Recensioni per
A song for heart and soul
di padme83

Questa storia ha ottenuto 51 recensioni.
Positive : 51
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
20/05/16, ore 20:24

Dunque, riesco a passare per lo scambio a catena di Il Giardino di EFP. Stavo bazzicando su fb e ho notato che pubblicizzavi questa storia, quindi ho pensato: perché no?
Ti faccio quattri velocissimi appunti di grammatica e poi passo ai complimenti.

  • qual è si scrive senza apostrofo. È tipo una delle regola d’oro della grammatica italiana
    scriverei “non sa chi sia” più di “non sa chi è”, ma in questo caso è più un suggerimento
    Fai attenzione a usare le lettere maiuscole accentate (le trovi nei simboli) più che le lettere con l’apostrofo come sostituto dell’accento
    e altrettanto insidiosi, quando li fissa troppo a lungo (il punto e virgola serve a separare due principali legate)
Bene, detto questo, la pima cosa su cui mi sento di commentare è l’estrema poesia del tuo scrivere, soprattutto per quanto riguarda la prima flash. C’è poesia nelle descrizioni dei personaggi che si muovono sulla scena, dove i paragoni per nulla pesanti aiutano a tratteggiare i volti.
Ho sentito le domande di Rey. Ho visto i dubbi dell’Han Solo padre che per Ben vorrebbe un futuro semplice, dove il libero arbitrio sia principe, e ho visto la sua tristezza nel capire che la strada è già stata tracciata ed è una via che non può percorrere.
E poi c’è la flash incentrata su Leia. Nonostante abbia sempre associato di più Leia alla terra, trovo che anche il fuoco sia un elemento che la rappresenti, nel bene e nel male. E come faccio a commentare perle come “racchiusi fra le pieghe affaticate del cuore”, come faccio a fare abbastanza complimenti per una simile accostamento di vocaboli, che si addice perfettamente a una donna che magari ha visto troppo come la principessa Organa?
E, per concludere, ignorando il fatto che io un pochettino-ino Poe e Finn li shippo (un pochetto), mi piace l’idea di concentrarsi sulle riflessioni di Finn e sui suoi dubbi – perché altrimenti le cose sarebbero troppo facili – e sull’attribuire alla libertà la sicurezza di Dameron.
Insomma, rinnovo i complimenti e alla prossima.

 

Recensore Veterano
19/05/16, ore 14:46
Cap. 2:

Eccomi qui! ^^
Perdona il ritardo, a quanto pare l'hyper-drive mi ha spedito nella tetra oscurità del 42esimo millennio invece che qui...

La prima parte di questo secondo capitolo/episodio è davvero notevole per una serie di ragioni, che ora elenco con calma. In primissimo luogo, caratterizza per bene -e senza scivolare troppo nei meandri dello OOC- Anakin Celeste-Camminatore al di là della pietrosa interpretazione di Christensen e delle possibilità che avevi nel piombare in situazioni orribili quali il discorso "non mi piace la sabbia".
L'attrazione è vera, vi viene narrata con un tocco d'idealismo romantico che quando è usato bene non è troppo smelenso, ed ha i toni del bello e del brutto.
Alla fine può essere vista come una presa sul frutto proibito se si tiene conto dei dettami dell'Ordine Jedi (JEDI SCUM!) e di come questi siano contraddittori tanto quanto gli scritti delle religioni autentiche, quelle nostrane. 
E' bello ed è brutto, è sentimento ma è anche bramosia morbosa. Anakin è comunque un giovane che non direi uomo, non ancora, ed è in quella spiacevole situazione nella quale la sensazione d'onnipotenza si unisce a poteri che effettivamente, verso tanti, potrebbero renderlo tale.
Se nel film si cambiano le ost con cose meno allegre, durante il soggiorno su Naboo, si ottiene uno scenario che sa molto di stalking ma George Lucas non è esattamente la migliore persona per scrivere di sentimenti.
O battaglie con tattiche sensate ed equiparate alle armi ma questo è un punto diverso.
Il primo pezzo è auto-conclusivo e ci riesce per bene, iniziando e sviluppandosi e finendo senza dilungaggini varie. Ci lascia degli spiragli con i quali osservare l'animo di Anakin, ancora una volta nel bene e nel male, ed ho trovato davvero discreto il tuo fargli rivolgere una domanda a se stesso alla fine.
Lo scontro tra desiderio e dovere si sente.
Complimenti, quindi! ^^

La seconda parte ci riporta nella mente di Kylo Ren prima che lo stesso divenga Kylo Ren. Non sembra essere troppo distante da quel discutibile traguardo, tuttavia.
Sente delle voci, che in un certo senso "confermano" quello che di lui ci viene detto e dato dal film, e queste non regalano esattamente i migliori suggerimenti della Galassia. Sostanzialmente lo incitano ad uccidere... Rey?
Sei proprio convinta di questa loro parentela, vedo! ^^
Poi magari sono cugini di 45esimo grado ma è bello che nella tua presa sugli eventi, questo discorso sia approfondito tanto. 
Figlio dell'Abisso non l'hai messo a caso. Fa riferimento a qualcosa che dovrei rivedere del primo episodio oppure è un tratto decorativo? ^^
Con te non si è mai sicuri di nulla! 

Bandierina verde meritata più che abbondantemente! ^^


 

Recensore Master
17/05/16, ore 20:58
Cap. 2:

Ciao!
Eccomi, in ritardo ma eccomi.
Anche queste flash mi hanno decisamente presa il cuore. Soprattutto la prima. "Quanto puoi mentire a te stesso, Jedi?"
Non troppo, perché alla fine Padme comprende, anche se ormai è tardi. Anakin l'amava davvero e il pensiero di perderla lo attanagliava tanto da fargli perdere tutto. Meravigliose le descrizioni delicate della Senatrice, così delicata e forte.

Comunque, non di meno è la seconda flash. Ben... così perso e spaventato, attanagliato dal Lato Oscuro. Ma lui... ha ceduto oppure no? Troppe domande e tu hai saputo come sempre tener vivo l'interesse del lettore. Complimenti davvero.
Scritta bene e bello l'inserimento accurato delle parole.
Brava!
Un abbraccio e a presto!
Juliet

Recensore Master
05/05/16, ore 16:18

Ciao!
Caspita. Non so se definirle tre flash, ma sono davvero bellissime impostate su questa struttura.
Molto bella questa idea di adattare le tue idee alla musica, alle parole della musica.
Credo tu abbia scelto tre canzoni particolarmente complesse, ma che rendono bene la narrazione. La mia preferita, son sincera, è la seconda. La canzone di Ed Sheeran la adoro e la trovo adatta alla scena che hai voluto descrivere. La protagonista è Leila, una mamma che ama suo figlio e sa,conosce le sue colpe.
"E sono le mani di suo figlio – quelle stesse mani bianche che le carezzavano il volto quando lo stringeva forte a sé prima di metterlo a letto – che ora tengono la belva sanguinaria saldamente al guinzaglio.
Fra le fiamme che la consumano, è Ben la più divorante di tutte."
Ma sa anche che... non può fare a meno di ricordare, di amare, di voler bene al figlio che ha ucciso l'amore della sua vita, suo marito.
Ben è la più divorante di tutte. Sì, è un fuoco. Il fuoco della rabbia.
Davvero brava. Belle descrizioni, ben fatto davvero.
Nessun errore grammaticale o sintattico.
Un abbraccio e a presto,
Juliet

Recensore Veterano
30/04/16, ore 18:15

Eccomi qui per lo scambio concordato! ^.^
E questo "A Song of Heart and Soul", come dici alla fine, potrebbe sì essere interpretato come un fratello di Sound of Silence.

Si comincia con la visione di Rey, che si porta lungo un tono quasi mistico -in linea con il come spesso viene trattata l'idea stessa della Forza in quest'universo- e che da alla scavenger un po' di profondità in più rispetto al film.
Non che ci volesse moltissimo, siamo onesti, ma apre una porticina su quella sua storia che non è detta e lasciata solo intendere. Rey, così povera da essersi fatta una action figures di star wars con le proprie mani e da avere preso il suo nome da quello scritto sul casco, pare vedere...chi?
Non ci viene detto ed è bello.
Lei non lo sa e, dunque, non lo sappiamo neanche noi.

Poi abbiamo Han Solo ed i timori della paternità.
E' bello, qui, che noi già sappiamo dove si andrà a parare e quindi questi timori li sappiamo essere infondati nel PEGGIOR modo possibile.
Posso relazionarmi a questa seconda "scheggia" perchè comprendo il meccanismo, la struttura dello scrivere "a presente" qualcosa del passato che in "futuro" (confusa?) è già stato sfatato e scombinato in chissà quale modo.
Solo per dire, la Boh Saga che si trova qui su EFP è poco meno di un 1/5 del primo libro ed io ho scritto sino al terzo. Mi fa ridere, ed essere un po' triste, quando esprimete pareri e supporto per un personaggio che magari ha già tirato le cuoia od è finito malissimo.
Ed è appunto questa scheggia, la parte di Han, che ho preferito tra tutte. Se si sposta il concetto dalle vie della forza alla semplice vita, le paure di Han sono quelle di un qualsiasi genitore.
E' la cosa più realistica, e bella, che si ha: non teme chissà quale lord oscuro o potere infernale ma, semplicemente, di non potere essere sempre presente per il figlio.
E' realistico, inevitabile, e sapendo già come finisce questa storia anche molto triste. Sta preoccupandosi per una situazione che vivrà...nel peggiore dei mondi.
Già solo questa parte vinceva la bandierina verde ^^

Leia e Finn sono due scheggie, invece, quasi legate dallo stesso filo conduttore, accomunate oltre le distanze inter-stellari dalla guerra.
Per Leia è la guerra delle conseguenze; sono bravi tutti a narrare degli scontri epici, dei "buoni" che vincono sui "cattivi" e delle parate ma in verità non è quello che succede. Si ottengono solo affari irrisolti, morti, danni e vetri frantumati.
Lo definisce una Belva ed è carina quest'ipocrisia. Sì, l'impero *era* tirannico ma la ribellione, solo esistendo, l'ha forzato a peggiorarsi di volta in volta e scavare ancora di più nelle tasche dei suoi cittadini.
E la Ribellione non ha vinto senza colpo ferire. Puoi definire la guerra una belva quanto ti pare ma le navi repubblicane affondate nell'atmosfera di Jakku erano piene di soldati -mossi anche da lei stessa- tanto quanto quelle Imperiali.
E sono scheletri vuoti, adesso. 
Appunto, trovo bella l'ipocrisia.
Sopratutto considerando che nel nuovo film, Leia è quasi tra l'essere una spartachista, una guerrafondaia ed un Chamberlain perchè figura eroica di una guerra finita, rammentata bene quando serve ma per il resto vecchia per l'emerso nuovo ordine delle cose ed agli occhi dei giovani fissa, sempre graniticamente fissa sul dovere continuare il conflitto contro non più l'Impero ma il Primo Ordine.
Che è dire la stessa cosa.

Finn, l'ultima scheggia, è sia sulla guerra -la menziona alcune volte- che sul divario tra l'inseguire la libertà e fare quello che si viene detti di fare.
Personalmente il
...TR-8R: TRAITOR! ...
è un personaggio sul quale ancora non so come pronunciarmi. Intendimi, non è che dica poco ma è abbastana classico ed al contempo centra poco con il tema sostanzialmente arturiano che hanno dato a questo settimo film di guerre stellari.
E' un mister nessuno, letteralmente quasi, che si ritrova catapultato nelle storie dei grandi "cattivi" e dei grandi "eroi".
Tu ci dici che apprezza le sfide, sopratutto quando non sono troppo facili, e la base può venire anche dal fatto che è effettivamente un giovane coraggioso. Per quanto stupido, è andato contro una persona addestrata con niente più che una spada laser (usata quasi a bastone) ed il suo coraggio.
Le ha prese come un mezzo cane, ma props per l'animo.
Qui è un sognatore, che forse è anche come lui è per davvero, ed allo stesso tempo un realista.
Ancora non riesco a piazzarlo per bene ma questa dicotomia contrastante, devo dirlo, mi è piaciuta. Sa che non è quello che vorrebbe essere -o che in questo momento sente di volere essere- ma vorrebbe diventarlo, a patto che non sia troppo facile.
E' psicologicamente complesso e ci sta.

Beh, direi che la bandierina verde è stata più che meritata!
Al prossimo scambio tra le tue flashfics ed i miei capitoli chilometrici! ^^

Nuovo recensore
29/04/16, ore 16:55

Ciao!
Eccomi qui :)
Potevo esimermi dal commentare questo tuo nuovo lavoro? Certo che no!
Sono fra quelle che ha adorato BitterSweet Symphony, e sapere che stai riproponendo la challenge anche in Star Wars non può che rendermi immensamente felice *_______*
Ho adorato tutti e quattro i frammenti (naturalmente), ma vuoi sapere qual'è il mio preferito? Il primo: Luke che appare a Rey tra le dune del deserto di Jakku. Due solitudini disperate che si incontrano; insomma, il trionfo dell'angst (che è poi quello che ti riesce meglio). Anche se pure il 2 e il 3 non scherzano in quanto a stilettate al cuore, eh, mannaggia a te T.T E il quarto? Uhm, cosa nasconde realmente l'interesse che Finn ha per Poe?
Aggiorni presto? Io ti aspetto!
Baci baci
LadyAlanna

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