Recensioni per
Vite Intrecciate-Seconda Parte
di ValeKikyo

Questa storia ha ottenuto 36 recensioni.
Positive : 34
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Recensore Veterano
05/01/21, ore 00:06
Cap. 35:

Durante le feste natalizie sono rimasta indietro con le fan fiction, ma adesso ho cominciato a recuperarle, partendo proprio da questa, quindi mi scuso per essere stata assente per tutti questi capitoli. Quasi non mi sembra vero che Vite intrecciate sia finita! Ci accompagna davvero da tanto e mi ero affezionata. Ho letto tutto d'un fiato i capitoli che mi ero persa, a partire dal Pride, ultima giornata felice e colorata dei nostri eroi (ho adorato l'abbigliamento di Alfred @.@), fino al finale, malinconico ma con una nota di dolcezza e assolutamente perfetto per chiudere il cerchio (soprattutto dopo l'ultima affermazione di Lud). Che dire, ti rinnovo i miei complimenti per questa bella storia e spero di leggere altri tuoi lavori sui  nostri beniamini. A presto!
PS Auguri di buon anno!

Recensore Junior
04/01/21, ore 11:11
Cap. 35:

Bellissimo, ora tutti hanno trovato un loro equilibrio e una persona da amare.

Nuovo recensore
29/12/20, ore 15:03
Cap. 35:

Devo dirlo, mi mancherà questa storia, dentro di me spero in un piccolo spin-off con un piccolo time skip magari per vederli completamente adulti. Molte cose, per quanto la trama mi piacesse, non mi sono esattamente piaciute. Può essere scontato ma inizierei con le ship, la più 'wtf' è la Carmen x Sakura è una rare ship che non ho mai presa in considerazione, quindi non ho nessun parere. Le ship da me più 'disprezzate' mettiamola così erano la usuk e la franada, ma quest'ultima mi piaceva più dell'altra perché aveva un buon contesto, buon sviluppo vedendo i due caratteri. La usuk è quella che mi è piaciuta molto meno, sia normalmente non mi piace come ship,la reputo abbastanza toxic, pedofilia e incestuosa, ma leggendo un po' delle tue altre opere questi dettagli non sono molto importanti, quindi mi focalizzo solo su questa fanfic, per quanto mi riguarda non è stata sviluppata bene, insieme alla Rochu e alla aushun, mi sembrava molto basata sul sesso che sui sentimenti, non ho sentito molto calore, ma erano personaggi secondari quindi l'ho accetto. Fine parte sulle ship ora passo alla trama, penso che su alcune cose si potevano spendere più parole, tipo sul passato di Sakura, Arthur e Francis che sono state lasciate a interpretazione, anche perché sul secondo non si saprà mai come hanno reagito i suoi genitori al suo coming out, avrei speso più parole nel capitolo dove Ludwig e Gilbert affrontano il padre, magari non farlo frettolosi così ma che si sarebbero spostati a casa per parlare. Anche perché vedere un Ludwig così alle prime mi fece storcere il naso, con questo si sarebbe chiuso definitivamente il suo passato, ma mettendolo così sembra che qualche traccia sia rimasta. Ma a parte queste critiche non ho nient'altro da dire che il contesto mi è piaciuto molto, un gakuen au molto alternativo, mai visto, incrementando rare ship e ship etero, spero di leggere altri tuoi libri in futuro, continua così e buon'anno nuovo! ;) (scusa per eventuali errori di grammatica)

Recensore Veterano
05/12/20, ore 00:19
Cap. 31:

Ciao. Il capitolo nonostante la malinconia del momento mi è piaciuto molto. I personaggi hanno delle reazioni perfettamente IC, e hai trattato il tema della morte in maniera molto delicata. Alla prossima^^

Recensore Junior
23/11/20, ore 10:35

Certo non Gil e Lud non sono fieri del loro passato, tuttavia non devono cancellarlo, quelle scatole potrebbero vederle come un monito per non fare gli stessi errori e diventare persone migliori.

Recensore Master
22/11/20, ore 19:51

Ebbene, eccomi qui!
Di solito evito di lasciare recensioni negative. Se un contenuto non mi piace, lo ignoro perché credo che - in linea di massima - il gusto sia soggettivo. Ciò che a me può non piacere, altri possono amarlo; non spetta a me ergermi a giudice morale e dire che questo si fa e questo non si fa. Se ho deciso di scrivere questa recensione è perché credo in due cose fondamentali: (1) che questo capitolo faccia apologia del nazismo in maniera becera ed imbarazzante, (2) che non vi fosse una reale intenzionalità da parte tua e che - semplicemente - il tuo sia stato uno scivolone.
Mi spiegherò perché, com'è naturale che sia, non posso fare un'accusa così grave e non giustificarla.
Ho letto il capitolo. Tre volte. Ed onestamente trovo che lo stratagemma di parlare di cimeli di famiglia per avvicinare la gerita ed - in qualche modo - dare a Gilbert un momento di bonding col nonno sia carino. Soprattutto la seconda parte del capitolo la trovo fatta molto bene, lineare e coerente con i personaggi. Il problema sono, ovviamente, gli oggetti con cui hai deciso di veicolare queste due scene.
Le croci di ferro non sono un oggetto neutro. Sono un simbolo della Germania nazista ed, in particolare, instistere sul fatto che entrambi gli avi fossero delle SS rende ancora più problematico il contenuto che stai proponendo. Come hai detto tu sono una sorta di medaglia al valore ed esistevano ben prima del nazismo; personalmente non ci avrei trovato nulla di male se fossero state date a questi avi durante la ww1 o per altri meriti militari. Ma, come hai detto tu, loro sono stati premiati proprio per essere stati dei "bravi" nazisti. Perciò, quelle croci di ferro non sono affatto degli oggetti positivi ma rappresentano uno dei momenti peggiori dell'umanità e più neri della storia.
Ma  - c'è un "ma" - non è la loro presenza in questa storia a farmela criticare così aspramente. La presenza di oggetti negativi o particolarmente problematici non rende sbagliato questo capitolo; può essere interessante e portare alla riflessione. Si può fare un discorso circa il peso che ogni famiglia continua a portare a distanza di decenni. Potevi parlare di come la famiglia Beilschmidt soffrisse ancora per quello che era successo, che lo tenessero nascosto o comunque fosse una macchia che continua a creare difficoltà perché la gente li giudica proprio per via di un passato del genere.
Il problema è che tu non lo fai.
Cioè, ma che mi rappresenta un Ludwig che dice "si non ne vado fiero, ma non lo butto perché, dai, è originale della seconda guerra mondiale la posso regalare a mio figlio"? Niente. Non mi rappresenta niente. Questa cosa è profondamente sbagliata. Una persona che ha avuto un parente nazista (o fascista) e ne prende le distanze, non accetterebbe mai un simile oggetto nella propria vita, nella propria casa, tra le mani di eventuali figli. Perché quello è un oggetto anzitutto celebrativo ma che, soprattutto, se conservi, dimostri di esserne fiero anche tu.
E qual è la scusa di Ludwig per tenerlo poi? Testuali parole dal capitolo: "me l'abbia data per farmi capire che tiene a me...non è il tipo di affetto che si vorrebbe da un genitore ma...è pur sempre affetto...anche se non sono certo fiero di avere il suo sangue nelle vene". Cioè.
Ma che significa un frase del genere? Ma quello è un simbolo nazista! Il tuo avo l'ha ottenuta perché era un nazista! Non è un oggetto neutro o comunque - che ne so - molto antico, tipo una pistola. E' una croce di ferro. E' sbagliato tenerla ed è sbagliato fargli dire "vabbè dai". 
Soprattutto, è sbagliato - da parte tua, come autore - far credere al lettore che questa cosa sia una cosa carina o quanto meno commuovente. Non lo è. Non lo sarà mai. Non fa commuovere nessuno. E' cattivo gusto e basta.
Ci tengo a spiegare, però, che questo non è il momento più basso e controverso della storia. Ce ne sono due che onestamente ritengo più gravi.
Il primo è anzitutto tutto il discorso che Felicia fa. Questo è chiaramente apologismo. Mi dispiace, ma lo è: tutto il discorso che fa sul fatto che sia come una medaglia al valore, che c'era anche prima come simbolo e che non per forza debba avere un valore negativo è profondamente sbagliato. Ma anche a livello logico: se la croce di ferro fosse stata della prima guerra mondiale, le avrei dato ragione ed avrei detto "ma è vero, è della grande guerra e sono stati i nazisti ad appropriarsene; lo hanno talmente tanto infangato che ora non la usano più". Il fatto, invece, che sia stata conferita durante la seconda guerra mondiale e chi l'abbia ricevuta non fosse un cavolo di soldato semplice ma una caz*o di SS rende tutto molto giustificabile. Scusa, eh. Ma come fai a dire "non c'è niente di male a possederne una"? Durante il nazismo, forse; ma ai giorni nostri mi pare essere un gran bel problema. Soprattutto se non fai collezione di medaglie. 
Per non parlare, poi, del discorso che fai sui partigiani. Anche quello, davvero tanto apologetico. Vuoi davvero paragonare gruppi autonomi composti da disperati che stavano in mezzo alle montagne senza manco una mezza idea di chi ci fosse oltre a loro ad un caz*o di regime dittatoriale che ha ucciso tra i 15-17 milioni di persone come risultato diretto dei processi di "arianizzazione" promossi dal regime nazista? Onestamente, è davvero un paragone calzante? Tu pensi che lo sia? Perché a me pare una bella pecionata. Non starò qui a glorificare i partigiani, a dire che sono eroi; perché non penso lo siano stati: erano uomini e donne che vivevano in un periodo di merda e che hanno fatto quello che hanno potuto, magari non sempre nel migliore dei modi. Ma, in linea di massima, penso si possano perdonare dato che avevano come avversari gente armata, organizzata, che poteva ammazzare loro e tutto il quartiere dentro cui vivevano.
E il punto è che Felicia avrebbe anche potute dirle queste grandissime stronz*te ma spettava a te - come autrice - prendere una posizione nella storia e fare capire al lettore quanto questo fosse sbagliato.

Invece tu, come autrice, non hai minimamente condannato quello che dice. Ed è sbagliato. E' sbagliatissimo. 
E non è nemmeno finito il capitolo.
Cioè.
Che poi, il pezzo di Gilbert - lo ripeto - è anche carino, l'ho trovato gradevole, scritto bene, anche abbastanza fluido. Il problema sono sempre queste stramaledettissime croci di ferro. Ma perché ai giorni nostri un nonno dovrebbe regalare ad un nipote /che sa che non è nazista) (Gilbert non mi è parso tale, almeno) una croce di ferro? Perchè? Cioè, capire se fossero entrambi membri dell'estrema destra tedesca che rievocano il nazismo e sbandierano ste cose come se ci fosse da andarci orgogliosi? Ma questo qui, l'hai detto pure tu, se ne voleva sbarazzare.
Cioè.
Ma allora perché la regali? Perché Romolo ti ha detto che "nonostante tutto la dovevo tenere, che era pur sempre un cimelio di famiglia"? cioè ma oooOOOO non è un cimelio di famiglia! La vecchia bambola della nonna è un cimelio della nonna, orecchini, collane, poltrone, fotografie, quadri e magari pure una casa sono cimeli di famiglia. Non sta roba. E' sbagliato. E' di cattivo gusto, ma in una maniera imbarazzante. E la cosa che mi uccide è che non hai nemmeno specificato il come e il perché questi ipotetici avi hanno ottenuto queste onorificenze. Tutto il discorso che Winfred fa intorno alla figura del padre è superficiale e troppo frettoloso. 
Come autrice avresti quanto meno dovuto farci un approfondimento, renderlo più credibile; non hai fatto niente del genere, invece. Sta croce viene praticamente lanciata a Gilbert che - tra l'altro - arriva perfino a dire "eh in passato avrei voluto mio padre mi volesse bene e mi regalasse una croce". Fra, ma questo è sbagliato. E' sbagliatissimo.
Cosa dovrebbe significarmi? Che l'educazione del padre ha compromesso così tanto Gilbert che è convinto che ricevere una cosa del genere sia una forma d'affetto? Può essere (e magari era quello che volevi fare; dato che lo stesso Ludwig sembra contento che il padre lo abbia premiato in questa maniera). Ma questa è una cosa che dire problematica è dire poco. Sti due non stanno bene nel pensare una cosa del genere: l'educazione paterna li ha portati a credere che sia una cosa bella e motivo d'orgoglio fare una cosa del genere. Io, lettrice, che leggo ste cose posso giusto pensare "ma salvateli, aiutateli".
In conclusione, penso che quest'ultimo capitolo sia stato davvero di pessimo gusto.
Onestamente? Penso tu possa fare di meglio e spero tu possa continuare questa long così da dimostrarmi che ho perfettamente ragione a credere che sia stato un semplice abbaglio.
mughetto

Recensore Junior
13/11/20, ore 11:20
Cap. 27:

Capitolo dolcissimo! Ludwig vorrebbe dei figli nel profondo ma ha paura che possano diventare come lui

Nuovo recensore
09/11/20, ore 23:59
Cap. 27:

Non sono solita scrivere recensioni, ma questa volta mi sento in dovere di farla! Non sono una grande appassionata del genere erotico, soprattutto se presente costantemente, però devo ammettere che sei riuscit* a tenermi comunque con il naso incollato sullo schermo, adoro come riesci ad intrecciare le vite di tutti i personaggi e ci sono stati alcuni plot twist (coff il nonno) assurdi, per non parlare di come hai caratterizzato (a mio parere) benissimo i personaggi; spero di leggere altri capitoli!! E spero anche di poter vedere i miei amati nordici ahahah

Recensore Veterano
14/10/20, ore 00:25
Cap. 25:

Ma ciaooo, bentornata! Mi era mancata questa storia e ho letto con piacere il nuovo capitolo. Un'uscita tra ragazzi effettivamente era quello che ci voleva. Ormai  amicizie vecchie e nuove si stano rafforzando e le coppie consolidando (vedi Matt e Francis e Ivan e Yao), sono curiosa di vedere come proseguirà e si concluderà la storia. Un saluto^^

Recensore Veterano
16/06/20, ore 23:57
Cap. 24:

Ciao^^ Capitolo di transizione ma molto carino. Alfred comincia ad accettare che la storia tra Francis e Matt "evolva", Felicia lascia spiazzato Lud con le sue intuizioni e Sakura e Carmen imparano ad essere più affiatate. Spero di leggere presto nuovi captoli. Non preoccuparti per gli eventuali ritardi, purtroppo un po tutti siamo sotto con lo studio in questo momento, quindi ti mando un saluto e un grosso in bocca al lupo per i tuoi esami.

Recensore Veterano
31/05/20, ore 00:02
Cap. 23:

Capitolo piccante ma allo stesso tempo infinitamente dolce, e non poteva essere altrimenti con quei due. Finalmente Matt si sta sbloccando e le parole finali di Francis sono state dolcissime ed estremamente mature. Riesci a farmi apprezzare insieme anche personaggi che non vedo come coppia, ma come fai? Ahahah (vedi Prumano su tutti). Un saluto e al prossimo capitolo^^

Nuovo recensore
02/05/20, ore 16:27
Cap. 21:

Amo questa storia, riesce specialmente in questo periodo a distrarmi dai miei problemi e dallo stress, parlo da scrittore a scrittrice quando dico che sai molto talentuosa, hai buone trame idee. Ti consiglio di aumentare le descrizioni utili per fare immedesimare il lettore. I personaggi sono caratterizzati benissimo e sembra quasi di conoscerli, ottimo lavoro. un ottimo lavoro spero che Matt si sblocchi prima o poi sono davvero curioso, e ancora complimenti. Spero che aggiornerai più spesso, bye bye.

Recensore Veterano
22/04/20, ore 00:05
Cap. 21:

Questo capitolo mi è piaciuto, è stato molto tenero. All'inizio quando Alfred ha dichiarato di amare Matt ho trattenuto il respiro, ma poi per fortuna ha chiarito il senso delle sue parole ahaha. Francis è ancora preoccupato per Felicia e la relazione tra lui e Matt evolve di volta in volta. Anche Sakura e Carmen stanno raggiungendo un equilibrio. Non mi resta che aspettare cosa succederà nelle tanto agognate vacanze. Un saluto^^

Recensore Veterano
13/04/20, ore 23:18
Cap. 20:

Mi erano mancati questi due piccioncini! Dopo essere stati lasciati in disparte dai genitori di Gil e Lud meritavano un bel momento tutto per loro. Finalmente Lovinia ha soddisfatto il suo sogno erotico, e mi è piaciuta anche la sfumatura di gelosia che continua nonostante tutto a nutrire Gilbert nei suoi confronti. Alla prossima^^ 

Recensore Veterano
09/04/20, ore 00:34
Cap. 19:

Ciao^^ Mi è piaciuto l'incontro con i genitori di Ludwig, è stato breve ma intenso, d'impatto! Wil ha finalmente parlato a suo figlio e i nostri tedeschi si sono liberati del fardello del loro passato senza macchiarsi la fedina penale. La scena hot tra Felicia e Ludwig è stata veramente intensa, spero che non abbia conseguenze. Mi è piaciuto anche il finale con le scuse di Lud a Francis ed il suo impegno a diventare un uomo nuovo. Continua così. Alla prossima!

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