Gli amori impossibili sono sempre affascinanti e specialmente quando finiscono male lasciano sempre quella piccola speranza che prima o poi i due amanti troveranno un modo per stare insieme. Luna, anche se non è presente in prima persona nella storia, sembra proprio un bel personaggio, tutto grazie alle parole con cui il padre la descrive. L'ambientazione, secondo me, è perfetta per questo genere, crea proprio l'atmosfera adatta a immedesimarsi nella storia. La presenza di un lessico a volte ricercato alza sicuramente il livello di questo scritto rispetto alle solite fanfiction. Il finale aperto lascia ampio spazio all'immaginazione...almeno la mia è già andata oltre, secondo me Luna sarà una fantastica strega! ;)

[Fairies and Witches - Giudice: Verochina]
Seconda Qualificata
Punteggio: 9.7
Un amore impossibile, un amore eterno.
Storia decisamente ben scritta, curata e in ogni parola e sensazione. E' evidente come l'autrice si sia calata nella parte di Cristiano, il protagonista, di come abbia creato una difficile e triste situazione per poi immergercisi completamente.
Penso che ogni lettore che si rispetti rimanga piacevolmente suggestionato da una storia di questo calibro; profonda, studiata ed emotiva.
In fatto di originalità non brilla in modo appariscente: cioè, abbiamo a che fare con un racconto molto interessante e assolutamente consigliato, ma la lancetta dell'agognata originalità non è arrivata a toccare il suo 100%. E’ stata però premiata la tecnica particolare con cui viene narrata la storia, una specie di testamento del protagonista da lasciare in eredità alla figlia: Tutto quello che finché sarò in vita non avrò il coraggio di confessare, ma che in un modo o nell’altro va detto, va raccontato. Nella speranza che colei a cui ho taciuto la verità per tutti questi anni un giorno ritrovi queste carte scritte nel cuore di una notte di luna piena, con la preghiera che lo sconvolgimento a cui il suo animo sarà sottoposto nel leggere queste mie parole non sia ancora più potente dell’affetto che prova per me, per questo misero uomo patetico che ha paura della verità. Perché se così fosse verrò odiato dalla persona che più ho amato nella mia vita, mia figlia.
Uno stile di scrittura deciso, ordinato ma soprattutto semplice: elemento molto caratterizzante. Quest'autrice ha sicuramente trovato il modo migliore per trascinare il lettore nel suo racconto in modo poco complicato e sicuro.
Descrizione dei personaggi, soprattutto quella delle tre streghe, molto accurata e realistica, ha saputo utilizzare bene le due immagini fornite dal concorso e giustificarne anche i piccoli dettagli (come i medaglioni sulla fronte delle streghe dell’immagine 9, particolare che io non avevo nemmeno notato!).
Grammaticalmente corretta e priva di alcuna banalità, non sarebbe mancato molto al punteggio massimo.

Ciao, ti chiedo scusa del ritardo, ma ho avuto qualche imprevisto, comunque eccomi qui!
Visto com'era cominciato il primo capitolo, mi aspettavo per questa storia d'amore una fine triste ma non tragica, e quindi che Cristiano fosse costretto a lasciare Leanor ma che le altre streghe non uccidessero né lui né la bambina, tuttavia la descrizione del suo dolore è stata davvero molto coinvolgente e mi ha colpito: il protagonista soffre terribilmente, per un istante arriva perfino ad odiare la donna che ama per questo abbandono da cui si sente lacerato, e tuttavia è pienamente comprensibile, vista l'entità della sua sofferenza. Non oso pensare invece quanto abbia sofferto Leanor, quanto le sia costato rinunciare non solo al suo amore, ma anche alla figlia neonata. Credo abbia dimostrato un enorme coraggio nel sacrificarsi in questo modo pur di salvaguardare la vita delle persone che ama.
Trovo bellissima ed inaspettata la parte finale, in cui dopo anni ed anni si assiste alla ricomparsa, almeno parziale, di Leanor, la trovo davvero un'ottima conclusione per una storia tanto dolce e malinconica.
Di questa storia mi è piaciuto in particolar modo lo stile diretto e scorrevole, con cui sei riuscita a creare un'atmosfera fatata, quasi onirica. I personaggi sono ben caratterizzati, Cristiano in primis, che con il suo ardore giovanile ed il suo dolore poi rispecchia ottimamente un uomo normale, mentre Leanor e le altre streghe, nonostante siano descritte attraverso il punto di vista del protagonista, non sono scontate né banali.
I miei complimenti, sono felice ed onorata di aver gareggiato con te e spero di leggere presto altre tue originali! Un bacione^^

Sarà anche il tuo primo racconto originale, ma non ha niente da invidiare alle altre storie che hai scritto. È all’altezza e persino superiore rispetto a molti dei nuovi libri fantasy (che non sono niente di speciale, con idee copiate e straricopiate dai “veri fantasy”). Molto ben costruita, ed è scritta magnificamente: ogni paragrafo ispira mistero, e anche se le streghe sono dei personaggi comuni nei racconti fantastici, sei riuscita a renderle personaggi diversi dai soliti “esseri umani che hanno poteri magici”, dando loro un’indole che ha poco a che vedere con quella delle persone normali. Peccato che siano solo tre capitoli! Continua a scrivere! Baci!

commuovente e mooolto poetica: brava, mi è piaciuta, anche se forse l'avrei preferita più lunga..magari con più dialoghi e vicende sui protagonisti! comunque bella.

Eccomi finalmente pronta a recensire questa storia! Innanzitutto trovo molto originale la scelta di far raccontare tutto al protagonista con una sorta di eredità scritta per la figlia. Nel primo capitolo si avverte chiaramente l'affetto sconfinato che Cristiano prova per Luna, unito forse ad una malinconia altrettanto profonda, per ciò che la bambina è e per ciò che lui ha perso. La descrizione delle tre streghe è splendida: senza risultare pesante, con poche frasi e qualche riflessione del protagonista, sei riuscita a caratterizzarle in maniera molto profonda, differenziandole non poco tra loro; sulle prime paiono tutte e tre delle ombre imponenti e misteriose, forse anche inquietanti, mentre durante il Rito appaiono subito evidenti le loro diversità, in particolare l'antitesi tra Hana (terribile, oscura, spietata) e Leonor (caritatevole, buona, altruista). Mi è venuto spontaneo pensarle come una Strega Nera ed una Strega Bianca.
Alla luce di una simile descrizione, si può comprendere per quale motivo Cristiano ne venga attratto in maniera tanto profonda ed assoluta. Mi ha fatto sorridere l'atteggiamento un po' infantile e tipicamente maschile con cui lui, dopo essere uscito allo scoperto, non si tira indietro, rifiutandosi di mostrarsi debole di fronte ad una ragazza, per quanto Strega. Invece comprendo alla perfezione il sollievo di lei nel non vedersi temuta, perchè probabilmente uno dei suoi più grandi timori era quello di essere considerata un mostro o una minaccia a causa dei suoi poteri. Ho trovato molto bello e romantico questo secondo capitolo, in cui finalmente si assiste all'incontro tra i due, incontro che fa presagire un'evoluzione in qualcosa di ben più profondo di una semplice amicizia, vista anche la dolce scena del bacio.
Inoltre mi è piaciuto il fatto che la narrazione del passato venga inframmezzata dalle malinconiche riflessioni di un Cristiano ormai di mezz'età, che ci fanno ricordare di come sia lui a raccontarci tutta la storia anni dopo che l'ha vissuta.
Adesso però sono piuttosto preoccupata per la conclusione del capitolo, lo sguardo che Hana ha lanciato verso il nascondiglio di Cristiano non presagisce nulla di buono.
Concludo con i doverosi complimenti per questa splendida storia, e resto in attesa del prossimo capitolo^^

hai aggiornato prima la tua fanfic! è stata veramente una bella sorpresa! ora aspetto solo il terzo capitolo e l'epilogo. non vedo l'ora! ciao! Martyx

Ciao! Ho letto il tuo nuovo racconto fantasy. Preferisco fare commenti più "corposi" a fine fanfic, come giudizio generale. Per ora mi limito a informarti che non riesco a leggere altro che questo capitolo (mi sta ossessionando!). Aspetto con ansia il seguito. Speriamo che una settimana e mezza passi in fretta, e che presto finisca la mia tortura! Kiss!

Capitolo molto interessante, con la giusta dose di elementi per stuzzicare la curiosità e invogliare a proseguire la lettura di quelli futuri. E' ben scritto, molto scorrevole e chiaro. Personalmente mi ha fatto storcere un po' il naso il continuo ricorrere all'espressione "pur se", ma riconosco che si tratta di pignoleria mia ^^;
Complimenti, infine, per come hai cominciato a caratterizzare il narratore, sua figlia e le tre streghe. Luna mi incuriosisce. Sono curiosa di vedere come evolveranno tutti quanti e come procederà la storia.

Mi sembra una storia interessante. Inutile aggiungere chè è anche ben scritta e molto curata, dato che con tutta probabilità ne sei già consapevole, sonsimo.
Attenderò quindi con impazienza il 21 Settembre per vedere come si evolverà questo racconto.