Eeeeeeeeeeeeehi per prima cosa, guarda che bella icon che ho.
Prima di commentare la storia commento i tuoi commenti, perché in realtà ho letto solo quelli, l'ha storia l'ho letta ieri e me la ricordo, comunque u.u anche se dopo mi toccherà cercare i foglietti che ho usato per il betaggio.
Prima di tutto, aw, amo quella canzone e sono felice che tu l'abbia scelta per questo capitolo. E sono più che felice che tu pensi tutte quelle cose correttissime su di me (<33).
Mi sento idiota a non aver ricordato che i cinque motivi Gerard li aveva già detti (ricordi i discorsi sulla memoria di ieri? Bene.) quindi, bene così, non dico altro su questo.
Non trattare male questo capitolo, suvvia. Sarà corto ma non è orribile, sono sicura che saprai apprezzare le sue cose belle.
Ad esempio la parte esilarante in cui Frank e Gerard litigano.
Per quanto riguarda la parte dello "scontato" be', non possiamo rinnegare le cose semplici, e non vedo niente di noioso in questo.
Sicuramente il tuo modo di scrivere aiuta, perché a me piace (forse assomiglia al mio, a volte, ma io riesco a collegare tutto a tutto quindi non ascoltarmi) e diverte. (Non prenderlo come complimento o eccetera, sai a cosa mi riferisco)
Forse confondi *Ctrl I* noioso *Ctrl I* con lento, perché ci sono parti più lente di altre, e magari rileggerle ti annoia o ti fa sentire stupida o ti confonde (a me succede sempre, è un mio problema ed è per questo che odio correggere le mie cose). Boh.
Le cose surreali sono belle. E quelle assurde. Assurdo, ti piace come parola? A me piace. Se l'hai scritto in corsivo significa che ti piace.
Frank.
Frank.
Frank *va a prendere i foglietti*.
Come ti avevo detto, Frank mi ricorda un po' me. (Ma ti ho anche detto che trovo facilmente somiglianze tra le cose.) Quindi per ora mi sta simpatico, a volte gli darei un pugno o qualcosa del genere ma penso sia normale, lo darei anche a Gerard e a me. Come personaggio è interessante, ma spero che riesca ad "equilibrarsi", non so come spiegarlo.
Non sei l'unica ad avere un filo logico che si aggroviglia mentre scrivi.
Credo che il 90% minimo di quello che dico sia una cazzata.
A proposito di personaggi, hai fatto tutti i parenti di Gerard praticamente stronzi (Michael non ho ben capito, ma è comparso poco). E la cosa mi rende un po' triste, per lui dico.
Quelli di Frank sono dei gran simpaticoni invece, no? Anche se non gli danno amore.
Sei cattiva con i tuoi personaggi, sai?
La parola del giorno è
Accidenti.
E anche quella della prossima settimana, deciso.
Verso la fine del capitolo c'è un accumulo di cose dolci e tristi e, forse te l'ho detto, ma la cosa di Gerard che chiede a Frank di svegliarlo è figa. E mi ha fatto ridere.
Poi la storia delle bugie si evolve e rischiano di uccidersi, ma fa niente.
Ricordati che sono una bugiarda, io, quindi non fidarti di me.
Mi piace il disagio generale all'inizio della storia, quando Frank è lei ed in pratica nessuno sa il perché. Cioè, lo sanno ma un motivo vero non c'è.
La fine sussurrava "Frerard" da ogni pixel del computer.
E' interessante leggere i tuoi-suoi... loro, vostri (?) discorsi sul presente, l'amore, la vita l'universo e ciò che esiste, non esiste, potrebbe esistere, muore, vive e non respira. E tutto il resto.
Ogni tanto sembrano due complici (non criminali, complici e basta. Come quando Gerard gli dice di essere diverso come lui).
Se definisco la storia rimbalzante si capisce cosa intendo?
Potrei definire Gerard, rimbalzante. Non si capisce comunque, va be' non è importante.
Ovviamente voglio sapere cosa ti salterà fuori dalla testa questa volta, perché sia Frank che Gerard non vedono l'ora di vivere un altro po'.
Sono qui, pronta all'esplosione.
Lo senti? C'è Gerard che canta: "I'll be your detonator!"
Sicuramente non avrò detto qualcosa di importantissimo (quasi quanto il prossimo capitolo), ma so dove trovarti.
xoxo |