Ma tu vuoi farmi morire?!? |
Come promesso, eccomi qua! |
Credevo di esserti liberata di me, vero? |
Questa storia, come ben sai, ricalca alla perfezione, nella caratterizzazione dei personaggi e nel modo in cui si relazionano, il mio Head Canon. Gli è fedele a tal punto che più volte ho pensato che tu abbia sbirciato nella mia testa e, durante l'elaborazione e la stesura della saga, ti sia basata su quanto visto. Ebbene, l'ultima scena trasforma il sospetto in certezza. Sif è uno dei tantissimi personaggi che ho imparato ad amare grazie alle fan fiction. La preferisco infinite volte a Jane, probabilmente perchè di lei non sappiamo nulla e, per questo, sono libera di figurarmela a mio piacimento (il vantaggio dei personaggi secondari). Di recente ho sviluppato un grandissimo interesse (per non dire un'autentica ossessione) per il suo rapporto con Loki e sono costantemente alla ricerca di storie in cui i due interagiscano. Vedo tra loro molte analogie, a livello caratteriale e nei loro trascorsi: entrambi si distaccano dallo stereotipo asgardiano (Loki in quanto straniero, con tutto ciò che la cosa comporta, e Sif in quanto donna guerriera) ed hanno dovuto lottare per affermare se stessi al di là dei pregiudizi. Questo, nel mio personale universo marvelliano, li ha portati ad avvicinarsi in gioventù. Sono simili e si sono riconosciuti come tali, in virtù delle ferite che condividono e che, in qualche modo, li legano e gli consentono di comprendersi. Il tempo e il destino (o forse le loro scelte) li hanno posti sulle due parti opposte della barricata, ma quel filo invisibile continua a congiungerli. Questo tedioso preambolo per dirti quanto la scena finale mi sia piaciuta, con la sua densità e la tensione vibrante e tangibile che serpreggiava tra i due, e quanto sia felice che tu abbia dato spazio anche a Sif, che non è di sicuro il personaggio più quotato della sezione. Uno dei tanti motivi per cui amo questa storia è senza dubbio la sua impronta corale. Dal momento che fangirlizzo in maniera indecente per (quasi) tutti gli abitanti dell'universo Marvel, adoro consequenzialmente le storie (ben scritte, naturalmente) che li coinvolgono tutti e che a tutti rendono giustizia. A proposito di personaggi secondari, un'altra nota di merito va a Darcy, di cui sono perdutamente innamorata e che trovo meravigliosamente spassosa, in questa storia. Non sai quanto abbia fangirlizzato quando è scappata via gridando, è stata una scena magnifica e divertentissima, alla Darcy Lewis nel senso più autentico e viscerale dell'espressione. Immagino che, quando scoprirà che s'è trattato di uno scherzo, romperà a Clint tutte le ossa che gli son rimaste integre *rotola* |
Ho uno strano legame con questa storia, ogni volta che tu aggiorni io lo avverto, vengo a controllare e trovo un nuovo capitolo *gongola felice di questa cosa* ! |
*prende atto del rischio di decesso prematuro a cui la storia la sottopone e prenota precauzionalmente un loculo* |
Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaw grazie per la dedica, *gongolo dalla felicità* ! |
Capisci d'aver sviluppato una dipendenza patologica da una storia quando, il giorno prima di un esame, ti attende una maxi ricapitolazione di tutte le duecento pagine del programma e, malgrado ciò, sei disposto ad accantonare i libri e metterti al pc. Questo è quanto avvenuto Domenica quando ho visualizzato l'aggiornamento - a nulla è valsa la coscenziosa vocina che risuonava nell'angolo più recondito della mia mente suggerendomi di non interrompere la ripetizione. Dal momento che, come ben sai, sono una lettrice irrimediabilmente prolissa mi son costretta a prorogare la recensione, ma ho letto tutto con la solita avidità e le orbite a forma di cuori giganti e adesso, finalmente, POSSO SFOGARMI! |
Sappi che mi ha ridotta in lacrime con questo capitolo, mascara che colava, scena pietosa, lasciamo stare, solo tu puoi fare certe cose... |
Sei veramente sadica, sai? |
Ok rettifico, mi sta simpatica Nala, chiunque si mostri dolce, affettuosa e sincera nei confronti di Tony merita il mio rispetto. Però che brutta morte, povera ragazza, e povero Tony, ulteriori sensi di colpa. |
Io non dovrei essere qui. Mi ero ripromessa di prorogare letture e recensioni al post esame, avendo una marea di cose da studiare e meno di una settimana per farlo, ma la combriccola di filosofi greci di cui sto disperatamente tentando di memorizzare nomi e teorie mi stava mandando in tilt il mononeurone e dal momento che, essendo solo uno, devo assolutamente preservarlo, ho interrotto la maratona per dare un'occhiatina veloce, anzi, velocissima, ad EFP, così tanto per, giusto per vedere se ci fosse qualcosa di nuo...HA AGGIORNATO INO! *versi inconsulti e grida di giubilo* "Non posso tornare a studiare senza leggere! Famo così, leggo ma non commento, non devo commenta...ODDIO CHE MERAVIGLIA, DEVO RECENSIRE SUBITO!" (vorrei poter dire che questi deliri sono dovuti all'ansia pre-esame e al sovraccarico di studio di questi giorni, ma dal momento che deliro costantemente e senza alcun motivo particolare so che non risulterebbe credibile, quindi desisto). Sono sconvolta dalla bellezza del Tony di "Monster" e dal modo magistrale in cui hai tracciato la sua evoluzione. Hai ampiamente dimostrato, in passato, di saper maneggiare alla grande il suo personaggio, di saper sfruttare a pieno il lato sarcastico e dirompente del suo carattere, ma la profondità e l'umanità che gli hai conferito in questa storia sono splendide e tanto dense da parere tangibili. Forse perchè sono il frutto di esperienze e vicissitudini che ci stai gradualmente svelando, o forse semplicemente grazie alla tua bravura nel dipingere la psicologia e l'interiorità dei personaggi, ma quello di questi capitoli è un Tony vero da morire, sembra di poter toccare il suo dolore con mano. Condivido a pieno la scelta di raccontare per gradi il suo passato e di intervallare le sue reminiscenze con la trama attuale della storia. In questo modo ottieni il duplice effettivo di innescare la curiosità del lettore, relativamente a quel che è accaduto a Tony nei tre anni trascorsi con Lenus e la sua famiglia, e di render variegata la storia senza troncarne troppo a lungo lo svolgimento. M'è sempre piaciuto il modo di strutturare i tuoi racconti, è molto "visivo" e invoglia la lettura, e quest'alternanza di presente e passato è un altro ottimo espediente narrativo. A proposito dei flashback, Nala è davvero uno splendido personaggio ed è bellissimo il ruolo che svolge in uno stralcio così difficile della vita di Tony, nonchè il modo in cui Tony stesso divenga per lui un appiglio ed un riferimento. Come sempre, riesci a costruire le relazioni e le interazioni tra i tuoi caratteri, che si tratti di originali o OCs, con grande sensibilità e in modo molto credibile. |
Se la stesura di questo capitolo è stata un parto, beh, è venuto alla luce un bellissimo bambino *ride da sola alla sua pessima battuta* |
Nuovo capitolo a velocità record! |
Ammetto che inizialmente non c'ho capito un carciofo D: e non è nemmeno tempo di carciofi, ora che ci penso... |