Ciao!
Mi hai chiesto di dare un parere alla storia, perchè a quanto ho capito ci tenevi più che ad altre, quindi mi spiace abbastanza fermarmi solo al secondo capitolo.
Purtroppo il genere comico non è proprio il mio genere. E io non ho generi preferiti, penso che qualsiasi cosa scritta con arte meriti di essere letta, purtroppo però se devi far ridere rendendo ridicola una situazione devi saperlo fare bene, così come se vuoi essere drammatica o far paura o qualsiasi altra cosa.
All'inizio mi divertiva vedere la sbadatezza del tuo "Eroe" nel preparare le pozioni. In questo capitolo, dove c'è la spiegazione del mondo in stile final fantasy, ho iniziato a perdermi. Posso capire la scelta, ma mi sembra che tutto scada troppo nel demenziale. Poi, tu basi la comicità della storia solo sui dialoghi, invece dovresti investire di più nel caratterizzare i personaggi per farci intendere come diventano "ridicoli". Ad esempio, non puoi mettere i balbettii in ogni dialogo, diventa difficile da leggere e smorza l'effetto.
(Ti segnalo inoltre, nel primo capitolo, che non si direbbe "apposto", ma "a posto".)
Mi spiace della bandierina bianca, ma purtroppo per me le storie devono rispecchiare il genere. Se vuoi fare storie demenziale devi essere capace di rendere le situazioni comiche, di far percepire l'assurdo come diceva Pirandello.
Visto che ti devo un'altra recensione, se preferisci sarei ben felice di recensirti l'altra originale (gli altri fandom di cui scrivi mi sono oscuri). Dimmi tu, naturalmente.
Ti saluto! |