Recensioni per
La stella del Truhe
di Old Fashioned

Questa storia ha ottenuto 82 recensioni.
Positive : 78
Neutre o critiche: 4 (guarda)


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Recensore Junior
16/12/18, ore 21:01
Cap. 2:

Buonasera.
Biancaneve è una favola senza tempo, che ha fatto sognare generazioni di bambini/e. Ne sono stati fatti i remake più disparati ed è stata d'ispirazione a nuove riletture. Questa da te scritta è sicuramente molto particolare e piacevole. "Biancaneve", se non erro, è una favola di tradizione tedesca...e anche qui ci troviamo in Germania, non più nel Medioevo ma negli anni '20. Sono chiari i riferimenti dei personaggi: Regine è Grimilde, Cordula è Biancaneve, Florian il principe, Jager il Cacciatore e così via. Regine però mi fa pena: il cabaret è la sua vita, in fondo comprendo i suoi comportamenti. Lei è la protagonista "morale" della storia, benchè sia una villain. Cordula invece...qualcosa mi dice che finga di fare la svampita!
Bene. non vedo l'ora che esca il terzo capitolo! Sono curiosa.
Buona serata.

Recensore Master
16/12/18, ore 17:49
Cap. 2:

Ciao caro, sei sempre una garanzia di buona lettura in una piovosa domenica decembrina di pioggia e freddo. Mi sono gustata il nador di Regina, che viene sostituita da Cordula, che molla il Truhe e cerca nuovi ingaggi, rimanendo ben delusa, il mondo non perdona chi invecchia...  Ad astra per aspera, dalle stelle alle stalle, rinvoltando il famoso detto latino.. E la nostra prende le sue precauzioni alla fine, per tornare in auge, ecco che interviene il Cacciatore.. Ma-gni-fi-co!!! Alla prossima JQ 

Recensore Master
16/12/18, ore 15:43
Cap. 2:

Ecco la vecchia volpe all'opera. Regine sa di essere sul viale del tramonto, ma intende percorrerlo al suo passo e soprattutto senza accompagnamento.
Gli impresari da cui si reca sembrano conoscerla bene e preferiscono evitarsi la sua ingombrante presenza.
Alla fine, come la regina cattiva della fiaba, si rivolge al cacciatore. Aspetto di capire se Jager sarà capace di strappare il cuore alla Biancaneve di turno.
Complimenti per la metafora che pervade la trama di questo racconto dall'aria crepuscolare.
A presto!

Recensore Junior
16/12/18, ore 12:05
Cap. 2:

Ciao! Sono contenta di aver letto il tuo nuovo capitolo! Certo che Regine non ha perso tempo: come si è vista spostata con il suo numero all'inizio dello spettacolo si è risentita moltissimo e ora sta cercando una via d'uscita. Se solo uno degli impresari l'avesse accontentata, adesso Regine non penserebbe ad uccidere la rivale. Non la giustifico, eh, però è anche vero che l'hanno profondamente umiliata e per una diva come lei dev'essere una cosa tremenda.
E' interessante vedere regine nel suo doppio ruolo di donna e di uomo, quando torna alla sua prima natura, che è maschile.
Non ho idea di come Cordula riuscirà a sfuggire alla morte, magari sarà solo per un colpo di fortuna. Una cosa è certa: Regine non si fermerà davanti a niente.
Complimenti e buona domenica
cate

Recensore Master
16/12/18, ore 10:15
Cap. 2:

... Ed ecco il nostro "cacciatore": egli ha fatto la sua comparsa (so pochissimo il tedesco, ma so che jager vuol dire cacciatore). E dovrà portare il cuore della vittima predestinata alla bella regina del castello fatato.
Sono curiosa di vedere come la giovane Cora riuscirà a sfuggirli.
Regine usa tutte le armi a sue disposizioni: le lusinghe, i ricordi di focosi incontri amorosi... le minacce.
Le prime due armi non le servono a nulla: i proprietari degli altri teatri e cabaret di Berlino non ambiscono più alle sue grazie, né alle sue doti artistiche. Regine è una stella che sta per spegnersi, ha brillato in modo sfolgorante, ha eclissato tutto e tutti di fronte a sé, ma il tempo e i capricci della Fortuna sanno essere implacabili.
A quanto pare, il mondo dorato dello spettacolo è sempre stato spietato verso le donne: se non hanno più vent'anni vengono messe all'angolo, ieri come oggi. Tutto questo è molto triste, e Regine un po' pena mi fa, anche se di certo non giustifico l'omicidio che ha commissionato.
Florian, il "principe", ora come ora non mi fa impazzire: dubito che creda nelle doti artistiche di Cora, ma più nelle sue grazie. Lo trovo un personaggio abbastanza squallido, anche perché non trovo giusto, per quanto Regine sia cattiva, che mobbizzi quest'ultima solo perché incapricciatosi del décolleté procace di Cora.
 

Recensore Master
16/12/18, ore 08:51
Cap. 2:

Eccomi di nuovo! Cora è riuscita nel suo intento, a quanto pare, e Regine si ritrova senza lavoro. Ho notato come sia Köning che Spiegel che Florian hanno quasi paura a parlare con Regine, nonostante tutti e tre vogliano lasciare il posto alla nuova arrivata. Mi è piaciuto molto come hai trattato il tema della ricerca per una donna ormai di una quarantina d'anni, anche se con una estensione vocale di cinque ottave. Nessuno disposto ad assumerla, quando qualche anno prima sarebbe stata accolta a braccia aperte. La sua frustrazione cresce di volta in volta, ad ogni rifiuto, spingendola a chiamare Jaeger per disfarsi della rivale. In questo contesto, il suo gesto è quasi "comprensibile", per quanto estremo, al contrario della fiaba originale. Mi dispiace per il ritardo con cui arrivano queste recensioni, ma spero di arrivare più puntuale per il successivo aggiornamento. Complimenti e complimenti anche per il contest!

Recensore Master
16/12/18, ore 08:47
Cap. 1:

Ciao carissimo! Ti confesso che non avevo mai letto una rivisitazione di una fiaba scritta così. Hai letteralmente trasportato il mondo di Biancaneve nella Berlino degli anni '20, tenendo conto del contesto storico ma anche della fiaba stessa. È una storia scorrevole e che tiene il lettore incollato allo schermo. La tua Regine è un personaggio che si fa amare: è talentuosa, ma sta anche sfiorendo, e in un ambiente come il suo è normale guardarsi le spalle dalle ragazze nuove. Ogni giorno che passa teme di perdere tutto ciò per cui ha lavorato tanto e ha bisogno di rassicurazioni. Sul serio, hai inserito la scena dello specchio in modo brillante e molto originale, complimenti. Cordula: a metà tra la ragazza di campagna e la donna calcolatrice, è anche lei un personaggio che affascina. La recita le riesce bene, a quanto pare, perché le sue compagne non sospettano che sia solo una facciata, la sua. Come sempre, mi piacciono molto le descrizioni che inserisci nella narrazione: ti catapultano nel mondo che stai raccontando, di fianco ai personaggi. Trovo gli anni '20 molto affascinanti e questo fascino l'ho visto tutto in questo primo capitolo. Passo a leggere il secondo!

Recensore Master
15/12/18, ore 18:30
Cap. 2:

Sai che un pò mi dispiace per Regine? Non mi sono mai trovato in una situazione come la sua, ma immagino che sia una roba piuttosto dura da affrontare. Avere avuto dei momenti di gloria, l'impressione che sarebbero durati a lungo...e poi vedere svanire tutto un pò alla volta, ritrovandosi senza più molte opzioni. Intendiamoci, non giustifico quello che ha deciso di fare, ma comunque mi dispiace per lei. Così come mi dispiace per la povera Cora. Se la storia continuerà a seguire passo passo lo schema dell'originale, posso ben immaginare cosa succederà nei prossimi capitoli. E aggiungo, sono molto curioso di scoprire il corrispettivo dei sette nani in questa storia.

Al prossimo capitolo!

Recensore Master
15/12/18, ore 18:28
Cap. 2:

Ciao, carissimo. Veramente un bel capitolo, molto avvincente. Evidentemente Regine vola alto, ma solo nell’esagerata concezione che ha di se stessa... e sotto sotto vien da dire "ben le sta!" per tutte queste porte che si ritrova chiuse in faccia. D’altra parte, ha deciso di far carriera in un mondo che più effimero di così... si muore. Vedremo ora come se la caverà Cora. Di nuovo i miei complimenti per l’ottimo e originalissimo arrangiamento della favola... attendo con grande curiosità il seguito, ben sapendo che tu ci hai abituato ai colpi di scena e che certo neppure stavolti rimarremo delusi.

Recensore Master
15/12/18, ore 17:11
Cap. 2:

Ciao carissimo, te lo commento in due parti.

Qui Florian mi è piaciuto di più. Ovvio che pensa sempre alle ragazze ma per una volta che teneva molto anche al locale e a migliorarlo, il padre credeva cheavesse un secondo fine. ^^
A proposito: ***“Segno di coscienza sporca: per me ne ha almeno quaranta.”***
Dopo questa, il principino bello e caro se lo scorda di grufolare ancora con me come fa con le sue ragazze (ahahah, scherzo, prima dovrebbe diventare un VERO galantuomo.)! :D

il Dirndl credo che non sarò mai capace di pronunciarlo.

Ma quanta paura hanno di Regine gli altri uomini? ^^ Non credono sul serio che sia pericolosa, ne hanno timore reverenziale, in fondo per il momento lei è ancora la stella del Truhe (il titolo è riferito a lei o a un'altra ragazza? Magari a Cora?) ma fai che lei li mandasse a quel paese e Cora non si rivelasse all'altezza, per loro sarebbero cacchi amari.

A più tardi per la seconda parte del commento.

Recensore Master
15/12/18, ore 15:41
Cap. 2:

Ciao carissimo,
l'ho detto e qui lo ribadisco: Regine è il mio personaggio preferito di tutta la faccenda^^ l'ambiguità la rende affascinante, sa avere classe senza risultare troppo melliflua e affettata.
Mi piace anche l'atmosfera da Berlino anni '20 che hai ricreato (e come sempre nelle tue storie, sa essere davvero coinvolgente) e gli elementi canonici della fiaba, trasposti in chiave "moderna" e soprattutto realistica, risaltano senza forzature.
Come sempre, leggerti è un immenso piacere^^ alla prossima!

Recensore Master
13/12/18, ore 09:27
Cap. 1:

Ciao Old Fashioned!

Giungo qui a leggere con molta soddisfazione questa originale (in tutti i sensi) rivisitazione di Biancaneve. Ho riconosciuto immediatamente i tratti della fiaba e rivisto nella burrosa Cora il design incredibilmente caratterizzante tributatole dalla Disney nella trasposizione omonima. Spicca, su tutto, il punto di vista di Regine, un travestito d’incredibile bellezza e capacità vocale, una diva che, però, vede sfiorire la sua bellezza. Una tragedia che il Tempo sia così inclemente e renda vani sforzi e sacrifici. Mi fa venire in mente De André con certe sue canzoni, in particolare i versi di “la ballata dell’impiccato” dove la donna viene maledetta a “ritrovare ogni notte sul viso/un insulto del tempo e una scoria.” Oltre all’impianto davvero molto originale c’è una fortissima caratterizzazione sia dell’asciutta Regine che dei personaggi secondari. Lo stile è ricco, scorrevole, bello, corretto, accattivante e finalmente un altro che usa le virgole alte nei dialoghi! Resto in attesa del prossimo capitolo, ma intanto ti faccio i miei complimenti! A presto! (p.s. Questa non è una delle recensioni premio! 😉)
Un caro saluto,
Shilyss

Recensore Junior
12/12/18, ore 14:13
Cap. 1:

Ciao Oldy! che bello, una favola moderna e per adulti e con dei bei personaggi femminil!
Conosco poco e niente gli anni '20 in Germania e quindi con questa favola imparerò qualcosa di nuovo per me, soprattutto dell'ambiente del teatro che tu ci descrivi. Regine non è proprio un mostro di simpatia, però capisco che per lei non dev'essere facile continuare a essere la migliore cantante e la più bella, con tutta la feroce competizione dell'ambiente teatrale: ogni giorno può spuntare all'orizzonte una ventenne con la voce da soprano, e addio  carriera e regali costosi degli ammiratori. Regine l'hai descritta benissimo, non solo fisicamente ma anche come carattere. Cora invece devo ancora capirla a fondo, mi sa che ci riserverai delle belle sorprese.. ho come l'impressione che questa versione della favola di Biancaneve sarà molto particolare, con quella originalità che sai dare alle tue storie.
La metto subito tra le mie seguite!
Bravissimo ^^
cate

Recensore Master
12/12/18, ore 12:43
Cap. 1:

Molto interessante l'inizio di questa fiaba moderna, dove spiccano la Regina "cattiva", che qui pare molto ambiziosa anche se ha già ottenuto il successo e la timida (ma non troppo) Biancaneve in versione cocotte.
La descrizione, come tua caratteristica, è sempre perfetta sia negli ambienti sia nei caratteri, che emergono decisi in poche righe.
Se la star della situazione è intenzionata a non perdere il proprio ruolo, la neofita sta giocando bene le proprie carte.
Sono curiosa di leggere l'evolversi dei fatti.
A presto! ^^

Recensore Master
11/12/18, ore 13:50
Cap. 1:

Come sai evocare tu le atmosfere germaniche nessuno mai.
Sembra quasi che tu provenga da un'altra epoca, per la naturalezza con cui sai descrivere certi contesti: dove hai nascosto la macchina del tempo?
Regine mi ricorda moltissimo la Dietrich di allora e la Theron di oggi, per la sua bellezza algida. Un uomo che sa far la donna-dea in un modo sublime, raffinatissimo. Una creatura che della solitudine dello spirito ha fatto la sua prigionia e, al tempo stesso, la sua forza. 
Scruta allo specchio il viso bellissimo, alla ricerca di una ruga, di un piccolo segno dello scorrrere del tempo, quando la bellezza della sua voce non le basterà più per essere così divina agli occhi del pubblico.
Le altre donne, tra cui Cora, sono creature che non spiccano e non emergono: ma mi sembrano più forti di lei, più corazzate. Forse perché sanno fare gruppo? oppure perché non sono circondate da un'aura speciale data dalla bellezza perfetta, ma fragile?
Cora... può essere una nuova Biancaneve.
Ma non mi pare che ne abbia la stessa purezza.
Mi dà l'idea di essere meno autentica e vera di Regine.
Il suo essere l"ingénue" del teatro francese ha tutto il sembiante di una maschera.
Chi finge di più, tra le due donne?
Che bello vederti tratteggiare dei personaggi femminili: sei magnifico nello scrutare il mondo degli uomini, e volevo tanto vederti all'opera con l'altra metà del cielo.
Felice di questa tua nuova prova: e, come sempre, sei impeccabile.
Un abbraccio,
Lou