Recensioni per
Fronte Politico
di Old Fashioned

Questa storia ha ottenuto 65 recensioni.
Positive : 64
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
04/08/17, ore 21:53
Cap. 5:

Ciao carissimo^^

Questa non me l'aspettavo!

Devo dire che ci sono rimasta male. Horst si riconferma quello che è sempre stato, un uomo fedele e tutto d'un pezzo, ma anche capace di amare fino all'abnegazione. Per Günther ha dato tutto, e il modo in cui lui l'ha piantato in asso, finendo per infatuarsi per quella biondina vanesia da un giorno all'altro, mi ha letteralmente lasciata di sasso.

Forse, il suo amore per Horst non era davvero così sincero come sembrava, oppure è davvero come dice quest'ultimo, un superficiale che va dietro ai propri istinti senza pensare alle conseguenze.
Ho bisogno di un po' di tempo per riprendermi dallo shock xD

P.S.: "Quella sciacquetta con la faccia da fatina ha la levatura morale di un usuraio ebreo" è GENIALE.

A presto!
(Recensione modificata il 04/08/2017 - 09:56 pm)

Recensore Master
04/08/17, ore 18:26
Cap. 4:

Ciao :)

Anche qui situazioni speculari. Horst, il cavaliere virtuoso, non è più lui: è diventato violento, apatico, cinico. Günther, da parte sua, si sente vuoto e triste. E quando vede Horst in difficoltà, tutti i suoi sentimenti riaffiorano in superficie con inaspettata violenza, e Horst decide di perdonarlo.
Deve esserci qualcosa di veramente forte se entrambi sono disposti a lasciar perdere i loro ideali pur di non rinunciare l'uno all'altro...

Tra l'altro, entrambi sembrano uomini di altri tempi, perfino per l'epoca in cui vivono. Horst, come tu stesso hai evidenziato, è l'anima "medievale" della coppia, nella sua accezione cavalleresca e guerriera, mentre Günther, più sanguigno, è un po' decadente, un po' Sturm und Drang.
Due volti diversi, ma in fondo compatibili, dell'anima poetica germanica.

Complimenti, è sempre un piacere leggerti!

Recensore Master
04/08/17, ore 18:00
Cap. 3:

Ciao carissimo^^

Questo capitolo ha un inizio speculare al precedente. Qui è Günther a riflettere suoi suoi ideali e a fantasticare di convincere Horst ad unirsi alla sua causa.

Ed è qui che si manifesta la schiacciante differenza tra i due. Horst è fedele a Günther così come lo è ai suoi ideali, ed è perfino disposto a compromettersi pur di proteggerlo. Anche se le loro idee politiche li pongono in due schieramenti nemici.

Günther, invece, dopo aver visto Horst in uniforme, non vuole più saperne di lui. O tutto, o niente. Ma ogni cosa ha un prezzo, e Horst lo sa, quindi decide di andare a cercare il suo uomo, sperando che lo accetti così com'è, come egli ha accettato lui.

"No. Lui e Günther erano uomini e avrebbero risolto la questione da uomini. La loro sostanza non era quella eterea dei fregi Jugendstil. Era acciaio e carbone, sudore e sangue."
Questa frase penso che riassuma perfettamente il senso della loro relazione, o almeno, il senso della loro relazione secondo Horst.

Il loro dialogo finale mi è piaciuto, soprattutto la battuta finale di Horst ("Ti fermi ai colori, al fronte politico. Non fai nessuno sforzo per vedere cosa c’è dietro il rosso o il bruno, ti basta quello per giudicare il valore di un uomo.") anche se mi ha lasciato un po' di tristezza per il modo rude in cui si lasciano. Quel dannato testardo di Günther ha rovinato tutto!

Vabbè, vedremo cosa succederà dopo.
A presto, e ancora complimenti!^^

Recensore Master
04/08/17, ore 13:39
Cap. 2:

Rieccomi di nuovo!^^

Che dire? Ancora complimenti per la fedeltà con cui hai riprodotto lo scenario dell'epoca. Sembra di essere catapultati in quelle strade cupe, con la porta di Brandeburgo a incombere sullo sfondo.

Mi piace questo Horst. Finalmente un nazista lontano anni luce dalle solite macchiette. Un uomo solido, idealista, dalla fedeltà incrollabile. Un uomo da cui traspare una nobiltà d'altri tempi. Come un guerriero delle leggende, ha avuto a pensare Günther nel capitolo precedente.

Ma poi, sopraggiunge l'incertezza. Lui e Günther, di cui ormai si è innamorato, nella vita reale sarebbero acerrimi nemici, posti ai due lati opposti dello spettro politico dell'epoca... Un rosso e un bruno, nella Berlino degli anni '30, è quasi un'accozzaglia mortale. Un rosso e un bruno che amano la propria Patria, che vogliono le stesse cose, che credono negli stessi ideali di fondo, ma che si ritrovano comunque ad essere fatalmente contrapposti.

Eppure, l'amore di Horst per Günther non accenna a vacillare. Non c'è più solo una forte intesa fisica, ma un affetto tenero e incondizionato, che ha bisogno di poche parole per essere espresso e che non scade mai nelle moine zuccherose. La parte in cui Horst si dichiara a Günther l'ho trovata davvero commovente.

Beh, a questo punto non mi resta che dire: ce la faranno i nostri eroi?

Recensore Master
04/08/17, ore 05:40
Cap. 1:

Ciao^^

Alla fine sono capitata per caso su questa storia e ho iniziato a leggerla prima delle altre.
Generalmente sono un po' scettica nei confronti delle storie ambientate in un periodo come questo, perché di solito sono talmente imbevute di retorica e di cliché da risultare quasi patetiche. Ma siccome mi fido di te, ho deciso di darle un'occhiata, proprio perché attratta dal contesto storico e dall'ambientazione.

Anche qui, la tua abilità nel ricostruire scenari è pienamente riconfermata. La descrizione del lavoro in fonderia, della situazione politica a Berlino durante quegli anni, il bagno turco.. tutto. Sembra quasi di essere lì, e di percepire l'atmosfera di oppressione che permea l'aria, che io immagino grigia e plumbea come quegli anni.
Günther, un uomo che non esita a prendersi ciò che desidera, adocchia Horst, che pare proprio un bel tipetto, e subito scatta l'attrazione, a tratti passionale, a tratti animalesca e dolorosa.
Mi piace il tuo modo di descrivere i rapporti omosessuali, priva della solita sfacciataggine melensa o di cialtronerie da porno spinto. Sai rendere bene la tensione erotica e sentimentale tra Horst e Günther, che sono a tutti gli effetti due UOMINI, attratti da UOMINI, virili e non femminei. Del resto, penso che gli uomini abbiano un modo diverso di approcciarsi ad altri uomini rispetto a quello che usano per approcciarsi a una donna. Ecco perché, come sempre, trovo le tue narrazioni estremamente realistiche.

Complimenti carissimo, anche per questa storia, e alla prossima! :)
(Recensione modificata il 04/08/2017 - 05:43 am)

Recensore Master
16/03/17, ore 12:21
Cap. 6:

Che triste. Alla fine Gunther è stato ripagato con la stessa moneta, ma credo proprio che la decisione di Horst sia inappellabile e che la loro storia tormentata sia finita per sempre. Finiti gli abbracci, finito il sesso, quello violento e quello passionale, finiti i sogni e la speranza, anche se flebile, di una vita felice insieme. Horst l'aveva detto "noi due saremmo potuti andare bene" ma Gunther ha preferito fuggire via per ricomparire quando aveva più bisogno. Mi ha parecchio deluso in questo capitolo. Mi è sembrato nè più nè meno un ragazzino che si è concesso a Horst solo nella speranza che lui lo facesse restare, e per giunta solo perché non aveva altre alternative: tutti gli avevano voltato le spalle.
Che altro avrebbe potuto fare Horst se non cacciarlo, alla fine? Credo che Gunther fosse anche innamorato di Horst, ma nonostante tutto lo ha sfruttato quando meglio preferiva, conscio dei sentimenti che lo Sturmfuhrer provava per lui.
Questa storia mi ha lasciato un vago senso di amarezza e nostalgia. Comunque non posso negare che sia davvero molto bella. Complimenti!
_morgengabe

Recensore Master
15/03/17, ore 12:42
Cap. 5:

Questo capitolo è stato bizzarro, diverso perché non ha fatto altro che instradarmi su quella che per due volte ho pensato che fosse la piega che la storia avrebbe presto, e poi ha deluso le mie aspettative andando completamente fuori strada. Non nego che sia una cosa che mi piace, perché odio quando le storie diventano troppo prevedibili, quindi tutto bene, anche di più.
Inizialmente vediamo i nostri Gunther e Horst ad Amburgo, diretti verso l'America. Nonostante tutto, il quadretto della coppia viene sconvolto da Frau Verena, una donna che - ho adorato, adorato il modo in cui l'hai descritta. Ti passo questa: https://www.youtube.com/watch?v=kn6hoOtblAM perchè mi ricorda tantissimo lei. - decide di volere Gunther, chissà se per qualche notte o per sempre, e strapparlo a Horst. E' il tuo primo personaggio femminile che vedo tratteggiato un po' più che nei ricordi dei protagonisti, oppure solo nominato, com'era accaduto precedentemente. Ti giuro, per quanto mi è piaciuto questo infimo personaggio mi piacerebbe che ne descrivessi di più!
Questo capitolo mi ha galvanizzata dall'inizio alla fine, ti ringrazio...domani finisco la lettura e volo in Grecia con la prossima One-Shot :)
_morgengabe

Recensore Master
14/03/17, ore 14:10
Cap. 4:

Io questa uscita davvero non me l'aspettavo, stavo pensando al peggio, all'odio di Gunther nei confronti dei nazisti se fosse stato troppo forte e acceso da prendersela anche contro Horst accantonando l'amore, eppure alla fine mi sono trovata stupidamente felice - come quando ti leggo, sempre - e imbambolata a guardare quei due che si abbracciano, si stringono forte e si giurano che non si lasceranno mai più. Hanno ragione comunque, urge cambiare non solo nazione, ma continente. Devono andarsene entrambi in America e si devono assicurare di rimanerci. Sarà difficile: un nazista e un comunista, in America. Dovranno tenere il profilo particolarmente basso, considerato quello che avverrà negli anni a venire, ormai manca davvero poco. Ad ogni modo, non vedo l'ora di conoscere il destino di questi due amanti che mi hanno preso moltissimo. A Gunther è stata servita su un piatto d'argento la possibilità di riavere il suo Horst e lui ha colto la palla al balzo. Ne sono contenta, non ci speravo quasi!
Ora che succederà? Verranno fermati? Uccisi? Riusciranno a scappare?
Non vedo l'ora di scoprirlo!
_morgengabe

Recensore Master
13/03/17, ore 12:28
Cap. 3:

Aaaaaaargh. Nient'altro da dire che Aaaaargh. Sto soffrendo immensamente e ti odio come al solito per questo. Gunther è Ottobre Rosso! Gunther è Ottobre Rosso e il modo in cui Horst ha scoperto di lui e lui di Horst è stato cinematicamente perfetto. Sembrava di vedere la pellicola scorrere in uno di quei vecchi film in bianco e nero - che adoro - senza la voce. Ho davvero amato questo capitolo, l'ho letto tutto d'un fiato e poi sono andata a riprendere le parti salienti. Gunther è un comunista, e Horst un fascista. Nonostante tutto, si sono amati. Si sono detti che si amavano, si sono incontrati per tanto tempo dentro una sola stanza in cui erano spogliati delle loro uniformi e di ciò che la Germania si aspettava da loro. E lì stavano bene. Questa l'ho colta come una metafora, dovrebbe far riflettere.
Scrivi benissimo, non so come altro dirlo. Sono contenta di averti trovato, mio caro.
Ancora una volta, complimenti per il capitolo: continuerò la lettura!
_morgengabe

Recensore Master
12/03/17, ore 13:25
Cap. 2:

Eccomi qui per il secondo capitolo di questa bella e intrigante storia. "Intrigante" è la parola che mi viene in mente più facilmente per descrivere la sensazione che provo quando la leggo. Perché nel bel mezzo dell'amore tra Gunther e Horst ci sono i ranghi dell'esercito, il segreto di Horst che non può rivelare a Gunther, c'è questo fantomatico Ottobre Rosso - sul quale ho una mezza idea, ma non parlerò ancora. My lips are sealed.
Ho amato il fatto che tu abbia avuto cura di ricordare i gradi dell'esercito: faccio un po' di confusione, per fortuna ogni tanto ripasso qualcosa e da quando guardo The Man in the High Castle ho capito un po' di più dei ranghi dell'esercito tedesco.
La storia appare genuina, in mezzo alla violenza e alla promessa di una nuova guerra c'è un amore che è sbucato fuori dai vapori di un bagno turco, un amore che è reale, vero. Mi è piaciuto questo capitolo dedicato tutto a Horst, anche perché il personaggio mi affascina e volevo saperne di più sul suo conto. Sono stata accontentata e ne sono felice.
Che altro aggiungere se non che sono curiosa di continuare questa storia?
_morgengabe

Recensore Master
11/03/17, ore 13:55
Cap. 1:

Storia di sesso, amore e passione ruvida, non potevo perdermela. Me ne andavo in giro per il tuo profilo, ho letto di cosa parlava questa ed eccomi qui! :D
Primo capitolo interessante, così come il periodo: prima della guerra, un periodo di cui comunque si parla poco, o di cui comunque ho poche nozioni per quanto riguarda la Germania. La storia di Gunther e Horst mi sembra promettere bene. Di Horst purtroppo ancora non posso dire niente, potrebbe essere un introverso, così come qualcuno che nasconde un segreto ancora più grande del frequentare il bagno turco. Non so, quelle che posso fare non sono nemmeno supposizioni, sono azzardi. Certo è che è bellissimo, e ha stregato Gunther alla prima occhiata.
Di Gunther? Posso dire del suo lavoro, posso dire che è perfettamente consapevole di cosa gli piaccia e cosa meno, e che a suo modo non si vergogni delle sue passioni. Mi piace, questo protagonista forte e sicuro di sè. Nonostante tutto, ho come la sensazione che si tratti di una persona molto sola.
La loro storia d'amore ovviamente sarà ricca, pregna, di problemi, lacrime e dolore. Mi sembra ovvio pensarlo, tanta è la passione dei due al loro primo incontro!
Domani continuo sicuramente <3 Eccomi di nuovo qui, io voglio commentare tutto di te.
_morgengabe

Nuovo recensore
08/02/17, ore 21:05
Cap. 6:

Ho iniziato questa storia perché ti tengo d'occhio da un pezzo, nonostante la cosa suoni vagamente inquietante. Non sono l'unica che lo fa, perché lo meriti, sicuramente lo sai; e anche se sembra che tu sia finito qui su EFP da poco, immagino che ci sia arrivato facendo il giro largo. Parlando della tua storia, la vicenda mi ha coinvolta totalmente a partire dal terzo capitolo: vuoi perché i protagonisti giocavano ormai a carte scoperte, vuoi perché la storia aveva preso una piega imprevedibile ed emozionante. Da lì in poi è stata una lettura tutta di un fiato. Prima la proposta di una vita insieme lontani dalla Germania, con tutte le profonde rinunce che questa scelta avrebbe comportato, poi la volubilità di Gunt che salta fuori stridendo fortemente contro i principi integerrimi di Horst. Lasciando perdere le possibili riflessioni a proposito dei diversi fronti politici che questi due si ritrovano, paradossalmente o meno, ad incarnare; la tua scrittura, condita di metafore ed immagini evocative, è un piacere per chi legge. Un senso di amarezza, sottile ma continuo, serpeggia come un filo rosso nella trama del tuo racconto fino all'ultima parola. Poi finisce tutto, ma quello resta.
Un saluto

Geny

Recensore Master
19/01/17, ore 04:29
Cap. 6:

Ti dirò una cosa che probabilmente non ti aspetti: non considero questa storia un bad ending (quindi no, tranquillo, non voglio picchiarti XD).

Insomma, direi che non poteva finire diversamente, e anzi che è andata relativamente bene anche a Gunther tutto sommato. Poteva finire molto peggio.
La cosa sicura è che sono felice per Horst. Gunther non se lo meritava, dato che si è rivelato una persona essenzialmente meschina. E dire che i sentimenti di Horst sono rimasti puri fino alla fine, adamantino nel comportamento come nei sentimenti.
Ed è anche riuscito a tirare fuori la forza, traendola dalla propria stessa debolezza, il che è molto molto bello.

Insomma non lo considero un happy ending, ma sicuramente nemmeno un bad ending. Non avrei tollerato, mi sa, il fatto che tornassero insieme.
Come ho già detto Gunther non se lo meritava, e per quanto un po' mi dispiaccia per lui, si merita di restare da solo. L'avevo detto qualche capitolo fa, mi sa, che le persone come lui tendono a restare da sole. L'avevo sì detto per un motivo differente, ma non mi rimangio le parole: è esattamente così.

E di nuovo Horst si è comportato in maniera nobile, senza scacciarlo poiché non si nega l'acqua agli assetati, ma respingendolo alla fine. Mi dispiace perciò che Horst sia infelice, ma senza dubbio potrà trovare conforto in qualcun altro che non sia quell'approfittatore di Gunther.
Spero che finisca ucciso quando comincerà la guerra vera e propria, e che si trovi un signorino che lo sappia amare, perché come dicevo, Horst è una persona da amare u__u

...plot twist: magari si innamora di un ebreo, dato che gli piacciono gli amori controversi XD
Lasciami perdere, sto sdrammatizzando e sono le quattro e mezza del mattino. Non far caso a me.

Comunque, molto bella questa storia, che ti ringrazio per avermi consigliato. Alla fine è diventata più una storia sull'animo umano che sulle controversie politiche, il che non mi è dispiaciuto affatto :)

Mi sta venendo voglia di tentare di nuovo a scrivere con ambientazione storica. è una cosa che ho provato in passato ma non ho mai ottenuto un risultato soddisfacente, per cui mi sono data alle creature fantastiche e alle navi spaziali ;)
In ogni caso, se pubblicherai qualcos'altro a tema storico fammelo sapere e non mancherò di leggerlo, e mi raccomando, aggiorna presto La Scelta!

Ci sentiamo presto <3 ti abbraccio

~Sky

Recensore Master
19/01/17, ore 04:11
Cap. 5:

rieccomi!
Ebbene, questa proprio non me l'aspettavo. Insomma... il capitolo prima, i nostri eroi stavano eroicamente fuggendo da Berlino per restare insieme per sempre, incuranti delle peripezie e delle bandiere, lasciandosi alle spalle tutto... e adesso Gunther vuole mettere su famiglia con una cantante.

Prima del commento vero e proprio, quoto un passaggio:
"Quella sciacquetta con la faccia da fatina ha la levatura morale di un usuraio ebreo."
Ho riso molto. No davvero, non puoi capire la genialità di far dire una cosa del genere a un nazista XD

Torniamo al capitolo.
Mi sembra così strano che Gunther, dopo aver rinunciato a tutto per Horst, abbia intrapreso una scelta del genere. Insomma mi ero fatta un'idea molto, molto diversa di che persona fosse.
Dov'è finita tutta la passione per Horst? Il suo preferire gli uomini alle delicate signorine, che sembravano come rompersi tra le sue braccia?
Il suo rinnegare la fede politica per lui, salvo mandare tutto a p*** per correre dietro a una gonnella?
Evidentemente non è affatto la persona che credevo che fosse, e Horst ha affrontato la cosa con una maturità incomparabile, perché se fossi stata in lui, avrei probabilmente rotto la testa a Gunther.
Dopo tutto quello che è successo, fare una cosa del genere gli merita come minimo il linciaggio.
Pensa che fino alla fine del capitolo, ho pensato che Gunther stesse scherzando per prendere in giro l'amante, e farlo ingelosire. Sono scioccata.

Avendomi preso male l'insonnia, a questo punto leggo anche il prossimo. A tra poco!

Recensore Master
19/01/17, ore 03:54
Cap. 4:

Se questa storia finisce male, scopro il tuo indirizzo, vengo a pescarti ovunque tu sia, e ti picchio.

Ehm, dicevo, ciao XD

Altro capitolo eccezionale, che fa restare con il fiato sospeso a ogni rigo.
Horst si è incattivito in un modo che non credevo possibile, dopo la delusione del rifiuto di Gunther. è bastato davvero poco perché il suo animo degenerasse, ed ecco che appare un lato umano molto fragile che s'incrina di fronte a un dolore.
Molto bella questa cosa, e soprattutto molto realistica.
Ma anche a Gunther è mancato il biondo nazista, e come dargli torto; Horst è evidentemente una persona da amare.

Mi è piaciuta la scena dello Sturmbannführer che si preoccupa per Horst e cerca di farlo tranquillizzare, in un modo paterno che lascia a intendere quanto le persone che ha attorno gli vogliano bene. Altro dettaglio che suggerisce il calore che era in grado di trasmettere.

Ebbene, Gunther legittimamente non regge quando se lo trova di fronte pestato e sanguinante. Non regge proprio, e io mi sono emozionata come la povera scema quale io sono *colpiditosse*

E Horst lo "perdona" per quello che è successo, e a quanto pare perdona le divergenze, il colore, cosa che fa anche Gunther. Altro momento in cui mi emoziono come la scema disagiata quale io sono *altricolpiditosse*

Hanno deciso di scappare in America. Di rinunciare alle camicie. Di rimanere insieme ed essere felici.
E tra il dire e il fare c'è di mezzo la Germania del 1923.

Ora, sappi che io mi sono sforzata per non scrivere una recensione insensata in cui ti avrei variamente minacciato di morte ed espresso i miei feels selvaggi, ma sappi che sto tipo morendo dentro.
Sappi che ti voglio bene sempre, eh. Però non ci posso fare niente se scrivi robine così coinvolgenti.

Vado ad emozionarmi al prossimo capitolo, va...