bè, non c'è che dire, anche Fabio Paris è rimasto affascinato dalla bellezza di Giulietta, tanto da cambiare improvvisamente il suo modo di fare!
sicuramente c'è sotto qualcosa al fatto che Gabriele non torni spesso la sera a mangiare e sia così distante alla moglie, ma spero non sia quello che sto pensando.
Federico è gentile e disponibile con Giulietta, ed è un acuto osservatore!
ma chissà che Giulietta non trovi interessante anche il capo della cugina!
spero di socprirlo nei prossimi capitoli.
un bacio e complimenti, riesce sempre a colpirmi la tua abilità nello scrivere!

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ma brava la mia gemellina... abbiamo modificato un paio di punti, hai cambiato anche locations?. Ottimo, direi che la scelta di ambientare a Roma è stata azzeccata.
In questa notte insonne sono arrivata da te e ho rivissuto le vicende di Giulietta e sono contenta delle modifiche che hai apportato. Brava! Ero sicura che ce l'avresti fatta.
L'hai già finito il libro o devi ancora terminarlo?
(Recensione modificata il 25/05/2011 - 03:22 am)
(Recensione modificata il 25/05/2011 - 03:37 am)

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non mi stancherò mai di dirtelo, sei bravissima!!! i dettagli, ela precisione con cui scrivi è davvero incredibile!
le due cugine, i ricordano tanto Sole e Celeste, così simili, eppure così diverse.
la guerra sembra l'ideale per la madre della ragazza, eppure non sarà così, ma a loro tocca ancora scoprirlo!
e poi cosa c'è di meglio? c'è un ragazzo che si chiama Federico, e uno che è un opezzo di ghiaccio, fantastico!
sei davvero bravissima, e la storia, anche se solo all'inizio, è molto coinvolgente, e già incuriosisce, anche solo per l'ambientazione che gli hai dato!
Bravissima! allora aspetto il tuo prossimo capitolo!
ti manod un bacio
p.s. i Fabio dagli occhi verdi mi perseguitano!

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bella! Mi piace!! Conoscere serve almeno per sé stessi anche se magari non serve ad altro!! Sabrina è impulsiva, attiva e con 1000 cose da fare e Giulietta è più "normale" più simile a una persona comune.
L'ambientazione storica è curiosa anche se mi chiedo la macchina l'avevano già tutti? Io credo proprio di no. Solo le famiglie ricche e che potevano permetterselo, non so se hai già scritto tutta la storia, però è un consiglio..io la macchina la lascerei a conti, a manager a persone ricche e non alla gente comune, anche perchè suppongo che questa storia sia ambientata nel Nord dell'Italia.
Re lo scriverei in maiuscolo ;)
E ritornando al fatto di prima ricordati che fino agli anni 50 del 900 l'Italia era prevalentemente agricola solo poche aziende concentrati al Nord.
Della macchina come ne parli tu, secondo me si può parlare dalla fine degli anni 50 o metà anni 50 perchè sono gli anni del boom economico.
Ricordati che l'industrializzazione noi ce l'abbiamo per il Trattato di Maastricht!! :)
ok detta questa cosa per l'ambientazione, la storia mi incuriosisce :)
Good :)

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mia cara tesora,
l'ennesimo capolavoro. già dal primo capitolo mi hai reso partecipe delle emozioni dei personaggi di questa storia. lo sfondo agrodolce e la caratterizzazione così minuziosa dei personaggi sono il tuo marchio di fabbrica e poi mi piace vedere come sono parallele sabrina e giulietta, che si è già guadagnata gran parte della mia attenzione con quel federico sepúlveda che con l'aria da chico latino la sa lunga...
ma, ti dirò anche il capo di sabrina mi ha fatto pensare, sarà perchè in questo periodo sono particolarmente masochista in campo sentimentale fatto dimostrato che nelle mie fic il protagonista maschile non è mai il tipo "buono e zuccheroso" ma passiamo oltre che è meglio.
sabrina è frizzante e audace mi piace, è moderna e senza peli sulla lingua se ne frega delle opinioni altrui e fa bene visto che ci vede lontano.ammetto che mi domando che tipo sia suo marito...
adesso aggiungo subito la storia ai preferiti :)
a presto elisa e mi raccomando aggiorna presto :)
bacioni grandissimi
giulia

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