Recensioni per
Half Heroes
di The Custodian ofthe Doors

Questa storia ha ottenuto 33 recensioni.
Positive : 33
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
01/11/16, ore 23:17

Questo è un altro dei capitoli cui non vedevo l'ora di arrivare, ma era soprattutto per curiosità di quello che i gemelli pensavano del padre. Devo ammettere che, tra le divinità riordaniane, Dioniso è il mio preferito : all'inizio sembra lo stereotipo del grassone alcolizzato, infantile e sgarbato, per poi rivelare via via altro dettagli più interessanti e originali del suo carattere. Probabilmente è l'unico dio a cui Riordan abbia dedicato un vero e proprio approfondimento caratteriale, a parte forse Ermes (peccato che io abbia letto anche 'Le Baccanti' di Euripide, dove viene data a Dioniso una caratterizzazione assolutamente geniale. Povero Riordan, proprio non può vincere!).
A parte questo, mi è piaciuto quel breve accenno alla.loro relazione, ma i gemelli e il loro stato mentale si prendono la fetta del leone in questa storia. Adoro il modo in cui il capitolo inizia in modo 'calmo', con una narrazione convenzionale, per diventare via via sempre più confuso, caotico e visionario man mano che va avanti. Rende splendidamente l'idea delle emozioni dei personaggi, e adesso che ci penso, è una differenza con gli altri capitoli. Lì si avevano sia le emozioni dei personaggi che le loro riflessioni razionali; qui c'è pura emotività. Molto calzante, devo dire.
In altre parole, complimenti ancora per un ottimo capitolo!

Recensore Master

È ormai ufficiale : questa fanfiction sta alle saghe di Riordan come 'Cronache del ghiaccio e del fuoco' stanno a tutto il genere fantasy.
Perché seriamente, non vedevo l'ora di leggere il capitolo di Drew: per me, è uno dei personaggi meno riusciti di Riordan, e non vedevo l'ora di vederla riscattata. Perché insomma, sembra tirata fuori da un programma per ragazzine su Disney Channel! È troppo stereotipata! Diamine, fa addirittura un cameo nelle Kane Chronicles solo per fare la stronza perfettina che la protagonista possa battere in fatto di attenzioni maschili!
Okay, mi calmo e tento di recensire il capitolo in sé e per sé. Mi è piaciuto moltissimo che tu abbia trovato una spiegazione per i comportamenti di Drew, e questa in particolare era molto buona. Tentare di 'eliminare' l'amore per non soffrire più, o incarnarne il volto più negativo. .. sono idee contorte, ma proprio per questo interessanti e credibili. Mi piace che stia soffrendo per la morte di Silena, solo in modo diverso da tutti gli altri; ed è bello vedere una prospettiva alternativa al 'sacrificio eroico' della ragazza. Molto belli anche i riferimenti alla cultura giapponese, aggiungono profondità al personaggio.
Complimenti, di nuovo, questo capitolo mi è davvero piaciuto!

Recensore Master
29/10/16, ore 21:34

E si torna alla prospettiva alternativa su uno dei personaggi canonici. E qui la cosa è interessante perché Malcolm ha le sue ragioni, ma anche Annabeth potrebbe argomentare. Lui la vede come una che ha sempre avuto la vita facile, ma chi ha letto la saga sa che non è proprio così : ha avuto un'infanzia orrenda, ha visto Talia morire e Luke tradirla, ha rischiato la pelle non potrei dire quante volte, e alla fine si è ritrovata con il fidanzato scomparso da un giorno all'altro. È la figlia di Atena più popolare, certo, ma questa popolarità ha avuto il.suo prezzo.
Ma anche Malcolm ha tutte le sue ragioni per non sopportarla :in effetti posso immaginarmelo a lavorare quanto la sorella, e non ricavarne mai un minimo di ricompensa. Mi ha colpita moltissimo la parte in cui lui cura i feriti e si occupa dei morti, mentre lei è sull'Olimpo, come se fosse stata l'unica figlia di Atena a combattere, a 'ricevere dei premi fantastici' (per citare un capitolo che mi è sempre stato sullo stomaco... per il suo modo di rendere la tragedia della situazione arrivamdo immediatamente dopo la morte di Luke).
È stato veramente un bel capitolo, con due lati della questione da considerare. Complimenti!

Recensore Master
27/10/16, ore 23:08

E anche questo capitolo è davvero bello! Mo è piaciuta la tua interpretazione di Fred e Geor ... no, Travis e Connor. Perché oltre a essere identici tra loro, questi due, almeno nella prima serie, sono praticamente identici a un'altra ben più famosa coppia di fratelli.
Criticismo letterario a parte, ottime le riflessioni di Travis. È sacrosanto il fatto che, pur essendo affezionatissimo al fratello, lui voglia staccarsene e acquisire un'identità sua (cosa che vogliono fare tutti gli adolescenti, ma che diventa molto più complicata se c'è di mezzo qualcuno cui si è così simili ). E il dettaglio di chi va a chiedere a uno perché non sia con l'altro... io chiederei perché non abbiano ancora ammazzato nessuno, a questo punto.
E mi è piaciuto moltissimo il fatto che nella battaglia il primo pensiero di Travis vada a Connor. Non è molto frequente, nella narrativa, trovare gente che metta i fratelli al di sopra degli interessi romantici.
Di nuovo, complimenti per un bel capitolo!

Recensore Master
25/10/16, ore 23:29

Altro bel capitolo! E sbaglio, o vedo un altro attacco a un aspetto della serie? Per la precisione, quello per cui Percy non potrebbe davvero capire cos'abbiano passato i mezzosangue nell'esercito di Crono, anche se a suo merito bisogna dire che ci prova. Però ha il padre che viene a trovarlo per il compleanno e gli dice direttamente che è il suo figlio preferito... non lo mette in una grande posizione per enfatizzare.
A parte questo, del capitolo mi è piaciuto che Chris non si sia limitato a pensare che gli dei fossero stronzi per ignorare i propri figli, ci ha riflettuto su a lungo e ha trovato una sua spiegazione. La prima cosa viene evidenziata nella serie stessa e compare in quasi ogni fanfiction, ma ricondurre ciò a una questione di potere è davvero molto originale.
E poi ... il fatto che Chris non sia completamente convinto di quello che sta facendo, che voglia essere fermato, mi piace molto. Ormai l'avrai capito, dai commenti, che ho un debole per i personaggi che non sono completamente sicuri di sé stessi e dei loro principi (cosa che, per quanto sia un bel personaggio, a volte mi lascia insofferente a Percy. Ho preferito di gran lunga Carter delle Kane Chronicles, da quel punto di vista).
In sintesi, di nuovo un bel capitolo. Complimenti!

Recensore Master
23/10/16, ore 10:48

Wow! Voglio dire ... ecco un capitolo decisamente diverso dagli altri. Mi piace molto che tu abbia dato una simile caratterizzazione a Lee: da un personaggio di cui sapevamo solo il nome a una persona molto complessa. Delle persone viste finora, è quello che ha meno problemi col suo lato 'oscuro ', ma ha anche lui ha i suoi dubbi, specie visto che sono nel bel mezzo di una guerra.
Mi ha colpita anche la sua gelosia nei confronti di Percy, un po'come se esprimesse, tramite le sue emozioni, l'idea alla base di questa storia. E in effetti è anche giusto : non è plausibile che Percy, col suo costante infrangere le regole senza conseguenze e l'essere al cemtro dell'attenzione, non abbia suscitato l'invidia di nessuno dei suoi pari ( in altre parole, si sente la mancanza di un Ron Weasley nelle saghe riordaniane ...).
E poi, mi è piaciuta la riflessione sulla natura più sinistra di Apollo, soprattutto dopo l'uscita di Trials of Apollo: Riordan rinuncia alla possibilità di un protagonista moralmente MOLTO discutibile e dichiara che Marsia è solo un'esagerazione, e che Dafne era davvero innamorata di Apollo prima della freccia (invece del tentato stupro che ci descrive Ovidio, giusto per ribadire che Apollo ha il suo lato oscuro, e non è solo l'egoismo).
Qui invece non si sorvola davvero su niente, ed è una gran cosa. Ci dà una versione di Apollo molto meno banale.
Insomma, di nuovo complimenti!

Recensore Master
22/10/16, ore 17:39

Altro capitolo davvero splendido!
Ora, premettendo che tutti questi capitoli sono molto drammatici, perché dipingono la situazione di ragazzini e adolescenti spediti in guerra con un realismo che Riordan non è mai davvero riuscito a mostrare, questo capitolo in particolare mi è piaciuto moltissimo.
Primo, per il pensiero egoistico 'meglio loro che me' di Katie, e il suo senso di colpa subito dopo. Ci mostra benissimo che non è una persona assolutamente 'buona' e 'altruista ', ma che ha i suoi difetti, e al tempo stesso è consapevole di essi, ci sta male e si sforza di migliorarsi.
Secondo, la descrizione dell'incubo di Katie: molto disturbante, in una gradita parentesi horror.
Terzo, il fatto che Katie, tra i protagonisti visti finora, sia l'unica che razionalizzi che non potrà sentirsi così, che per quanto soffra per la perdita dei fratelli prima o poi andrà avanti con la sua vita. Il suo senso di responsabilità la rende simile a Mitchell, ma appare meno rinunciataria.
In conclusione, bellissimo capitolo, come gli altri!

Recensore Master
22/10/16, ore 10:21

E passiamo al secondo capitolo di questa splendida fanfiction!
Allora ... be', devo dire che questo capitolo è un po'confusionario: parla della vita precedente di Mitchell, di Drew, di Silena, della guerra, dell'odio del ragazzo verso sé stesso. .. ma non è affatto una cosa negativa, anzi. Da' perfettamente l'idea dello stato emotivo del povero Mitchell, di come pensi che la sua vecchia vita sia andata in frantumi e di come si senta in colpa.
Ed esce anche una bellissima decostruzione del gruppo di persone frivolo e disinteressato a qualunque cosa non sia la propria bellezza che è tutta la capanna 10 nella serie. Queste persone non si sono allenate come gli altri, non si sono abituati a elaborare strategie, e adesso ne pagano il prezzo. E non un prezzo ridicolo, come un fallimento in una gara fisica o di intelligenza : pagano con la morte di una sorella, e possibilmente di altre persone a loro care. È un capitolo molto forte da leggere, ma davvero bello e intenso.
Complimenti di nuovo!

Recensore Master
21/10/16, ore 21:23

Prima di tutto, voglio farti i complimenti per l'idea stessa alla base della fanfiction. Sei andato a colpire un punto molto interessante, e uno dei principali difetti della pur molto buona narrativa di Riordan: l'interesse eccessivo su un ristretto numero di personaggi.
Quello che hai detto nell'angolo del lettore è verissimo; secondo me, è colpa anche del fatto che il bravo Rick, non so se consapevolmente o meno, crea sempre personaggi molto egocentrici, la cui narrazione si incentra esclusivamente quello che hanno vissuto e pensato loro stessi- o al massimo il loro interesse amoroso - e di rado notano che può esistere un punto di vista diverso (esempio: ne 'La Battaglia del Labirinto' Percy dice che l'estate fu stranamente normale dopo l'eponima battaglia. Non credo che tutti quelli che hanno perso un parente o un amico abbiano condiviso la sua opinione, ma noi lettori non abbiamo avuto modo di saperlo, perchè non vi è dedicata neppure mezza riflessione).
Ora, lasciando da parte uno sproloquio dal quale probabilmente avrai capito che sono scazzata quanto te in proposito, passo alla recensione vera e propria.
Anche senza contare l'ottima idea dalla fic in genere, bellissimo capitolo. Le reazioni di Jake Mason sono incredibilmente realistiche: a parte l'ovvio dolore per la perdita del fratello, c'è anche la sensazione di non poter essere alla sua altezza e anche il rancore per qualcuno che ha fissato standard così alti, e il senso di colpa per questi pensieri. Devo dire che questi ultimi sono i dettagli che mi sono piaciuti più di tutti: umanizzano moltissimo il personaggio, dandogli pensieri anche moralmente discutibili. Jake appare come una persona credibilissima nel suo dolore e nelle sue frustrazioni, e viene quasi da star male per lui, quando dal nulla arriva Leo e quasi senza sforzo doma Festus, mandando a quel paese non solo gli sforzi fatti finora ma anche la speranza di riuscire in futuro e trovare una sorta di riscatto.
Capitolo davvero splendido, con un'ottima idea di base e un bellissimo protagonista. Complimenti davvero!

Nuovo recensore
25/08/16, ore 18:21

Ciao!
Sono ancora io ad infastidirti!
Non so se reputarmi un buon diavolo con le mie "opinioni illuminanti" principalmente perché... non le reputo poi così illuminanti, però se posso permettermi... credo che Will sia un mezzo eroe, gli viene data importanza solo per la Solangelo. Non per la forza che mette nel curare i malati, non per la determinzione con cui intraprende la lotta tra la vita e la morte dei suoi pazienti, amici, fratelli e compagni, cone se fosse sua. Quindi... si puó reputare un mezzo eroe anche se non mi sembra il tipo che porta rancore per questo, sta sullo sfondo e per lui va bene.
Poi... qui mi odierai ma... prova a scrivere di Ottaviano. Si lo so, lo so, é un totale psicopatico ed é difficile trovare una spiegaxione ai suoi comportamenti però... provaci!
Ti saluto !
Potter.

Nuovo recensore
02/08/16, ore 16:05

Ciao! :) Di solito sono un po' restia a fare recensioni perché non mi sento mai all'altezza di dare un opinione: del resti chi sono io per dire se qualcosa é fatto bene o male? Peró, nonostante ciò, sto leggendo la tua raccolta, la tua interpretazione di questi personaggi secondari. Il modo con cui li hai descritti, così minuziosamente, partendo da pochi dettagli, mi ha fatto pensare. Quanto la guerra può essere realmente crudele, quanto l'invidia e la vergogna vadano a braccetto, quanto anche 'chi non ambisce al successo' vuole dimostrare di essere all'altezza del suo compito... Mi hanno molto toccato le storie di Lee, Malcolm, Mitchell, Katie, Travis e Connor, Drew... Ma solo a queste mi sono convinta a recensire. Questa secondo me (e secondo a quanto sono arrivata della storia) é una delle storie meglio riuscite. In più, l'idea di dare una voce e dei pensieri distinti a questi personaggi secondari, a quelli che 'non furono abbastanza' mi ha colpito molto, però é anche vero che 'da grandi poteri, derivano grandi responsabilità' (sono quasi sicura che sia una citazione di Spiderman, poi esce che sparo cazzate ma dettagli) quindi i protagonisti, i designati alla grandezzaper averla hanno sacrificato tanto e dato tanto. Per esmpio: Leo Valdez, per la quale sola previsione di ció che una volta cresciuto avrebbe potuto fare é morta sua madre. La sua, é forse la storia più triste fra i sette che comunque hanno sofferto molto. Mentre tutti gli altri personaggi di questa raccolta possono dire di aver avuto una vita ''''''normale'''''' con un genitore mortale ad aspettarli a casa (si Piper, Frank, Annabeth e Percy hanno avuto un genitore mortale, ma esaminando i casi distintamente: Piper con il padre assente e giudicata cleptomane. Frank, con la madre morta per colpa della guerra ed una nonna che gli tiene ancora segreti, per non parlare della vita legate ad un legnetto, Annabeth, padre che si é riscattato solo nel terzo libro e che per il restante della sua vita ha finto non esistesse assoggetandola alla matrigna, Percy, non c'é neanche bisogno che nomini la sua vecchia situazione familiare). Quindi alcuni personaggi secondari, che si fanno accecare dall'invidia, non capiscono cosa ci sia dietro a tutto quel prestigio, dietro a tutti quegli onori che gli sono dovuti, che si sono meritati. Con ció chiudo eeeee Butch is a genius!

Nuovo recensore
20/07/16, ore 23:37

Questa Fic è molto bella. Mi piace un sacco come rendi il dolore e la sofferenza di questi personaggi secondari, che non sono destinati a diventare i grandi eroi delle profezie.

Recensore Veterano
17/06/16, ore 18:13

Ciao! Sono di nuovo io, che non ho resistito alla tentazione di leggere un altro capitolo, soprattutto dopo aver letto, nel titolo, il nome del suo protagonista.
Ero davvero molto curiosa di sapere come avresti dato luce ad un figlio di Afrodite come Mitchell e devo ammettere di essere particolarmente soddisfatta di quello che ho letto.
Ad essere sincera, l'ho trovato più bello della storia su Jake, non saprei dire con esattezza perché. Forse è l'aura di rimorso che permea il tutto, rispetto a quella di rimpianto del capitolo precedente.
Le descrizioni sono molto toccanti e azzeccate, con i giusti riferimenti al momento giusto, dotate di una leggerezza degna della dea dell'Amore.
Leggendo, sembrava quasi come se Afrodite avesse messo del suo nella stesura della storia e mi è piaciuto molto l'effetto.
Non so se leggerò direttamente la prossima storia, che ho letto essere su Katie Gardner, un personaggio che amo moltissimo, ma comunque ci tengo a rinnovare i miei complimenti, perché davvero te li meriti.
Alla prossima!
Un bacio e un biscotto della fortuna,
Alice In Wonderbook

Recensore Veterano
17/06/16, ore 18:03

Ciao! Era da molto tempo che ambivo (ok, forse ambire è esagerato, ma è una bella parola) a recensire questa storia.
La avevo in una finestra di Chrome da circa un mese, ma non avevo mai trovato il tempo di leggerla fino a questo momento.
Premettendo che io scrivo molte storie d'amore (non struggenti, ma comunque storie d'amore), sono d'accordo con te sul numero esagerato di fan fiction sugli innamorati sfortunati, quali che essi siano.
Trovo particolarmente interessante, in quanto fan accanita di Percy Jackson e tutto ciò che il caro Rick Riordan sforna, l'idea di dare un più ampio spazio a tutti quei personaggi sottovalutati o mai approfonditi.
Dopo aver letto Trials of Apollo, sono rimasta contenta per la presenza di alcuni ex personaggi minori come aiutanti del protagonista, quindi questa tua storia capita a puntino.
Mi sono sempre chiesta come ci si possa sentire a venire dopo qualcuno che è stato così grande. Voglio dire, come dovevano sentirsi i figli di Dante?
Mi è piaciuta tantissimo l'interpretazione dello stato d'animo di Jake che hai dato, ben scritta (tranne forse un paio di errori coi tempi verbali, che imputo alla distrazione e che quindi non mi disturbano troppo), e abbastanza profonda.
Molti complimenti a te,
Alla prossima!
Un bacio e un biscotto della fortuna,
Alice In Wonderbook

Nuovo recensore
27/04/16, ore 11:43

Ciao, ho appena letto tutti i precedenti capitoli e avrei voluto recensire finito anche il prossimo, ma questo è troppo bello.
è interessante vedere come sei entrato/a nella testa dei personaggi, e Malcom credo sia il più interessante tra tutti. Il fatto di essere sempre il secondo nella cabina di Atena non dsarebbe facile per nessuno, e in effetti dai libri non sembra che Annabeth si curi molto dei suoi fratelli dal momento in cui Percy scompare.
Sei riuscito/a a tirar fuori un sacco di considerazioni e ragionamenti, positivi o meno, che sinceramente non avevo mai valutato, il che è fantastico. Spero che continuerai oltre il capitolo 8, io continuerò a leggere!

Ciao e complimenti, Daedalus