Recensioni per
Scire nefas — Non è lecito saperlo
di Amens Ophelia

Questa storia ha ottenuto 85 recensioni.
Positive : 85
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
08/12/14, ore 00:34
Cap. 8:

Ora che finalmente mi sono decisa, come abbia potuto non recensire questo capolavoro mi sembra un mistero incomprensibile, visto che lo leggo da quando era solo al secondo capitolo! È il parto sublime di una mente sublime ed è poetico in modo disarmante… Ti giuro: non riuscirei ad elencare il numero esorbitante di frasi che mi hanno sciolto il cuore, sono davvero troppe. Mi sembra sempre fantastico quanto sentimento tu riesca a imprimere in ciascuna delle tue storie, ma questa volta c'è davvero dell'inverosimile: hai superato te stessa e vorrei solo non non aver scoperto questa storia al suo inizio, ma solo quando fosse stata completa, perché in quel caso almeno avrei potuto leggerla tutta d'un fiato. D'altra parte, però, in questa situazione mi trovo ogni volta a rileggere i tre capitoli che precedono quello nuovo, in modo da riprendere il filo; anche constatare che ciò non mi secca, ma che anzi mi fa piacere, è a suo modo appagante: questi tuoi capitoli saranno passati sotto il mio sguardo famelico sì e no tre volte ciascuno e ogni volta li ho apprezzati allo stesso modo, se non di più: molte tue frasi mi sono restate in mente per parecchi giorni, in particolare quelle di "Maggio" e "Giugno". Se non temessi di dilungarmi inutilmente, le ricopierei anche tutte, però occuperebbero troppo spazio e tutto sommato dovrei anche andare a dormire, quindi faccio solo un breve cenno alle due che preferisco. La prima, di Hinata, è del capitolo 5 e riguarda il momento in cui Naruto le chiede se sta bene, quando lei si domanda se lui capisca o meno di essere sia la fonte che la cura del suo male. La seconda invece è di Naruto e si trova nel capitolo 6, quando lui, in riferimento alle sue labbra, dice che le consacrerà solo a chi le esamina con timidezza e riverenza. 
Cos'altro potrei aggiungere ora che non ti abbia già detto? Ringraziarti di esistere mi sembra un po' scontato, come anche supplicarti di continuare il più presto possibile, anche perché so che già lo fai: infatti, dalla pagina dei miei autori preferiti, in media "stalkero" le tue attività di scrittrice una o due volte a settimana e quasi sempre trovo un nuovo capitolo di una qualche tua storia, perciò penso che mi limiterò a ricadere nella mia solita monotonia di fine recensione e ti ringrazierò ancora una volta per aver pubblicato un'altra delle tue meravigliose storie.

Un bacio, Wolfie :D
(Recensione modificata il 08/12/2014 - 12:35 am)
(Recensione modificata il 08/12/2014 - 12:41 am)

Nuovo recensore
07/12/14, ore 17:27
Cap. 8:

Quando arriverà il giorno che una tua storia mi deluderà, l'inferno si congelerà Oph, te lo posso assicurare. Come fai a rendere così poetico ogni cosa, ogni sprazzo di una quotidianità che tutti in qualche modo viviamo? Il tuo potere descrittivo è superbo e raffinato. Meno male che esisti tu in questo fandom, mi dai una bellissima speranza, ed essa porta il tuo nome.
Un abbraccio, grandiosa creatura.

Recensore Master
01/12/14, ore 21:48
Cap. 7:

Tu. Naruto. Hinata. NaruHina.

ARGH

Capitolo preferito di sempre (per ora). Sembra quasi una minaccia, ehm.
Che dire? Sai già che l'ho adorato. Prima o poi ti manderò un messaggio vocale in cui grido, perché tu mi fai fanghérleggiare. Tocchi le corde giuste e inizia il sogno. Tu giochi con le parole, diamine. Forse l'ho anche già detto, ma fa sempre bene ripeterlo.

Stasera non riesco a essere seria, mi spiace. Nemmeno un briciolo di serietà. È che leggere questa raccolta dopo la canonizzazione del NaruHina è ancora più-- appagante?
Sì, appagante.
E, nulla, di errori non ne vedo. Sei sempre così attenta! E il capitolo è scorrevole: le frasi sono come le onde del mare. Scivolano quiete e ti travolgono, trasformandosi poi in flutti. [ Sono ufficialmente caduta nel tuo oceano. ]

Termino qui prima di sfiorare la follia: bravissima! ♥

Recensore Junior
30/11/14, ore 08:11
Cap. 3:

Ophelia, ciao! ^^
Finalmente riesco a recensire anche il terza capitolo, durante una pausa tra lo studio intensivo di chimica e quello di geometria. Comincio a detestare queste materie, se penso che è a causa loro che non posso seguire le tue storie come vorrei ç_ç
Per questo ti chiedo nuovamente scusa per il ritardo accumulato.
Noto con piacere che finalmente siamo arrivati a marzo!
Che bel mese. Arriva la primavera, gli uccellini cinguettano e cominciano a vedersi le prime farfalle che bazzicano nel cortile accanto a casa mia.
Ho nostalgia della primavera se penso che, quest'anno non la abbiamo proprio vista, come l'estate.
Inoltre, ormai, dicembre è alle porte. Non che questo non sia un bel mese. A dicembre c'è il Natale, le feste, la cioccolata calda, i maglioni buffi, il mio compleanno... soprattutto il mio compleanno xD
Bando alle ciance e tornando alla tua storia... Hinata è sempre più innamorata di Naruto, eppure mi pare continui a vederlo distante. Talmente lontano che non lo reputa neanche umano, ma qualcosa "di più", quasi una divinità.
Quel pezzo mi ha colpito particolarmente.
I suoi sentimenti sono sinceri e genuini, non corrotti, come spesso accade.
Più leggo questa storia e più la adoro!
Per scriverla ci hai messo tutta te stessa, hai impiegato anima e corpo... è davvero strabiliante *-*
Per quanto riguarda lo stile e la lettura, sono sempre perfetti. Dovrei smetterla di dirtelo ogni volta, tendo a ripetermi, ma non ne posso proprio fare a meno!
Quando si trova l'ottava meraviglia bisogna ammirarla ed elogiarla quanto più si può ;)
Non vedo l'ora di trovare il tempo per leggere e recensire anche il quarto capitolo.
Un abbraccio,

Aila

Nuovo recensore
28/11/14, ore 10:56
Cap. 1:

Ma io ho i brividi! Quanta nostalgia e sensibilità che ho letto in questo primo capitolo! Mi ha atterrita mi credi? È stato così spossante per me immaginare Hinata seduta davanti allo specchio a pensare a Naruto, sperando di sorprenderlo con una diversa acconciatura, sperare di poter accogliere la sua pelle con la propria. Oddio mi sono ritornati i brividi. 
Non potevo perdermi questa raccolta, tu leggi le mie SasuSaku ed io le tue NaruHina ( o KakaSaku, o SasuHina) siamo una strana coppia, sai? Ho scoperto di recente che ci sono vere e proprie faide tra gli amanti dei vari pairing, ne sono rimasta sconvolta... Vabbe tralasciamo, questo discorso non ha senso adesso. Sta di fatto che io apprezzo il modo in cui tu ti dimostri flessibile con i vari personaggi (dote che ti invidierò fino alla morte) e apprezzo come tu riesca a mantenere una tua grande personalità in ogni storia che pubblichi. 
Passo avanti, ci si sente presto!

Recensore Junior
22/11/14, ore 12:02
Cap. 2:

Oh, quale meraviglia! *-*
Un capitolo impeccabile e pieno si significato, anche se temo non aver colto del tutto quest'ultimo... sento che qualcosa mi sfugge.
I ricordi di Hinata le procurano dolore e rammarico, però mi sembra di percepire la presenza di una nota di nostalgia. Quei giorni erano felici per lei, e anche se li ricorda tristemente, sa che quella sensazione le mancherà.
Non so se sono riuscita a spiegarmi come vorrei... ^^"
Per quanto riguarda lo stile... non sono molto esperta in questo genere di cose. Non saprei proprio come "classificarlo", però ti assicuro che mi piace molto ;)
Ophelia, le tue creazioni sono l'ottava meraviglia! Hanno il potere di tenermi incollata allo schermo del computer fino alla fine. <3
Inoltre mi piace molto l'idea di usare i mesi dell'anno come titoli dei capitoli.
Brava, brava, brava!
Non mi stancherò mai di dirtelo :)
Un super-abbraccio. <3

Aila

P.s. Ti chiedo scusa, questa non è una delle mie recensioni più "brillanti". Spero di lasciartene una più decente nel prossimo capitolo :) (scuola permettendo).

Recensore Junior
19/11/14, ore 16:06
Cap. 1:

Ophelia, ciao! :)
Prima di tutto mi scuso per il pauroso ritardo di... ugh. Qualcosa come sette mesi ^^"
Però mi ero ripromessa di recensire questa storia, perciò eccomi qui.
In realtà non ho scoperto ora questa fic ma, un po' per mancanza di tempo e un po' perché sono un'inguaribile pigra, sono riuscita a lasciarti un mio parere solo ora.
Già dal titolo una persona capisce che si trova davanti ad un capolavoro.
"Scire nefas - Non è lecito saperlo".
Credo di non aver mai letto una fic con un nome così intrigante. E' come se ti urlasse: "Leggimiiiii!"
...e come si può resistere ad un titolo del genere?
La storia è scritta divinamente, come sempre. Non deludi mai le aspettative del lettore.
La tua firma è una garanzia! ;)
Credo che tutti, almeno una volta, si siano sentiti come la timida Hinata.
Non potevi scegliere parole migliori di queste per descrivere quella particolare sensazione.
Ogni volta mi stupisci! Dovrei anche smetterla di essere così sorpresa, ormai è risaputo che sei un'autrice bravissima e una persona umile e squisita. ^^
Non vedo l'ora di rileggere i prossimi capitoli e lasciare una piccola recensione, nella speranza di riuscire ad esprimere ciò che provo ogni volta che leggo qualcosa scritto da te.
Un abbraccio, a presto! <3

Recensore Master
17/11/14, ore 11:38
Cap. 7:

Il sole che abbrustolisce la mia pelle, le bibite ghiacciate, la sabbia bollente, le infradito, i gelati... mi manca infinitamente Luglio, soprattutto se guardo fuori dalla finestra e vedo il diluvio che viene giù, il vento freddo che tira e i deboli segni della mia abbronzatura che si affievoliscono ogni giorno di più ç_ç *sigh sigh*
E quando troviamo i nostri amati Naruto e Hinata, cosa succede?
La nostalgia del caldo mese si allontana per lasciar spazio alle tue dolci parole di incantare e rendere partecipe il lettore di un momento vivo e pulsante, sradicando quel lieve velo di malinconia che riposa su quel libro. <3
Il modo genuino e delicato con cui la relazione tra i due ruota è davvero unico e magico, mi gira la testa dal tanto è perfetto ogni singolo passo incerto che i due compiono mossi dai fili della tua bravura. Leggere queste cose mi porta ad alzare le mani al cielo e ringraziare tutti i santi per così tanta magnificenza! <3 <3 <3
Uno dei mille milioni di aspetti che mi colpisce maggiormente della fiction è che Hinata e Naruto sembrano essere la stessa persona, sembrano avere la stessa testa e lo stesso carattere davanti all'amore che nutrono l'una per l'altro. La considero una cosa che non ha definizione, ma è così bella da non averne bisogno.
Ophy, se non fai tu questi capolavori, chi li potrebbe mai fare? -"Nessuno" grida un coro di voci bianche- <3 <3 <3
E quando faccio una constatazione, ecco che si rivela errata. Ho di nuovo preso sottogamba Naruto.
Non si fa forse così?
Non si guarda un ragazzo innamorato senza riuscire a leggergli la mente, fingendo di avere davanti la persona di sempre per non ammettere di non saper riconoscere il particolare che è variato dal giorno alla notte?
Non smetteresti di stupirmi anche se ci provassi, giusto? Tanto meglio, io non ho intenzione di accomodarmi e sperare di trovare qualcosa che non mi tocchi il cuore. Sei troppo "alta", per non riuscire a farmi morire di gioia! -Bekki annuisce- <3
Un bacione meraviglia,

nackt

Recensore Veterano
17/11/14, ore 07:40
Cap. 7:

E così, è arrivato luglio. Ammetto che con il tempo che abbiamo fatico ad immedesimarmi nel mood estivo...

Ma bando alle chiacchiere: qui il nostro protagonista maschile si rende conto nitidamente di colei che ha avuto al suo fianco per una vita. Forse questa volta per davvero. Se mi permetti, il tuo è un percorso di progressivo disvelamento del vero io dei personaggi, il trovare il coraggio per togliersi una maschera di fronte a coloro che amiamo. Perchè, come qui, nessun uomo è ingrado di indossare a lungo un abito di scena, pena la pazzia. E più amiamo più vorremmo confessare chi siamo veramente... Ma più amiamo, più abbiamo anche paura di farlo. Apparentemente paradossale, ma vero.
E, forse, l'unico modo per andare avanti, tra le intemperie della vita...

Recensore Junior
15/11/14, ore 15:25
Cap. 7:

Ciao Ophelia,
ma che bella raccolta e che felicità poterla apprezzare!
Sono stata assente per un pò sia da Efp che da internet in generale perchè ho passato il tempo in un full imersion di Naruto in vista della fine e devo dire di averne apprezzato diverse sfaccettute a partire dalla trama, finendo con i suoi personaggi che in un certo senso si sono fatti tutti amare e odiare per i loro pregi e difetti. E in particolare ho amato la coppia Naruto- Hinata; l'ho amata perchè è una coppia che tenera e meravigliosa che passa da tutte le tappe di un amore vero. Il guardare in silenzio, il farsi coraggio per l'altro, l'ammirazione, l'incitamento, la paura di perdere, la confessione, la felicità, i desideri e poi l'amore vero e proprio. Sono proprio curiosa di vedere il film per capire come si è sviluppato questo amore che nel manga è stato fatto vedere a tratti.
Ma tornando a noi, ho letto anche i precedenti capitoli e sono molto colpita dalla tua scelta di renderli studenti univarsitari, mi è piaciuta molto ed è come se potessi vederli nel mio ateo ad attendere che il proprio nome venga pronunciato per la sentenza finale.
Mi piace molto il tuo stile pulito, introspettivo e il tuo padronaggio del linguaggio e accuratezza nei dettagli è meraviglioso. Non posso che farti i complimenti per questa raccolta in cui i personaggi, seppur in un contesto diverso, sono perfettamente IC.
Leggerò volentieri i prossimi capitoli.
a presto
Fra

Recensore Veterano
08/10/14, ore 16:59
Cap. 6:


Ciao carissima amica,
Come va? Lo so sono in un ritardo abissale, più di un mese, ma d'altro canto ora sono qui a recensire questa bellissima storia. Te lo avevo detto che prima o poi sarei passata di qui e che adoro questa fan fiction basata sul mio pairing preferito, inoltre, non vedevo l'ora di commentare qualcosa scritto da te. Ok, bando alle ciance e immergiamoci in Giugno, il mese che segna la fine della ridente primavera e l'inizio della gioiosa estate. Ecco cosa ci riserva questo mese di transizione. Per i poveri ragazzi che frequentano l'università Giugno è il mese che dà il via alla sessione estiva riservata agli esami, dove di solito i primi appelli sono quelli più disertati visto che sono a ridosso della fine delle lezioni. Ed infatti è proprio questa l'atmosfera che si respira in questo aggiornamento. Ci catapulti nel mondo introspettivo di Hinata che conta i passi che la separano da quell'aula che la vedrà protagonista del primo esame di quella sessione. Molto spesso si pensa che i piedi ci stanno conducendo a passi calibrati verso un luogo che il cuore non vuole raggiungere. Certo il fatto che l'esame che la ragazza ha scelto come primo per quella sessione sia lo stesso che ha seguito con il suo amato, sicuramente non le ha reso lo studio facile, ogni parola che legge e che ripete, ogni linea tracciata con l'evidenziatore, ogni appunto a bordo pagina le avrà risvegliato sicuramente qualche ricordo o sensazione. Inoltre, c'è da considerare che ha una buona possibilità di incontrare l'oggetto della sua altalena emotiva (credo che questa sia un'immagine piuttosto corretta per la corvina perché da una parte anela di poter rivederlo, parlarci o solamente ascoltarlo, dall'altra vorrebbe evitarlo così da non dover raccogliere ogni volta i cocci del suo povero cuoricino), cosa che effettivamente accadrà. Il riferimento alla matematica come scienza pura l'ho apprezzato molto, nasconde un'implicazione filosofica, infatti, la matematica è sicura non può sbagliare e le persone insicure hanno bisogno di aggrapparsi alle certezze, anche se a volte sono solo aleatorie e astratte come appunto il susseguirsi dei numeri. L'immagine, poi, che proponi dello scorrere dei numeri è molto interessante, mi è piaciuta molto. Il fatto che la sua sicurezza nei numeri viene meno nel momento in cui il bel biondino oggetto dei suoi pensieri le compare d'innanzi è indicativo, perché viene riavvolta dalla sua insicurezza, ma le parole di Naruto, quell'aggettivo la risveglia e la smuove, un senso di rivalsa la invade, vuole dimostrare di che pasta è fatta, che non è un mero riflesso (ricordi lo specchio di Gennaio, dove si sente forte e determinata finché lo è il suo riflesso, ma quando sposta lo sguardo è di nuovo la timida e insicura Hinata). Determinata e spronata da questa nuova forza chiede al suo sogno se può spiegarle un concetto che era stato spiegato proprio durante quell'ultima lezione che avevano condiviso, con molta probabilità era solo una scusa per inebriarsi ancora una volta di quella stupenda voce, che probabilmente non assaporerà per molto tempo. Suppongo che Naruto abbia letto questa necessità nella richiesta della ragazza, insomma, il Naruto di questa fan fiction è sveglio, diligente ed estremamente sensibile, in fondo sa che una come Hinata non ha bisogno di spiegazioni, ma l'accontenta forse perché è anche una sua necessità vedere l'effetto che le sue parole provocano in quella ragazza. Il riferimento alla voce, ma soprattutto alle labbra fa notare come la ragazza non abbia osato osservarle attentamente prima di allora, forse perché non si sentiva all'altezza (lei si ritiene/riteneva un relitto, un rifiuto sociale, quindi nel suo contorto modo di vedersi non poteva anelare ad osservare perdendosi quelle labbra che ora sente di bramare come non mai), ma ora che ha raggiunto un po' più di autocoscienza e che Naruto ora è più vicino, allora si permette di assaporarle visivamente. Il tema delle labbra viene ripresa anche dal punto di vista di Naruto, una novità nella stesura del capitolo, novità che destabilizza un pochino il lettore abituato ad un unico punto di vista, ma credo che giunto a questo punto era necessario vedere il mondo, e non solo, dal punto di vista di Naruto. Ritornando alle labbra, riprendi il medesimo tema ribaltandone la prospettiva, dove si vede che il biondo non è il ragazzo ottuso tipico del mondo di Kishimoto, ma riesce a distinguere e comprendere lo sguardo della Hyuga, affatto invasivo o seducente, ma casto e dedito a venerare ciò che osserva. L'intensità e la dolcezza di quello sguardo fa riflettere il ragazzo addirittura affermando che la donna che fino a poco tempo prima aveva amato aveva profanato le sue labbra. Il termine profanato si contrappone e fa da contrappeso a quel consacrare, come se le labbra fossero il tempio dell'amore, elevando quindi un semplice apparato a qualcosa di più sublime e mistico. Sembra quasi che la consapevolezza di ciò porta Naruto a comprendere come uno pseudo-amore possa essere venefico per qualcosa che ritiene sacro, e quindi si chiede se per ripristinare la sacralità di quel luogo basti semplicemente donarle ad una persona che ha una visione così etera e totalizzante dell'amore. A questo punto riusciamo ad entrare nel mondo di Naruto, dove ci rendiamo conto che lui prova qualcosa per Hinata già da tempo, ma forse aveva soffocato sul nascere quei sentimenti, perché impegnato con un'altra ragazza che comunque aveva un ruolo importante nella sua vita, essendo una persona fedele non poteva neanche minimamente pensare di spostare la sua attenzione verso un'altra donna, quindi ha preferito richiudere quel sentimento acerbo in un angolino del suo cuore, senza privarsi, però, della sua amicizia, e coltivare quello preesistente per Sakura. Il tradimento della ragazza è stato motivo di delusione e rabbia, anche contro se stesso per aver scelto un pallido riflesso di un sentimento che con molta probabilità si è precluso, ed ora ha paura. Ha paura di un ulteriore buco nell'acqua, di non riuscire ad esprimere a dovere ciò che prova, di non essere più in grado di vivere quel sentimento che nonostante tutto era cresciuto e stava germogliando, ma soprattutto di ferire ulteriormente quella ragazza così dolce e timida che ha difronte. E' quel momento, quando tutto tace nella loro bolla di silenzio, che lui capisce, tiene a lei e non come un'amica, ma i suoi errori lo frenano, questo, però, non lo ferma dal tentare di nuovo ad avere su di sé quello sguardo che lo eleva sugli altri, uno sguardo simile non lo ha mai accarezzato e si rende conto che per lui, da un po' di tempo, è diventato una droga, ecco perché cerca di richiamarne l'attenzione mentre la scruta con un'intensità tale che non ha mai riservato a nessuno. Mi chiedo se Hinata sia stata abbastanza perspicace da notare questo interesse affatto celato, forse sì, visto che si rifugia nel fatto che il suo nome è stato appena pronunciato dal professore per sottrarsi, un po' a malincuore, da quello sguardo così intenso e avvolgendo. Naruto si dà dell'idiota, ma non credo che lo sia anche perché ora ha la possibilità di rimediare, in fondo si impara dagli errori e l'errore che ha commesso con Sakura gli ha permesso di aprire gli occhi e osservare più attentamente ciò che ha difronte scoprendo una persona che percorre lo stesso suo piano della realtà. Nessuno dei due è angelico o demoniaco, ma entrambi sono umani è questa loro condizione li rende paradossalmente divini. Naruto ha scrutato non solo la figura di Hinata, ma ha scandagliato la sua anima e ha riconosciuto il suo tormento, forse il suo compito ora è farle capire che non è affatto un abominio e che lui non è poi così lontano come pensa. Tale compito non dovrebbe essere poi così arduo, dato che Hinata ha dimostrato a se stessa e al ragazzo quel coraggio che la autodetermina. La frase finale, secondo il mio modesto parere, è poesia pura, chissà forse le strade intrapese non sono come due rette parallele, infatti, quando si incontreranno creeranno una sinfonia antica modulata dai loro canti, che sebbene opposti si completano e rinforzano.
Beh credo che per Giugno ho detto tutto, chissà cosa ci riserverà Luglio!!!
Baci
Arcx

Recensore Master
25/09/14, ore 09:32
Cap. 6:

*supersara si sfrega diabolicamente le mani sussurrando un inquietante "eccellente..."*
Cof cof! Emm, lo so, sono spaventosamente in ritardo ma purtroppo è un periodaccio dal punto di vista degli impegni e del tempo libero T_T comunque questa storia per me è diventata una questione di principio XD se non andrà a finire come dico io mi suiciderò U.U
Comunque vedere Naruto alle prese con gli esami all'università mi mette quasi l'ansia! E' fantastica questa sua versione "intellettuale" XD lui che spiega qualcosa ad Hinata è epico! Sta di fatto che si sta interessando a lei, o meglio adesso che non c'è più Sakura sta iniziando a vederla come una potenziale compagna! Ed è dispiaciuto per aver perso tempo con la sua ex quando c'era qualcuno che lo avrebbe amato di più e con cui sarebbe riuscito a costruire qualcosa di più solido.
Sono contenta perché la situazione sta prendendo la giusta piega *-* a questo punto -come al solito- mi affido a te! Buon lavoro ;)

Recensore Master
19/09/14, ore 21:04
Cap. 6:

Giugno è arrivato, – il suo mese –, ed insieme a lui le mie lacrime. 
Ormai avrai capito che io ed i miei condotti lacrimali abbiamo un rapporto … strano. A dire la verità non saprei nemmeno come definirlo. E ho notato che io, Hinata e tu [mi dai un po' della tua bravura? :)] siamo, come dire, in perfetta sintonia. È strano leggere in questo capitolo qualcosa che avevo scritto all'inizio; nella primissima recensione che ti ho lasciato nominavo la cecità di Naruto e nella precedente nominavo l'intuito dell'Uzumaki. Ora so che mi sto aggrappando a qualcosa che neanche esiste, però … sognare non costa niente, giusto? :) 
Okay, adesso la smetto e torno seria, per quanto la mia mente me lo consenta – ore di sonno arretrate. 
Ho apprezzato come questa volta tu abbia mostrato entrambi i punti di vista dandoci un quadro completo della situazione. [Uhm, passare troppo tempo in reparto sta avendo dei risvolti inaspettati …] Dicevo, il Fato – come la fortuna – ha cambiato direzione e sembra essersi schierato dalla parte di Hinata, facendole incontrato il biondo. Un incontro che si prospetta interessante e quale modo migliore di dimostrare il proprio "Coraggio" se non quello di domandare di quell'unica lezione che non si è seguita con la dovuta attenzione? Quale modo migliore per potere guardare con una certa riverenza, ed un certo pudore, quelle labbra che vorresti tanto sfiorare con le tue? 
E la parte di Naruto ci fa capire che lui aveva compreso, forse non immediatamente, i sentimenti che animavano il corpo della compagna di banco. Oh, si percepisce chiaramente il dolore che prova: da una parte per essere stato tradito, dall'altra per avere causato sofferenza nei confronti di quella che ai suoi occhi pare una candida creatura. Gli fa male sapere di avere continuato ad illudersi portando avanti una relazione che era destinata a finire e se solo avesse ascoltato il suo cuore, avrebbe posto fine a quella sofferenza mesi addietro; non si sarebbe mai giunti ai risvolti attuali, Naruto avrebbe potrebbe contare ancora su Sasuke e Sakura, ma a questo punto tutti sono consapevoli delle loro colpe ed anche perdonandosi a vicenda, il loro rapporto si è incrinato e ci vorrà parecchio tempo, una notevole dose di buona volontà, per far sì che ritorni quello di prima. E proprio le ultime frasi chiariscono tutti i dubbi e le domande che avevo esposto nella precedente recensione: Naruto ha visto Hinata sotto una luce diversa, si è accorto dei suoi tormenti – tenebre, Angelo, Mostro, Chimera –, le ha donato quel sorriso nonostante stesse cercando di  risalire a galla, tutto perché si è accorto di lei. E si dà dell'idiota, giustamente direbbero in molti, ma io non sono d'accordo. Anche se non ha mai risposto prima alla supplica della Hyuuga – «Guardami» –, nel suo piccolo si è sempre accorto di lei, le ha sempre riservato qualche parola gentile e qualche gesto premuroso – per esempio, spostarle una ciocca bagnata dalla guancia. Quindi no, io non lo vedo come un'idiota, lo vedo solo come un ragazzo che ha finalmente aperto gli occhi. [?] 
E dopo questa abbiamo tutti capito che è meglio se vado a dormire [uh, oggi c'è Bake off Italia *___*], ma stai pur certa che mi ritroverai nelle tue altre storie: in primis in "Non andare dove ti porta il cuore". ;) 
Inoltre mi scuso per essermi presa tutta questa confidenza, ma la tua Hinata è così simile a me che …. vabbe', vabbe', lasciamo stare. :) 
Un bacione, ♥ 
Himeko

Recensore Master
19/09/14, ore 20:52
Cap. 5:

Buonasera, 
dopo aver cenato, ed aver ricaricato le energie, sono pronta per immergermi nuovamente in questa magnifica fanfiction. Eh, non ci posso fare niente, mi sono ripromessa che avrei commentato tutto oggi e dato che fuori piove, non ho la minima intenzione di uscire, bagnarmi ed incappare in un temporale – ne ho il terrore. 
Sai, questo brano mi riporta a poco più di un anno fa, agli ultimi mesi di quinta prima dell'Esame di Stato, quando io ed Antonio [sembra proprio che il mio Universo ruoti attorno a lui, nevvero?] eravamo compagni di banco e le nostre mani, barra braccia, si scontravano in continuazione, essendo lui mancino e volendo io mantenere il posto vicino alla finestra così da averne il controllo e non congelare. Mi ci sono rivista nella scena degli appunti, anche se alla fin fine, ero sempre io a dargli i miei, ed è stato proprio negli ultimi giorni che ho cominciato a riflettere sulla parola "libertà" ed i miei pensieri hanno coinciso, anche questa volta, con quelli di Hinata. Una volta finito, avremmo mai potuto vederci? O i nostri contatti sarebbero diminuiti fino a dissolversi nel nulla come la sabbia quando giunge il vento? È stato quello il momento in cui, come Hinata, mi sono detta che dovevo darmi una mossa, che dovevo fare qualcosa, ma niente è andato come doveva. Non ho agito e quando ho preso quel minimo di coraggio era troppo tardi, ma lo sapevo: il mio era, e tutt'ora è, un amore a senso unico. La Hyuuga non prendendo appunti – senza averlo minimamente premeditato – si vede apparire davanti la flebile speranza di potere rivedere l'Uzumaki fuori dal contesto scolastico, e quando prende il coraggio per chiedergli gli appunti, lui se ne è già andato. La speranza che poco prima l'aveva animata, se ne va in un millisecondo e le tenebre premono per riprendere il controllo. Eppure, una volta uscita dall'aula, sente quei pettegolezzi che riguardano il suo amore: la sua ragazza è andata a letto con il suo migliore amico. A questo punto è impossibile non figurarsi Sakura e Sasuke, che hanno ferito Naruto con un unico atto, ma in maniera differente. Sasuke è il suo migliore amico, anzi, qualcosa di più; rappresenta un fratello e di lui si fidava ciecamente, si confidava con lui ed in cambio ha ricevuto una pugnalata al cuore. Sakura, se la fanfiction segue il corso dell'opera di Kishimoto, è la ragazza che gli piaceva da sempre e deve essere stato felicissimo quando il loro rapporto si è evoluto, raggiungendo un nuovo livello d'intimità, eppure – forse – lei era innamorata di Sasuke e con l'andare avanti del tempo, non è riuscita a nascondere i suoi sentimenti e si è lasciata guidare dal cuore. Una domanda che mi sorge spontanea è: ci saranno stati dei precedenti? 
E in tutto questo la situazione cambia, come le particelle in continuo movimento, il Fato ha deciso di fare il suo corso; che questa volta la fortuna assista Hinata? Non posso fare a meno di ripetermi mentalmente "Perché hai donato il tuo ultimo raggio di sole proprio a me?": questo è il momento della svolta. 
Sai non riesco a togliermi dalla mente un'idea: ho come la sensazione che Naruto abbia intuito qualcosa e che quel sorriso che le ha donato nasconda molto più di quanto Hinata o noi lettori abbiamo potuto vedere. Mah, sarà stata solo una mia impressione. 
Himeko

Recensore Master
19/09/14, ore 18:28
Cap. 4:

Buonasera, 
come promesso sono tornata per rimettermi in pari con le recensioni. Eh, mi sa che non ti libererai facilmente di me. XD 
Seriamente, spiegami a cosa è servito riprendersi dopo avere letto "Marzo" se ora, ad "Aprile", sono in lacrime? Ho quasi paura a proseguire la lettura con "Maggio", perché dopo Aprile c'è Maggio, giusto? *me ripassa mentalmente i mesi* 
Sino ad adesso tra la mia vita amorosa e quella di Hinata c'è stato un parallelismo che mi ha indotta a figurarmi nella corvina – il colore dei capelli c'è; della serie "cerchiamo di sdrammatizzare per non cadere vittima delle lacrime" –, ma qui le nostre strade si separano. Naruto non ha rifiutato Hinata in alcun modo, si è semplicemente mostrato cieco di fronte ai suoi sentimenti, ma non per questo bisogna fargliene una colpa; invece Antonio mi ha indirettamente rifiutato – quel famoso giorno citato nella precedente recensione. Perché rispondere ad una domanda dicendo che io sono solo la sua migliore amica [non mi sento nemmeno degna di ricoprire questo ruolo], o una sorta di sorellina, vuol dire essere rifiutati, vero? Indirettamente perché credo che non conosca i miei sentimenti nei suoi confronti o, forse, ha semplicemente continuato a comportarsi normalmente per non ferirmi … comunque sia, le nostre strade [mia e di Hinata] non si sono totalmente separate: entrambe ci sentiamo un mostro, solo che io lo sono di più [sempre per i motivi "esplicati" nella scorsa recensione]. 
Questo scritto è in qualche modo collegato al precedente, parrebbe il suo proseguimento per quell'elemento che ricorre: il rifiuto di Hinata nei confronti di quella creatura celestiale che tutti le assegnano. Sotto il suo viso dolce e candido, la Hyuuga nasconde più di quanto i suoi amici potrebbero mai pensare, sotto la sua gentilezza, sotto quella maschera di perfetta serenità vi è una donna che si autocommisera, si odia ed ama, una donna tormentata da quello che sembra essere un amore a senso unico. Già nel precedente brano la corvina si definiva un mostro quando una creatura delle tenebre – suppongo si trattasse della Chimera – voleva prendere il sopravvento, appropriandosi del posto che quella ragazza [io l'ho identificata con Sakura, non chiedermi una spiegazione logica perché non saprei dartela] ricopriva nel cuore del biondo, ora, invece, si definisce in tale modo – da quanto ho capito io – perché è giunta al punto di rottura: Hinata non ce la fa più, non può più tenersi dentro questi sentimenti che la stanno profondamente logorando. Hinata Hyuuga è arrivata al punto di svolta, si trova dinnanzi ad un bivio: confessare l'amore che prova, o dimenticare quel volto che le fa vibrare il cuore, l'anima. A proposito dell'anima, sei stata bravissima a descrivere come la corvina si sentisse persa senza il suo Sole, che è veleno ed antidoto al tempo stesso. :) 
Ho adorato l'inizio filosofico. Filosofia era una materia che amavo ed odiavo; l'adoravo quando la studiavo da sola e ne comprendevo l'essenza, ma la detestavo quando in classe entrava il professore. 
Himeko