Cavoli!! Ci volevano solo i sensi di colpa ed ulteriori incomprensioni! Come si dice? Non c'è mai fine al peggio!!
Beh, capitolo molto interessante ed introspettivo. Complimenti!
Povero Charlie: Don non gli ha chiesto aiuto perché lo vede in difficoltà e lui si sente infuriato ed in colpa! >.<''' cavoli davvero una bella situazione!
Nonostante tutti i suoi tentennamenti e i dubbi, però, resto sempre del parere che dovrebbe confidarsi, almeno con Don. Insomma non può andare avanti così: starà sempre peggio e poi le incomprensioni ed i segreti sono davvero una brutta gatta da pelare.
Ma, in ogni caso, adesso che ha anche preso una licenza temporanea dall'università dubito che manterrà il segreto a lungo: prima o poi a quel perspicace di Don verrà in mente di chiedere ancora al fratello cos'abbia, o magari ad Amita o Alan!
Beh, in attesa della confessione, rinnovo i miei complimenti! Storia meravigliosa, continua così!
Alla prossima, baci...

Alchimista ♥

Penso che più che l'opportunita a Charlie sia mancato il coraggio di parlare con famiglia e amici, in fondo visto cosa è successo alla madre è comprensibile che tema il momento in cui li dovrà affrontare, e poi a parte il fatto che, dovendo affrontare un percorso di cura lungo e doloroso, difficilmente avrebbe avuto spazio per il lavoro, alle volte è più facile parlare con chi non ti conosce tanto bene da capire subito quanto tu stia male, quindi è quasi scontato che la prima persona a scoprire della malattia di Charlie sia proprio il suo capo. Povero Charlie ora anche i sensi di colpa per non aver aiutato Don, ma è comprensibile che con tutto quello che gli sta succedendo non abbia la testa per capire quando il fratello gli chiede aiuto, mettiamoci pure che a volte Don più che dirle le cose le lascia intuire ed il gioco è fatto, infatti in situazioni normali Charlie avrebbe colto al volo anche la più piccola allusione, ma ora, con tutti i pensieri che ha, già è tanto se coglie una parola su tre di quello che gli viene detto..........naturalmente è anche comprensibile che si risenta con il fratello tanto perspicace sul lavoro quanto poco attento a quello che gli sta accadendo, in fondo per lui se Don scoprisse qualcosa da solo sarebbe un'ancora di salvezza ed il modo per togliersi almeno un peso! Bel capitolo, come sempre del resto, attendo il prossimo con curiosità.

Sta volta un capitolo tutto incentrato su Charlie. mi sempra giusto, una volta per uno!
Mi è piaciuto molto; la descrizione dei pensieri, delle paure, le riflessioni... tutto quel garbuglio che ci si aspetta di avere in testa dopo certe diagnosi sono espresse meravigliosamente, sei molto brava mi congratulo ancora con te.
Spero che Charlie riesca a dire tutto alla sua famiglia e a rendersi conto che molte volte le emozioni volgono decisamente di più della ragione!
beh che dire ancora, aspetto con ansia il nuovo capitolo e ti faccio tanti auguri per il proseguimento!
un beso :)

Oh, ma questo capitolo tutto incentrato su Don è magnifico!!
Poverino... più cerca di non pensar a Charlie e al fatto che non capisce ciò che gli sta accadendo, più i pensieri lo portano a tradimento su quell'argomento!
Beh, io al posto suo, però, avrei tantato di parlare ancora con il matematico... anche se, conoscendo il carattere di Don, non lo farà così facilmente, soprattutto se, come ora, ci ha già provato senza ottenere dei risultati...
Bah... Inoltre davvero non capisco come possa ancora pensare di "sfruttare" suo fratello. Insomma sono anni che lavorano insieme, anni che Charlie gli dice che gli piace lavorare con lui (beh, dice proprio no... lo fa capire, più che altro) e lui teme ancora una cosa simile? Ah, servirebbe davvero un po' di comunicazione in più!
Ed ora si rivolge a Larry e Amita... senza considerare come Charlie potrebe sentirsi se lo scoprisse...
Va bene... milioni di considerazione sulla psicologia di Don e ancora non ti ho detto che anche questo capitolo è stato meraviglioso!! Bravissima! Continua così, mi raccombando!
Alla prossima, un bacio..

Alchimista ♥

Non preoccuparti per la lunghezza dei capitoli, io almeno gradisco sempre :), comunque mi piace come hai cominciato con Don che tenta in ogni modo di non pensare a Charlie e con la sua mente invece che torna sempre da lui per farsi aiutare nel caso, mi è piaciuta anche la sorta di regressione che ha avuto Don nell'impulso di non volersi fare aiutare sempre dal fratello, in fondo può sfruttare anche gli altri cervelloni XD.........però potrebbe fare mente locale sullo strano comportamento del fratello, unirlo al fatto che non era stato un gran bene e fare il suo lavoro di investigatore e scoprire cosa c'è che non va, visto che Charlie questa volta si è chiuso a riccio a quanto sembra.............

ma che bello torno e trovo 3 nuovi capitoli ad aspettarmi...
davvero mi piace sempre di più il modo in cui descrivi le emozioni dei due fratelli mi sembra di provarle a mia volta.
allora la malattia di Charlie è stata confermata e lui non sa che fare, mi sembra giusto al suo posto sarei impazzita, Don meno di lui visto che non capisce che succede e tutti e due hanno un conflitto interiore... si pùò dire che è tutto un bel pò incasinato ma è proprio da loro quindi...
complimente sono sempre più curiosa!
ah volevo dirti che ho recensito tutto in questo capitolo perchè mi semprava inutile farlo uno a uno, così hai tutto insieme è anche più comodo!
:) :) :)

In questo capitolo, il tuo livello di cinismo ha raggiunto il massimo mia cara!! Ma procediamo per ordine...
Allora è proprio sicuro, eh? Charlie è malato di Leucemia... ç____ç Poverino... non oso immaginare quello che sta passando!! Ma dico, non sarebbe meglio se ne parlasse, almeno con Don? Sì, ok, è complicato, certo, me ne rendo conto, ma dai poi non starebbe meglio?
Vbb... il massimo però l'hai raggiunto quando hai parlato della piccola ammalata anche lei di leucemia. Cioè sono rimasta così!! O.O
Ma d'accordo... spero sul serio che la confessione arrivi quanto prima, non sto più nella pelle.
Ancora complimenti: sei bravissima!
Un bacio. A presto.

Alchimista ♥

Povero cucciolo, l'immagine di lui, al buio, rannicchiato nella sua stanza mi ha fatto una tenerezza, e tanta tristezza tutto solo ad assorbire la "botta" di vedersi confermare la diagnosi.........e poi arriva Don che cerca di tirarlo su pensando che sia giù per il lavoro, mentre invece l'altro vorrebbe solo stare solo, proprio per raccogliere le idee, accettare la possibilità di una morte prematura e decidere come e quando far scoppiare la bomba.......coraggio Charlie ce la puoi fare.............

E per una volta ci regali un Charlie confusionario che non riesce a mettere in fila i suoi pensieri, certo la paura per la malattia c'è, ma c'è anche il desiderio di proteggere la sua famiglia finchè può, quindi è comprensibile che finchè non saprà cosa lo attende di preciso farà tutto quello che è in suo potere per nascondere il suo stato a Don e Alan.....però avrei detto che Don fosse un pò più perspicace, in fondo è un agente dell'FBI, però è anche vero che quando si tratta della propria famiglia si tende a far finta di non vedere..........il capitolo mi è piaciuto molto, e attendo con ansia il prossimo ;)

O.O Ci vorrà ancora molto prima che Charlie confessi tutto??? Cavoli! Era ciò che aspettavo di più... beh, avrò pazienza.. anche perchè questa storia diventa sempre più bella ogni capitolo che passa!
La reazione di Charlie mi piace tantissimo... è davvero molto reale ed intensa. Quando si chiede perchè sia successo proprio a lui, e poi al contrario, perchè la malattia avrebbe dovuto risparmierlo, mi sono venuti sul serio i brivi.
Ancora complimenti per l'ottima introspezione che ogni volta mi emoziona di più... Anche se il Dott. Eppes dovrebbe ascoltare di più il medico: dato che ha un fratello, bisognerebbe informarlo della situazione, almeno per fare dei test... insomma è quasi sicuramente LMA, dovrebbe prendere provvedimenti e, per quanto sia dura, affrontare a testa alta la situazione!

Beh, oltre a rinnovare i miei più sentiti complimenti, non so che altro dire: ogni capitolo è sempre stupendo e mi lascia sospesa fino alla fine.
Ben fatto!!
Alla prossima, un bacio...

Alchimista ♥

ma che bello un altro capitolo prima della mia partenza sono al settimo cielo!
comunque sai fra tutte le malattie la leucemia non l'avevo proprio presa in considerazione è stato un bel colpo di scena... complimenti...
la cosa si fa sempre più emozionante e tu sempre più brava
continua così! baci :)

Tu! Tu, mia cara! Sai essere sadica in una maniera terribile!! Ma insomma!! Povero il mio Charlie!!
Ok, mi ricompongo e parto dall'inizio.
Il sogno che hai descritto è stato bellissimo. Dolce e commovente al punto giusto e davvero, davvero bello. Vedere come la madre ripensa ai suoi errori nell'affrontare la malattia e chiede al figlio di non farne altrettanti è stato... straziante, mi sono venuti i brividi.
Nulla a che vedere, certamente, con il colloquio medico della parte finale. Se c'era una cosa di cui ero certa e che Charlie avesse contratto l'influenza, era l'unica cosa sicura di tutta la storia... e invece tu l'hai spiazzata via così! All'inizio, in realtà, ho pensato che il contagio era stato troppo veloce: in fondo il primo sintomo lo si vede quando Charlie inciampa e Don lo prende al volo, ma allora era appena uscito dall'ospedale ed era alquanto strano che stesse già male. Ma con il passare dei capitoli non ho più dato peso alla cosa... fino ad adesso.
Quindi i complimenti sono più che dovuti: un colpo di scena davvero ben gestito e una conclusione degna della tua fama riguardo alla suspance.
Ora però all'opera! Voglio il 5° capitolo al più presto, per scoprire se, come e quando Charlie dirà tutto ala sua famiglia e quale sarà la loro reazione.
Ancora complimenti! A presto. Un bacio...

Alchimista ♥

Argh ed io che pensavo si trattasse di semplice influenza correlata con il caso di Don O_O........chissa che colpo sarà per Alan e Don, considerando la lunga malattia della madre!!! A proposito di madre molto bello l'espediente del sogno per spronare Charlie ad andare dal medico, tanto se non ci pensava lei non ci sarebbe riuscito nessun altro a convincere quel testone XD Comunque complimenti bel capitolo lasciato al punto giusto così che ci ritroviamo a rosolarci per bene sulla graticola in attesa del prossimo ;)

xD Concordo con BlackCobra: Don deve pur lavorare un po', no??
*parla come se Don fosse uno scanza fatiche, poverino, invece lui si massacra di lavoro*
In ogni caso davvero bel capitolo, anche se non sappiamo ancora cosa sta succedendo a Charlie. Mi piace il modo in cui stai descrivendo Don, il suo preoccuparsi per il fratello, senza però dirlo a nessuno: è perfettamente IC. Inoltre le tue storie mi piacciono perchè c'è Megan! Amo quella donna... è capace di leggerti dentro con una facilità unica... e poi quando stava con Larry, Dio, non ho mai amato una coppia come ho amato loro (forse anche più di Charlie e Amita!) Ma torniamo a noi... dicevo, capitolo ben gestito, indagine ben svolta! Il farmacista mi sta un po' antipatico, ma devo riconoscere che il suo raggionamento non fa una piega: ha saputo difendersi bene u.u
Ed ora? come si muoverà la squadra di Don? e Charlie? come sta? Prevedo sviluppi nel prossimo capitolo, che aspetto, come sempre, con ansia.
Ancora ben fatto, cara! Sei un'autrice magnifica!
A presto, un bacio...

Alchimista <3

Dai magari non è il seguito che tutti aspettavamo con ansia, ossia sapere cosa sta accadendo a Charlie, però è giusto che Don qualche volta lavori anche XD, perciò è comunque interessante vedere come procede l'indagine, tra l'altro sei molto brava anche nel descrivere le scene lavorative oltre quelle drammatiche. Comunque credo proprio che Megan gli abbia concesso un momento di tregua a Don in macchina, lei è troppo intuitiva per essersi bevuta la risposta noncurante del capo :)