Recensioni per
Appel du vide
di _Alcor

Questa storia ha ottenuto 31 recensioni.
Positive : 31
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 3 [Prossimo]
Recensore Master
20/02/24, ore 17:45
Cap. 5:

Buonasera! Era da un po' che avevo iniziato la lettura, ma mi sono letta tutti i restanti capitoli uno dietro l'altro quindi ho deciso di lasciare una recensione unica. Innanzi tutto vedo che in questo universo ci sono sempre creature moooolto simpatiche!

Per il resto, è stato bello ritrovate Yelena in un'altra vicenda, anche se fa un po' strano immaginarla due secoli prima de "Il demone di Laplace".
Bello anche il finale in cui dal nulla ecco ricomparire Ronye e Ashley! Ottimo modo per unire, seppure in modo simbolico, i due racconti.

+++ Non è colpa mia se quello là non ha fiato per rincorrere nemmeno un cinno che ha appena imparato a camminare. +++
È la prima volta che vedo l'uso del termine 'cinno' (che essendo io della provincia di Bologna uso abbastanza comunemente nel parlato) in un racconto! Altra piacevole sorpresa!

A presto,
Milly

Nuovo recensore
29/01/24, ore 07:47
Cap. 5:

Ehi, eccomi qui a dare l'ultima recensione a questa storia. Anche se non so se definirla recensione. Ma comunque, sei migliorato, ho potuto vedere gestione migliore dei pov e anche delle descrizioni, magari non siamo ancora a un livello 99 ma stai migliorando, alcune mi sono piaciute particolarmente. Ma comunque sono certo che continuerai a migliorare. E cosa resta alla fine di questa storia? Un sapore per me agrodolce, un poco di nostalgia. Detto questo ci vediamo alla prossima compare.

Nuovo recensore
22/01/24, ore 09:19
Cap. 4:

Heya eccomi qui compare, sono mancato? Ahahah, come se fossi stato assente per tanto. (il mio umorismo è pessimo) Allora passiamo subito al capitolo, allora l'inzio mi è piaciuto molto, mi sono immerso senza troppa difficoltà. Per il resto, lo scontro allora mi è piaciuto molto quando realmente l'obbiettivo più uscire che realmente combattere, molti scontri ormai li vedo e sono sempre così personaggio attacca finisce con la morte di uno dei due. Ma sono molto di più, a volte lo scontro e per scappare, non per uccidere o altro i miei complimenti, se ho fatto qualche errore perdonami. E noi ci vediamo al prossimo capitolo.

Recensore Master
21/01/24, ore 14:12
Cap. 5:

Considerazione finale che avrei dovuto fare prima ma non ho fatto perché sono stronzo: COSA CAZZO E' sto razzismo verso i rettili, Alcor!? Perché tutti i main villain delle tue storie si stanno rivelando seprentoni o lucertoloni, uh!?
Ti tengo d'occhio, sappilo...

Stronzate a parte: la cosa peggiore di una storia priva di cose peggiori, e quando finisce. Esattamente come per Laplace (a tal proposito, non credo potrò mai perdonarti l'ultima fioccinata finale) dire addio a questi ragazzi, per quanto sia stato breve il viaggio in cui li ho conosciuti, mi stritola le viscere in una morsa dolorosa.
CAZZO, voglio troppo bene ad ogni tuo cast.
Sono senza speranza T_T
Ci tengo a precisare che spero avremmo altre discussioni a caso in privato, perché se poi da ste discussioni nascono le idee per alcune delle storie più belle del sito, voglio mandarti in Fatal Error la creatività XD
Ora cominciamo sul serio, però: Ovviamente, se da una parte ci deve essere il wholesomeness della famiglia più bella di tutta l'epoca degli schermidori, dall'altra deve esserci il classico sospetto pindarico portato dal fatto che Yel è, fondamentalmente, un macello.
Che io allora non VORREI bullizzarla così tanto, perché poverina, lei fa veramente del suo meglio... però dai, per sdrammatizzare ci sta anche prenderla per il culo sul quanto il ruolo che ha ricevuto non sia assolutamente il suo XD almeno, non per adesso. Come se non bastasse, questa qui non è nemmeno solo un libro aperto. E' letteralmente come se il suo 'caro diario' fosse proiettato sulla parete di un cazzo di grattacielo e tutta la città sia in grado di guardarlo.
Poverina.
Letteralmente non so come potessi io prima pensare che fosse più di una divinità imbranata e fosse in realtà una manipolatrice pazza e malvagia. Dai, per quanto male assortita sia la sua capacità nell'essere ciò che è, rimane super pucciosa. Sembra letteralmente una versione Milf di Bocchi, in alcuni momenti del suo comportamento XD ora, io so che tu sai, ma quest'ultimo capitolo mi dà molto da riflettere su tutta la storia di Mons e del rapporto che aveva con Yelena. Partiamo dal fatto che Cael è esattamente quel protagonista shonen. Insomma, sai no, quello che fino a prova contraria da dello stronzo a chiunque abbia permesso che una cosa tanto crudele accadesse ad una brava persona, senza pensare minimamente al fatto che MAGARI era proprio quella suddetta persona ad essere disposta a sacrificarsi per così tanto tempo e per una causa tanto valida. Al contempo, però, non posso negare che ha perfettamente senso guardare con un certo sospetto il dio che dovrebbe proteggerti, ma che in realtà sembra adesso così distante (oh boy se solo sapesse...) e che, in qualche modo, ha reso possibile che un uomo valoroso come Mons facesse questa brutta fine qua. Ma d'altro canto, da ciò che abbiamo visto in questa storia, se Mons ce l'avesse avuta veramente con chi non è stato imprigionato o con chi lo ha imprigionato, sarebbe stato decisamente diverso il suo atteggiamento. Mons, per quanto fosse più pianta che uomo nei suoi ultimi momenti, ha mantenuto la sua chaddanza e la sua umanità. Credo che il giuramento lo abbia fatto, o che comunque alla Dea non servisse alcun giuramento per capire che quel ragazzo era un diamante allo stato grezzo. Un eroe fatto e finito, che ha barattato la sua libertà e vita per poter tenere testa ad un gigantesco rettile Steampunk. Gli fa onore come persona, e credo che la scelta di rimanere lì sotto sia partita tutta esclusivamente da lui. Credo che nessuno ce lo abbia messo di certo (sicuramente non Yel. Anche se la sua reazione alla domanda di Cael fa capire quanto si senta volente o nolente colpevole di ciò che è accaduto. Ma questo potrebbe essere semplicemente la sua paturnia esistenziale che si porta dietro dall'inizio della sua vicenda) e che come dissi prima, si sia immolato apposta per impedire al mostro di fuggire. Che poi dopo tutto questo tempo magari volesse liberarsi di questo fardello è comprensibile, ma credo che 'non volesse vivere', insomma. La sua richiesta d'aiuto, in mio parere, magari era soltanto un modo per dire 'voglio vedere se in quest'epoca ci sono altri guerrieri valorosi disposti a passare ciò che ho passato io per proteggere le persone'. E quando Cael è arrivato, penso si sia reso conto che sì, anche in quest'epoca esistono eroi.
E quindi si è lasciato andare.
Poetico.
Poi oh, magari mi sbaglio, però mi piace pensarla così, perché Mons mi ha proprio dato le vibes dell'eroe senza macchia e disinteressato che fa anche questo tipo di pensiero. Diciamo che si nota qual'è la debolezza di Yel: tra mocciosi che s'imprigionano sotto terra per combattere mostri e mocciose che si lanciano dai grattacieli per dimostrare che sono disposte a tutto pur di salvare la propria waifu, questa qua non ha un momento di pace nella sua vita.
Povera.
Best PG ever.

E ora passiamo a me che ti odio: rivedere quelle due alla fine del capitolo è stato come beccarsi un arpione in pancia. Dio santo le mie bimbe... sono troppo contento che stiano bene, anche se non ho potuto fare a meno di provare un certo dolore. Sembra che questo piccolo flashforward sia decisamente ambientato dopo tutto il macello di Laplace. Ora Yel sembra essere diventata tipo la mascotte del gruppo, o comunque la loro badante/mamma surrogata acquisita. Fortunatamente non ci sono stati altri momenti che mi hanno ucciso l'anima - è stato abbastanza doloroso rivederle con la consapevolezza che... beh, ho - ma allo stesso tempo, rivederle lì, sorridenti, che stanno bene e che sono tanto amiche ancora (AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA) mi riempie il cuore di gioia. Amica mia carissima, non ho altro da aggiungere se non che sono troppo contento di essere finalmente riuscito a recuperare tutta questa splendida storia. E' stato un bel viaggio, e anche molto diverso dal tuo solito ambience molto più 'urban fantasy' e quindi ancora più interessante da leggere ed esplorare. E ora, posso concludere solo dicendo una cosa: voglio un gufetto costruito da Cael tutto per me :I

- TONIGHT, WE REWIEW! -

Recensore Master
21/01/24, ore 12:31
Cap. 4:

[Che comunque, puoi dire ciò che vuoi, ma quando si vedono Mons e il Lillimonger che combattono, l'unica scena che mi viene in mente a me è questa cosa qui: https://postimg.cc/cgRMCC5s
Che sì, il Lilli è sicuramente più picciottino di Sierpes. Ma le vibe che mi ha dato sono quelle XD (Sì so che si chiama Linnormr, però adesso il suo soprannome sarà Lillimonger)]

Comunque mi paraculo chiedendoti di dire al tuo collega che non mi sono dimenticato del suo lavoro! Sto solo passando prima dalle tue parti perché a differenza sua la tua storia è già conclusa. Spero vivamente di non starlo facendo aspettare troppo :I
Ma angoscie interpersonali a parte, passiamo a noi.
Questo è stato in assoluto il best capitolo della storia. Lo dico sapendo che me ne manca ancora uno, ey, però bro: sono abbastanza sicuro che per quanto il prossimi sarà indubbiamente figo, non mi farà raggiungere il livello di emozioni che ho provato leggendo questo. E' stato veramente una figata, per tutti motivi che mi annientano il cuoricino lieto-fine che ho incastonato nel petto dalla nascita, però è stato un gran bel viaggio. Prima di tutto, però, posso dire una paio di cosette? In primis, per quanto tu non abbia fatto parlare esattamente troppo o non hai reso esattamente nei minimi dettagli i suoi pensieri, io mi sono innamorato di quanto caratterizzato e vivido hai reso Cael. Senza dire nulla, hai reso il suo personaggio un portento di emozioni e sfaccettature incredibili. E' uno tosto, ma al tempo stesso ha molti momenti in cui mostra una certa fragilità ed intrinseca dolcezza. C'è stato il pezzo prima con Ardens (che io onestamente, oltre ad immaginarmelo come Wriothesley, me lo immagino anche come Sett di League of Legends. Sono entrambi spessi come meteoriti) e anche questi momenti in cui si preme l'orecchino con tutte le sue forze quasi come una pallina antistress per cercare di sedare il suo sgomento innanzi a qualcosa che lo turba. Sono particolari molto senaky, ma che non posso certo non amare alla follia. Lo stesso vale per Mons. Pur letteralmente non spiccicando nemmeno una parola, esattamente come Ardens, è una Green Flag vivente su gambe di corteccia. Un vero amore, che rende ciò che accade poco dopo ancora più deprimente.
Altra chicca che volevo farti notare della tua scrittura: posso dire che le scene in cui i tuoi personaggi provano dolore fighe sono disgustosamente vivide? Sul serio: il disagio di ogni piuma strappata dal proprio corpo, o petalo sputato parlando, o anche le semplici sensazioni di capogiro ed altro, arriva veramente in faccia come un cazzotto. E niente, volevo solo dirtelo, perché non mi pare di averlo puntualizzato mai in Laplace. Props to you.
Ora arriviamo al capitolo in generale che... beh, come ho potuto non andare tipo su di giri leggendolo? A parte il fatto che è stato tutto completamente incentrato in un fight della madonna tra un Cavaliere Immortale ed un Serpente Cyborg (che tipo io me lo immagino steampunk, non Cyberpunk. Dimmi tu: ingranaggi o neon per il serpentone?) e quindi già lì... GIA' LI'. Ma più che altro ho amato come il tutto è stato reso veramente figo ed epico. Un combattimento che è stato una paerfetta fusione tra quelli più unhynged e folli e devastanti di uno shonen, e quelli più rapidi, intensi e violenti di uno seinen. Una bellissima combinazione con i controcazzi che credo di aver visto solo in Chainsaw-Man. Da persona che ama i fight più della propria famiglia (scherzo dai... forse) non posso che essere stato rapito dalla scena. Inoltre, hai reso molto bene la sovversione delle aspettative sul contesto del combattimento: non c'è nulla di epico, in tutto ciò.
E' solo dannatamente misero e triste.
Mons ha letteralmente barattato la sua vita e la sua libertà diventando Groot per poter continuare a sconfiggere ed annientare il suo nemico ed evitare che questo si liberasse per andare a causare estremi macelli in giro per il mondo. E nonostante tutto... nonostante abbia tutto il diritto di essere diventato il più grande pezzo di merda che la storia ricordi, mantiene la sua grinta e la sua umanità e, soprattutto, la sua gentilezza. Lui voleva a quanto pare vivere, o comunque se fosse porto probabilmente aveva paura che in qualche modo Lilli sarebbe uscito da sotto la montagna, e sono sicuro che avrebbe continuato a combattere per non crepare. Però ha deciso di abbandonare ciò che lo incatenava alla vita nel momento esatto in cui ha visto Cael in difficoltà. Si è letteralmente lasciato immolare e ha annientato assieme al proprio corpo il Lillimonger per poter permettere al giovane Schermidore di vivere la vita che lui non ha mai avuto il diritto di vivere. La scena in cui fa spallucce, prima di svanire nel nulla, e anche le precedenti in cui sembra imbarazzarsi rendono Mons un personaggio così dannatamente umano e piacevole che ti viene un tuffo al cuore nel vederlo svanire. Da un lato sono felice, però: ha smesso finalmente di soffrire ed ha finalmente sconfitto il nemico per la quale si è rifiutato di lasciarsi catturare dalle braccia della morte. E rimane, effettivamente, un po' il dubbio del 'Ma perché la Dea ha permesso tutto questo?'
E io sono lì che dico 'Beh dai. Magari era il suo primo giorno...'
In secondo luogo, siccome ho notato il trope degli Schermidori di letteralmente sbattersene le palle duramente della propria incolumità nel nome di quella degli altri e della giustizia, secondo me questa 'Guardiana che sicuramente non ha complessi di colpevolezza' ha fatto di tutto per cercare di convincere il ragazzo a non buttarsi in un'impresa similmente perigliosa e terribile. O almeno, di non gettare la propria vita così. Insomma, con personaggi così tanto pieni di caratteristiche, bisogna analizzare qualsiasi pensiero XD

"Se non lo lasci riposare sei una-"
Yel: *starutisce forte* ma che diavolo... ho preso freddo?

- TONIGHT, WE REWIEW! -

Recensore Master
21/01/24, ore 11:43
Cap. 3:

"Tu scendi. C'è una lieve depressione sul terreno [...]"
Non tranquillo. Sono solo io (Bocchi che guarda di lato con sguardo vacuo intensifies)

Comunque, se tutto il concept di questo capitolo non fosse letteralmente uno dei miei peggiori incubi mai vissuti, credo che 'Into the Deep' dei Man With a Mission sia letteralmente la giusta OST per tutta l'avventura! Alla fine stanno comunque andando in full blind ad esplorare le profondità di una montagna con (forse) Una qualche creatura Lovercraftiana immortale ed incazzatissima al suo interno, no?

SIIIIIS! Come va? Spero tutto bene! Come puoi vedere, a sto giro la mia imperdonabilità ha raggiunto livelli veramente atroci. TI ho ghostata nemmeno fossi una yandere pazza armata di ascia che vuole costringermi a mangiare un pasticcino avvelenato, e me ne dispiaccio molto. Il solito discorso: pigrizia, mista a stanchezza, mista ai residui della peggior influenza che io mi sia mai buscato. Onestamente ero abbastanza convinto a sto giro di trasformarmi in una qualche mostruosita verdognola in attesa che una Dea Milf prendesse la mia pietruzza per piazzarmi in mezzo al cielo stellato.
Probabilmente è successo, ma era solo un vaneggiamento, credo. Comunque sia, mi piace che il capitolo parta mettendo bene in chiaro una cosa: Ardens e Yel sono adorabili. Non lo chiedere a me, ma vedere due personaggi così affiatati che battibeccano per motivi teneri (alias: il decidere se lasciare il proprio figlioletto andare da solo nella Floyd's Tomb fantasy sia una buona idea) danno una vibe da coppia sposata che veramente non penso di poterne fare a meno. Che poi, mi dite TUTTE che non siete capaci o non volete usare il romanticismo nelle storie, ma mi sparate contro le ship più tenere ed adorabili e sane che io abbia mai visto XD Vi prego.
Continuate (come direbbe Chika. Solo che lo farebbe in modo molto più inquietante e minaccioso).
Ma tolto questo pezzo involontariamente tenero, poche righe dopo comincia l'incubo vero e proprio. Allora, io in tutta onestà non capisco quanto male si devono svegliare gli Spelunker per arrivare a dire 'sai che c'è? Fanculo. Ho voglia di addentrarmi nelle profondita più sconosciute della terra con il rischio di non uscirne mai più :3' e poi calarsi in conche così strette che potrebbero spaccarti le costole anche solo per tentare di passarci dentro. Letteralmente una delle mie creepypasta preferite (e più inquietanti) è quella di Ted the Caver che è... fondamentalmente ciò che sta accadendo qui, solo più horror e con un protagonista meno spaccone. Anche se, pure il nostro Cael, sembra decisamente non essere in presa bene mentre fa questo viaggio. Allora, sicuramente l'allenamento come Schermidore fa il suo, perché fidati di me se ero io quello a cui un ragno grande come un pollice stava camminando sulla spalla verso il collo uscivo da quella grotta a spallate e urlando (non sono aracnofobico, ma preferisco tenermeli a distanza di sicurezza. E Ardens continua a rivelarsi una Green Flaga larga come un sottomarino per il modo in cui letteralmente sembra aver paura di far male a tutto ciò che tocca solo sfiorandolo con un dito), però il pezzo dopo, in cui ha un palese quasi attacco di panico, mi ha stretto il cuore. A parte che è realisticissimo, perché penso che non serva essere tipo claustrofobici per sentirsi così di merda mentre si è a ottocento metri sotto terra tra conche super mega strette e asfissianti, però mi piace come lo hai reso molto lieve. Diciamo che il suo corpo sembrava letteralmente star cominciando a non agire più secondo i propri schemi e il suo cervello stava andando completamente in pappa. Infatti ho amato che ricerchi la compagnia di Ardens per cercare di calmarsi. Io amo da morire l'interazione tra i personaggi e questa è stata bellissima, perché si vede che la figura di Ardens per Cael è molto paterna/fratellone maggiore verso la quale guardare con ammirazione/orgoglio. Credo sia stata la scena più bella del capitolo, contando anche il fatto che scopriamo un po' di backstory di sto ragazzo. Che tipo, a sto punto, più shonen di così si muore. Era letteralmente Naruto nelle primissime stagioni, minus la parte dove lo odiano tutti a caso e anzi, a sto giro sembra letteralmente essere stato una mini star. Almeno nelle cucine.
Non per Elias.
Comunque, oltre a tutta quella scena, ho amato il capitolo in generale per come hai reso la discesa: piena di particolare che ti devono mettere un certo livello di sconforto e angoscia, e unito ai sussurri occasionali e alla percezione di Cael, si sentiva sempre più la sensazione che i nostri si stessero avvicinando a qualcosa di spaventosamente antico. E magari anche malvagio.
Beh, dopo sto finale che più cutscene bre bossfight non si può, io dico che posso passare a finire il raid di recensioni della tua storia ;3
A presto! (mi auguro, almeno).

- TONIGHT, WE REWIEW! -

Recensore Junior
17/01/24, ore 16:05
Cap. 5:

Eccoci alla fine della storia. Bello il giuramento di Caelum... e belli anche i momenti di diffidenza per questa divinità che appare un po' lontana e indifferente. Mi è piaciuta la considerazione che forse restituire l'onore non è gran cosa perché Mons non voleva l'onore, voleva vivere, e Caelum si rivela l'unico ad essere abbastanza "umano" da capirlo e rispettare quel desiderio quasi più che l'onore. Ovviamente non posso capire la parte finale perché si accorda ad una storia che non ho letto!
Complimenti

Nuovo recensore
17/01/24, ore 12:55
Cap. 3:

Ehilà compare, allora passiamo subito al capitolo. Prosa buona, e il taglio alla fine funziona mi piace. Comunque mandare qualcuno nelle cave da solo, potrebbe essere una spedizione punitiva in questo caso, approverei, stupido ma approvo se è punitiva. E poi carne in scatola grande passo per l'umanità... Se questo è un grande passo, tinder sono due passi indietro? E cosa pensarebbe di EA? Tante domande partite dalla carne in scatola. Per il resto buon capitolo ci vediamo alla prossima.

Recensore Junior
14/01/24, ore 10:17
Cap. 4:

Tristissimo questo personaggio imprigionato per l'eternità a battersi contro un mostro per impedirgli di uscire! Non mi è chiara una cosa: Mons avrebbe potuto (dovuto?) usare la pietra per uccidere il mostro ma non lo ha fatto, ed ha scelto di combattere per l'eternità perdendo la propria umanità, perché la pietra avrebbe ucciso anche lui? 



 

Recensore Veterano
13/01/24, ore 14:29
Cap. 5:

E concludiamo questa storia, che altro non era che uno spin-off, racconto della Yel ad Ashley e Rho. Ma quale Ashley, chi lo sa, alla fine.
Quando ho scoperto che il vero nome di Caelum è Rainer, non ho potuto fare a meno di pensare a "LAINAHHHH" gridato con la voce di Eren Yaeger(so che lì era Reiner, ma l'assonanza non si può dimenticare). Queste citazioni ad AoT sono ciò che sto più adorando.
Almeno però Mons ha trovato la pace, e forse anche un po' di considerazione dal resto del mondo, contando come è finita.
Alla fine, da quel poco che si vede in questa mini long, hai delineato bene il carattere dei personaggi: Cael è impulsivo, ma coraggioso, Arden è il gigante-mammina (tipo DJ in A tutto Reality) e Yelena... mi dispiace per come l'ho giudicata, ora ho capito che tutti i tuoi errori li hai fatti per non perdere più nessuno che amavi, anche se a conti fatti hai combinato un casino XD.
La transizione finale mi piace, mi ricorda molto la fine flashback negli anime, tipo il finale del flashback di Gojo in JJK, per dire, dove si passa al presente (anche se non capisco Yelena quanti anni abbia di preciso)
Sono contenta di essere riuscita a recuperare, alla fine.
Grazie enormemente per la menzione, e spero di avere anche altre stories su questo gruppo.
A presto <3

Recensore Veterano
13/01/24, ore 14:23
Cap. 4:

E finalmente si entra nel vivo del combattimento, con le scene d'azione proprio come piacciono a me!
Ti dirò, il soldato-albero, che alla fine altro non era se non un uomo molto sfortunato, mi ha ricordato un sacco Harold di Fallout.
Poverino Mons, venire odiato per mille anni, credendo che te ne sei andato di fronte alle responsabilità, per poi scoprire che invece eri lì, a combattere da solo, probabilmente soffrendo come un cane, dev'essere dura.
Ma ci vedo anche un po' di Yelena, lì in mezzo. Dev'essere di natura il portare pesi sulle spalle da soli, tipo come parte della licenza per diventare guardiani.
La scena di combattimento mi è piaciuta, dinamica e ben descritta al punto giusto.
A presto <3

Recensore Junior
12/01/24, ore 10:07
Cap. 3:

Ciao!
Anche questo ottimo capitolo. Bella la descrizione dell'attacco di claustrofobia, molto realistico. Qui si capisce anche qualcosa del passato di Caelum: è stato un piccolo delinquente, è stato dentro, ha cambiato vita e, come avevo intuito all'inizio, nonostante fosse solo un ragazzino non è indulgente con sé stesso. E poi wow... I capelli rossi! Ho un vero debole per i rossini! :)

Recensore Veterano
11/01/24, ore 23:22
Cap. 5:

Cara Alcor, buonasera!
Stasera sono molto meno performante del solito, ma ho visto l'aggiornamento e non ho potuto esimermi dall'aprilo e leggere il gran finale di questa storia! Anche se, proprio come avevo immaginato, vederla completa mi ha rattristito sotto certi versi, così come invece scoprire che è una sorta di prequel della tua long in cui ancora devo avventurarmi, mi ha dato delle ottime sensazioni! Se l'avessi letta, ci avrei di certo capito di più, mannaggia a me :,)
Un pretesto in più per avvicendarmi sulla via di Laplace (cosa che ho in progetto di fare da mesi, per quanto sia difficile crederci...).

Per qualche istante ammetto che l'ansia che Yelena non fosse del tutto buona, è venuta anche a me, soprattutto quando gli offre la pozione che ha note floreali e subito la mente torna ai petali che Mons aveva tossito. Per fortuna non è niente di simile, le ragioni che l'hanno spinta alla riservatezza sono umanamente comprensibili, per quanto alla fine tutte le loro azioni abbiano portato alla dipartita di Mons. Prima o poi anche lui tornerà sulla terra, però... eh... sarebbe stato bello che ci fossero riusciti. Se non altro la Guardiana è davvero una figura benevola e rende onore al suo guerriero che, all'oscuro di tutti, aveva continuato ad esserle fedele. Perchè la fede è una questione privata tra credente e divinità, effettivamente non dovrebbe riguardare nessuno al di fuori dei due interessati. Lo riconferma il fatto che, anche se è passato il termine per rinnovare il giuramento tra Cael e la Guardiana, la Dea lo accetta comunque volentieri, senza bisogno di un pubblico che legittimi la cosa.

Nonostante ciò non posso non credere che la pietra nera sia sparita e che Yelena non ne sappia nulla... allo stesso modo però ha poca importanza: il linnormr non c'è più, la pietra ha concluso il suo scopo in questa parte della storia (qualcosa mi dice che la ritroverò a Laplace!).

La parte finale mi ha messo un po' in difficoltà e ho compreso solo dopo, nelle note, che fosse un cameo della tua long, quindi non posso esprimere in proposito.

Sono contenta di averla iniziata e seguita passo passo, mi è piaciuta e ti rinnovo i miei complimenti, è un ottimo lavoro :)
Ho visto che sei passata dalle mie parti anche tu e non posso fare altro che andare immediatamente a leggere! Grazie <3
A prestoooo :D

Recensore Veterano
11/01/24, ore 22:57
Cap. 5:

You make ours
Yooo! Un altra minilong consegnata, congrats! Ora tocca a me recensirla.
Salve Alcor! Qui Mixxo a recensire!
Spinoff relativamente breve rispetto alla tua fatica precedente. La storia sugli schermitori che volevamo? Non esattamente ma non per questo ci lascia delusi.
Caelum è stato un ottimo Punto di vista, le relazioni tra i personaggi funzionano, ed il tocco mistico/sovrannaturale che Mons più mostrone hanno dato (oltre ad essere in un certo senso il moto principale di tutta la storia) è stato peak.
Mi chiedo solo cosa fosse quella pietra alla fine di tutto. O in generale se prima o poi rispunterà in giro a tradimento.
Yelena è sempre la solita cara disastrata. E la amiamo così.
Grazie anche per questa impresa, ed alla prossima!
Ottimo lavoro!
Mixxo

Recensore Veterano
11/01/24, ore 14:26
Cap. 3:

E qui si entra nel vivo alla grande. Vediamo Ard e Cael scendere nelle grotte e questo mondo passa da essere The Legend of Zelda a letteralmente l'Australia, vista la presenza di un ragno gigante CHE CAMMINA SULLA SPALLA DEL POVERO CAEL. Persino io che non sono aracnofobica fare un salto in aria.
Abbiamo (credo) la conferma che le Guardiane si rinnovano, quindi Yel non è stata la prima, ed è probabile che i ricordi che Rho vede in Yelena siano anche il risultato della conoscenza delle altre guardiane... Tipo il gigante fondatore di AoT, per intenderci.
Anche se non ho ben capito se siamo nel medioevo o in un mondo parallelo, visto che si menziona la carne in scatola e le rivoltelle, ma penso che lo spiegherai tra breve.
Quindi alla fine il rosso era Cael, lol. Sono contenta, almeno un rosho ci doveva stare, secondo me ahahah.
Alla fine c'è un bel cliffhanger sul serpentone che affronta il leggendario guardiano, e da recuperare l'ultimo capitolo per mettermi in pari. Non preoccuparti sulla conta dei capitoli, a me il numero varia in una maniera incredibile e passo da venti capitoli di 100 parole a un mattone di 5000 senza nessuna via di mezzo, lol.
Idem per Armardien, per una volta essere piccoletti è un vantaggio, lol.
Bene, ci sentiamo per l'ultimo capitolo.
A presto <3

[Precedente] 1 2 3 [Prossimo]