Ehi, sono contenta che la mia recensione ti abbia fatto tanto piacere!
Ma la meritavi, così come meriti questa, se no non sarei qui! ;)
Dunque... Il signorino è irlandese, vero? Non conosco il gaelico (cioè, so pochissime parole), ma quando, a nove anni, sono stata a Dublino, lo leggevo dappertutto...e Dublino è un mondo a parte, davvero.
Ne ho letteralmente amato il tempo seempre tempestoso, anche se mi sono ammalata (dettagli!), ma considerando che il mio sogno climatico (e non solo) è la Siberia...argh, lasciamo perdere! Sono un pinguino, io xD
Ricapitolando... Oh, temo che andrò fuori tema anche stavolta, ma quando Rachel parla dei suoi occhiali mi è venuto da ridere, perché io...Dio, lo giuro, sono il contrario. Sono perdutamente miope, ma gli occhiali -che ho solo da alcuni mesi- li porto per tipo due minuti al giorno, visto quel che devo vedere li poso e mi arrangio, piuttosto vado a sbatter contro i pali (la mia performance a Londra, due anni fa: "ma tanto era un palo inglese!), ma...sono maledettamente testarda, ecco xD
Ma parliamo del capitolo, di cui devo dire tanto, idiozie sulla sottoscritta a parte.
Se Mr Whittle si sparasse, maagari... Cioè, i cacciatori di dote sono atroci, assolutamente. Ma i cacciatori di dote come lui...eh, son da fucilare. Io so (c'è poco da fare, lo so!) che Rachel lo incontrerà di nuovo, e che stavolta qualcosa in testa glielo romperà...un tacco, pure un libro di Platone, un tirabaffi turco, l'Iliade, uno stivale (oh, teoricamente quella che tira l'Iliade e gli stivali sarei io, ma sorvoliamo), ma qualcosa glielo deve tirare, deve farlo per me.
E le Gemelle? Voglio saper che combinano, e che combinerà Rachel.
Rachel che, in questo capitolo, in quanto a "combinare" non ha scherzato mica, bisogna ammettere!
Questo Gabriel McHeart...mi piace forse un pochino più di prima, ma è normale che continui ad essere diffidente?
Non lo so, non lo so, mi deve ancora conquistare. Non mi piace tanto l'atteggiamento che ha con Rachel, troppo...non so, "esperto", e confesso che all'inizio del capitolo mi ha fatto veramente venire l'ansia... Cioè, non parlava, non si muoveva.
Come mio padre quando sbaglio una declinazione di greco, anche se adoro sia il greco che mio padre.
Da brividi.
E poi... Che s'anneghi nel Liffey, se non va a ripescare la Williams! (ignorami, ti prego, ignorami).
Nah, Gabriel, puoi fare di meglio!
Tu, invece, sei stata straordinaria (infatti io mi fido di te e di Rachel, mica di quel McHeart lì! xD).
Rachel... Eh, è tanto tanto emozionata, la Rachel. L'irlandesino sembra sinceramente attratto da lei, e a questo lei non è abituata. E' tenera, lei, lo ribadisco. Non sembra che abbia quasi ventun anni, da come si comporta, è ancora tanto bambina, e assolutamente dolce. Ma con l'irlandesino dovrà cercare di farsi valere! Alla fine del capitolo un po' l'ha fatto, ma si vede che è rimasta turbata, ed è anche comprensibile...Santo Cielo, devi assolutamente aggiornare presto, tu!
Però...cosa ci fa il signorino al ricevimento, visto quello che pensa dei nobili (che poi è un po' quello che penso io, quindi su questo -ma solo su questo- io e Gabriel andiamo d'accordo)?
Che rapporto avrà con le Gemelle? Ma perché faccio queste domande, io?
E la Oscombt...nel prossimo capitolo appare, vero? E Julius Williams e Signora, sono preoccupati?
Dio, mi manca Julian... Ci vuole lui con la sua nave, tra tutti questi intrighi!
Ultima cosa, Rachel quando comincia a parlare è mitica. Cioè, è quasi più logorroica di me, ed è straordinaria, la cosa.
Ma gli occhi dell'irlandesino, mi sa che nascondono una storia...o comunque qualcosa d'interessante. La sua famiglia, la sua città (cioè, io ormai lo do per dublinese, e magari lui e di tutt'altra parte. Son terribile, l'ho già detto? xD)...
Son troppo curiosa, c'è poco da fare.
Bravissima!
Pregando che tu non mi odi a morte per quest'assurda recensione...
A presto, spero ;)
Marty |