Questa sembro io che vado a far riparare il computer! xD
bando alle ciance, mi fa piacere che si incontrino così spesso! :P
Ho pensato subito alla scena del film in cui Alex si reca nel negozio di dischi!
Beh, so bene che il suo è un personaggio *istintivo* per non dire altro, ma l'ingenuità che utilizza nel porle la domanda : "Che ne dici di venire a casa mia e scaldarti un po’ con me?" ti lascia davvero sorpresa.
Anche se Alex vuole ricominciare da zero, non ha di certo perso la sua... ehm... spontaneità! ahahahahah

Comincia a sospettare anche lui, eh?
Fa un po' strano vedere Alex sulle nuvole per una ragazza (ops, devotchka), ma non posso fare a meno di dirti che mi piace un sacco così. :P
Nella risposta mi hai detto che ci sono andata vicino... Ahahaha non vedo l'ora di veder svelato l'arcano! :D
Intanto ti rinnovo i complimenti, e grazie per avermi ringraziato! (XD)
A presto! ;)

Aha!! Non è che è stato lui e non si ricorda? XD O magari il suo ragazzo… Cominciamo ad avanzare ipotesi!!
Bando agli scherzi, stavolta le cose si fanno più interessanti! :D
Nathalie ha fatto sapere fin da subito che non è disposta a rivelare nulla ad uno sconosciuto nonostante l’abbia aiutata quella sera. Ma ad Alex non sembra pesare: anzi, appare quasi comprensivo, come lo è lei non appena lo riconosce come il tizio del lavaggio di cervello. E a conferma di questo accetta il suo invito, anche se ovviamente non ancora si fida completamente.
E poi, cavoli, fa una pena quando dice di non avere amici. Si sente che ne soffre, e dopo che i genitori non lo volevano più a casa (nella storia che tutti conosciamo) ha sul serio compreso che la famiglia può fare ben poco.
Perdonami, ma ho notato, in questo capitolo ed in quello precedente, che hai commesso due errori:
po’ si scrive con l’apostrofo e non con l’accento; e arrossii con due “i” e non con una accentata.
Aspetto il prossimo capitolo, eh sorellina? XD
PS: ti ringrazio per aver fornito il vocabolario della lingua artificiale. La maggior parte le sapevo, ma alcune no… Grazie mille!

Siccome sto scrivendo anch’io qualcosa per Arancia meccanica, sono piombata nella sezione (che non sapevo già ci fosse, ne sono contenta) del film per vedere ci fosse qualcosa d’interessante. Quando ho letto questa non ho potuto fare a meno di recensirti.
Non ho mai letto il libro (spero di rimediare presto! ^-^) ma ho visto il film che mi è piaciuto molto. Ho visto quasi tutti i film di Kubrick ma questo è quello che mi attrae molto di più, soprattutto per lo stile grottesco ed il linguaggio fluido che offre. Inoltre, sono felice che una ragazza giovane come te si soffermi sui capolavori delle generazioni passate (non che io sia vecchia; ho 20 anni).
Comincerei con il dire che l’ho sempre paragonato a “1984” di Orwell, per la questione delle tecniche di manipolazione mentale che vengono usate.
Alla fine del film, si presuppone che Alex sia guarito, ma secondo me il Governo abbia volto il gioco a suo favore (cosa che specificherò nella mia ff) rendendo il ragazzo come una volta, ma con una differenza: tutto ciò che fa in minima parte è frutto del lavoro di eliminazione della cura Ludovico.
Ma passiamo alla tua storia: incontra una ragazza che sembra esser stata appena picchiata e forse anche stuprata (anche nella mia ci sarà una ragazza). Ho apprezzato che Alex abbia esternato i suoi modi gentili per aiutarla in qualche modo, nonostante l’altra sia notevolmente e giustamente restia di fronte ad un uomo.
Ed Alex, sapendo che aveva bisogno di un aiuto vero, e non del suo su e giù (XD), comincia ad autocontrollarsi prima di perdere la ragione e “andare oltre”.
Bene, andrà fra le seguite, mentre vado a leggere il prossimo.
Complimenti!!!!!!!!