Recensioni per
Shipping - Cartucce dal mio fucile
di Andy Black

Questa storia ha ottenuto 157 recensioni.
Positive : 154
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Recensore Junior
13/07/15, ore 23:19

Ciao.
Ero nella vasca da bagno a rilassarmi dopo una giornata di studio quando, dalla noia, sono venuto su EFP.
Ho letto questa storia per pura curiosità. Mi aspettavo una sorta di oneshot erotica visto il titolo, e sai, non c'è nulla che più mi diverte delle storie erotiche pubblicate su questo sito.
Ma ho trovato alto e ok.
Ma che cosa ho trovato? Una storia, certo.
Una storia però che io definirei leggermente insipida. Dovrebbe essere una storia basata sulle sensazioni, eppure non ci sono descrizioni sufficienti che permettono un immersione in tale senso.
Non esiste neanche una trama, se proprio vogliamo esser pignoli, che aiuta a far presa sul lettore. No, no, neanche questo.
Solo uno scambio di battute che a mio parere manca di realismo. Sono dialoghi che mi ricordano molto la vituperata serie tv, fatti di ampi sorrisi, concessioni e finte arrabbiature.
Non mi ha molto convinto l'utilizzo dell'imperfetto in alcuni casi, avrei utilizzato il passato remoto, così come mi ha fatto sorridere l'espressione "fino ad appoggiarsi sulle rotonde natiche", che mi pare un espressione grezzissima che oltre ad essere poco sensuale è anche poco romantica, specie se raffrontata con il resto del racconto.
Beh, dovrei aver finito, ci becchiamo in giro :).

Recensore Veterano
24/08/14, ore 13:28

Ciao, Andy!
So che ti aspettavi da me una recensione, quindi eccomi qua per accontentarti. Di solito mi mobilito difficilmente per recensire qualcuno (sono molto pigra), quindi ho pensato di iniziare da una shot che non mi ha convinta per niente, al punto da invogliarmi a lasciare una recensione critica. Lo volevo fare già da un po' e noto che sono stata preceduta, ma ok, questo non mi ferma! E' un vero peccato che un fanwriter come te, che presenta un potenziale quantomeno adeguato, abbia deciso di pubblicare una storia come questa. Sarò io difficilmente impressionabile, ma trovo che questa storia sia vuota e, se l'avessi scritta io, non l'avrei ritenuta pubblicabile e l'avrei lasciata a marcire tra le cartelle del mio pc. Quindi ripeto, è un peccato.
I motivi che mi hanno invogliato a recensirla, oltre a quello sopra riportato (per farti notare l'errore e quindi aiutarti a migliorare), è anche quello che secondo me è un esagerato ed entusiastico consenso da parte dei recensori. Quindi, invece di illuderti di aver fatto un buon lavoro, ti voglio spiegare perché questa storia non è, a mio parere, adeguata.
Prima di iniziare a recensire ho letto la recensione di Rozen Kokoro, in modo da non rischiare di ripetere le stesse cose, anche se su alcuni punti mi trovo particolarmente d'accordo e li vorrei sottolineare.
Uno è l'uso di paragoni veramente inguardabili, specialmente quello del cieco con la tavola Braille. Quello mi ha davvero lasciata senza parole e boccheggiante, poi mi ha fatta anche ridere, perché l'immagine che restituisce è a dir poco comica. Green che va a tentoni sulla schiena di Blue "e questa cos'è? non vedo" "oh è la schiena di Blue, vabbè". Qualcosa del genere. Trova quindi paragoni (o metafore, come nel caso delle acque di cotone già citate nella recensione precedente alla mia) più efficaci oppure evita proprio di metterli, altrimenti appesantisci inutilmente la narrazione e provochi un involontario effetto comico per la poca riuscita del tuo intento. Personalmente faccio un certo uso di queste figure retoriche, quindi tendo a starci molto attenta.
Poi, sempre tra i punti citati da chi ha lasciato una critica prima di me, vorrei parlare del Panta Rei. E anche dell'Elogio alla Follia di Erasmo da Rotterdam che hai messo in mano a Silver (che non credo sia un letterato, essendo stato rapito da bambino avrà avuto altro da fare che mettersi a leggere libri, di saggistica per di più) in Hoenn's Crysis. Anche se apparentemente non c'entrano, mi paiono ostentazione di cultura e non da parte dei personaggi, ma da parte tua. Perché sono fuori contesto e fuori luogo e la cosa mi fa storcere il naso. Oltretutto non sono cose che vanno fuori dalla cultura scolastica, quindi se proprio vuoi mettere queste cose cita Pasolini, Tondelli o chi ti pare, ma preferirei di no, perché rimangono comunque fuori contesto e fuori luogo. Soprattutto se li metti sulla bocca di personaggi, che, teoricamente, a parte quelli di Unima e di Kalos, sarebbero tutti giapponesi (è risaputo infatti che le regioni di Pokémon hanno la forma di diverse zone del Giappone. Tra l'altro Kanto è ispirato all'omonima regione contenente la prefettura di Tokyo e Johto ha diverse città con un'architettura chiaramente ispirata al Giappone antico, non so se ci hai fatto caso. Quindi penso che Silver non dovrebbe cucinare spaghetti all'italiana: una scodella di yakisoba o un piatto di onigiri gli verrebbero sicuramente meglio). Ma basta divagare, che non sto recensendo Hoenn's Crysis. Sto solo riscontrando certi punti che le tue storie hanno in comune e che andrebbero un po' ritoccati.
Ora andiamo a cose che ho riscontrato io. C'è all'inizio un'inutile e ampollosa descrizione solo per dire una cosa che sanno tutti, ovvero che nell'orologio la lancetta dei minuti è più lenta di quella dei secondi. Non c'è niente di male a ricordarlo, ma trova un modo di non impiegarci troppe righe, altrimenti dopo un po' già inizio a chiedermi "ma cosa sto leggendo?".
Adesso, finite le critiche sullo stile, vorrei soffermarmi sulla storia. Storia che non c'è, trattandosi di una pwp. Ma è giusto così, visto che pwp sta per "porn without plot" oppure alcuni dicono anche "plot? What plot?", ma il concetto è lo stesso. E' giusto così, ma fino ad un certo punto. Non credere che scrivere una pwp sia così semplice come l'hai inteso tu. Bisogna pur sempre cercare un modo per unicizzarla e farla calzare sui personaggi, manifestando le loro individualità e i loro IC. Quello che intendo è che se prendessi la tua storia e mettessi al posto di Green un certo "Peppino" e al posto di Blue una certa "Genoveffa", potrei farlo benissimo. E si potrebbe fare così con un mucchio di altri personaggi, dal momento che i tuoi Green e Blue sono assolutamente anonimi e fanno quello che fanno altri personaggi in altri milioni di pwp presenti su efp (ovviamente pwp scritte da chi ha voglia di perdere tempo), dicono quello che dicono questi altri personaggi-ombre. Un consiglio per fare una pwp migliore: falli comportare più da Blue e da Green. Una Blue un po' maliziosa che si diverte a provocare Green e lui che borbotta indispettito e intenerito "ragazza fastidiosa". Un altro consiglio sarebbe di inserire sottotrame, magari sotto forma di flashback. Renderebbe più originale la storia, per niente uguale agli altri milioni presenti su efp eccetera. Sto su efp dal 2007, ne ho lette di storie. E questa, purtroppo, è anonima. Ed è anche resa più fastidiosa da scelte stilistiche che, come già ti ho fatto sapere, non condivido affatto. Se avessi manifestato il sentimento che intercorre tra questi due personaggi, con i loro screzi e i loro lati più morbidi, avresti reso la tua storia molto più originale. Ma non hai fatto neppure quello, ahimé. L'intero tuo scritto è un susseguirsi di azioni senza salti, senza batticuore, piatto e liscio come l'olio. E, purtroppo, inutile. Va ad arricchire le folte schiere delle storie "anonime" che ho letto e archiviato in passato su efp.
Sono dispiaciuta di doverti lasciare una recensione negativa, ma purtroppo questa fanfiction non mi ha convinta per nulla e puoi sicuramente fare di meglio.
Alla prossima!
Cheche

Recensore Junior
17/08/14, ore 22:09

Salve! Anzitutto mi presento, come è d'educazione: mi chiamo Kokoro, ma la maggior parte delle persone preferisce chiamarmi Koh. Sono una vecchia frequentatrice di questo fandom, che ha deciso di provare un nuovo approccio. E perché non iniziare recensendo qualcosa?
Premetto che non amo molto la OldRival, ma adoro le lemon (sì sono pervy /fugg). Ne ho lette a bizzeffe e posso dirti con estrema sincerità che questa ci si avvicina di un bel po'. Non so se definirla una rating rosso o arancione... andiamo con arancione scuro, va (?) (sì ok finisco di fare la demente) Più che altro perché lasci sì sottintendere determinate azioni, ma vengono citate lo stesso. In una lime non si arriva a tanto, ma non voglio fare una delle mie figure di merd (?) come al solito, quindi taccio su questo punto.
Ti starai chiedendo il motivo della mia bandierina immagino. Ho letto le precedenti recensioni e ho visto che ti sono stati corretti alcuni errori in ambito grammaticale, quindi non mi ci soffermerò molto. Partiamo dal presupposto che mi concentrerò molto sull'ambito linguistico e stilistico, dove ho riscontrato delle imprecisioni, che possono rendere la storia a tratti poco piacevole da leggere. Ma andiamo per punti.

"Il buio aveva sporcato tutto di quel nero e grigio" Secondo me il quel rende la frase poco scorrevole, ma è una cosa da poco quindi don't worry (?)
"Erano in quell’attimo particolare in cui Panta Rei non significava praticamente nulla." Oh, mi citi addirittura Eraclito? Era da un po' che non riprendevo sottomano termini del genere, devo dire... comunque, per quanto la frase assuma un tono quasi filosofico, non comprendo ancora perché in quel preciso istante il tutto scorre ha deciso di fermarsi. E' un punto poco chiaro di tutta la descrizione, devo essere sincera.
"Le mani scandagliavano la schiena di Blue come un cieco che legge una tavola braille." Sinceramente trovo questo paragone poco adatto al frangente in cui è ambientata la storia. Stona un pochino, non armonizza, e restituisce una brutta immagine del modo di toccare Blue di Green.
"e che i piedi di Blue affondarono in quelle acque di cotone" Il termine acque mi fa pensare a qualcosa di freddo, al contrario invece della camicia di Green che molto probabilmente è carica del suo calore. Trovo che stoni in una situazione così calda.
"mentre le labbra di Green si cibavano del suo petto." Eh, che violenza, Green (?) non so, questa frase sembra leggermente macabra, ma sorvoliamo (??)
"I loro respiri diventavano più gravosi, pesanti" Gravoso e pesante sono praticamente sinonimi, ti consiglio di cambiarne almeno uno.
"e si sedimentavano nei loro padiglioni auricolari" Un altro termine poco adatto, secondo me, al frangente. Non bastava "nelle loro orecchie"?
"le endorfine inviavano al cervello messaggi di piacere" Stesso discorso di prima, in pratica
"perché lei aveva bisogno che lui fosse dentro di lei e viceversa" Detto così sembra che Green abbia bisogno che Blue sia dentro di lui, chiamiamo Male!Blue prestooo (??)

Per il resto ci sono alcune ripetizioni e l'uso eccessivo di di "ragazzo/a", che ti consiglierei di cambiare con qualche altro sinonimo o di lasciare sottinteso. Un'altra cosa... in tutto questo amplesso che tu hai descritto non riesco a vedere il sentimento che intercorre fra loro due. Un semplice ti amo non rappresenta tutto, non riesco a vedere la parte introspettiva della storia. Non esiste! E' solo qualcosa di carnale, non di spirituale. Ti consiglio di approfondire questo lato introspettivo per le tue prossime lemon. Naturalmente ci sono quella crude e passionali, ma in casi come questo credo che un po' di emozioni siano d'obbligo.
Anche per l'immagine prima della storia... hai mai visto un libro con un'immagine prima di ogni capitolo? Tralasciando quelli per bambini, ovviamente (e le prime edizioni di Harry Potter).
Vabbè, qui finisco la recensione. Ti consiglio di migliorare sul lessico e sui termini adatti e non ad un determinato frangente. Spero di esserti stata d'aiuto!

p.s Ho letto in una tua storia che il fatto di non ricevere recensioni ti fa "incazzare". Beh, caro, uno scrittore se le guadagna con la fatica le recensioni, cercando sempre nuove idee geniali per sorprendere il lettore. Ti capisco perfettamente, odio quando storie senza senso ricevono ventordici (?) recensioni, ma devi farci il callo e abituarti. Non serve minacciare i lettori, lo trovo un comportamento molto scorretto. Lo so non c'entra niente con questa storia, ma è una cosa che mi aveva lasciato di stucco e volevo fartelo presente. Detto ciò, me ne vo (?)