Una storia molto originale complimenti.
Come sono solita nelle mie recensioni metto le mie parti preferite.
Eccola,la prima parte che è stupenda.
Credevo che fosse un brutto sogno.. Un incubo di quelli difficili da dimenticare.. Invece non è stato così.. Non era solo un brutto sogno.. Era la dura realtà.
“Buonanotte amore mio.. A domani..”mi disse girandosi dalla parte opposta.
“Buonanotte.. Ti amo!” gli avevo risposto io dandogli un bacio a stampo e mettendomi in posizione per dormire..
Ci misi poco ad addormentarmi.. Forse solo qualche minuto.. Mi bastava avere lui accanto per stare tranquilla e sentirmi protetta.
“Harry! Harry!”lo chiamai balzando in aria. “Sei tu che stai muovendo il letto?” chiesi in preda al panico sperando in una risposta positivo.
“Veramente io pensavo che fossi tu!” mi disse con la voce assonnata.
Il tempo di realizzare e … “CAZZO” urlammo insieme.
Accesi la luce veloce, vidi che il lampadario stava dondolando velocemente. Lanciai un’occhiata alla sveglia che segnava le 3.58 …
“Harry cazzo muoviti!” avevo urlato io prendendo il giubbotto.
Era pieno inverno.. faceva freddo e non era certo il caso di uscire per strada senza almeno qualcosa che coprisse.
“Kim vai! Sta per crollare tutto! Vai!”mi aveva urlato lui da lontano. Non sapevo dove fosse e nemmeno cosa facesse ma di una cosa ero certa: stava tremando tutto e dei piccoli pezzi di intonaco stavano cominciando a cadere dal soffitto.
“No Harry! Io senza di te non me ne vado!” urlai io.. Ormai il rumore dei mattoni che cadevano sul pavimento sfracellando ogni singolo centimetro della casa coprivano la mia voce e mi costrinsero ad uscire lasciando la mia vita lì in mezzo alle macerie.
“Harry.. TI AMOOOO!” avevo urlato io..
“Anch’ io Kim, anch’iooo!”aveva risposto lui chissà da quale angolo remoto della casa.
Ecco.. Quelle erano le ultime cinque parole che aveva pronunciato.
“Signorina lei conosceva Harry Styles?”mi chiese uno dei vigili del fuoco.
Deglutii a fatica e annuii.
CONOSCEVA.. Quella parola.. anzi, quel verbo mi fece perdere la speranza.. Lo cercavamo ormai da giorni.. Le ricerche erano state riprese da due giorni..
“E’ stato ritrovato il suo corpo.. Senza vita”mi disse abbassando la voce nell’ultima parte del discorso.
Quelle parole mi colpirono come un fulmine a ciel sereno. Mi trafissero il cuore.
“E’ stato ritrovato un oretta fa, accanto aveva una foto..Gliela lascio.. Così potrà avere il suo ricordo per sempre!”mi disse guardandomi dolce.
“Grazie mille..”riuscii a dire mentre le lacrime continuavano a solcare le mie guancie.
Ormai non riuscivo nemmeno più a piangere. Erano giorni che non la smettevo.
Presi la foto.. Era la nostra foto.. L’avevamo scattata quel giorno della gita in campagna.. Io ero sopra una balla di fieno e guardavo il cielo, lui era in terra che mi guardava con gli occhi dolci.
Quella foto era l’unico ricordo materiale di Noi ..
Di me e di Lui che ormai era volato in cielo.. A prendere le sembianze di quello che è sempre stato.. Un angelo!
Accompagnai la foto al petto, accanto al cuore e feci rientro nella tenda dove mi aspettava un letto duro e poche coperte per ripararmi dal freddo di quella fottuta stagione.
E poi l'ultima.
“TI da noi se metto questa qui?” dico tirando fuori la foto mia e di Harry e appoggiandola sulla mensola della sala in modo che la posso guardare tutte le volte che voglio senza che nessuno me la tolga, come facevano in tenda.
Sono stata una cogliona a non accettare subito il suo aiuto.. Mi sono ricreduta subito ma credo che non mi resterà facile abituarmi a vivere nella stessa casa di un ragazzo che non sia Harry.
Dopo cena prendo le mie cose che sono rimaste sparse per casa e vado nella mia camera avvertendo Zayn che non so se sarei tornata; sistemo le mie cose poi mi metto a sedere nella sedia di fronte alla scrivania.
-Da quant’è che non prendo carta e penna e scrivo- penso.. nell’ultimo periodo l’uniche volte che prendevo una penna in mano era per firmare qualche foglio dei vigili del fuoco o roba del genere.
Cerco in un cassetto e trovo proprio quello che cercavo: un foglio e una penna.
Prendo il foglio e inizio a scrivere:
‘caro harry,
sinceramente non lo so che ti scrivo a fare, ma ho voglia di farlo.. sai.. da quando non ci sei più e abbiamo fatto quel maledetto funerale non sono più la stessa.. mi manca una parte di me.. e quella parte sei te. Mi piacerebbe che fossi qui ora con me, in questa stanza di una casa di un ragazzo che mi ha preso in affidamento. E’ brutto dire così.. Una ragazza di 22 anni non può essere presa in affidamento ma lo sai anche te i problemi che ci sono a casa. Non voglio tornare là.. I miei mi odiano o io odio loro.. ancora non ho capito molto bene ma una cosa è certa.. Non tornerò da loro e fino a che potrò starò qui con lui. Ti devo confessare una cosa, di cui me ne vergogno e si cui ne farei a meno ma al cuor non si comanda.. Zayn, il ragazzo che mi ha “adottato” .. beh, lui è così carino con me.. No, non mi piace però quando si avvicina a me provo una sensazione strana. Mi fa battere forte il cuore. Come mi succedeva con te le prove volte che uscivamo. Ma non voglio che pensi che ti sostituirò no, non lo farò mai.. tu rimarrai per sempre il mio ragazzo.. Ora vado a letto.. Chissà se tu dormi mai lassù!
Ciao amore mio!
Kimberly’
Lascio la lettera sopra la scrivania e vado a letto.
“Zayn.. ehm” dico imbarazzata facendo colazione davanti a lui.. Mi vergogno a chiedergli di portarmi al cimitero.
“Dimmi!” mi dice tranquillo. Rimango a fissarlo negli occhi. Non avevo mai notato quel color caramello.. Sono infiniti quegli occhi.. “Ehi tutto apposto?”chiede riportandomi nella realtà.
“Sisi.. volevo chiederti se potevi accompagnarmi al cimitero..”
30 minuti dopo..
Approfitto che Zayn è girato per mettere la lettera che ho scritto ieri sera sopra la tomba.. La nascondo sotto un vaso di margherite, i suoi fiori preferiti. Guardo la sua foto: occhi verdi/azzurri oceano, ricci perfetti che ricadono nella sua fronte. Mi accorgo che sto piangendo e che Zayn mi sta guardando. Mi alzo e velocemente mi asciugo le lacrime.
“Ti manca?”
Non so che rispondere. D’istinto mi butto dentro le sue braccia e lo abbraccio. Il suo odore mi invade, lo respiro fino a non avere la nausea e ora, dopo 3 mesi e mezzo, mi accorgo di stare veramente bene e tutto grazie a lui.
1 mese dopo
“Kim.. ti va di andare a fare una passeggiata?”
E’ piena estate, luglio. Io e Zayn ci siamo avvicinati molto.
Diciamo che ho ripreso a vivere in modo normale anche se parecchie cose che faccio le associo ad Harry. Con Zayn esco il sabato sera e ne abbiamo fatte di tutte: discoteca, passeggiate, luna park e altre cose.
Anche il giorno siamo insieme e ne combiniamo di tutti i colori. Abbiamo preso la fissa di cucinare. Le statistiche dicono che: il 50% del cibo si brucia o nel forno o ai fornelli. Il 40% è così cattivo che non è mangiabile e forse il 10% che rimane lo mangiamo per pranzo.
Comincio a pensare che provo qualcosa per lui ma ho gran senso di colpa nei confronti di Harry.. Ma che posso fare? Ho 22 anni e non posso vivere tutta la vita da sola.
“Ci sediamo qui?” chiedo a Zayn dopo aver raggiunto un piccolo laghetto in mezzo alla campagna. Ci sediamo entrambi sull’erba. C’è un silenzio perfetto ma allo stesso tempo imbarazzante.
“La senti questa specie di brezza che ci trapassa la pelle?” mi chiede.
“E’ come quello che provo per te.. C’è ma non si vede” dico queste parole sottovoce pensando a cosa potrebbe pensare Harry di me.
Zayn emette un sussulto poi mi sorride e si avvicina. Le nostre labbra si toccano, si sfiorano. La sua lingua cerca la mia e poco dopo mi ritrovo distesa con lui sopra.. La mia schiena semi nuda tocca l’erba fresca, impregnata dall’acqua che evapora dal laghetto che abbiamo di fronte.
Ho voglia di lui.. Sarà sbagliato nei confronti di Harry, sarà troppo presto ma io gli voglio dimostrare davvero che ci tengo a lui..
Gli alzo lentamente la maglia, lui mi guarda con uno sguardo confuso. Si toglie i pantaloni mentre io rimango in intimo. Cerca i miei seni e mi toglie lentamente le mutande.
“Sei sicura?” mi chiede prima guardando me e poi guardando il cielo come per indicare Harry.
“Mai più di adesso!”
Piano piano entra in me lasciandomi uscire piccoli gemiti che si mischiano nell’aria calda insieme ai suoi. Veniamo insieme e ci distendiamo l’uno accanto all’altro.
*flashback*
“Allora.. sono stati nominati dei tutor che aiuteranno voi terremotati.. Tra questi ci sono anche io.. Ti porterò via da queste tende, ti porterò via da questo posto scaborso.. Vivrai con me per un po’ di tempo, poi quando troverai una sistemazione ti lascerò andare..”
*fine flashback*
“Mi lascerai andare?” chiedo mentre un brivido mi percorre la schiena pensando a come sarebbe se lo facesse davvero.
Lui si gira di scatto appoggiando un gomito a terra e appoggiando il viso nel palmo della mano.
“Ma che dici?” mi chiede interrogativo e alzando un sopracciglio.
“Lo hai detto tu, la prima volta che ci siamo visti.. hai detto che quando avrò ripreso a vivere in condizioni migliori mi avresti lasciato andare..” dico con un nodo in gola
“ma non avrei mai pensato di innamorarmi di te..” afferma lui lasciandomi di stucco.
PERDONAMI HARRY, MA IO LO AMO..
“Ti amo Zayn”
“Ti amo Kim.. Ora che sei mia non ti lascerò mai andare via!”
E’ l’ora di INIZIARE A VIVERE UN’ALTRA VITA!
Detto questo mi dileguo.
Spero che tu scriva altre os.
Adesso vado
Un bacio xx
Ciaoo |
