Recensioni per
Cronache poetiche.
di Myrose

Questa storia ha ottenuto 41 recensioni.
Positive : 41
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
02/12/10, ore 17:55
Cap. 5:

Allora, vediamo... come ho trovato questo capitolo? Semplicemente stupendo, non solo perché hai usato le parole del poeta maledetto nei confronti del quale nutro profonda stima ed ammirazione, ma perché sei anche riuscita ad inserirlo in un contesto che fa riferimento al neoclassicismo, al romanticismo e al decadentismo ricreando delle atmosfere che costituiscono il mio genere di lettura preferito. E' bellissimo come tu abbia in un certo senso paragonato il tormento spirituale di Mello a quello di Baudelaire e come tu abbia ricreato il confronto tra le due figure di uomo romantico (il ribelle contro le convenzioni sociali e la vittima con unica speranza nel suicidio, che poi per altro nel caso di Baudelaire fallisce miseramente) che un intero secolo di filosofia ha cercato di esporre. Hai reso la natura circostante partecipe dei sentimenti e del turbamento di Mello in modo semplicemente perfetto, quindi non posso che farti di nuovo tutti i miei complimenti^^
Sei veramente un'ottima scrittrice
Kisses
Kiriku

Recensore Junior
01/12/10, ore 23:38
Recensore Veterano
01/12/10, ore 18:55
Cap. 5:

Non so come tu faccia, ma riesci sempre ad aggiornare quando qualcosa mi va storto (e ultimamente mi capita spesso, purtroppo) e ti sono grata per questo^^
Questo Mihael impetuoso che apprende della morte di L mi ha lasciata piacevolmente sorpresa, il tutto magistralmente condito dal tuo stile eccelso. La descrizione del cielo (non so davvero da dove riesci a tirare fuori delle descrizioni così sublimi, complimentissimi!) e della coscienza sono quelle che mi hanno colpito maggiormente*_*
Un'altra bella cronaca che impreziosisce una raccolta che promette tante scintille. Besos, Fe^^

Recensore Master
01/12/10, ore 17:27
Cap. 5:

Questa ennesima piccola poesiola è struggente e forte al contempo. Parla di disperazione, parla di Apocalisse, parla di sfide. Ben si accostano i versi del poeta dannato Boudelaire ad un bello e dannato come Mello. L'idolo è morto, ma l'allievo non si fa sopraffare dallo sconforto: lotterà e si opporrà al nemico che ha osato uccidere la Giustizia, non prendendo il suo posto, perchè quello, purtroppo per lui, spetta al primo candidato ovvero Near, ma divenendo Nemesi. Ecco, M è un antieroe: benchè perseveri un giusto fine non si fa scrupolo ad usare mezzi come si suol dire poco ortodossi.
Le tue metafore sono stupende e il tuo linguaggio è sempre così preciso, ricercato. Con sole due parole sei in grado di rievocare una serie di immagini e di scandire un singolo attimo o emozione in modo così palpabile che sembri che il tempo vada a rallentatore. E' visibile Mello che si accascia a terra e il suo pugno che si alza al cielo livido.  L'immagine da te adoperata poi è assolutamente evocativa e perfetta per il tuo componimento!
Sei sempre più brava ed elaborata!

Kisses Lory

Recensore Master
26/11/10, ore 13:55
Cap. 4:

Il premio della critica *O*?!
Ti ringrazio enormemente, ma qui colei che più meriterebbe premi e lodi con tanto d'applausi scroscianti sei tu, mia carissima Poetessa!
Mi ripeterò, ma è sorprendente la tua tua bravura nel dipingere immagini sempre nuove con uno stile elevato, il quale ben sa miscelare emozioni forti che travolgono il lettore -o me, nel mio caso.
Ti confesso che spesso leggo ben volentieri di fanfiction trattanti personaggi che non gradisco... Non prenderla per incoerenza mentale XD! E' che mi diverto a vedere l'ottica con cui vengono descritti certi personaggi che non mi sono "simpatici" da parte di chi, invece, li adora. E' un modo per capire come quel personaggio possa piacere ed al contempo, magari, può permettermi di scoprirne aspetti che prima non consideravo e quindi portarmi ad apprezzare maggiormente quel personaggio.
Riguardo Nate, non l'ho mai apprezzato come persona ed in particolar modo detestavo questa tacita rivalità con L, ormai defunto. Okay, lo ammetto: io amo visceralmnte L, quindi guai chi me lo tocca XD! Ma a parte questi fangirlismi da cui tendo a dissociarmi, io e Nate non siamo caratteri compatibili, tutto qui X3.
Tutti questi sproloqui, però, non hanno nulla a che vedere con la nuova scena che ci proponi quest'oggi...
A dirla tutta, sono rimasta affascinata dagli aspetti cromatici che s'alternano, bianco ed oro che continuano a mescolarsi e a scindersi, cercando un possibile punto d'incontro. Questa ripetizione, così forte, del "nella stanza bianca come d’ospedale" mi ha colpito profondamente: addirittura sembra urlata, mista alle emozioni che travolgono Nate dinanzi il dormiente Mello. Addirittura sembra gradire: "Siamo diversi, siamo diversi, però IO ti ho scelto!", all'oro scurito che è l'unico colore a brillare nel bianco spettrale della scena. Ecco, la mia interpretazione volge proprio a tal punto: questa stanze, così bianca, è il mondo di Near. Ma in questo candore c'è qualcosa che stona, quell'oro, che quasi pare stridere con la perfezione del luogo, ma non è così: lo completa. E' qualcosa simile al concetto di yìn e yang, quasi, insomma, la riflessione che ho fatto in merito si riferisce a questo voler ad ogni costo in punto d'incontro. Ed anche il "Parla con me" ne è per me dimostrazione: se Near è silenzio, Mello è rumore. E continua così su questa base, la lista di differenze che vergono su questa coppia dove, però, i personaggi in merito tendono a completarsi, inconsciamente. O meglio... Mello inconsciamente, dato il suo carattere XD -ma lo si ama per questo u_u <3-, Near lo fa più consapevolmente, perchè sa d'aver bisogno del compagno al pari d'esigenza d'aria fresca.
Non so se sono riuscita a spiegare bene i miei contorti ragionamenti, ci ho riflettuto parecchio dopo aver letto... E questo, ovviamente, significa che anche questo capitolo è stato qualcosa di assolutamente delizioso per la mia mente ^w^!
Ed ora, giunti alla fine di questo monologo interiore dove bianco ed oro continuano a mescolarsi... A quando qualcosina con Light? (Magari anche con L °w° -ignoratela, è tornata l'assatanata di LLight d'un tempo XD-) Sono molto, molto curiosa di vedere cosa combinerai con questo personaggio...^w^
Ti saluto carissima e mi scuso per il poema XD!
A presto, bacino bianco e oro!

Recensore Master
24/11/10, ore 16:58
Cap. 4:

Carissima poetessa dall'animo passionale, che bello poter gustare i tuoi aggiornamenti. E' per me una gioia lasciarmi dondolare nell'aggrazziata girandola delle tue parole per poi scivolare, rapida, in un turbinio di sentimenti contrastanti, aggrovigliati come rovi. Inoltre, io apprezzo moltissimo le sorelle Bronte per il loro animo romantico, ma anche per il loro inconvenzionale temperamento. Ho trovato estremamente elegante il modo in cui hai strutturato questo capitolo; il tuo gusto antico e raffinato, sicuramente incontra i miei gusti. Adoro il modo in cui abbondi nello spargere virgole un po' ovunque, ma sempre con ponderazione e moderazione, oltre che con cognizione di causa, perchè questo regala un ritmo tutto suo alla narrazione. L'unica cosa che avrei cambiato è questa: avrei messo all'inizio del capitolo la tua spiegazione circa l'ambientazione della scena, perchè inizialmente avevo creduto che Mèlo fosse morto U_U
Comunque, questo verso mi ha letteralmente conquistata: "Da questo momento, Mihael, io mi ribello a me stesso. Nessuna prudenza, con te, nessuna esitazione. Da questa notte, ti rivendico come mio!"
Ecco... Ho avuto di nuovo i brividi, mia cara. E farmi rabbrividire è molto molto difficile: se tu ci riesci è perchè sai incantarmi con le tue parole, mi streghi e mi catturi con le immagini che crei. Un'altra frase che mi ha lasciato modo di sospirare è stata quest'altra: “Perché, con tanta ostinazione, hai evitato il sentiero che io ho tracciato per te? Perché hai percorso una strada sconosciuta… e così clamorosamente rischiosa?” Qui c'è esattamente quello che io immagino abbia pensato Near nel momento in cui s'è accorto che Mello ha compiuto dei passi azzardati, agendo di propria sponte. Non ho altro da dire se non: mi hai scioccato!
Un bacio grande, cara. E ovviamente, complimenti anche alla tua "esperta in cabina"

Recensore Veterano
24/11/10, ore 16:22
Cap. 4:

Beh, inizio col dire che, pur non essendo una grande fan delle NxM (più che altro perché il personaggio di Near per diversi aspetti non mi va proprio giù...), la tua storia mi è piaciuta moltissimo, molto dolce il bacio di Near a Mello inconsapevole che non si sveglia, davvero tenerissima ^^
Che la ripetizione della stanza fosse voluta mi è risultato chiaro fin da subito, e speravo che il significato lo spiegassi nelle note... Va bé, non so di preciso che cosa volesse indicare la "stanza d'ospedale", anche se il bianco è sempre molto ricorrente quando si parla di Near, inoltre il bianco è simbolo di purezza, candore, lo stesso con cui Near bacia Mello. Non credo di averci preso, sicuramente c'è qualcosa di ancora più sottile, soprattutto nel riferimento all'ospedale, che credo vada oltre al fatto che Mello è ferito... Come al solito una magnifica storia che offre un sacco di spunti di riflessione molto interessanti,
sei davvero una bravissima autrice e ti rinnovo i miei complimenti
Alla prossima
Kisses
Kiriku

Recensore Veterano
24/11/10, ore 15:54
Cap. 4:

Questa storia ha rallegrato una giornata iniziata davvero malissimo a causa di una serie di problemi personaliXD Per ovvi motivi, quest'ultimo capitolo e il precedente sono i miei preferiti (finora), perchè trattano di due miei personaggi preferiti: Near e Mello. Anche io assomiglio di più a quest'ultimo perchè nella maggior parte dei casi, sono una persona impulsiva, ma raramente riesco ad essere riflessiva tanto quanto Near.
La descrizione della stanza mi ha portato quasi a pensare ad una sorta di aldilà, ma credo che la mia ipotesi non sia corretta.
Perdona la recensione sconclusionata, ma da fan delle MelloxNear quale sono, non ho potuto fare a meno di emozionarmi dinnanzi a questo splendido scritto.
Ho trovato il tuo Near più umano rispetto a quello a cui sono abituata, un Near innamorato che capisce il suo errore( e si arrabbia con se stesso) e desidera ardentemente che l'amato si risvegli dal coma o dal sonno in cui è stato indotto dai farmaci. E questo nuovo Near trae nuova forza dall'amore verso Mihael.
Grazie mille per la menzione speciale e complimenti per esserti calata in maniera splendida in un personaggio complesso quale è Near e per aver descritto deliziosamente la sua psiche.
Alla prossima cronaca, besos, Fe^^
p.s.ho notato che per scrivere il mio nome nei ringraziamenti, hai utilizzato l'azzurro...insieme al nero, è il mio colore preferito^^

Recensore Master
24/11/10, ore 15:01
Cap. 4:

Questa delicatissima MelloxNear la trovo a dir poco sublime, meravigliosa e (ovviamente) poetica.
E' bellissimo leggere i pensieri di Near e le sue preoccupazioni per il ragazzo amato. Inoltre il suo voler abbondanare la temperanza che lo contraddistingue in ogni situazione per svegliare Mello dal suo coma (?) l'ho trovato splendido. Il bacio finale è stupendo, una scena che ho davvero adorato! E' riemersa un po' la bambina che c'è in me e che mi ha fatto ricordare una delle favole più intramontabili di sempre, ovvero la bella addormentata:peccato che qui Mello non si svegli XD Altrimenti sarebbe stato interessante vedere come avrebbe reagito. Ovviamente da gran fan delle MxN è logico che avrei voluto che lui ricambiasse!
Devo confessarti una cosa. In questo momento ti odio, perchè hai descritto una scena che io stesso avevo in mente e che volevo scrivere >.< Adesso la gente penserà che ti ho plagiata T.T Non importa io non cambio: e poi devo dire che l'idea di Near che bacia Mello mentre dorme è davvero bella, insomma è molto da loro XD Sapendo che Mello dorme non potrà mai rifiutare il tocco delle sue labbra e in quel momento, non essendo visto da nessuno, può lasciarsi un attimo andare agli 'istinti'!
Sono fiera di te per questa raccolta, perchè stai scrivendo su tutti i personaggi e su molte coppie, il che dimostra la tua grande apertura mentale al mondo di Death Note!
Continua così!

Kisses Lory

P.S. grazie la pubblicità non tanto occulta alla mia fic XD E comunque la metafora del demone, a prescindere da tutto, è stupenda!

Recensore Junior
24/11/10, ore 14:15

Non so proprio da dove cominciare per scrivere una recensione degna di questa shot. Quando devo recensire una fanfiction così bella, ho sempre paura di sminuirla con i miei commenti inutili!
Per ora ho letto solo la prima storia della raccolta, e sono rimasta subito piacevolmente impressionata; non poteva che essere così, visto che tratta un argomento a me caro, ovvero la coppia L x Misa, la più improbabile e dolce di Death Note.
Lo stile narrativo è superbo, e la scelta delle parole azzeccatissima. Non me la sento di citare i passi che mi hanno colpito di più, perché altrimenti dovrei riportare praticamente l’intera storia.
L è OOC – da metà racconto in poi è addirittura irriconoscibile - eppure lo è in modo così particolare che induce ad amarlo tanto quanto il personaggio originale.
Ho detto che non avrei citato passi, e mi smentisco subito; tra i tanti, tutti perfetti, uno mi è rimasto nella mente, marchiato a fuoco:
“Una ridda di pensieri veloci, abbaglianti come intuizioni, ancestrali come sussurri d’istinto, dilagano in lui, come l’arrotolarsi delle acque, che si espandono incontenibilmente, fatalmente, dalle mattine ai tramonti.
Il giovane ha l’impressione di soffocare: ha bisogno d'una boccata d'aria pulita.”
Queste due frasi, unite, sono una meraviglia; il susseguirsi delle immagini suggerite nel primo periodo danno esattamente la sensazione di soffocamento che scaturisce nel secondo.
 
Anche se non ho ancora letto i racconti seguenti, questa raccolta finisce senza indugio tra le storie seguite (solamente perché tra le preferite metto solo le storie concluse, e questa non lo è ancora XD).
 
Ah, un’ultima cosa: in passato mi hai lasciato delle bellissime recensioni. Mi hanno fatto molto piacere, ma allora non avevo mai letto nulla di te e non sapevo che scrivessi così bene. Ora terrò quelle recensioni come un regalo prezioso ^^

Recensore Master
18/11/10, ore 21:19

Oh Near. Odiato Near... Non l'ho mai particolarmente gradito, eppure non nego che sia una figura estremamente interessante. Ed il quadro che hai dipinto di questo Near adulto è a dir poco sorprendente ed intrigante, è il capitolo che mi più di tutti mi ha emozionata. Anzitutto, amo il susseguirsi delle note, amo che la musica che suonano le tue parole... Ad un certo si sente un impeto, così forte, così travolgente da parer un'onda! Ed è solo l'immagine di un sole che lentamente muore, il soffio indifferente d'una anima che, consapevolmente, muore anch'essa lentamente. Tutti coloro che sono stati destinati al ruolo di L sanno a cosa vanno incontro: una vita colma di solitudine. E Near, a tutti gli effetti, è colui che alla fine è rimasto PIÙ solo. Mi è piaciuto molto il riferimento indiretto a Mello -poiché era lui, nevvero?- e mi ha fatto ricordare ciò che Near disse a Light: lui e Mello, assieme, erano divenuti una unica entità che aveva superato L e questo aveva permesso loro di incastrare Light. Mi aveva colpito quel concetto e non ho potuto non ripensarvi leggendo quelle righe... La frase finale di questo nuovo componimento gronda talmente di Near da far impazzire. Non ho altre parole per esprimere quanto si potrebbe ancora dire e pensare di questo capitolo... Ti bastino per ora i miei complimenti, per la bravura e la passioni che impregnano i tuoi scritti <3!

Recensore Veterano
17/11/10, ore 21:21

Ma certo che ti lascio una recensione, e con immenso piacere. Mentre leggevo questo capitolo, mio fratello suonava con la chitarra le note della tarantella lariana, senza accordi, senza polifonie, solo il suono prodotto dalle corde pizzicate una ad una della chitarra, e quando ho letto questa frase fino ad esser composto dalle sole, profonde percussioni, come battito cardiaco forte di gioventù, ma appannato dalla noia mi sono letteralmente illuminata; fin dall'inizio avevo notato la musicalità del tuo narrare, di come ogni parola s'incastrasse a perfezione all'interno del testo a creare un insieme armonico e melodioso, sei veramente bravissima, e sono sempre più felice che tu sia passata tra gli autori,
Complimenti
Kisses
Kiriku

Recensore Master
17/11/10, ore 00:09

Premetto che la Mello x Matt non è la coppia preferita, anzi, oserei dire che non la concepisco dato la scarsissimo -anzi, inesistente!- scorcio introspettivo che ci viene dato di Matt dall'anime/manga X3. Certamente, è intuibile come tra Matt e Mello vi sia un'intesa particolare, una fiducia incrollabile... Ma oltre a questo non riesco ad andare o_ò''. Data questa premessa, esprimerò quali tipi d'emozioni mi ha regalato questo componimento di soavi ed audaci suoni: tenerezza mista ad asprezza del vivere quotidiano. Amare non è facile, capire come si ama e come si vuole amare una persona ancor più... Capire quanto quella persona ti ami è l'impresa più ardua. È in netto contrasto il turbamento di Matt con la sicurezza dell'atmosfera: Mello è lì, accanto a lui, ma Matt sembra non vederlo, perso nelle sue incertezze. E dopo un inizio dove la confusione mentale regna sovrana, arrivano le parole di Mello. Semplici, dirette, ironiche... Da lui. E lì crolla l'insicurezza, la realtà ricomincia a girare per il senso giusto attorno ad una unica e solida convinzione: Matt è un ragazzo innamorato. Bella, brava <3

Recensore Master
16/11/10, ore 23:55

Carissima poeta, già da giorni avevo intravisto questa raccolta nel tuo account, ma solo ho avuto tempo e modo per darvi un'occhiata. Ebbene... L, il mio amatissimo L. Sai cosa più mi ha sconvolto di questo tuo componimento? L'immagine. Vedere L piangere, sofferente, in preda alle onde del mare della sua anima in subbuglio, è stato sconvolgente. Perché L è inespressivo, attento, sintetico in parole e gesti. Non ti aspetti di vederlo crollare. Eppure sai che è umano, forse il più umano di tutti. Sai che soffre delle morti che deve dare, sai che si muove per la giustizia poiché lui esige essere la Giustizia! Sai che agogna la pace, sai dell'ingegno e dell'attenzione che pone in ogni caso... Ma non sai cosa davvero si celi nel suo intimo. ''Light è il mio primo amico.''- questa frase, detta con tranquillità, esprimeva un concetto di solitudine, ricerca di calore e affetto che solo L sa quanto sia intenso. E hai dato voce in maniera particolare a questo bisogno dell'avere accanto qualcuno... Ti confesso che è stato strano leggere queste tue righe poiché per me L è incrollabile, intramontabile... Vederlo soffrire fa soffrire me. È buffo, è stupido, eppure non si può mai sapere quanto si possa imparare da un personaggio di pura finzione. Complimenti per l'ardita prova, passo al secondo capitolo!

Recensore Veterano
16/11/10, ore 15:12

Cara, sicuramente questo è il componimento che preferisco tra quelli finora pubblicati (ok, lo ammetto: sono "leggermente" di parte, perchè Near è il mio personaggio preferito insieme a BB :P), ed è sicuramente una delle rappresentazioni di Near che mi ha più colpito tra quelle che ho letto fino ad oggi. Innanzitutto, mi è piaciuto questo Near adulto che comunque non ha perso la sua vena infantile (vedi le carte impilate) e che è consapevole di stare morendo interiormente.
Cito di seguito un pezzo del tuo componimento:

"Non è più con lui chirovesciava i tavoli per esprimere con veemenza il proprio punto di vista, conl’emozione della giovane età, rischiando fatalmente la certezza per l’incertezza.
Non è più con lui chi rinunciava a nutrirsi di sonno perleggere,viaggiare, mettersi in gioco in prima persona, fuggendo anche aiconsigli sensati."


Ecco, queste sono senza dubbio le mie righe preferite. A questo punto vorrei farti una domanda: è un implicito riferimento a Mello? Te lo chiedo perchè adoro questa coppia, la loro rivalità, insomma amo tutto di quei due*_*
Poi, leggendo le tue note finali, mi è sorta spontanea una riflessione: come ho già detto, hai delineato un Nate maturo, e quindi ho pensato che, nonostante già alla Wammy's House, i bambini fossero messi alla prova, credo (e questa è solo una mia opinione) che il caso Kira sia stato il primo, vero e importante caso che Near abbia risolto, nonostante fosse ancora piuttosto "inesperto", passami il termine e perdona le mie elucubrazioni mentaliXD Riguardo allo stile, nulla da dire, è impeccabile come sempre.
Ti ringrazio tantissimo per la gradita sorpresa (che ho apprezzato tantissimo <3) e non vedo l'ora di leggere la prossima "cronaca"^^ Besos, Fe