Ammetto che il pairing che hai scelto non mi fa impazzire. Purtroppo, ho da sempre questa fissazione che, in un mondo perfetto, Daisy debba stare con Luigi...
Ma dato che la storia è scritta così bene, meglio di moltissime altre che ho letto in questo fandom, ci posso passare sopra, anche perché non posso certo mettermi a contestare le idee degli altri!

Mi piace il modo in cui ti esprimi e i termini che usi e, scusa lo sfogo, ma finalmente trovo qualcuno che utilizza correttamente più o meno tutte le regole della grammatica! A parte quando le trasgredisci di proposito, ma quello naturalmente serve per rendere certi personaggi ancora più caratterizzati.

Hai scelto un argomento interessante, comunque, e lo stai affrontando in modo a dir poco eccellente, descrivendo in modo particolareggiato tutte le emozioni delle protagoniste e non solo.

I primi capitoli sono il fluff allo stato puro e li ho apprezzati molto, sono stati simpatici da leggere, mostrano i caratteri opposti delle due principesse che, anche nel fondersi in una coppia, seppur segreta, non perdono mai la loro identità restando coerenti con se stesse... E quindi, in parole povere, ci sta che Daisy dia della gnocca a Peach!

Il terzo capitolo è impregnato di un'atmosfera malinconica e introduce un personaggio-fantasma senza approfondirlo particolarmente, ma comunque si lasciano intuire il suo ruolo fondamentale nella vita 'solitaria' del re dei Koopa e la sua dolorosa fine. La situazione di Bowser mi ha un po' intristita, ma alla fine penso che possa rivelarsi una buona ragione per tentare di giustificare i suoi comportamenti. E questo lo ha reso un personaggio a cui ci si può anche affezionare.

Anche quest'ultimo capitolo mi è piaciuto molto, per il modo in cui è stata descritta la scena dei preparativi di questa... riunione?... Ho trovato anche divertenti le gags degli invitati, anche se io credo che in realtà Wario e Waluigi non siano così stupidi e ottusi come appaiono.
La descrizione di Rosalinda era perfetta, non solo nel fisico, lei stessa irradiava perfezione e il suo discorso e la saggezza che ha dimostrato nel consigliare Peach le si addicevano benissimo. (Per la cronaca, io Rosalinda la 'shippo' con Mario.^^)

Spero che continuerai con questa raccolta, perché è un lavoro nuovo, molto diverso da quelli che si trovano di solito, ed è forse anche per questo che risulta davvero molto interessante.

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Dall'alto della sua saggezza millenaria, Rosalinda non avrebbe potuto dar loro consiglio più giusto.
L'accoglienza riservatale è stata degna del suo personaggio e di tutti gli ospiti menzionati ho trovato particolarmente simpatico e credibile l'atteggiamento dei Kong che comunicano la loro gioia di stare lì in mezzo a tanta bella gente con espansive pacche sulla schiena di chiunque gli capiti a tiro.
Bowser ha manifestato segni di maturità finalmente. Anche lui sa comportarsi quasi bene, se gli va. Mi piace che Peach abbia trovato il modo di ammansirlo e che siano scesi a compromessi. L'abitudine dei rapimenti è troppo radicata però per rinunciarvi, ma almeno lo tiene distratto dal seminare in giro altri danni e quel sottile legame di amicizia che è germogliato tra loro magari potrà aiutare la Principessa ad ammorbidirlo un altro pochino.
Mi piace molto come ti sia riuscita questa shot e l'ho letta proprio bene. Anche il goffo approccio di Wario e Waluigi è stato tenero e la conclusione mi ha lasciato delle speranze per la serenità delle due principesse. Non che non lo siano già, restando comunque insieme e inseparabili, ma prima o poi si ritroveranno costrette a scegliere tra loro stesse e gli impegni reali. Spero davvero che le parole di Rosalinda le abbia incoraggiate.
Ciao, al prossimo pezzo della raccolta :]

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Questi giorni in cui tengo il naso incollato sui libri e non ho il cervello libero per mettermi a scrivere ho almeno il sollievo di leggere qualcosa che mi dia soddisfazione ogni tanto :]
Mi è piaciuto molto l'aspetto che hai attribuito a Clawdia e non mi ha sorpreso che io invece l'abbia immaginata in maniera del tutto differente, visto che con lei le possibilità di sbizzarrirsi sono illimitate. Ma soprattutto ho apprezzato il ruolo assegnatole, nei panni di una compagna amorevole e dignitosa a cui la natura purtroppo ha concesso un tempo limitato insieme alla sua famiglia. Trovo che si meriti una parte così carica di significato e di emozione nella storia non scritta di Bowser.
E' stato un capitolo molto intenso per il peso dei ricordi che riemergevano nella memoria del Re insieme al dolore assopito ad ogni foto dell'album ripescato per caso. Anche la scena dei funerali dei suoi genitori mi ha lasciato un velo di tristezza. Sarebbe stato assolutamente difficile sospettare dell'esistenza di cicatrici simili dietro la solita baldanza distruttiva di Bowser, invece qui è stato aperto uno spiraglio nascosto che ha rivelato un lato di lui completamente nuovo: un individuo che ha saputo amare e che deve ancora fare i conti con le perdite della vita.
Certo è che dopo un passato tanto travagliato la ricerca di affetto in Peach sembri ancora più disperata. Inoltre il pensiero che in questa versione dei fatti lei abbia già chi voglia accanto e di certo lui non può rivendicare speranze mi lascia un pochino depressa... Bowser needs love too!
Mi fa sorridere invece l'idea che il caldo estivo non risparmi nemmeno la Terra Oscura, ma sono rimasta col dubbio del vincolo tra la Crema Ghiacciolina e un oggetto di metallo...
Grazie di questa commovente visione sul Re Koopa, l'ho letta con molto piacere!
(Recensione modificata il 10/08/2013 - 05:49 pm)

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Oplà, qui le cose cominciano a farsi più interessanti. Furba Daisy, sfruttare la svampitezza dei toad nel cuore della notte. La Principessa dei toad invece è sempre tenera come un marshmallow, non c'è affatto da stupirsi che la sua ragazza senta l'impulso di stringerla appena sia a portata d'abbraccio. E la forte empatia di Daisy per le piante rivela una sensibilità spiccatissima dietro l'atteggiamento da maschiaccio che in fondo risulta anch'esso carino a modo suo. Già sei mesi di segreto fidanzamento e Mastro Toad beatamente ignaro di tutto.
Ho notato che hai preso maggior confidenza col discorso diretto, ma c'è ancora qualche dubbio da dissipare sulla punteggiatura dentro o fuori le virgolette. Ti consiglio di non mettere troppo spesso la virgola prima della e perché di regola non si fa, ma ogni tanto si può trascurare e puoi sempre usufruire di un dizionario dei sinonimi cartaceo o uno di quelli su internet che, oltre ad aiutarti a evitare ripetizioni, sono una miniera d'oro di parole nuove.
Una shot breve ma molto graziosa. :]

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Tanta dolcezza alla fine nel poter finalmente ricambiare un amore sincero soffocato così a lungo e tanta malinconia nel concludere con la mutua decisione di dover nasconderlo al mondo dietro la facciata di un'immagine canonica: un'ingiustizia fin troppo reale ambientata nella cornice stravagante e fiabesca dell'universo di Super Mario.
Quando a Peach è mancato il coraggio di dichiararsi ed è stata sul punto di seppellire la verità con le sue mani sotto una bugia davvero pessima ho provato sia delusione che partecipazione al suo struggimento. E se non fosse stato per la tenacia della Principessa dei Fiori, spinta sia dal medesimo segreto che dall'assoluto desiderio di proteggerla in qualsiasi caso, immagino che Peach si sarebbe per sempre privata di un'altra chance per aprire il proprio cuore e rassegnata a sopprimere il vero lato della sua anima nella totale finzione e nei rimpianti. Pensando che sarebbe stato così anche per Daisy, se avesse dato credito alle menzogne invece di seguire il proprio intuito, l'idea mi fa stare ancora peggio.
La tenerezza verso entrambe è stata costante e passava dall'una all'altra ad ogni scambio di parola, ma il culmine è avvenuto quando la Principessa in rosa ha iniziato a indugiare e Daisy ha pronunciato quelle semplici parole che sono riuscite a sbloccarla una volta per tutte. Anche se poi hanno preferito conservare la verità solamente tra loro due per tutelarsi da coloro che non avrebbero capito e sottomettersi alla pressione delle aspettative altrui, negando se stesse al primo posto e la loro reciproca felicità degna di essere espressa liberamente.
Nonostante il contesto e i personaggi siano puramente fittizi, dietro tutto resta chiara e limpida la condizione egemonica dell'eterosessualità data ottusamente per scontata e le prevaricazioni a cui si va incontro quando si dimostra che la natura umana è ben più complessa e non racchiusa in un'immobile dicotomia.
Ma tornando alla tua fanfiction, traspare in ogni paragrafo l'impegno che hai messo nello scrivere ed il coinvolgimento nella lotta interiore di Peach. Come tua seconda creazione trovo che il risultato sia stato davvero notevole per il modo in cui hai gestito il suo punto di vista: l'affetto, la gelosia, i timori, le speranze ed infine quel senso di liberazione condiviso. È stata molto delicata e, sebbene tutto sarebbe poi dovuto restare in segreto, permane comunque quella piccola consolazione che almeno, in qualche modo, nella loro riservatezza, avrebbero vissuto il proprio amore l'una per l'altra.
Personalmente la collocherei solo nel genere shoujo-ai, a cui pienamente corrisponde, ma per sicurezza puoi dare un'occhiata sulla guida lettura storie e reputare da sola quale sia il più appropriato. Queste sono alcune osservazioni tecniche che vorrei lasciarti per organizzare meglio il discorso diretto: non occorre la virgola dopo le virgolette basse; il punto alla fine resta all'interno insieme alla frase; quando un verbo introduce la battuta è più corretto mettere i due punti ed andare a capo anziché scriverla di seguito.
Ti ringrazio moltissimo del pensiero all'inizio della storia e ti faccio tanti complimenti per come sia ben riuscita, andando oltre le classiche coppie stereotipate nel gioco e muovendoti su un filo argomentativo così fragile e “rischioso” che invece ha saputo convincermi ed emozionarmi sino alla conclusione. :]

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