meno male che la storia ti ossessiona perchè la scrivi molto bene e mi piace tanto. in questo capitolo metti bene in evidenza la rigidità del generale e la sua mentalità da vecchia mummia e la mentalità giovane e rivoluzionaria di andre, complimenti

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Sorvolando sul fatto che questa storia sara' la causa del mio ricovero per esaurimento nervoso,ammetto che intriga parecchio.
Due confronti in un solo giorno sono pesanti,povero Andre'! Capisco il buon Drenier che vuole essere sicuro di scegliere il meglio per sua figlia,e chi meglio di Andre',e capisco anche la comprensione che Andre' prova per lui. Ma ora come ne esce? Come rifiutare una simile proposta senza offendere Drenier? Ne parlera' con Oscar?
Poi c'e' il confronto con il Generale ( che mi stai portando ad odiare profondamente). E' oltremodo irritante il suo parlare di Oscar come un uomo. Ha visto,capisce e comprende che Andre' ha soddisfatto le esigenze di "suo figlio",e che bravo per averlo fatto cosi' bene,cosi' discretamente,ed evitando accuratamente conseguenze disonorevoli. Che orrore,anche per quei tempi molto piu' spregiudicati dei nostri. Un applauso a scena aperta ad Andre' che non cede alla rabbia,e afferma con determinazione la sua assoluata devozione ad Oscar,non commette pero' l'errore di parlare di lei come di una donna,della SUA donna. Parla di lei come del suo comandante a cui deve obbedire.
Penso che Jerome stia uscendo per andare a chiamare...Girodel? O forse la stessa Oscar?
In attesa del prossimo capitolo spero di mantenere i nervi saldi.
Anna

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la divisione in classi... il rango... l'Ancien Regime mette a dura prova i nostri beniamini! la storia si fa sempre più avvincente... immagino sia tornata Oscar e la mia curiosità si fa sempre più grande!

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E cosi' siamo arrivati allo scontro verbale,
che sorpresa amara e difficile per Andrè, anche se e' riuscito a tenere testa al generale senza perdere la calma.
Mi preoccupa molto quello che succederà ora perchè certamente quest'ultimo non mollerà la presa.
Molto curiose anche le sensazioni di Andre' verso la figlia di Drenier, non e' passata di certo inosservata.....e nemmeno lui...
Non e' che non ce la racconti giusta e tra di loro nascerà qualcosa????
E' sempre un piacere leggerti, sei molto brava a presto Roberta
(Recensione modificata il 02/12/2014 - 02:01 pm)

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Uhmmm... dove andrà Jerome così trafelato? Ha a che fare con "... il cigolio del cassetto che si apre"? Ho paura che il generale faccia valere la sua influenza per far, in qualche modo, allontanare André dall' esercito! Mi toccherà aspettare il prossimo capitolo per capire se ho detto un'idiozia... Bello questo confronto tra i due uomini della vita di Oscar! Il generale, perfetto figlio di un' era che si avvia al tramonto, si sente nel pieno diritto di decidere le sorti di chi gli sta accanto. Mi ha colpito l'ostinazione con la quale continua a riferirsi ad Oscar esclusivamente al maschile! Un figlio da ostentare come trofeo, ma solo nel mondo dorato di Versailles! Di certo è meno fiero del figlio che mette tutto in gioco, dimostrando il suo reale valore e tutto il suo coraggio, e decide di assumere il comando dei soldati della Guardia! Non c'è nessun prestigio a comandare la plebaglia! Oscar è suo figlio ed essendo tale, tollera il fatto che possa assecondare certe "esigenze fisiche", ma non potrebbe, mai e poi mai, concepire un coinvolgimento sentimentale con un servo! Proprio per evitare ogni possibile rischio, si gioca l'ultima carta a disposizione: accettare la vera natura di Oscar e darla in sposa ad un nobile degno come Girodelle e nel contempo, allontanare definitivamente André trovandogli  una sistemazione più che adeguata,  molto di  più di quanto un servo, seppur "fortunato"come André,  potesse sperare. Una strategia militate degna di un grande generale! Peccato che nel suo piano i sentimenti non siano contemplati! Suo figlio ed il suo servo non sono certo pedine da muovere a suo piacimento! E poi c'è André... uomo eccezionale, unico, che forte del suo amore osa  mettere in discussione il volere del suo padrone. Tira aria di tempesta ora che le carte sono scoperte... Bravissima come sempre Maddy! La storia mi appassiona sempre di più!  

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Prima cosa, doverosa: standing ovation per André.
Se la merita proprio questa favola d'uomo. Ma procediamo con ordine.
Da uomo a uomo: André e Drenier. È l'incontro fra due uomini "buoni" e se il primo è sotto shock per l'essere venuto a conoscenza del piano del generalissimo, ma allo stesso tempo non vuole essere scortese o, peggio, offendere colui che gli sta offrendo ciò che ha di più caro al mondo, il secondo, nonostante veda in Lui una certa titubanza, lo esorta a considerare l'occasione che gli viene offerta. 
Leggendo delle doti di Isabelle elencate dal padre a stento ho trattenuto il sorriso (anche Lei cavallo di razza, vero?). Certo, Oscar non sarà di certo una donna avvezza alle faccende di casa, ma "è Oscar" è tutto ciò che André ha ardentemente desiderato in vita sua, la sola ed unica cosa. Indubbiamente ci sono delle somiglianze caratteriAli tra le due: indipendenza, attività lavorativa, che forse, lontanamente, molto lontanamente, avrebbero potuto colpire André, proprio perché abituato ad Oscar. Ma ti prego, non mi interessa sapere se lei ha compreso il suo stato d'animo...levamela di torno!
Da uomo a uomo: André e il Generalissimo, cioè il tanto atteso scontro tra titani. E mentre André studia (in un primo momento) il pavimento dello studio del G. (Ahahahah), quest'ultimo, dimostra ancora una volta di essere un mito. Effettivamente la prima parte del suo discorso non fa una piega: chi potrebbe dire che non è stato così,  che la realtà non è questa? Ma è proseguendo in questo delirio che dà il massimo e sia io che André rimaniamo sbalorditi da quello che dice. Lui sa, ha visto tutto, ma si rende conto che la colpa sia tutta di quella assatanata di sua figlia, perché sa che André, non avrebbe mai oltrepassato il limite invalicabile posto dal loro diverso rango, senza una vera ragione e  io ho riso quando gli dice che sarebbe stata un'onta troppo grande per la famiglia se lei si fosse rivolta ad altri...evviva! Meno male che c'è André!
E a questo punto si rinnova la standing ovation. Tutte le risposte André dà sono perfette e soprattutto mosse da quell'Amore che da anni gli infiamma l'anima. Amore che non viene citato chiaramente ma...generale...a buon intenditore poche parole...anche se, il nostro biondo capitano avrà pur preso la testa dura da qualcuno e quindi, volendo avere l'ultima parola su André, anche Lui lo esorta ha prendere in considerazione questa magnifica trovata, considerando un futuro senza Oscar.
E lasciando André ai suoi lucubri pensieri, c'è da chiedersi chi sia arrivato a palazzo. Girodelle? Bouille? Non vedo l'ora di leggere il seguito.
Per quanto riguardo la storia in sè...si, è vero, ha preso il volo. Ma io rimango sempre della mia idea espressa quando parlammo del capitolo su Oscar. Credo che ne sia valsa la pena di rallentare la storia se il risultato è quello che abbiamo letto cioè un'attenta e precisa (oltre che bella) analisi introspettiva. 
P. S. Certo che però da questo capitolo le donne ne escono massacrate. Alla stregua di merce da esporre la cara Isabelle, un vero e proprio burattino gestito dal padre la nostra Oscar (che fa e disfa...fino a quando gli è sembrato giusto la considera un maschio, è come tale le si rivolge...ad un tratto però, ritorna ad essere donna e pronta ad esser concessa in sposa...e l'uomo è solo André, che come tale si deve comportare...c'è un po' troppa confusione, vero generale?)
Come al solito mi sono dilungata incredibilmente, ma ormai mi conosci. E poi il capitolo meritava tutta l'attenzione possibile. Bravissima....bacioni.

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Forse anche per questo, la storia ha preso un po' più di ritmo, ora che le introspezioni di contorno sono chiare...

Sono d'accordo con te, e la cosa mi rende lieta. Ho apprezzato il cambiamento di ritmo degli ultimi capitoli, credimi.
(Sennò poi finisce che commento solo per tirarti le mazzate, povera! ) ;)

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Ciao, non avevo ancora mai commentato la tua storia, anche se l'ho seguita dall'inizio. Forse è inutile dirti che è bellissima, molto ben scritta, ma lo dico lo stesso. Mi piace il tuo stile e la tua capacità di portare il lettore al centro della storia, con le tue accurate descrizioni. Trovo tutti i personaggi credibili e coerenti con la storia originale, pertanto devo farti i miei complimenti perché è davvero un piacere leggerti :-)
Alla prossima, un abbraccio

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Un applauso per André: con il suo coraggio, la sua dolcezza ferma e la sua grande umanità è riuscito a tener testa all'arido generale, che è pieno solo di falsi valori, e gli ha detto il fatto suo! E' arrivato anche a vedere la figlia come una che ha usato soltanto André per spassarsela.. ovviamente, un sentimento verso un servo non è neanche concepibile, per lui! André gli ha chiarito le idee; ma adesso temo che per loro inizino i problemi veri, dovendo affrontare le scelte rispettive. Il ritmo più sostenuto mi piace molto di più, brava!

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Carissima, ho letto tutto d'un fiato il tuo capitolo che devo dire mi ha tenuto con il fiato sospeso per tutto il tempo.
Inquietante anche l'immagine di questa Isabelle che sembra più avvezza alle cose del mondo di quanto il padre pensi o voglia far credere....
Mi sono stupita che André sia andato direttamente a consegnare il pacco invece che ad avvertire immediatamente Oscar, d'altra parte affrontare il Generale così è pericoloso, poteva succedere qualunque cosa a seguito della quale lui non avrebbe avuto modo di informare Oscar (forse sono troppo tragica nei riguardi del Generale...). Ma poi perché lui si ferma a palazzo invece di lasciare il più in fretta possibile quel luogo per andare da lei?? Certo sentire dalla bocca del padre che lui li aveva visti (!) e che si era spiegato la cosa come uno dei "doveri" di André... deve essere stato veramente il colpo finale della giornata!!!
Ma se così fosse anche stato, il Generale non pensa che anche ad André questi incontri avrebbero potuto "lasciare il segno"? C'è da sentirsi veramente offesi.... ma per chi lo prende questo, per uno gigolò?!? Anche fosse, non pensa che dopo una vita accanto alla sua bellissima figlia forse gli incontri d'amore richiesti come dovere potevano trasformarsi in piacere e forse anche di più?!?
Ora spero che la situazione non precipiti perché il Generale non ammette la resa e l'insuccesso delle sue imprese...
Vista l'ansia che ciò procura, ti ringrazio tantissimo della puntualità delle tue pubblicazioni che attenderò col fiato sospeso. Grazie e ancora grazie per la tua storia così intrigante...
E.... tifiamo tutti, fiduciosi, per i nostri eroi... forza ragazzi!!!!!!!

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Grande colpo di scena!
Il Generale. Ha trovato il terzo incomodo... Non vedo l'ora di conoscere i prossimi eventi!

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Sono una lettrice silenziosa ultimamente...ma accipicchia! Sono saltata sulla sedia quando ho letto l'ultima parte del capitolo! Che colpaccio il generale! Da vero stratega (e anche da vera strega! Anche se é un maschio...)! Poveri Oscar e Andrè...prevedo guai seri, anche perchè, al di là di tutte le ipotesi più i meno plausibili lette sul fandom, questa è verosimile sul serio: sarebbe andata proprio così, credo, a quei tempi , senza possibilità di appello e senza alcun lieto fine. Solo due matrimoni non sinceri,uno ricco, ricchissimo, e l'altro meno. Chissà....

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Ma povero Andre'....ora pure il matrimonio combinato, non bastava la minaccia del matrimonio imposto ad Oscar.......e per giunta tutti alla tenuta sapevano già tranne lui.
Di certo il generale lo vuole proprio fuori dai piedi.
Ed ora stiamo a vedere come reagiranno i due a tutte queste imposizioni decisamente fuori dai loro programmi.
Veramente bello e curioso il tuo racconto, brava

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scusa il ritardo con cui arrivo, ma al solito... il tempo è pocopocopoco...
mmm... come la vedo male questa visita senza scorta da Bouillet, mi mette una significativa dose di ansia.
Molto intima la nuova quotidianità che hanno raggiunto nella loro vita in caserma, in una comunità che si è abituata in qualche modo a loro come coppia...
Il generalissimo ha fatto esattamente quello che ci aspettavamo, in realtà non credo che nella sua testa questa fosse intesa come una punizione per Andrè, anzi... probabilmente lo vede solo come un modo per riordinare le cose.. certo che averlo messo in condizione di conoscere quello che aveva pianificato con tale anticipo.. sono proprio curiosa di vedere cosa hai in mente per l'evoluzione di questa situazione sempre più ingarbugliata!
Complimenti per il bel capitolo e a presto....

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Ma quant'è bello leggere autrici come te che amano da impazzire il nostro Andrè! Eh, già perché proprio attraverso questa più o meno insana passione, ne escono delle "visioni" davvero memorabili ( come non citarti quando lo descrivi adagiato nel divano a palazzo o visto, appunto, dagli occhi attenti delle cameriere...). Sinceramente la proverbiale forza di volontà di Oscar non le fa assolutamente difetto: mi sa che è davvero dura concentrarsi sulle "sudate carte", mentre un esemplare di tale specie ti sta guardando, elegantemente seduto proprio di fronte ("attendendo", come fa da una vita, ai propri doveri)... Quindi ora si stanno concretizzando le strategie del Generale: la mano di Isabelle ed un futuro da "erede" di un'avviatissima attività per Andrè, mentre il Generale Bouillè sarà il prossimo "veicolo" attraverso cui il padre di Oscar cercherà di accasare la sua meravigliosa figlia. Confidiamo nel buon senso di alcuni personaggi ( come già si è rivelato attraverso Monsieur Drenier) e nello spirito d'azione dei nostri due amati eroi...intanto aspettiamo i tuoi ( per grazia divina) puntuali ed anticipati aggiornamenti, conditi di tante minuziose e partecipi descrizioni del personaggio più bello (dentro e fuori) che sia mai stato creato in un anime...solito bacio della buonanotte, a presto!!

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