Recensioni per
Hitoetsugi
di lizardiana
E' un po' triste come Aiko si renda conto che, al di là dell'amore che prova, Jin non è l'uomo adatto a starle a fianco, ma è prima di tutto lui ad averla spinta a prendere quella decisione. Non può pensare di entrare a far parte di una famiglia con un determinato ceto sociale, in cui la donna che vorrebbe sposare è il capo e far finta di vivere come se fossero ancora dei semplici adolescenti tra i banchi di scuola. Insomma, lei ha deciso di prendere in mano le redini, le stesse che Maki si è lasciato alle spalle quando ha deciso di uscire dal giro per stare con Sendoh. Dall'altra parte, mi ha fatto piacere che Jun metta fine a quella farsa di matrimonio che, per fortuna, è stato continuamente rimandato... mi faceva pena la futura moglie in sposa ad un uomo che è palesemente innamorato di un'altra. Se poi tra Aiko e Jun ci sarà qualcosa è un'altra questione, anche se in parte lo lasci intendere, ma dubito che si arriverà mai ad un'unione vera e propria... poi magari sarò smentita! XD |
Ho apprezzato molto la chiacchierata tra Maki e Jin, sopratutto perché mette in luce quanto la vita li abbia cambiati entrambi dai tempi del liceo, quando il loro mondo gravitava intorno ad una palla da basket e poco altro. Mi piace molto come continui a delineare il rapporto Aiko, Jun e Jin. Da una parte Aiko è stata chiara, ma non so cosa aspettarmi, con i due uomini che si tirano le zappe sui piedi da soli: Jin non ha capito chi ha davvero davanti e fa troppo l'iperprotettivo, per una che si sa benissimo difendere da sola, mentre Jun a volte è troppo avventato... non mi ha stupito che Aiko abbia deciso di sostituirlo con un altro, e ne condivido il motivo, anche se mi dispiace. |
Capitolo corto (ma anche no) ma decisamente pregno di avvenimenti. Tra tutti, spicca quello che si attendeva da tempo, ovvero la decisione di Rukawa di mettersi in contatto con Hana. Il tema centrale è sicuramente il tempismo, sbagliato ovviamente. Mi piaciuto tanto come hai incastrato proprio l'arrivo di Rukawa con l'esplosione d'ira di Maki, che si ritrova sotto il fuoco incorociato di richieste che trova egoistiche. Prima quella di Sendoh - che brutto pensare di non poter riufiutare una richiesta con cui però non si riesce a scendere a patti - e adesso quella di Rukawa. Molto bella la scena con Aiko, mi mancava come personaggio. |
Eccomi di ritorno a riprendere la lettura con la giusta calma, perchè ci tengo a commentare ogni capitolo! |
CAZZO CHE ROLLERCOASTER! |
Siiii che bel capitolo. |
L'intro ha stimolato molto la mia curiosità e il finale intriga parecchio. Ammetto di provare una profonda tristezza per questo Rukawa che sa di non aver più nulla da spartire col Ruakwa dell'adolescenza, con quelle che erano le sue amicizie e i suoi interessi, quasi fosse ormai una persona diversa, cambiata dalle avversità che la vita gli ha messo davanti e in cerca di un proprio posto, anche se si rende conto di essere ancora legato all'unico vero amore della sua vita. |
Mi aspettavo un secco ritorno ad Hana e Rukawa, ma ho ben gradito il passaggio che collega le due vicende. Mi è piaciuto questo punto di vista su come sia evoluta la relazione tra Sendoh e Maki, così come lo scorcio relativo ad Hana e i quattro anni che ha passato aspettando il rientro di Rukawa. Bella scena hot, bella la promessa che Sendoh e Maki si scambiamo, e come sempre ottima regia nel collegare paragrafi tra cui intercorrono anche anni di tempo senza spezzare la lettura, te la invidio parecchio! Ho apprezzato molto il coinvolgimento di Aiko nella ricerca di Rukawa, in fondo ora è lei ad avere quei mezzi che le permette di non avere informazioni al di fuori dalla sua portata. E ora sono davvero chiusura di sapere cosa diavolo è successo a quel mentecatto di Rukawa. |
Aiko è proprio un bel personaggio, e un ottima sorella per Maki! Ho apprezzato il suo modo di fare, questo suo essere intransigente, dal polso di ferro, soprattutto di fronte ai suoi uomini, ma non mancano le scene in cui è semplicemente la sorella di Maki, che racconta a Sendoh della loro infanzia e della loro vita passata in quella casa. Sono felice che, nonostante le mille peripezie, le situazione si sia risolta al meglio: non deve essere stato facile per il padre diseredare il figlio, ma sappiamo che lo ha fatto solo per il suo bene, per dargli l'opportunità di vivere la vita che ha sempre voluto, lontano dal clan. Nonostante fosse davvero cruda, ho apprezzato assai la scena dove Reiji viene malmenato come si merita! |
Come distruggere in mezza pagina un mondo che sembrava perfetto. Una delle cose che ha fatto più male, comunque, è vedere Sendoh e Maki arrivare ai ferri corti. Entrambi hanno le loro ragioni ed è un peccato che non riescano a scendere a compromessi, ma la scena è bella anche per l'emotività che guida le loro scelte. |
Ok, mi aspettavo che tornassimo ad Hana e Rukawa e invece rimangono un controrno mentre racconti ancora le avventure di Sendoh e Maki, e la cosa non mi dispiace affatto. Ho adorato come hai affrottato il dilemma di Sendoh, di come si rende conto che il rapporto con Maki sta andando oltre e non gli dispiace, peccato che non se lo può permettere col lavoro che ha scelto. La situazione di Maki rende il tutto anche più complicato. Forse non è un caso che la parte che mi è piaciuta di più è proprio il discorso con cui chiudono quello che è un appuntamento, anche se solo Maki lo considera tale. Mi è piaciuto molto come hai gestito il ripensamento di Sendoh, la speranza che nutre nel non perdere comunque una persona che lo fa sentire speciale come non si sentiva da tempo, il riavvicianamento e la decisione finale di Sendoh di ridimensionare il suo lavoro. Il tutto è condito con un ottimo ritmo e momenti leggeri che si alternano bene con quelli più tesi. |
Mi è piaciuto molto questo capitolo di approfondimento su Sendoh e Maki. Che Sendoh avesse scelto la propria strada era già stato detto, e qui l'hai ribadito dove serviva. Mi ha stupito invece Maki, che si ritrova costretto dalla sua "organizzazione" a lasciare il basket, da qui a due anni al massimo. Tra i due, è sicuramente lui a sentire di più il peso del cambio di passo nella propria vita e a rimpiangere i giorni dell'adolescenza, quando tutto sembra più complicato, ma non lo è poi davvero. Mi è piaciuta molto la scena hot e quel "non devi essere un passivo per sottometterti", oltre al fatto che Sendoh se ne sia andato la mattina prima che si svegliasse, cosa mai successa prima... mi ha fatto sorridere che poi se lo ritrovi in spiaggia... chissà quanto è casuale oppure no! |
Oh mamma! Non saprei proprio come descrivere questo capitolo se non come una lunga sessione di montagne russe che sembra non finire mai, ma che finisce con un rocambolesco incidente. Se non ci muori, poco ci manca. |
Capitolo davvero intenso. Si inizia con l'indagare nel cuore di Hanamichi che, convinto dal proprio amico, si lascia andare ad una pseudo confessione, che viene accolta dall'altra parte dell'oceano come un faro di speranza. Comunque, che difficoltà nel comunicare quando non esistevano i cellulari, le chat e i social! Attendere un mese tra una telefonata e l'altra è davvero snervante, considerato quante cose possono cambiare... ed è effettivamente quello che succede. Ma la domanda sorge spontanea: se non fosse stato per i due deficenti compagni di squadra e le voci di spogliatoio, Hana avrebbe mai iniziato a frequentare Tomomi? Forse sì, forse no, di certo la solitudine è una brutta bestia da soffocare, per cui non sono così certa che la risposta sia solo una. |
Ciao! Arrivo ovviamente a commentare anche questa storia, curiosa di sapere come evolverà la relazione tra Hana e Rukawa, ma soprattutto di cosa ne farai di Sendoh! |