La discussione tra loro mi pareva inevitabile, altro che scusartene.
Anzi, scopre in modo evidente una normale vita familiare, come i pasticci di Pierre o la paura dei tuoni.
Quello fuori posto e` il conte e se ne sta rendendo conto.
Brava, a presto.

I coniugi Grandier hanno una bella lite coniugale, dovuta alla gelosia di lui! Però André ha visto giusto più di Oscar sulle intenzioni del conte!

La tua storia continua a piacermi moltissimo, è uno spaccato dettagliato e minuziosamente ricostruito di quanto potesse essere difficile la vita per chi come loro era sul filo del rasoio, nel periodo del Terrore. Grandi ed umanissimi i tuoi OeA, nel perseguire i loro ideali e nel cercare di proteggere il loro bambino. Pierre lo adoro, è un monello meraviglioso...mentre Horace mi fa una tenerezza immensa, così piccolo ma già così provato dalla vita. Aspetto con curiosità il seguito, Fersen prima o poi dovrà piantarla di dire ca..ate e dovrà rivelare il motivo della sua visita...e allora André chi lo terrà più! Brava, GinnyJane, complimenti e a presto!

Storia interessante, sono curiosa di conoscere il seguito. A presto!

I due bambini sono deliziosi... Pierre è una peste! Degno figlio di mammina. Il conte è "shoccato"... Non mi spiego altrimenti tutte le gaffe che finora ha collezionato e credo ne farà ancora, non è vero? Inquietanti e credibili le ragioni che hanno portato al trasferimento ad Arras in pieno Terrore. Aspetto aggiornamenti. Ciao a risentirci!
 

Ciao Ginny mi piace il modo risoluto con cui stai proseguendo questa trama, anche se non ti nascondo che mi manca un colpo di scena allettante e lusinghiero di Fersen verso Oscar, così tanto per fare salire il pathos tra lei e Andrè...sempre per restare in tema e per fare salire un po' la "temperatura"; io Fersen lo descriverei in modo più seducente e affascinante...Splendida la descrizione che hai fatto nel primo capitolo della villa dismessa e in declino paragonata ad una piuma sfuggita ad un gabbiano!!!

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Bello e triste lo scmbio di idee, in parte politico, in parte personale.
Dolcissimo il piccolo Horace e il suo definire "l'altra mamma l'altro papa`", un modo di dire che stringe il cuore, come le parole che non esconp.
Ancora una volta, brava

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Altri piccoli e perfetti tasselli del passato di Oscar e André in questo capitolo ed anche un stralcio sull'inconscio e traumatico dolore del piccolo Horace,che un po' come Linus, non può fare a meno della sua copertura ultimo legame con la sua casa e i suoi genitori;dolcissimo povero piccolo! L'atmosfera a cena è piuttosto tesa, André non è un granchè ben disposto e la gaffe di Fersen non contribuisce certo a distendere l'atmosfera coinvolgendo emotivamente anche Oscar pronta a scattare per difendere André e anche se stessa, da certe ingiuste, anche se non volute (o inconscie ma volutissime?) illazioni.
La chiusa di capitolo ci riporta al vero motivo della visita di Fersen,che immagino ora non avrá il coraggio di osare! O no?!
P.s. mi èpiaciuta quell'osservazione sul fatto che André è abituato a diventare più lucido quando Oscar perde le staffe, mitigare l'irruenza di Oscar non è mai stato un lavoro facile ed André ha dovuto lungamente esercitarsi...certe abitudini una volta acquisite non si perdono più!

Anche André e Oscar hanno un passato doloroso, nonostante l'avere aderito alla causa rivoluzionaria; ciò era normale in un'epoca di sopetto generale come quella.

Che bello. Alterni i registri, humour, serietà ed ironia con padronanza estrema. Brava

Malgrado il mio abissale ritardo non posso fare a meno di lasciarti un commento, anche se breve: ogni cosa in questa tua storia è assolutamente coerente con l'originale anche se ne è un proseguimento "tuo". Triste ma verosimile la morte di Rosalie e Bernard e la decisione di Oscar e André di prendersi cura del loro bambino, così come più che mai verosimile l'atteggiamento di Oscar quando parla dei difficili rapporti con la sua famiglia. Mitico, in senso lato, il povero Fersen a cui va di traverso tutto non appena Oscar pronuncia la parola marito... Bravissima, è una lettura godibilissima, scorrevole ma mai banale, dietro la quale si intuisce anche un accurato lavoro di documentazione storica. A presto, spero, col commento al nr. 4.

Mi sono imbattuta x caso nella tua storia. E mi piace! Piacevole,scorrevole e ben scritta.incuriosisce.continua presto

Complimenti questa tua storia è molto bella e scritta bene sono molto curiosa della reazione di Andrè nel rivedere Fersen ...aggiorna presto!!!

In questo capitolo i bambini sono deliziosi (io sarei un poco preoccupata per Horace, mi sembra sia nell'orciolo già da un pezzo...), mentre Oscar mostra la parte di sè che più teneva nascosta (a proposito, io non la trovo OOC).
Fersen ha finalmente concluso l'addizione e si trova davanti ad un risultato che lo spiazza. Ma , tutto sommato, l'amicizia e la stima prevalgono, per fortuna.
E finalmente, ecco giungere il marito, un poco alterato per la situazione. Seratina complicata, nevvero?
A presto.

Per niente lungo, lettura gradevolissima e scena finale perfetta.
P.s. non trovo Oscar OOC e Fersen tutto sommato molto lievemente, tra l'altro al suo atteggiamento hai dato giuste motivazioni.
A questo punto non posso che dirmi curiosa di leggre il seguito e trovare le giustificazioni allo sguardo di André. Non voglio credere che sia gelosia, che motivi ne avrebbe? Rancore forse o un po' d'astio per le passate sofferenze... Quello sì...attendo cmq curiosissima

(Recensione modificata il 26/07/2015 - 01:18 am)

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