Recensioni per
L'ennesima avventura
di Sofi_Luthien
La frase che hai riportato alla fine è tra le più belle di J.K.... In ogni caso, una bella scena trattata bene. Va' quasi più per emozioni che non per introspezione vera e propria, è una tecnica per far arrivare il lettore a quello che il personaggio pensa senza scriverlo nero su bianco - mi piace. Poi si nota la diversità tra Gellert e Voldemort, a partire dalla calma con cui il primo va'incontro alla morte e dalla rabbia con cui il secondo reagisce alle provocazioni (e morirà odiando, ricordiamocelo). Insomma, due maghi oscuri molto diversi - Gellert prova del rimorso, ha un'anima nonostante tutto, mentre Voldemort, anche se fosse rimasto in una cella per 50 anni, non credo che si sarebbe pentito di nulla. In effetti, per uno come il Lord, sarebbe stata una vera umiliazione - meglio che sia morto, già, lo dico io che stravedo per Lui pur comprendendo che si tratti di un pluriomicida sociopatico. Ah, che accoppiata. Scusa il commento ironico, non ci posso fare nulla xP |
Ciao! Eccoci giunti alla conclusione... Beh, è una sensazione un po' agrodolce per qualcosa che è giunto al compimento, ma che comunque è finito. |
Il rimorso di Grindelwald. Non potevi scegliere modo migliore di concludere la tua storia, dato che, a quanto hai detto la scorsa volta, questo è stato l'ultimo capitolo. |
Di nuovo un capitolo splendido *_* |
Ciao! Ho visto solo ora l'aggiornamento, ed eccomi qui!^^ Ma soprattutto eccoTI qui con un'altra perla stupenda, che mi piace incredibilmente tanto^^ |
Ho adorato questo capitolo. |
Ciao! Ieri avevo notato l'aggiornamento della raccolta, ma ero molto stanco e ho voluto aspettare di essere proprio al meglio per gustarmi l'ennesima perla scritta da te! Direi che ne è valsa la pena, perchè questo capitolo è veramente ben scritto. Ormai rischio di essere meno credibile, visto che te lo scrivo ogni volta, ma non è mica colpa mia, no? Sei molto brava a rendere le emozioni ed i pensieri di Silente. Mi ha colpito molto quel certo senso di inferiorità/imbarazzo che Albus prova di fronte a Grindelwald: è solo quando Gellert lo sbeffeggia apertamente che Silente trova la forza di porre fine alla cosa e di affrontare il suo ex amico da pari a pari. Forse la spiegazione sta in quel "Era il ragazzo di sempre", lo stesso che Albus un tempo ha amato, e che ora si è rivelato apertamente capace di grandi efferatezze. Non è solo l'aspetto fisico che si è mantenuto uguale, ma anche la natura interiore. Solo che adesso Albus è in grado di riconoscerla e di scrollarsi di dosso quell'ammirazione e quella venerazione che un tempo provava per lui. Ho capito bene?^^ |
Capitoli brevi ma curati... L'atmosfera malinconica è calzante, mi piace. |
Okay, probabilmente sarai stufa delle mie continue recensioni, che dicono sempre le stesse cose; ma che ci posso fare io se l'unica cosa che mi viene da dirti, quando leggo le tue storie, è che sei bravissimaa?? |
Ciao! Eccomi qui, ad assillarti con la mia recensione^^ Questo capitolo mi è piaciuto veramente tanto, molto più del primo, che era forse più ermetico. |
Buongiorno ^^ volevo farti i complimenti perchè questa riflessione di Silente mi ha lasciata molto colpita, ma volevo anche farti una domanda sulle FacFic in generale...Tu hai usato il termine "vecchio amico", parlando di Grindelwald; è un sinonimo malizioso, o nelle FanFic si può parzialmente modificare ciò che si trova nelle affermazioni dell'autrice? (dato che la Rowling ha fatto notare, durante un'intervista, che Gellert è stato l'amore giovanile di Silente...) |
Premetto che l'ho inserita tra le preferite ancor prima di leggerla. Sapevo che non mi avresti delusa, e infatti non è stato così. |
Ciao! Una chicca nuova nuova, che bello! Ti ho già detto altrove quanto mi piace il fatto che le tue storie evocano molto bene il lato intimo dei loro protagonisti, e riesci a trasmettere un messaggio anche senza prendere la noiosa modalità "trattato filosofico"... (Questo ti dice qualcosa?^^) |