a cose che, magari, nella nostra epoca sapeva già fare, come la mansione a cui le era toccata: lavare i piatti, pulirli e rimetterli a posto in ordine. Oggi e anche nel 2001 ci sono le lavastoviglie che risolvono i problemi ahaha. Nel 1879 le lavastoviglie non esistevano ancora xD
Trovo comunque abbastanza odioso il personaggio di Dorothea. Sarà, forse, anche una brava donna...ma è insopportabile, davvero. Ci sta essere duri, però effettivamente mi sembra troppo, con Buffy particolarmente. E anche le altre "colleghe" non sono da meno. Son persone piene di pregiudizi, figlie anche del tempo in cui si svolge la storia (non che oggi i pregiudizi non esistano più, purtroppo. Anzi...)
Per Buffy questo è davvero un inferno e infatti lei continuava a sperare per tutto il tempo in cui non era costretta alle dure mansioni, che Willow trovasse il controincantesimo per riportarla indietro. Temo che dovrà aspettare un bel po' prima...
Anche il pudore dell'epoca era molto diverso da quello odierno. Fare una doccia, decente, neanche accettabile, una volta a settimana è una cosa che oggigiorno non sarebbe normale, anzi, una persona che si lava una volta a settimana verrebbe mal giudicata. All'epoca invece era del tutto normale, almeno nelle classi meno abbienti. Buffy infatti, mal sopportava anche questo aspetto.
Anche i riposi non erano da considerarsi tali, poichè dormire sulla paglia non è proprio il massimo e si passa tutta la notte a girarsi e rigirarsi per cercare una posizione più comoda e tempo che la si trovi è già mattina. Quindi, si capisce benissimo che tutto quanto è davvero un inferno e l'autrice direi, è stata perfetta nel saperlo descrivere minuziosamente e molto bene! Un inferno che comunque dovrebbe durare solo un mese, almeno quello...
Ma come sempre, ringrazio anche te, cara per la tua bellissima traduzione! E ti faccio anche tanti complimenti perchè ormai con te, viaggio sul sicuro. Mi è bastato leggere il primo capitolo per rendermi conto di quanto tu sia brava, davvero! :)
Proseguo la lettura e ti faccio sapere le mie impressioni sul prossimo capitolo :)
A dopo,
Dani

Nuovo recensore
26/12/19, ore 14:29

NOTE ALLA PARTE TERZA ( II ).
Il ferimento di Dawn dà la svolta decisiva alla nostra storia, costringendo i protagonisti a fare i conti con se stessi e con la propria situazione. Inoltre provoca un ( parziale ) ravvicinamento tra Buffy ed i suoi amici. La Cacciatrice comprende che anche se Spike non è più William non è però solo un vampiro e che molto della sua antica personalità sopravvive, almeno allo stato potenziale, e riesce finalmente a scuotersi dal torpore che l'attanagliava. Spike viceversa si rende conto degli effetti del proprio comportamento e della necessità di cambiare. In questo modo i due, con un pò di aiuto da parte di Angel ( presentato come sempre in modo credibile ed onesto ), riescono a ricostruire in modo sincero e quindi solido il proprio legame. Insomma ricominciano ad amarsi davvero. Tutto sistemato, allora ? No di certo: l' Autrice è troppo brava per cadere in un facile happy end. Ce ancora un lungo cammino da percorrere; ad es. Spike, come Anya a cui è giustamente paragonato, deve ancora completare la propria " reumanizzazione ". Però ora i nostri protagonisti hanno capito che , essendo impossibile tornare indietro, devono prendere il meglio del passato e procedere insieme verso il futuro. So che sembra una frase da biscotto della fortuna ma credo contenga una verità ( soprattutto l' " insieme " ). Quanto all' anima, se averla significa saper distinguere il bene dal male e scieglire tra di essi credo proprio che Willim /Spike ( mi sembra il modo migliore di chiamarlo ) sia sulla buona strada per recuperarla del tutto. E infine il suo anello è sul dito cui era destinato e credo ci resterà....
In conclusione penso che questa storia per struttura della trama, efficace conduzione della narrazione e qualità e varietà del linguaggio abbia un ' indubbia dignità letteraria e sono molto contento di aver avuto la possibilità ed il piacere di leggerla. Faccio quindi i miei sentiti complimenti all' Autrice, che di certo merita la reputazione di cui gode, e ringrazio di cuore le traduttrici, grazie alla cui lunga fatica è possibile godere di qust'opera anche in italiano.

Recensore Master
24/12/19, ore 10:34
Cap. 2:

ciao Unbridled! :)
ho voluto proseguire la lettura di questa storia che, come ti ho detto ieri, pare essere davvero ben pensata e molto, molto interessante. Ecco, ripensandoci, pensavo che una stagione con Buffy ai tempi di William manca effettivamente ahah xD Ci starebbe bene, quindi leggerò questa storia con l'idea e il presupposto che potrebbe rappresentare benissimo una eventuale 6 stagione di Buffy (di conseguenza le altre due, verrebbero traslate a settima ed ottava). Ti dico questo, per dirti che l'idea che ha avuto l'autrice è davvero interessante, ed effettivamente si sposa benissimo!
Tornando alla storia, è descritto molto bene tutto quanto. Molto indicativi del tornare indietro nel tempo dei dialoghi tra lei e Willow nel momento in cui pianificavano l'intervento contro Glory.
Certamente la nostra Cacciatrice, trovandosi nella Londra del 1879 con quegli abiti addosso, tipici del 2000 (121 anni di differenza), non poteva non dare nell'occhio e subito ecco il secondo colpo di scena che nessuno avrebbe immaginato: Buffy in galera. Un bel biglietto di benvenuto devo ammettere ahahah
Le descrizioni della Londra vittoriana sono ben precise e comunque devo dirti (e qui i complimenti sono tutti per te) che la traduzione che hai apportato non sembra neanche traduzione, ma quasi sembra che l'abbia scritta tu stessa. Mi spiego meglio: io non mi ritengo bravissimo in inglese e spesso le traduzioni tendo a farle letterali (soprattutto dall'italiano all'inglese). Invece tu hai saputo nonostante tutto organizzare bene le frasi, da farle sembrare scritte direttamente in lingua.
Il poliziotto che poi la interroga mi sta già simpatico, è un uomo d'altri tempi secondo me. Con una mentalità più aperta, tipica delle persone odierne, più che del '800. Non giudica male Buffy per com'è vestita (al contrario del collega, oltretutto più moderno di lui anagraficamente), ma cerca di capire le ragioni per cui è vestita in quel modo. Certo, la storia di Buffy non è molto convincente e, se fosse stato più attento ai dettagli, avrebbe potuto arrivarci (ma se ci fosse arrivato, comprendo bene che la storia non si sarebbe sviluppata, poichè Buffy, al contrario di ciò che si intuisce, non sarebbe uscita di galera).
L'idea dell'affidamento mi sembra un'ottima idea. Sono anche curioso di vedere chi sarà il parroco, perchè so, dalla serie, che ad un certo punto Angelus uccideva il parroco e si sostituiva a lui (ad esempio quando Drusilla, ancora umana, andava a confessarsi e lui era lì a "confessarla"). Ma forse, questo avvenimento succede dopo rispetto al tempo della storia.
Ad ogni modo, il capitolo mi è piaciuto molto. Posso dirti che sei stata bravissima a tradurre e comincio già a ringraziare te e le tue collaboratrici per la grande idea che avete avuto! :)
A presto e intanto, ti faccio gli auguri di Buon Natale :)
Dani