Cara Cecile,
Mi par di capire che la sordità di Oscar si stia facendo via via sempre più grave. Nei primi capitoli alla
nostra beniamina riusciva ancora di interloquire abbastanza bene col mondo circostante, ora non più.
Per una natura come la sua, abituata a sfruttare tutti i sensi, oltre tutto affilatissimi come rasoi, deve
essere veramente terribile ritrovarsi così malridotta. Anche per affrontare i guai ci vogliono i caratteri
giusti. Anche per combattere questo tipo di battaglie si rendono necessari dura disciplina e intenso ad-
destramento. Ora però Oscar è libera ed ha accanto l' uomo che si è scelta per la vita. Ella non è più
la bimba solitaria, la ragazza confusa, la donna che inseguiva utopie. Con lei c'è Andrè, che la ama
infinitamente e certo l' aiuterà. E' da tanto tempo ormai che anch' egli si sta "addestrando".
Non resta che augurare loro di riuscire ad essere immensi anche in questo tipo di lotta.
E di complimentarsi con te e con Ireland per quanto ci avete regalato.
Con affetto e ammirazione

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Una storia particolare quella che ci racconti in questi capitoli intensi.
Una storia avvolgente ed intimista che a poco a poco si schiude come una conchiglia e ci rivela la sua perla segreta.
Non è una storia d'amore sebbene il contenuto prospera di passione,sessualità e sentimento.
A mio avviso è un dialogo introspettivo di due anime che si cercano e si ritrovano a dispetto dei reciproci handicap che tenderebbero ad allontanarli,è e rimane un' icognita la svolta che ancor non si profila ma si sente nell' aria un' atmosfera strana,fragile l'intimità forte ma dolorosa e conflittuale.....il capitolo finisce in positivo e questo già rasserena......rasserena pure l'immagine di Jarjayes nel prologo,e sei stata fantastica a farcelo vedere senza nemmeno nominarlo una volta.
Possiedi la stoffa e la capacità letteraria dei grandi scrittori. Complimenti ☆☆buona serata!!
(Recensione modificata il 13/09/2017 - 08:08 pm)

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Ho letto questa fanfiction tutta di un  fiato è stupenda e indimenticabile !!! Troppo intensa ho i brividi di freddo come oscar!!! dispiace vederla finire ma ti devo ringraziare per i bei momenti che regali . Continua così che sei bravissima!! 😘 

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Che bello questo capitolo, molto intimo ed emozionante, brava come sempre.

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Abissi di tempesta e disperazione, e il sentimento e il legame salva dal naufragio. Bella e lirica come tuo solito e sempre detto, ora siamo davvero nella quiete prima della tempesta.. Ogni capitolo è stupendo, una sognatrice sinfonia di amore. Qui Ti superi e complimenti per la stupenda fan art della cara A. Ciao e un abbraccio Jane

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Hai dipinto in modo magistrale quella notte di tempesta nel faro, sembra quasi di essere lì con loro.

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Non riesco a trovare le parole più adatte per questo capitolo perché poi ogni volta rischio di ripetermi , ma soprattutto rischio di cadere nella banalità .
Ma questa è una storia delicata , carica di poesia in ogni sua parola , in ogni tua descrizione sia dentro che fuori dai loro animi . Descrivi il loro amore in maniera semplice e sublime, anche nei silenzi di Oscar . Nella sua mente riaffiorano i ricordi dei giorni appena passati , dove tutto era sangue e distruzione, dove la paura di perdere la persona più importante della sua vita prendeva il sopravvento .
Ma ora sono insieme nonostante tutto e lei può perdersi tra le braccia del suo André che continuamente le sussurra il suo "ti amo " , sentendosi al sicuro da quel temporale che si sta scatenando fuori , ma anche dentro di lei .
Continua così cara Cecile , e come dice la nostra cara Ireland continua a farci sognare ed emozionare ancora....non smettere mai .
A proposito di Ireland volevo complimentarmi con lei per il meraviglioso disegno , sono loro... sono vivi .....felici e appagati nel loro amore....sono semplicemente André e Oscar! Bravissima cara !
Ti abbraccio forte cara amica mia , ti aspetto presto per un' altro capitolo e per emozionarmi ancora una volta.
Con tanto affetto
Giusy 😘

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Veramente  stupendo il disegno alla fine del capitolo, anche io ringrazio la bravissima autrice che lo ha fatto e ci ha permesso di vederlo!!!Ma una bellissima storia come questa, merita un  altrettanto bellissimo ritratto dei nostri Oscar  e André  che come sempre ci descrivi in modo meraviglioso.  Con affetto un bacione e a presto!!

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...un giorno qualcuno mi disse che dal fondo di un baratro si può solo risalire. In effetti la vita ci insegna spietatamente a fare i conti con questo.
E nel bozzolo, nel nido non solo d'amore, ma di trasformazione, che rappresenta quel faro, nel giro di poche ore la Vita presenta il conto. L'esistenza di una nazione intera si è rovesciata nel giro di un giorno ( non sto a dilungarmi su tutti gli anni di fermento, scontenti, avvenuti prima. Diciamo che l'istituto monarchico viene simbolicamente messo in discussione quel fatidico 14 luglio...), quella di Oscar ed Andrè pure. Nello splendore fulgido di una promessa eterna da sempre più o meno consciamente saputa, e nell'amaro venuto a galla, come un indesiderato dono di nozze.
Eppure, attraverso le difficoltà, riusciranno ad amarsi, ad amalgamarsi ancor di più, a sostenersi ed a contare in modo univoco e specialissimo l'uno sull'altra. E tu sei assolutamente speciale nel far trasparire queste difficoltà, queste paure, restando comunque leggera, ove "leggerezza" non significa superficialità, ma capacità di restare sospesi, di volare comunque alto, sebbene il peso del dramma lambisca ancora i loro ricordi e ne macchi inesorabilmente il futuro.
....e, sarà il particolare momento della giornata, o la condizione di ovattato forzato silenzio di Oscar, dove i pensieri rimbalzano nel suo animo come rinchiusi in una stanza imbottita, ma sei davvero crepuscolare. Ogni riga, ogni pensiero espresso sono poesia, ma scolorano nel grigio di un mare in burrasca, sino a sfumare nelle tonalità accese e profonde del tramonto imminente. Riesci davvero a mostrarci come battono e comunicano due cuori all'unisono, da sempre.
Sono io che ringrazio te. E non posso aggiungere altro....
Ps. emozionami ancora!!
Tamara Alessandra.

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Carissima amica Cecile,scusa se arrivo a recensire così tardi ,in realtà avevo Ietto il capitolo subito dopo la pubblicazione,ma mi ha lasciato perplessa,perciò ho aspettato di leggere le altre recensioni per comprendere un po' di più il senso che vuoi dare a questa nuova storia. Tu sei sempre eccezionalmente brava,più passa il tempo più le tue storie acquisitano intensità,sublime lirismo e verosimiglianza ai character originali....non ho sbagliato l'ultima volta a dire che tu sei diventata la "migliore interprete"dei nostri Oscar e Andrè. Questo capitolo però mi ha spiazzato. Mi risulta persino poco credibile che Oscar abbia perduto l'udito e Andre' non se ne sia accorto. In realtà se ne sarebbero dovuti accorgere in tanti. ... Non è facile nascondere una disabilita ' simile. Parlo per esperienza diretta;mio padre, causa l'età è diventato quasi sordo e ti assicuro se ne rendono conto tutti subito tutti,ahimè. Non lo so,dico sinceramente se continuerò a leggerti ,dovrò scoprire il prossimo capitolo che direzione prenderà,dove ci vorrai condurre. Io comprendo che si tratta di una storia singolare,struggente nel suo intimismo ,che scava interiormente l'anima dei nostri dolci innamorati e forse hai lasciato da parte di proposito il contesto storico volendo prediligere piuttosto poesia e romanticismo. Devo ancora capire molte cose di questa fiction così originale che,debbo ammettere,questa volta mi ha veramente spiazzato. Buona notte Cecile 😗😙

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Queste bellissime immagini che evochi mi fanno rivedere quelle che sto vivendo in questi giorni alle isole Far Oer.. peccato che qui non abbia accanto un André!

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Ciao, Cecile!
Ho scoperto da un paio di giorni questa storia, ma solo ora ho il tempo di recensirla con calma. 
è una storia introspettiva, dallo stile impeccabile, musicale e poetico. Le descrizioni degli ambienti in cui si muovono i protagonisti in questi giorni d'estate sono meravigliose, così come quelle dei loro sentimenti e delle loro sensazioni.
Stupendo, in particolare, il momento del matrimonio, con i nostri testoni preferiti che sono riusciti a far commuovere persino il prete e la vecchina sconosciuta che ha fatto loro da testimone. 
Che dire del colpo di scena finale? Un colpo al cuore. Povera Oscar. Mi domando se la sua sia una sordità solo temporanea (a volte può avvenire, in casi simili), oppure è una disabilità che si porterà avanti per tutta la vita. In ogni caso, André deve starle vicino ora più che mai, che lei avrà tanto bisogno di lui, anche se non lo ammetterebbe mai. 
Grazie per questa piccola perla.
A presto,
Ele

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È tutto scandito perfettamente in questo nuovo capitolo , un faro che dona loro un piccolo rifugio , arredato semplicemente , l'aria salmastra del mare e poi ci sono loro , due anime perdutamente innamorate, un amore vissuto a pelle , che assaporano ogni momento della loro unione .
Mai avrei immaginato che nei silenzi di Oscar si nascondesse un terribile destino.
È diventata sorda! Ma sono sicuro che l'amore di André l'aiuterà a superare questa nuova battaglia . Deve essere così !!
Carissima Cecile anche questa volta mi hai spiazzato , la tua bravura arriva a sorprendermi ancora una volta è questa storia ne è la prova .
La trovo molto originale come idea e ad ogni capitolo diventa sempre più bella .
Scusami di averti scritto in ritardo !
Ti rinnovo come sempre i miei più cari complimenti , ti aspetto per il prossimo capitolo di questa tua avvincente storia. A presto...mi raccomando!!!
Un abbraccio .
Cavaliere Nero 😉😏

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Ma... Nel momento in cui tutto sembrava perfetto, compreso il farro con le sue finestre schiaffeggiate dalle onde, ci spieghi alcuni indizi e ci dai una pessima notizia riguardo ad Oscar. Spero per lei che la cosa non si protragga troppo, che tu non voglia essere troppo crudele! Comunque, un bel capitolo! Un abbraccio

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Per quanto ben scritta, questa ff mi lascia perplessa.
Perché, oltre a descrizioni di "una magica estate" e di una sfortuna imperante e senza pari, qual è la trama?

Dal dizionario Treccani

sfortuna s. f. [der. di fortuna, col pref. s- (nel sign. 1)]. – Cattiva fortuna, sorte avversa: avere s. al gioco; quel poveretto è perseguitato dalla s.; s. volle che non arrivasse in tempo; con sign. generico e concr., avvenimento spiacevole, di cui non si ha colpa o responsabilità; contrattempo increscioso.
(Recensione modificata il 29/08/2017 - 10:03 pm)

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