L'unica cosa che mi dispiace? Che sia finita così! Io volevo sapere, volevo ancora! Comunque: bellissima. Davvero immensamente bella. Mi è piaciuta tanto che non so proprio che altre parole usare. Il rapporto kakashi uomo/kakashi medico è perfetto, soprattutto considerato che questa è una AU. Sono convinta hce se lui fosse un medico sarebbe proprio lui. Poi ho visto in questa ff anche molto di Grey's Anatomy o sbaglio? Hehe... mi piace molto come telefilm, quindi raddoppi i punti! Hihi... E poi non posso non considerare 3 dei personaggi che adoro di più: Kurenai, Kakashi e Yugao. Bellissimi. Perfetto il modo con cui ti sei destreggiata. Una grande sensibilità ci vuole per arrivare a fare un lavoro del genere (perché l'introspezione di Kakashi in questi due capitoli è davvero un lavoro! Hai scavato dentro di lui in modo doloroso, coerente e preciso. Quasi speitato direi). Poi anche la sofferenza vivida e crudele di Kurenai... Tutto c'è in questa storia. Dico che è perfetta e che non avresti potuto scriverla meglio di così. Mi è piaciuta tanto. Davvero, la metto subito nelle ricordate, ma solo perché non ho spazio nei preferiti e ti rinnovo i miei complimenti. In più devo dire che il tuo modo di scrivere migliora a vista d'occio :) che bello!

Sono senza parole da quanto è bella questa storia, dico sul serio. Ci credo che hai vinto per l'introspezione: un Kakashi così perfetto quasi mi ferisce. Le sensazioni, l'idea, il modo di scrivere... è tutto bellissimo. Il momento di pace che si incrina, il caffè che diventa sangue... Non so, sono senza parole e vorrei dirti mille cose, ma non riesco. Mi ha tenuta con il fiato sospeso (letteralmente). Capitolo intenso, pieno e scorrevole. E' un piacere leggere storie così ben fatte. Sei molto coerente e descrivi immagini bellissime e nitide. Complimenti, davvero! Corro a leggere il resto!

Ma perché mi perdo le storie belle? Ma uffa, sono sepolta da orribili fanfics nel fandom di Naruto e poi trovo questa! Che cavolo, menami la prossima volta, brave! Anyway: l'inizio è bellissimo. Dico davvero. Un inizio diverso. Queste madri sempr pronte e felici, che danno la vita a bimbi contente come pasque, quando avere un figlio non è assolutamente cosa semplice. E' paura, è panico, solo dopo è gioia. Solo se si riesce a superare il trauma. Perché per prima cosa è un trauma. Ne parlavamo giusto oggi, ma vabbè... Dico che è una bella idea far vedere questa madre crudele e umana, che odia il figlio per molteplici ragioni (ma che poi ha comunque il buonsenso di capire che si tratta lo stesso del proprio figlio, quindi... passa a voler odiare se stessa), forse anche a causa di una depressione postparto naturale in ogni donna e aggravata dalla situazione. Sono quasi certa che si tratti di Kakashi, quando parli dell'altro (e che lei sia Kurenai). Che dire? Proprio oggi che ho messo una ff sulla maternità... leggo questa. Telepatia! :) Me felice. Ottimo inizio di ff, vediamo com'è il resto. P.s. Complimenti per il primo posto, sicuramente meritatissimo! Brava brave!

Mi era sfuggito l'ultimo capitolo, finalmente l'ho ripescato! Non potevo non leggerlo.
Una degna conclusione di una bellissima storia. Anche a me sono piaciute molte le metafore paradiso-inferno-purgatorio. Le trovo molto appropriate per descrivere il viaggio di perdizione e salvezza di malattie della psiche. Non è un tema facile, proprio per questo mi è piaciuto molto, come ti ho già detto, il modo in cui l'hai trattato. Certo, la psichiatra è un po' fuori dal comune, ma è anche lei un essere umano, non solo un medico, e perciò condizionata dai suoi sentimenti. Mi piace, non c'è che dire.
Ti segnalo un paio di errori: hai scritto che la milza è stata "esportata", anzichè asportata, e "macchia" al posto di "macchina". Errori da nulla, semplice distrazione, te li indico così se vuoi puoi correggerli.
Che dire? Brava brava.
Alla prossima storia!

Molto triste e molto forte. Il senso di impotenza e il dolore la fanno da padrone in questo capitolo... Si vede che stiamo arrivando alla fine.
"Nel mio purgatorio non esiste venia, non esiste un paradiso." questo pezzo mi ha dato i brividi, per tutti i possibili significati che gli si possono attribuire.
Non so ancora se mi è piaciuta la parte del "foglietto illustrativo". Non so se è perfetta perchè indica in modo sistematico tutto quello che a un medico può venire in mente quando pensa ad un farmaco (dose, usi, effetti collaterali, ecc.), e non è così rara come schematicità di ragionamento, oppure se mi sembra fuori luogo perchè troppo staccato dal resto. Dovrei rileggerla a mente fresca e ripensarci. Comunque un capitolo molto esplicativo, oltre che di introspezione. Anche per quanto riguarda il rancore di Kurenai verso Kakashi. Non me lo sarei aspettato, davvero. A presto.
Yama.

Cavoli mi era scappato un capitolo da leggere e non me n'ero accorta!
Non ho in realtà molto da aggiungere per quanto riguarda lo stile e l'introspezione dei personaggi, che non trovo affatto forzata, anzi, è molto realistica. Davvero eccellente. Sei molto brava ad esprimerli, io in certi passaggi mi sento stringere lo stomaco per come riflettono i miei pensieri (da medico, non da paziente). Mi piace davvero tanto questa tua fiction. Solo una nota, per il capitolo precedente, che però è solo di visualizzazione, non relativa alla storia: alcune righe sono più grandi della pagina e bisogna spostare la barra di scorrimento, e risulta perciò un po' scomodo, distogliendo un po' l'attenzione.
Baci. Yama

Che dire... Mi hai lasciato senza parole, l'unica che mi viene in mente è: Wow (o Uao, in italiano, ma non mi piace...)
Ad ogni modo, mi è piaciuta molto, sia la prima parte dedicata a Kurenai e al suo disagio esistenziale e materno: in alcuni punti in realtà più che a disagio sembra una vera pazza, non nel senso di esagitata, ma proprio in quello di perdita di contatto con la realtà ed idee maniacali violente nonchè mentali salti pindarici, e questo lo trovo molto appropriato a quello che penso volessi trasmettere.
Il secondo capitolo praticamente lo adoro. Non so cosa fai tu nella vita, ma la tua descrizione dell'emotività di un medico e del suo tentativo di distacco (dalla realtà, dai problemi, dalle persone...) che sfocia quasi, a tratti, nel cinismo, è molto realistica e sentita. La cosa più bella è che sei riuscita a parlarne senza farlo apparire una persona orribile, un mostro senza cuore fuori dal comune (come l'eccesso potrebbe portare a fare), ma come un comune essere umano, che cerca di sopravvivere come può, in un mondo in cui vede solo gente che soffre e muore. Il suo rifiuto di vedere, la sua maschera, la sua apparente impassibilità, nate per il lavoro, e da cui non riesce a staccarsi neanche per le persone al di fuori di esso, è, purtroppo, una raltà molto comune nel mondo medico, e sono commossa dalla delicatezza e consapevolezza con cui sei riuscita a scriverne.
Bellissima dunque.
A presto.
Yama

Eccomi, in ritardo- ritardissimo- a commentare la tua fic.
Non c'è molto da dire, dato che quello che pensavo te l'ho scritto nel commento.
Ho trovato la tua fic a dir poco fantastica: hai trattato di temi seri e importanti con una profondità travolgente, che cattura il lettore fin dalle prime righe.
Complimenti!
E grazie per averci dedicata- a me ed Aurora- questo primo capitolo.
Bravissima!^^
Bimba_Chic_Aiko

Ricordo di averla letta, ma aggiungo lo stesso un pensiero: come al solito confermi la tua capacità di indagine in problemi seri e complessi e di non cadere nel macchiettismo.
Brava, aspetto il seguito.

Ricordo di averla letta, ma aggiungo lo stesso un pensiero: come al solito confermi la tua capacità di indagine in problemi seri e complessi e di non cadere nel macchiettismo.
Brava, aspetto il seguito.

"2.5, il massimo da parte mia, dunque. Per un totale, insieme a quello di Alice, di 5 punti, punteggio pieno.
Allora, cosa ho amato di questa fic?
L'introspezione.
Perfettamente IC. E che meraviglia! Se ne trovano poche di fic che riescano nel connubio tema complicato più IC. Dunque, la tua medaglia al merito é questa tua indagine psicologica molto dettagliata, che tra l'altro, era anche uno dei motivi e scopi del Contest. Oltre a ricalcare il commento dell'altra giudice, aggiungo che nonostante la difficoltà di taluni sentimenti, hai descritto in ampliamente i suoi pensieri a riguardo.
Brava! "

Bo.
Giudizio che già sai e che non sto a ripetere! Complimenti per il primo posto^^
Glob°°