Cominciano a vedersi le nubi, o meglio, Sakura comincia a vedere un po' di nubi in questa relazione.

Continua il gioco di seduzione tra i nostri due protagonisti e se per una volta Louis vuole portarla fuori, è Sakura quella che subito propone l'attività "domestica".

Diciamo che Jacques poteva evitare di andrae da Napoleon e, soprattutto, prevedere che quest'ultimo avrebbe reagito così, con i suoi modi grezzi.
Inoltre non credo che le insinuazioni di Louis siano poi così campate in aria.

Momento tranquillo. Apprezzo il fatto che Sanae, a differenza di qualcuno che non nomino, sappia essere supportiva e non giudicante, nonostante per lei forse sarebbe più facile assecondare colui che non deve essere nominato.

Il rapporto tra Sakura e Jacques è un altro perno attorno a cui ruota la tua produzione su Sacchan e non è bello vederli litigare. Sraebbe bello che entrambi mettessero tutte le carte in tavola nelle loro discussioni, forse capirevvero meglio i rispettivi punti di vista.

Ecco, è in questi momenti che si vede il Louis che abbiamo imparato ad apprezzare, quello che aiuta un'amica che ha un problema.
La battuta finale è la solita battutaccia da Louis, ma ci sta tutta in questo momento della loro relazione (relazione usato nel senso più generale del termine).

Un sogno di questo tipo proprio ci mancava. L'inconscio di Sacchan è decisamente al lavoro, anche se non è facile per lei interpretarlo.

Belli questi momenti di vita quotidiana che nella raccolta e nel "Diario" un po' si erano persi, ma ci ricordano che prima di tutto Louis e Sakura sono nati come amici.

Beh, dove non arriva Sakura, arriva Corinne a spingerla verso le braccia di Louis e verso territori inesplorati.

Benedetto il fatto che il giapponese non sia una lingua così immediata di comprensione, altrimenti chissà che castelli in aria si faceva Louis. Oppure era la volta che scappava a gambe levate sul serio? XD
Sakura dovrebbe andarci un po' più leggera con l'alcol se poi non si contiene in quello che dice.

Questa è davvero caruccia come flashfic e, come dici tu, ci fa vedere un po' di ciò che combina Misaki in Giappone. Un pov diverso dal solito, ma efficace.
E non faccio fatica ad immaginarmi Taro che dipinge nel tempo libero, come non faccio fatica a pensare Ryo attaccato ai videogiochi. XD

Louis il solito marpione che non si trattiene e approffitta, ma su una cosa ha ragione: Sakura dovrebbe liberarsi di certi pregiudizi o mentaltà. Che Louis sia la persona giusta con cui lasciarsi andare è tutto un altro paio di maniche.

Madi con la leggerezza della giovane età riesce sempre a dire a Sacchan qualcosa di buono o che la faccia riflettere senza andarci giù come un carroarmato come fanno Jacques o Tsubasa.
E' una bella amicizia ed è bello vederle dato più spazio.

Certo che quando Louis non vuole dire le cose, non c'è proprio verso di cavargliele. Sempre chiuso, sempre sulle sue. Forse perché nemmeno lui ha ben chiare le cose in fondo...

Ti chiedi se questa sia una “good story”… Io direi proprio di sì, perché ci ha regakato tanti piccoli momenti di chiarezza nel marasma di situazioni ed emozioni che Sakura si è tirata addosso e ha contribuito a caratterizzare ancora meglio i personaggi comprimari.
Ciò detto, da uba parte Sacchan ha ragione nel dire che Yves e Yacques l’hanno giudicata, anche se in realtà non hanno giudicato lei quanto il comportamento cge stava tenendo- c’è una bella differenza -: ciò che hanno fatto è stato di cercare di farle capire che stava sbagliando, na l’hanno lasciata sbagliare (non dirle del comportamento di Napoleon e lasciare che arrivasse da sola alla verità è l’esempio più calzante).
In ogni caso, i ragazzi le sono sempre vicini, e il gesto finale di Jacques è proprio lì a dimostrarlo.
Per finire, dovunque sia il prossimo incontro, sarò lì a vedere cosa succederà (lo so, detta così sembra una minaccia! 🤣)