Mi è piaciuta molto l'idea di mettere a confronto i Natali dell'infanzia di Harry e Voldemort, davvero carina.
Hanno un'infanzia così simile, eppure nonostante tutto riescono ad approciarsi al Natale in modo così diverso, l'ho trovato molto credibile e incredibilmente IC (l'accenno ai Dursley è perfetto, in quelle tre righe sono proprio...beh, sono i Dursley)

Davvero carina, complimenti!

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Una bella storia, Sunny!

Mi piace il modo in cui hai messo a confronto Tom da una parte e Harry dall'altra.
Per entrambi Natale non è una festa fatta di amore, affetto, ma un giorno in cui restano in disparte ad osservare la felicità altrui, in cui osservano ciò che a loro è precluso.
Eppure, una stessa situazione ci mostra quanto i due siano diversi.
Harry desidera una famiglia e non nasconde questo bisogno, lo accetta e vagheggia con la mente su questo pensiero.
Tom lo rifiuta, lo ritiene una debolezza.
E' una storia di una profondità sorprendente, ma di una malinconia e, perchè no, tristezza.

Nonostante questo, meriti tantissimi complimenti per la bellezza di questa shot.

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Sono quasi senza fiato!
Questa storia è splendida. 
Profonda, toccante e travolgente. 
Molto buona la caratterizzazione dei personaggi e, come sempre, molto bello il tuo stile. 
Non so più che dirti se non farti i miei più sinceri complimenti. 
BS.

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Ed eccomi anche qui (anche qui in ritardo mostruoso!) a recensire questa bellezza.
Divertente, divertentissima, e anche realistica nella sua totale assurdità :) Voglio dire, i bambini che cercano di mostrarsi coraggiosi quando in realtà se la stanno facendo sotto, le storie di paura, Hugo spaventato... e Hermione che come al solito è un passo avanti a tutti gli altri.
Mi è piaciuta, davvero!
La tua Rose è fantastica, diversa da come la immagino io, ma ugualmente incredibile.
E hai un'attenzione per i dettagli e uno stile che mi piaciono tanto, davvero, perciò non posso che farti i miei complimenti :D

A presto ♥
Wynne!

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Ecco mi hai fatto piangere anche questa volta, pensare che persino io avevo intenzione di scrivere qualcosa di così, ma poi l'idea che mi è venuta in mente mi è sembrata più allegra e perfetta per Natale. Un bacio Sara.

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Mi è piaciuta veramente tantissimo, brava Sunny!

è molto bello ciò che hai voluto sottolineare: Tom Riddle da una parte, Harry dall'altra.
Per entrambi è un giorno come gli altri, forse anche peggiore, perché non hanno nulla da festeggiare mentre gli altri sono felici; per entrambi è un giorno che fa pensare alla famiglia che non hanno.
Eppure, se Tom quasi ringrazia -per rabbia, astio, corazza d'odio e rimpianto che lo copre- di non avere una famiglia, a Harry manca.
Se Tom sa di essere autosufficiente e di non avere bisogno dell'amore di nessuno, Harry sa di non poter stare solo per tutta la vita.
Presenta molti punti in comune, la storia di Tom e Harry, ma, come direbbe Silente, c'è l'amore che Harry sa provare e Tom no.
Sta tutto nell'amore...

Hai scritto una bellissima storia, e il prompt del Natale è usato magnificamente.
Anche io sono molto affascinata dal personaggio di Tom Riddle, ultimamente scriverei solo su di lui. Lo trovo molto affascinante, strano, profondo nella sua crudeltà xD
Non è un personaggio facile da rendere, tutt'altro, e tu sei stata bravissima. Quel bambino cencioso nella nebbia mi verrà sicuramente in mente, alla mia prossima fanfiction con lui bambino.
Ancora una volta, rischiando di essere ripetitiva, BRAVA.
E ora m'en vo. Bacioni :)
Bea :3

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Mi è piaciuto come descrivi lo squallido pranzo di Natale all'orfanotrofio attraverso gli occhi di Tom, questa sua insofferenza è molto credibile.
Altrettanto tristemente credibile è il Natale di Harry, che a mio parere è messo peggio di Voldy: ciò ha rispolverato la mia antipatia per i Dursley, che si è un pochino stemperata nei confronti di Dudley dopo l'ultimo libro.

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Chiedo perdono per l'eccessivo ritardo. 
In ogni caso ho trovato questa storia davvero molto bella. 
Hai saputo costruirla bene, usando descrizioni davvero molto convincenti. 
Il tema di Halloween è molto presente e mi piace il pizzico di mistero che hai inserito nella storia. 
Essendo loro personaggi della Nuova Generazione non posso esprimermi molto sulla caratterizzazione, ma posso dirti che hai saputo dar loro il giusto spessore. 
Non ci sono errori, se non qualcuno di poco conto (ad esempio "Ottobre" scritto con la minuscola). 
Molto brava...devo farti i miei complimenti. 
BS.

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Eccomi qui anche questo mese!
Dunque... cominciamo con il dire che sono moooooolto arrabbiata con te. Sì, perchè anche a me per questo mese era venuta un'idea del genere, sul confronto tra i due... quindi un po' ti odio perchè mi hai preceduta!
Ok, scemate a parte... mi è piaciuto molto come hai sviluppato questa tematica. L'idea - ovviamente - è stupenda, anche perchè ultimamente sto iniziando ad apprezzare Tom, e ho apprezzato molto la contrapposizione tra lui ed Harry. I pensieri di due persone agli antipodi, ma che restano comunque due bambini di otto anni che vorrebbero festeggiare il Natale come tutti, ricevere regali, avere intorno calore, allegria, una famiglia.
Molto buona la caratterizzazione, credo che i pensieri e i sentimenti dei due siano molto verosimili e trattati molto bene. Mi è piaciuto anche lo stile, fluido e scorrevole, non troppo aulico o elevato, adatto a vicende infantili, anche se forse ci sono un po' troppi puntini di sospensione.

Quindi... beh, anche se mi hai 'fregato' l'idea, devo farti i miei complimenti, davvero.
Non è la solita storia natalizia condita di buonismo e allegria, felicità in ogni dove, per questo mi è piaciuta molto!

Alla prossima!
Vavvina

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Ho amato questa stroia, sul serio. Dalla prima all'ultima parola.
Ho amato il tuo stile, che ti sei premurata di adattare al contesto e ai personaggi. Ho amato il Barone, davvero ben caratterizzato e anche IC, per quel poco che sappiamo di lui.
Davvero bella, senza una sola pecca o un minuscolo errore.

Brava^^
-un bacio, nan96-

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Hahaha ;D
Ma è bellissima! hai avuto un'idea veramente originale, e sebbene fosse la prima volta con la nuova generazione, ti è venuta proprio convincente!

Questi quattro bambini comunque ne hanno di coraggio d vendere... anche solo avventurarsi da soli, fuori di casa, col buio... io ancora adesso ho paura di spegnere la luce la sera, e vado in giro con la torcia xD
Le orecchie oblunghe sono davvero un'idea geniale, ma non penso sia molto da Hermione tirare un brutto scherzo del genere ai figli xD Me la sarei vista molto più come una versione cresciuta di quella bamabina in camicia da notte rosa, mani sui fianchi e voce da saputella che nel primo libro disse 'Volete essere uccisi o, peggio, espulsi?!'
Per Ron invece è perfettamente in linea col carattere, avrà avuto cattiva influenza sulla moglie?

Comunque, io ero interessata alla storia di paura di Hugo... il cavaliere che galoppa nella brughiera... :P
Brava! Un bacio!

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L'idea di questa fan fiction mi è piaciuta da matti.
Insomma, il Barone Sanguinario e la Dama Grigia? Nella mia testa hanno sempre più o meno fatto parte della tapezzeria di Hogwarts, e neanche dopo aver letto l'ultimo libro ho mai pensato di chiedermi come fosse stata la loro storia. Erano parte dell'arredamento.
Mi è piaciuto un sacco come li hai caratterizzati, specialmente perché me li immagino proprio come li hai descritti tu, lei superba e capricciosa verso un uomo che non smetteràmai di pentirsi delle proprie azioni.
L'unica cosa a cui posso lanciare una debolissima critica è forse lo stile: tutti questi punti e a capo alla lunga rendono la storia come spezzata, e la lettura poco scorrevole. Devo anche ammettere però che una scelta del genere riflette l'atmosfera della fanfiction, quindi in realtà non so davvero se criticarla o no.
A parte questa piccolissima cosa, la storia mi è piaciuta molto, perciò complimenti ancora!

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Wow!
Come diavolo ti sei inventata questa storia?
Hai tutta la mia stima.
Lo stile semplice non penalizza il testo, poiché ha comunque un tono leggermente macabro e molto evocativo.
Mi è piaciuta da morire, così particolare e originale.
Complimenti, davvero.

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Ok, ammetto di non aver mai letto nulla della Nuova Generazione... nonostante abbia una piccola lista di long su di loro da leggere, consigliatemi direttamente da altre autrici, non ho ancora avuto tempo per farlo. Mi piacerebbe molto poterti dare una valutazione di IC ma, ahimè, non ho le basi per poterlo fare, perciò mi concentrerò su altro!
Lo stile, in primis, è molto fluido e scorrevole. Non ci sono termini difficili o espressioni 'auliche', il lessico è piuttosto semplice e poco ricercato, tuttavia credo si adatti abbastanza bene ad un racconto del genere, che ha dei bambini come protagonisti. Di errori grammaticali madornali non ne ho trovati, tranne forse un paio di virgole e qualche svista, ma nulla di particolare.
L'idea l'ho trovata carina ed originale. Ce li vedo Hermione e Ron a far spaventare i figli dopo aver ascoltato i loro dialoghi!
Come già detto, l'IC non posso nominarlo. La caratterizzazione, invece, sì. Ammetto che questo punto forse è un pochino carente. Quella che arriva di più, ovviamente, è Rose, con la sua testardaggine e il suo voler contravvenire alle regole, mostrandosi coraggiosa. Gli altri, invece, sono decisamente più in ombra. Forse, allungando un po' la storia, sotto questo punto di vista avresti potuto fare di più. Che so, magari aggiungendo qualche dialogo, oppure inserendo un post-casa infestata, con i loro commenti, di modo che emergessero un po' anche loro. Ovviamente, la mia è soltanto un'opinione, quindi spero che tu non te la prenda... anche perchè in fatto di NG sono l'ultima che può parlare! ;)

Comunque, i miei complimenti, soprattutto per il 'coraggio' che hai avuto essendoti buttata in una cosa nuova e avendola sviluppata anche piuttosto bene!

A presto,
Vavvina

PS: ovviamente aspetto la seconda edizione dell'Immaginando! ;)

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Okay la storia è davvero molto carina, dico sul serio. Ce li vedo Hermione e Ron spiare i propri figli e farli spaventare in quel modo. Poi alla fine si sono presi un colpo pure loro. Okay la smetto perché altrimenti mi rimetto a ridere come una scema. Mi è piaciuta sul serio. Un bacio Sara.

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