sai, mi sto stupendo del fatto che ci siano così poche recensioni.
insomma, solo l'ultima riflessione sull'essere Naraku mi ha colpito così tanto che penso che rimarrà nella mia testa per molto tempo.
Edmundo lo trovo assai odioso, da come lo hai descritto attraverso i suoi stessi pensieri mi pare completamente folle... poveretto...
dei del cielo! poveri Ginta e Hakkaku! ma tu li odiavi proprio! che brutta fine che hanno fatto o___o
e suppongo che nemmeno Koga ti stia tanto simpatico xD... neanche a me, stava sempre tra le balle.
qui ho notato qualche virgola mancante, ma penso che sia più per una questione di fretta che altro... inoltre sto ha l'accento, e invece va omesso, perchè non c'è nessun'altra particella con cui può essere confuso. scusami per queste precisazioni, ma sono troppo pignola per lasciarle vivere... poi la tua storia e il tuo modo di scrivere sono così interessanti che è un peccato che vengano sciupati per queste sciocchezze.
forse la cosa che mi piace di questa storia è il fatto della fusione tra la cultura occidentale e quella orientale, trovo che sia molto interessante sotto questo punto di vista, perchè non mischi i vocaboli di un mondo con quello di un altro, e non è facile, contato che spesso si scrive del periodo Sengoku o del Quattrocento con un lessico corrispondente a letterature più moderne, quindi ti faccio i più vivi complimenti.
ebbene, credo di aver chiacchierato abbastanza per oggi, mi appropinquo alla chiusura.
ciao ciao
LX. |