E si riparte con il ciclo delle recensioni per il Ciclo degli Elementali (Cicloception) carissima, come stai? Spero tutto bene. Ammetto che di solito dò il via alle recensioni sempre così, ma ultimamente quando devo recensire una storia nuova di un autore/autrice nuova sono sempre stramaledettamente in ansia ed imbarazzato è il leto terribilmente introverso e timidi che pervade la mia anima fa sempre capolino.
Violentemente.
Letteralmente sfonda il soffitto con una testata.
Un'altra cosa che però mi pento di non aver fatto subito, è decisamente quella di non aver elogiato le tue abilità descrittive! Già la villa di Erik era decisamente una figata, sfarzosa e piena di particolari interessanti, tipici da uno che letteralmente ha i soldi che gli escono persino dal buco del cu-
Però, devo ammetterlo, il Tempio l'ho veramente amato alla follia. Ho una strana ed estrema attrazione verso la monumentalità e, soprattutto, queste iper strutture mega assurde nei mondi fantasy. Le amo veramente tanto, e tu hai reso decisamente un qualcosa di maestoso e anche abbastanza intimidatorio, non so se mi spiego. Ora, non so esattamente come sarebbe lo scalo di questo gigantesco tempio, ma m'immagino qualcosa che non avrebbe troppo da invidiare al Colosseo, insomma. O magari è addirittura più grande. Tra l'altro, considerate le colonne degli elementi, mi tocca chiedere: quanti sono, esattamente, gli elementi che gli Elementali possono usare? Perché a giudicare dal finale direi che non si tratta solo dei classici quattro, però quanti altri esattamente? Solo curiosità.
Detto ciò, torniamo ad analizzare Erik.
Che no, non ho ancora smesso di guardare con sospetto. Diciamo che portarsi appresso quello schiavetto che sembra star vivendo la più deprimente vita in assoluto non gli crea esattamente un'ottimo alibi, non so se mi spiego. Al tempo stesso, però, sembra effettivamente intenzionato a fare qualcosa. Diciamo che, Elementali e non, da entrambe le parti c'è il marciume assoluto: perché si che i terroristi sono sempre degli estremisti completamente fuori di testa che non si fanno problemi nemmeno a far del male a degli innocenti, però dall'altra, gli Elementali hanno sta cazzo di Boria e di complesso di superiorità che mi fa dire 'beh... manco quegli altri però hanno tutti i torti'.
Confesso che in questi universi dove nessuna delle due fazioni è esattamente la migliore alla quale tenere la parte, mi piacciono un sacco. Ti fa anche discutere sulla probabile moralità dei protagonisti: quanto, esattamente, Van è disposto a sporcarsi le mani o ad abbassarsi - a novanta - per il suo obbiettivo?
Ma per il momento, non è un problema: se per ora l'unico obbiettivo e scoprire chi vende le armi ai terroristi, possiamo stare abbastanza tranquilli che non diventerà ancora peggio di Borea.
Per adesso.
Comunque, veniamo a scoprire qualcosina in più sul suo carattere: avrà la stessa delicatezza di un rinoceronte con le zampogne nel culo, però è decisamente un sacco sensibile, ed è una brava persona. Diciamo che tenta di fare il nichilista, anche quando prova a dire che non gli dispiace per gli altri, però fallisce miseramente insomma. Questo tipo di personaggio è sempre quello che detiene le migliori sorprese. Specialmente, sentendo che adesso dice che Borea non lo vuole far fuori solo per vendetta, ma anche per espiare una colpa. E mi chiedo: che si senta in colpa perché durante il combattimento tra suo padre e Masked Man, lo ha distratto?
E ancora, i sospetti sul cuore limpidissimo del babbo si fanno decisamente un po' più evidenti: perché chiedere scusa così platealmente? Cos'ha nascosto alla sua famiglia quest'uomo, per tutto questo tempo?
Sono questi misteri interessanti che ti tengono legato allo schermo.
Detto ciò, FINALMENTE, la componente waifu della storia fa la sua stramaledettissima sporca comparsa: eccola, con sta presentazione che letteralmente farebbe invidia a Melina, la nostra adorabile Alys.
Sì.
Adorabile FORSE si fa per dire.
Molto figo l'introduzione di worldbuilding di questo capitolo: a quanto pare, oltre ai non-elementali, gli Elementali si odiano pure tra loro: sembra che i tizi con il potere del ghiaccio siano malvisti peggio dei nazisti in quest'epoca e regno, e il motivo sembra abbastanza evidente: erano i nazisti.
... ma lo erano veramente?
Scusa la mia sospettosità, ma quando speculo tendo sempre a considerare ogni possibile via esistente: se è vero che la storia la raccontano i vincitori, non è che ce la possibilità che la razza di Alys sia stata sterminata per altri motivi e poi si è tirata su tutta la trafila del fatto che fossero mostri terribili solo per pulirsi le mani di uno dei più terrificanti genocidi mai perpetrati sulla faccia della terra? Perché quella da che si dica e si dica è SEMPRE una possibilità.
Insomma, chi può parlare e rispondere di queste accuse è... beh, morto.
Tranne Alys. E se devo essere sincero - e non solo perché ritengo che le kuudere siano un breed di waifu spaventosamente sottovalutato e che va sempre più apprezzato - la nostra Alby-Melina mi sembra decisamente una buona compagnia, anche solo per essere riuscita a non sputare in faccia all'interlocutore nonostante i suoi modo da, beh... stronzo infuocato.
Sono sicuro che sarà l'inizio di una grande collaborazione e di una ancora più grande mia OTP. Quindi tutto è bene quel che finisce bene.
O questo direi se non fossimo solo al quarto capitolo.
Hm.
- TONIGHT, WE REWIEW! - |