Recensioni per
Revenge
di The Ghostface

Questa storia ha ottenuto 59 recensioni.
Positive : 58
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
14/07/14, ore 16:50
Cap. 16:

Un capitolo veramente bello, mi ha emozionata tanto e, come al solito, il tuo stile di scrittura è assolutamente perfetto, preciso e senza errori, come mi aspettavo.
Dunque , ribadisco che il capitolo mi ha veramente colpita, le cose si stanno finalmente schiarendo, risolvendo parzialmente diciamo, ma se sei sadico come credo, ci farai penare un sacco prima di raggiungere un lieto fine, che credo non arriverà u.u Trovo l'idea del test finale molto carina, già che ci sono, io sono un 9, credo di aver capito benissimo a chi corrisponde ahahah dunque, ora ti elenco le mie parti preferite:
1)Spinto dalla disperazione, spinto dalla paura continuava a correre.
Doveva scappare da Ghostface prima che guarisse, doveva trovare gli altri e doveva farlo subito.
Col fiato corto Robin uscì dai sotterranei, avanzò in silenzio verso il salone da cui avevano fatto irruzione.
Muovendosi spedito e sempre intento a guardare alle sue spalle per paura di veder apparire quel pallido fantasma di morte, Robin non vide il corpo metallico contro cui andò a sbattere.
-CYBORG!!!-

Le zanne si ritirarono, il pelo lasciò il posto alla pelle verde e liscia, gli artigli tornarono unghie e i piccoli selvaggi occhi animaleschi divennero nuovamente i grandi, sconvolti ed espressivi occhi smeraldo del ragazzo.
-Corvina…- mormorò scioccato alla vista di come Ghostface l’aveva ridotta.
-BB- rispose lei gioendo di cuore e ringraziando Azar di averlo rivisto.
-Ho BB, finalmente sei arrivato- sorrise lei piangendo.
-Tranquilla, ora ti libero io-
Le forti braccia del gorilla verde afferrarono le manette che imprigionavano le caviglie di Corvina, strappandole senza sforzo, poi fece lo stesso con quelle che immobilizzavano le mani della giovane maga, liberandola dopo tanto tempo di sofferenza.
BB, recuperati gli abiti di Corvina da terra dove Ghostface li aveva sbattuti quando rapì la ragazza, aiutò la maga a cambiarsi.
Non era certo la prima volta che lui la vedeva spoglia.
Sia le caviglie che i polsi di Corvina erano doloranti e sanguinanti, i muscoli erano stirati a causa della permanenza sulla croce, era debole per la privazione del sangue e non c’era una sola giuntura che non le facesse male in tutto il corpo.
Fece appena in tempo ad allacciarsi il mantello che le venne da vomitare.

2)Ghostface impugnava ancora una delle sue spade, la lunga lama rigava il pavimento ad ogni passo del criminale.
-Pagherai per quello che hai fatto a Corvina!- disse BB mettendosi davanti a lui.
Era esile, stanco, basso e spossato dalla fatica.
Lui era alto, muscoloso, imponente e autorevole, metteva timore solo guardarlo. E nonostante avesse combattuto tutto da solo sembrava fresco come un rosa bianca.
Ghignò.


3)Ghostface arrivò davanti alla Scatola della Notte.
Era ancora in tempo per aprirla secondo la cerimonia, poteva ancora farcela.
Cyborg era svenuto e paralizzato, Stella Rubia priva di sensi nei sotterranei, sua sorella giaceva morta in un corridoio, Robin intrappolato da un incantesimo non era una minaccia, BB a stento respirava e Corvina era priva dei suoi poteri e comunque troppo sconvolta per poter nuocere.
Non c’era nulla che potesse impedire il suo trionfo ormai.
Ghostface impose la mani sul manufatto magico, iniziò lentamente scandendo bene le parole, proclamandole a gran voce.
-AZARATH METRION ZINTHOS!-
Adagio l’artefatto iniziò a sollevarsi…
Un crudele sorriso accecato di potere si dipinse sul volto scavato del pazzo.
-È l’inizio di una nuova era!!! Ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha ha-

-Silkye96.

Recensore Junior
13/07/14, ore 21:22
Cap. 16:

siiiiiii finalmente il nuovo capitolo. é stato troppo bello l'incontro fra bb e Raven mi ha comosso.Finalmente Robin e gli altri sanno come sconfiggere Ghostface,ma non credo che sarà così facile come penso.Bello lo scontro fra la besta e Ghostface anche se non credo che i teen titans sono sconfitti.Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo,ma come tu stesso hai detto fai con calma così dà non rovinare la storia

Nuovo recensore
13/07/14, ore 20:47
Cap. 16:

Ciao, volevo inanzitutto recensire il capitolo e già che ci sono tutta la storia, mi piace molto il modo in cui scrivi, anche se il genere è molto distaccato da quello tipico della serie lo apprezzo comunque. Sei anche molto bravo a tenere alta l'attenzione del lettore, complimenti. In più ci aggiungo: a me è uscito 9, chi sono? :))

Recensore Junior
09/07/14, ore 22:43
Cap. 15:

Non è possibile che interrompi il capitolo sempre sul più bello. Spero per te che aggiornerai presto voglio vedere che succede a Raven ora che BB/Bestia l'ha trovata e cosa combinerà Bestia a Ghostface visto cosa ha fatto a Raven.Quindi vedi di aggiornare subito.
Comunque nonostante tutto complimenti per la storia,anche se ci tieni perenemente sulle spine meriti tutti i complimenti del mondo per il tuo modo di scrivere e per la tua creatività.
(Recensione modificata il 09/07/2014 - 10:46 pm)

Recensore Junior
01/07/14, ore 16:32
Cap. 14:

Aspettare ne è valsa la pena.
Come al solito è scritto benissimo, si capisce con facilità e scorre tutto.
Piano piano sta diventando un ecatombe, e questo mi fa paura. Rabbrividisco solo al pensiero di quello che potrà succedere in seguito.
Però la curiosità è più forte. ^^
Ho notato solo un piccolo errore, nella sestultima riga, hai scritto trascina dolo. Manca la N in mezzo.
Per il resto, è da dirti solo bravo, ottimo lavoro e.....
Aspetto il seguito^^

Baci.

Ale.

Recensore Junior
01/07/14, ore 12:13
Cap. 14:

Un capitolo pieno di sorprese.Alla fine Amelia si è rivelata essere una delle buone,ma se devo dire la verita la sua morte non mi dispiace. Mi colpisce che BB abbia deciso di rimanere della sua idea e liberare la Bestia, in fondo bisogna rispondere al fuoco con il fuoco e probabilmente era l'unica mosa da fare per essere almeno alla pari con quel pazzo di Ghostface. Sono curiosa di vedere la reazione di Raven quando scoprirà che BB ha liberato la Bestia. Attendo con ansia il prossimo capitolo

Recensore Junior
21/06/14, ore 17:25
Cap. 13:

Allora cosa posso dire?.............Scusa ma sono rimasta letteralmente a bocca aperta.Questo capitolo è bellissimo sia dal punto di vista della trama che per com'è scritto.Ritiro la mia precedente richiesta di essere gentile con Amelia per chiederti di far sparirla dalla faccia della terra. L'idea di BB di liberare la Bestia mi sembra troppo rischiosa,ma mi piace e spero che si avveri, così dà rendere la caccia a Ghostface e Amelia più eccitate. Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo

Recensore Junior
21/06/14, ore 16:27
Cap. 13:

Bellissimo. Ne è valsa la pena aspettare. La storia si fa sempre più interessante. Sempre troppo violenta, però sempre bella.
Ma Stella Nera sta facendo il doppio gioco?
Non vedo l'ora di leggere l seguito.
Grazie è stato divertente leggerla.

Un bacio.

Ale.

Recensore Junior
17/06/14, ore 22:00
Cap. 12:

si ora i teen titans iniziarano a dare dei bei calci nel sedere a ghosteface salverano il mondo,ma soprattutto la mia adorata Raven. Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo e mi scusa di nuovo del ritardo

Recensore Junior
16/06/14, ore 01:09
Cap. 12:

Ahahahah il tuo commento finale mi fa morire, ho riso per mezz'ora ahahah...
Dunque passiamo alla serietà, bellissimo capitolo, la parte finale mi ha fatto venire i brividi, se ci penso mi emoziono ancora.
Dunque metto subito le mie parti preferite:
1)-Vuoi tu Dick Grayson, noto come Robin, prendere la qui presente Stella Rubia, come tua legittima sposa per amarla e rispettarla, nella buona e nella cattiva sorte finché morte non vi separi?-
Lui prese le mani dell’aliena nelle sue sorridendo.
-Lo voglio-
-E vuoi tu Koriand’r detta Stella Rubia prendere Robin come tuo legittimo sposo ed essergli fedele, amarlo e rispettarlo fino alla fine dei tuoi giorni?-
Seguì il silenzio.
Da sotto il velo fissava tutti i presenti, erano presenti tutti i Titans del globo, vedeva Cyborg e BB a pochi passi da loro pronti nel loro ruolo di testimoni, BumbleBee che osservava con un sorriso che raggiungeva gli estremi del volto e poco più in là tutti che la fissavano senza perdere un solo respiro del suo corpo.
-Vuoi prenderlo come tuo sposo?- ripetè il giudice.
L’occhio dell’aliena cadde su una bellissima sedia bianca con fiori e drappi, a fianco della quale sedeva Acqualad che cullava la piccola Mar’i avvolta nella copertina azzurra con le sirene.
La sedia era vuota, eppure era in prima fila, più grande e sfarzosa delle altre, nel posto migliore per assistere, c’era tuttavia una cosa appoggiata su di essa.
Una sua foto.
-Robin…che significa quella foto…- mormorò appena.
-Stella non mi sembra il momento…- rispose quello sottovoce.
-Ti prego dimmelo…-
-Non ricordi? È per simboleggiare tua sorella, volevi assolutamente che lei ci fosse, hai cercato di contattarla in tutti i modi, ma non ci sei riuscita…possiamo andare avanti ora?...-
Amalia iniziò a piangere.


2)Sollevando il velo si passò una mano sugli occhi, togliendosi così le particolari lenti a contatto che le tingevano le iridi di verde, rivelando gli occhi violetti.
Robin la riconobbe rimase senza fiato.
-Sono Stella Nera…-
-C-come…-
-Ghostface…- mormorò lei -Mi aveva detto di impedirti di sposare mia sorella e mi sono travestita da lei, ma ho visto come la ami, e quanto lei tenga a me nonostante tutto…non posso farlo.
Ma adesso dobbiamo sbrigarci, lei e Corvina rischiano la vita se non andiamo ad aiut…-
Stella Rubia si fiondò in picchiata sulla sorella ruggendo come una belva, sfondò il tetto del gazebo scagliando Amalia nel mezzo del lago, senza darle il tempo di reagire le fu di nuovo addosso in mezzo all’acqua bassa tempestandola di colpi, inviperita come un furia mentre gli occhi le brillavano di un verde acceso.
-STA LONTANO DAL MIO RAGAZZO!!!!!-
Cyborg accorse a separare le due aliene, Amalia, benché avesse avuto l’occasione, non aveva sferrato un solo colpo alla sorella, che non si era certo trattenuta nel darli.
-Fermati Stella!!- urlò il mezzo robot immobilizzando l’amica.
-Lasciami!!! La voglio ammazzare! Lei e Ghostface!!-
-Sorella…- biascicò sputando sangue Stella Nera –Lascia che ti spieghi…-
-IO TI AMAVO!!- urlò la rossa quasi piangendo – Ti volevo bene! Ho sempre pensato che infondo anche tu tenessi a me…siamo sorelle. Ma tu non hai esitato un solo secondo a cercare di rubarmi il mio uomo, a uccidere Corvina, a consegnare il mondo in mano a quel mostro che chiami pàppo!!!-
-CORVINA È MORTA!!!???- urlò BB col cuore a pezzi.
-Lo sarà tra poco…come tutti noi, se non interveniamo subito- disse Amalia rialzandosi dall’acqua.
-Spiegati!- ringhiò Robin stringendo tra le braccia Stella, che cercava di saltare addosso alla sorella, mentre tutti i presenti erano balzati in piedi pronti a intervenire.
-Ghostface…sta per conquistare il mondo…o per distruggerlo- iniziò.
-Non dire idiozie, Ghostface è troppo pazzo per elaborare un piano così complesso-
-No Robin…- disse Stella smettendo di divincolarsi – Ha ragione-
Stella Nera riprese a parlare
-Tu dici che Ghostface è pazzo, ma non lo è, anzi una delle menti più astute che abbia mai incontrato sta semplicemente applicando la seconda regola dei combattimenti, lui stesso me le ha insegnate: prima regola: mai sottovalutare l’avversario.
Seconda : farti sottovalutare da esso…
Pensateci, se voi siete certi che lui sia uno squilibrato che fa tutto quello che gli passa per l’anticamera del cervello non lo ritenete certo capace di avere dei progetti sensati ed elaborati, ed è quello che lui vuole farvi credere, si finge pazzo perché non gli attribuiate un piano così ben architettato e non indaghiate su di lui.


3)-Sorella…- disse Amalia volando a fianco della rossa.
-Non chiamarmi così-
-Ti prego, perdonami…io non volevo…-
-Certo che volevi, non hai fatto nulla per impedirlo-
-È vero, all’inizio ero convinta di andare fino in fondo. Ma solo perché non sapevo i dettagli, io non ho avuto nulla a che fare col rapimento di tua figlia, neanche sapevo di essere zia, non potrei mai fare del male al tuo angioletto, non avevo idea di come torturasse Corvina o cosa ti avesse fatto quando ti ha rapita, te lo giuro, sono rimasta sconvolta quando ti ha portato qui, ho pianto per te, l’ho maledetto , e l’ho sfidato perché non sopportavo di vederti così.
E soprattutto non immaginavo le sue folli intenzioni di conquista, ha detto solo che mi avrebbe ridato il trono di Tamaran…io non sapevo. Ti prego, sorella, nel nome della nostra parentela, perdonami…-
-Ne riparleremo dopo, sempre che ci sia un dopo- ribattè fredda la rossa superando la sorella.
-Ora dobbiamo incontrare nostro nonno…per l’ultima volta.
Per la resa dei conti-

Chiedo scusa per la recensione scadente,ma non ho davvero tempo, è tardissimo, farò di meglio in seguito ....
Alla prossima, ciao .
- Silkye96.

Recensore Junior
16/06/14, ore 01:06
Cap. 11:

..... Io non .... Non so come iniziare.
Ho pianto dall'inizio alla fine di questo capitolo.
X è un personaggio che io amo tantissimo, mi è sempre piaciuto per via della sua spavalderia e della sua strana bontà.
Un antieroe con i controfiocchi insomma.
Il fatto di leggere della sua morte mi ha causato un certo vuoto, lo ammetto, non ho amato questa parte.
Però ora sono davvero curiosa di vedere che succederà, come fermeranno Ghostface, ora che, comunque , si sa qualcosina in più sul cattivo , forse sarà più facile sconfiggerlo.
Anche se non ne sarei poi così sicura.
Dunque, la mia parte preferita:
1)Stella non si separò dal corpo del ragazzo finché quello non divenne freddo e rigido.
Allora sollevò lentamente la testa, col viso solcato dalle lacrime, era morto sul serio stavolta…e nulla l’avrebbe riportato indietro…era morto.

L’aliena rimase a piangere a lungo sul corpo spento.
-STELLA!!! Ascoltami!!- urlò Corvina che non ne poteva più.
Lei le prestò attenzione.
-Tu non ami veramente X, eri innamorata di lui, ma è diverso dall’amore, l’innamoramento è una cosa passeggera, io ero innamorata di Malchior, e prima ancora di Acqualad ma non era un sentimento duraturo.
Quello che provi per Robin, quello è vero amore! E quello…quello dura per sempre; credimi…io ne so qualcosa su cosa sia l’amore. Tu mi credi, vero?-
Stella si alzò in piedi avvicinandosi all’amica ancora intrappolata, si asciugò le lacrime e disse incerta –Io ti credo…-
-Tu ami Robin, ami Mar’i, ami i tuoi amici, non lasciarteli strappare-
-Sì-
-Se vuoi vivere al tua vita felice,dobbiamo fermare Ghostface, insieme possiamo, e finalmente sarai davvero felice al fianco dell’uomo che realmente ami. Tu lo vuoi, vero?-
-Sì Corvina, io lo voglio…fuggiamo da qui- ma mentre stava per liberare Corvina, Stella fu investita da un intero tronco d’albero scagliato dal nonno contro di lei.
-Stella scappa!! Ferma il matrimonio, porta tutti i Titans qui, presto!! Vola via!!- urlò con quanto fiato aveva in gola la maga.
Stella si rimise in piedi, dolorante.
-Ma tu…-
-Io io resisterò. Và!!-
Senza altri indugi Stella si librò in aria volando il più velocemente possibile, in pochi attimi era già fuori dalla potata dell’occhio.
-MALEDIZIONE!!!!- ringhiò Ghostface, toccandosi la mano con due dita mancanti.
-Azar mi aveva avvisato, fuoco e magia non sono mai andati d’accordo-
-Che vuoi dire?-
-Che queste…- disse sollevando la mano mutilata -…non ricresceranno, credevi che fosse un caso che bruciassero le streghe? Il fuoco annulla l’incantesimo-
Sbuffò inviperito, prendendo a calci il cadavere di X.
-Questo dannatissimo bamboccio ha mandato a monte tutto!!!-
-Allora, dovresti arrenderti-
-No. rischierò il tutto per tutto, il tuo sangue è meno del previsto, ma dovrò farmi bastare quello che ho, il tuo potere è grande-
-Ghost…Jonathan ti prego ascoltami… non lo fare. Non hai il potere sufficiente per controllarlo, non puoi assorbire una tale energia, se non riesci a maneggiare la Materia Oscura potresti distruggere come minimo la città, o peggio l’intero pianeta.
È una follia, non ne vale la pena, ti rendi conto di cosa stai per fare?!-
-Certo, sto per diventare più simile a un dio che a un uomo- sorrise quello.
-Non lo fare!-
-Taci, ora non mi servi più- i polsi del vecchio s’ammantarono di magia nera.
Bande di stoffa la mummificarono.

-Silkye96.

Recensore Junior
16/06/14, ore 00:54
Cap. 10:

Bellissimo capitolo.
Scusa il ritardo nella recensione ma, sono stata molto occupata e non ho avuto molto tempo per EFP, purtroppo.
Dunque, come al solito, mi sembra scritto davvero bene, non ci sono errori grammaticali di nessun tipo, la suspence è alle stelle, come sempre.
La parte finale mi ha tenuta col fiato sospeso, penso che morirò appena leggerò il seguito.
Dunque, le mie parti preferite:
1)-Pensavo di averti ucciso- mormorò appena il vecchio con voce glaciale.
-Si vede che sei invecchiato! Non ti saresti mai fatto prendere alle spalle in quel modo un anno fa- rispose il ragazzo rialzandosi agile.
-Non commetterò due volte lo stesso baglio…- fece Ghostface inespressivo.
uccidere andava fatto senza farsi conivolgere...quasi annoiandosi, per farlo bene.
-Fatti sotto!!- sui polsi del ragazzo iniziarono a rotare le x/rasoio, non si sarebbe arreso, non si sarebbe ritirato, non sarebbe scappato, non stavolta…adesso aveva una nuova ragione per fermare quel mostro.
Ghostface era del tutto disarmato, ma non per questo meno pericoloso, si slanciò come un mastino sulla preda.
-Stella aiutami!- fece Corvina vedendo l’aliena che cercava di strapparsi via l’altra manetta col braccio libero.
Ghostface combatteva a mani nude, nel più totale dei silenzi, non aveva bisogno di fingere, ora si comportava come l’assassino che era, rapido, silenzioso, gelido e letale.
Pochi colpi ben calibrati e ben assestati, quasi tutti andavano a segno.
Perfetta macchina per uccidere.
X si rese conto di trovarsi davanti allo scontro della sua vita.

-Vedrai starai benissimo!- sorrise BumbleBee agghindando i capelli di Amalia, mentre si provava l’abito da sposa.
-Peccato che Corvina non possa esserci. Sicura di non voler aspettare?- disse Iella mentre si curava delle unghie dell’aliena.
-Sì, è importante che tutto sia concluso entro stasera-
-Mi dispiace per lei…- si limito adire la ragazza dai capelli rosa.
-A me no. Senza di lei posso essere io la damigella d’onore!- rispose BumbleBee tutta contenta.
Amalia era tormentata da mille dubbi…odiava la sorella; ma fino a questo punto?...voleva bene a suo nonno; ma quanto poteva costarle il suo affetto?...desiderava il trono di Tamaran; ma per averlo avrebbe dovuto sottomettere tutta la sua gente e il pianeta Terra…Si era affezionata alla nipotina; eppure stava per rovinare la vita di lei e di tutti i suoi cari…non era più sicura di voler andare fino in fondo.
-Tesoro, cos’è quel faccino mogio? Tra poco ti sposi! È il giorno più bello della tua vita!- disse BumbleBee a cui non era sfuggito il comportamento anomalo dell’amica.
-Sì…e che è un grande passo e…sono un po’ nervosa…-
-Non c’è nulla di cui preoccuparsi- sorrise la ragazza dalla pelle scura –Il matrimonio è la cosa più bella che poteva capitarti- concluse dandole un bacio in fronte.


2)-Dai ragazzi, smettete di far gli idioti almeno al mio matrimonio-
-Da come ti comporti si direbbe più un funerale che un matrimonio-
-Vedi BB, scommetto che la nostra “mascherina” ha voglia di essere qui quasi quanto un cubetto di ghiaccio a voglia di stare sul sole. Quello che lo motiva è la notte dopo le nozze…-
I due scoppiarono in una risata con una puntina di malizia.
-Tacete! Piuttosto siete pronti? La cerimonia inizia tra mezz’ora-
-Siamo nati pronti!- ribatte BB.
-Vedrai, andrà tutto bene. Ti auguro tutta la felicità del mondo, non potrei chiedere altro per te-
Sorrise Cyborg mettendo una mano sulla spalla di Robin.
-Grazie- rispose il ragazzo in smoking togliendosi la maschera per la prima volta davanti ai suoi amici, i due rimasero colpiti dagli occhi di cielo di lui.
-Pensavo li avesse neri…- sussurrò BB al mezzo robot.
-Uff…si va in scena…- disse Robin tra sé e sé uscendo dal suo camerino diretto alla cerimonia.

-…Magari anche il mio Kid Flash si decidesse una buona volta…- sospirò Iella con la testa tra le nuvole.
-Non farti illusioni, basta nominare gli anelli e tutti i maschi fuggon via, anche Cyborg non ne voleva mai parlare quando stavamo insieme, non che mi interessasse già allora, ma è pur sempre un argomento importante. Fa come Stella, vedrai che se ti mette incinta di certo poi ti sposa- disse sarcastica.
-A proposito…dov’è mia ni…mia figlia?- chiese Stelle Nera come ridestata da un sogno.
-Dorme nella culla, è in prima fila, Acqualad si prende cura di lei-
-B-bene…fate partire la marcia nuziale- disse Amalia.
pensò tra sé e sé.

-Silkye96.

Recensore Junior
13/06/14, ore 19:22
Cap. 11:

La storia mi piace, un pochino violenta, però la trovo intrigante con tanti colpi di scena.
Si legge che è un piacere e ha del mistero (che mi affascina sempre)
Complimenti, hai una bella testa e belle idee.
Aspetto il seguito.

Baci.

Ale.

Recensore Junior
12/06/14, ore 15:32
Cap. 11:

Per prima cosa volevo chiederti scusa se recensisco solo ora,ma sono stata impegnata per un esame cmq l'importante è che ho potuto finalmente leggere i capitoli che avevi scritto. Devo ammettere che un pò mi dispiace per X,ma almeno Raven è ancora viva e questo è positivo e finalmente sappiamo come toglierci di mezzo quel pazzo di Ghostface (senza mancare di rispetto a nessuno). Spero che Stella non sia troppo severa con la sorella,perchè in fondo è anche lei una vittima di Ghosface. Complimenti per questi due fantastici capitoli. Sperò che continui a scrivere in modo tale che noi lettori possiamo apprezzare il tuo dono per la scrittura.

Recensore Junior
23/05/14, ore 11:02
Cap. 9:

complimenti per il capitolo,ma mi puoi spigare come cavolo fanno a nn capire che quella é amelia per quanto si è tinta i capelli e tutto il resto il loro carattere e in modo di comportarsi sarà per forza diverso. Complimenti per la trama che sta diventando sempre più imprevedibile,sono curiosa di saprere cosa succederà a Raven e Stella. non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo. A presto spero
(Recensione modificata il 23/05/2014 - 04:18 pm)