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Autore: Akari_    05/04/2012    1 recensioni
Aspetta. Tratti asiatici, occhi neri, labbra fine, sorriso amichevole, capelli scuri, mossi e lunghi fino alle spalle; fisico atletico e scolpito...C-choi Minho! I miei occhi si spostano sul ragazzo accanto a lui, alto, coreano come l’amico, capelli tinti di biondo, occhi a mandorla, sorriso divino...ma quello è Kim Kibum, l’Almighty Diva! Ci guardiamo tra di noi e in sincrono urliamo “MA VOI SIETE GLI SHINee?!”
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo Personaggio, Quasi tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Relax post-viaggio

(POV Key)
Dannazione che male! Ho la schiena a pezzi! Solo ora mi accorgo di quanto quel maledetto divano sia scomodo. Fortunatamente non ho dovuto portare nessuna delle ragazze in camera altrimenti in questo momento sarei da qualche parte agonizzando per il mal di schiena, anche se effettivamente non sono molto distante da quello stato pietoso. Con la colonna vertebrale che chiede aiuto ed ancora mezzo addormentato vado verso la nostra stanza dove ci sono le ragazze, che ancora dormono, per svegliarle per la colazione. Tutti gli altri sono già in cucina a prepararsi non-so-cosa, e non voglio saperlo visto le loro doti culinarie.
Apro lentamente la porta già socchiusa cercando di non fare rumori; lo spettacolo che mi ritrovo davanti è a dir poco esilarante.
Le mie amiche stanno delirando nel dormiveglia!?
Niki e Marzia si stringono nelle lenzuola rispettivamente di Jinki e Jonghyun, Shanny abbraccia il cuscino di Tae annusandolo, invece Pam affonda la testa tra le coperte di Minho inebriandosi del suo odore.
Hoho, queste sono cotte a puntino!
Un sorriso soddisfatto mi si apre sulle labbra mentre incrocio le braccia al petto.
“Ehm!” mi schiarisco rumorosamente la voce cercando di attirare le loro attenzione; le ragazze girano di scatto lo sguardo verso di me con gli occhi sbarrati subito prima ti tirare un sospiro di sollievo alla mia vista.
“Oh…sei tu Kibum” sospira Pam con la voce ancora impastata dal sonno.
“Certo che sono io!” replico con un espressione scocciata, mentre dentro di me mi sto divertendo da pazzi, facendo una smorfia che causa le loro risate stanche ma melodiche e terribilmente contagiose. E’ dalle piccole cose come questa, il fatto che quando loro ridono io le seguo automaticamente, che mi accorgo quando qualcuno sta diventando importante per me; questo è senza dubbio uno di quei casi.
“Da quanto sei qui?” chiede Marzia alzando a fatica la testa dal cuscino.
“Tranquille, è solo qualche secondo che sono entrato, il vostro delirio rimarrà tra noi, tesori” le faccio strizzando l’occhio prima che tutte farfuglino un
“Grazie Umma” prima di rituffarsi tra le lenzuola.
“Sisi prego, ora andiamo a fare colazione però!” replico battendo le mani impaziente di vedere tanto le loro reazioni quanto quelle di quegli idioti in cucina.
Dopo averle buttate giù dai letti le trascino al piano di sotto con Shanny che tiene ancora in grembo il cuscino, Pam che si stringe nella coperta del rapper e Niki e Marzia, sotto braccio, si ‘sostengono’ a vicenda mentre arrancano dietro di noi.
Scendiamo le scale, i ragazzi si girano verso di noi e guardano le nostre amiche come se avessero appena visto un’apparizione, soprattutto Tae e Minho che notando le loro cose arrossiscono ed abbassano lo sguardo come due ragazzini di dieci anni; da Tae è comprensibile, ma dal Flaming Charisma?!
Qui sta succedendo qualcosa, e io so bene cosa!
“Buongiorno dormiglione!” fa Jinki regalando un dolce sorriso a tutte ma puntando gli occhi su Niki.
“Buongiorno ragazzi, ma che ore sono?” fa Marzia mentre si stiracchia stendendo le braccia verso l’alto. Jong le rivolge uno dei suoi sorrisi luminosi.
“Sono le undici, ghiro!” il cuore di lei si ferma per pochi secondi mentre cerca invano di dissimulare l’imbarazzo.
Le faccio accomodare lungo il grande bancone in marmo bianco e nero. Neanche il tempo di sedersi che i miei compagni sono addosso alle ragazze domandandogli cosa gradissero per colazione cercando di fare i gentiluomini senza riuscirci però. Mentre gli idioti si affannano per preparare qualcosa di decente io chiacchiero beatamente con le mie amiche.
“Allora? Ammettetelo, sono stato bravo eh!” esordisco mentre mimo di spolverarmi le spalle con fare arrogante mentre sorrido divertito.
“Si si, lo ammettiamo Onnipotente Kim Kibum” mi risponde Shanny esasperata, un sorriso si apre sulle sue labbra rosee mentre le altre sghignazzano.
“Oggi che si fa, Key?” domanda Pam rivolgendo verso di me i suoi grandi occhi marroni segnati di nero a causa del trucco colato.
“Un bellissimo e spassosissimo nulla tesoro!” concludo con un falsissimo sorriso a trentadue denti ed un’espressione alquanto buffa a dedurre dalle loro risate. Finalmente quei quattro finiscono di preparare la ‘colazione’, se quell’ammasso di cibo si può definire in quel modo, e la servono alle ragazze che assaggiando fanno delle facce a dir poco allucinanti. Mi trattengo io, dal ridere, e loro, dal fare commenti di ogni tipo godendosi, tra virgolette, quello che i ragazzi si sono affannati a preparare per loro con tutta quella premura.
Sono proprio dei principianti!
Tra una chiacchiera e l’altra tutte e quattro si scordano del terrificante sapore, a dedurre dall’aspetto, di quel pasto e finiscono tutto meravigliandosi di loro stesse; i miei amici si danno di gomito fermamente convinti che esse abbiano gradito. Poveri illusi.
In ogni caso, una volta terminata la colazione inizio subito ad impartire gli ordini per mettere apposto la stanza di Niki, Pam, Marzia e Shanny.
“Ragazze, voi fate come se foste a casa vostra, che poi, effettivamente lo è. Tae, tu stai con loro, non ci penso nemmeno a farti stancare. Per quanto riguarda voi due invece, venite con me, dovete spostare scatoloni, montare mobili e molto altro. Ooh, c’è del lavoro per voi!” finisco sorridendo malvagiamente con gli occhi puntanti su Jong e Minho, con uno sguardo che non ammette repliche, mentre le altre e il Maknae ridono divertiti. I due mi guardano scocciati e sbuffano un forzato
“Occhei Umma” prima di dirigersi, con passo pesante, verso la stanza che di li a poco sarebbe diventata la loro fonte di lancinanti mal di schiena.
Poveri ragazzi…
Ma tanto sanno perfettamente che oltre a dare ordini non muoverò un dito!

Li raggiungo subito nella grande camera vuota, ancora per poco, lasciando tutte le ragazze in mano a Tae. Indico ai miei due ‘schiavi per un giorno’ i scatoloni che devono portare, contenenti i vari componenti dell’arredamento, ovviamente il tutto è stato scelto da me in persona! Spero che si divertano ad avvitare ed inchiodare! Ghigno tra me e me, mentre tiro fuori il foglio con le istruzioni piegato strategicamente da sembrare grande quanto un pacchetto di sigarette ma che una volta aperto ha le dimensioni all’incirca di un lenzuolo; inizio a leggere fluidamente in inglese prima di ricevere occhiate omicide da quei due mentre Jonghyun ringhia un
“Kibum, se non la smetti questa stanza te la arredi da solo”
“Honey, come sei scontroso! Stavo scherzando” borbotto in risposta incrociando le braccia al petto e mettendo il broncio.
“Dai Kibum, per piacere, leggici bene le istruzioni!” mi supplica il Flaming Charisma esasperato. Roteo gli occhi ed inizio a leggere, per bene, passo per passo le istruzioni.
Spero solo che questi due non tirino fuori un deltaplano al posto di un armadio!
Rido sotto i baffi mentre questi si scambiano sguardi interrogativi ma fanno finta di nulla mentre tornano ad esaminare i pezzi di legno e le infinte viti a cui dovranno trovare un posto.

Finalmente! Abbiamo finito di assemblare l’armadio ed è bello proprio come me lo aspettavo, ovviamente è tutto merito del mio buongusto! Ora tocca ai letti, alla cassettiera e alla libreria.
Mio Dio, finiremo mai?!


Dopo svariate ore passate a leggere istruzioni, avvitare, eccetera abbiamo quasi finito di assemblare tutti i mobili, mentre a dedurre dalle risate e dalle urla divertite le ragazze e Tae sono in salotto a giocare alla play; scommetto che Shanny ed il Maknae hanno monopolizzato la tv per giocare a Call Of Duty versione zombie. Lo si può capire soprattutto dalle imprecazioni da parte del più piccolo.

(POV Esterno)
“Dannazione, Shanny coprimi le spalle, o questi cosi mi ammazzano!”
“Si, si, arrivo principiante” gli sbuffa la ragazza di rimando mentre sorride beffarda. Il ragazzo la guarda scocciato subito prima di scoppiare a ridere rispondendo alla sua amica con un “Hei, ora non fare la spaccona solo perché sei un po’ più esperta di me!”
“Più esperta in cosa?!” gli fa Shannon dopo aver rivolto il suo sguardo per un attimo verso di lui che si gira sconvolto verso di lei distraendosi dal gioco e perdendo parecchi punti mentre quest’ultima cambia velocissimamente argomento esordendo con un
“Come si dice fottuto in Russia?! Fottuto!” causando un iniziale stato confusionale di Taemin e la quasi morte per le troppe risate delle amiche che ,sedute sul divano dietro di loro, si stanno beatamente godendo la scena ma che ora sono praticamente sdraiate sul pavimento e tengono le mani sugli addominali che non smettono di contrarsi ed hanno le lacrime agli occhi.
La ragazza straccia il povero Tae che è ancora incredulo dopo la domanda dell’avversaria. Quest’ultimo scuote la testa e guardando l’enorme schermo piatto con i risultati aggrotta la fronte notando il grande distacco di punti tra i due.
“Shanny, voglio la rivincita!” piagnucola lui incrociando le braccia al petto e mettendo il broncio bon ancora il joystick in mano.
“Occhei, come vuoi, ma sappi, caro il mio funghetto, che il risultato non cambierà!” finisce la frase con un sorriso di sfida stampato sul volto mentre senza prendere un attimo di pausa seleziona nuovamente la versione zombie con due giocatori dal menù del videogame.
“Hei principiante, questa volta ci dividiamo le entrate, tu controlla il piano inferiore e io ti copro le spalle, come al solito, occupandomi di quelli che vengono dalle scale!” sentenzia lei mentre il gioco è già iniziato e le casse professionali collegate al sub woofer riproducono a tutto volume gli spari ed i sgraziati grugniti degli zombie. Per qualche minuto è tutto tranquillo, non ci sono ‘complicazioni’ mentre i due Maknae giocano allegramente facendo gli idioti e ridendo come due bambini fino a quando Marzia non chiama Taemin, facendo la sua classica vocina melliflua, il quale si gira verso di lei senza mettere pausa beccandosi una clamorosa cuscinata da parte dell’amica. Tutti scoppiano a ridere e Shannon ne approfitta per continuare a giocare indisturbata mentre l’altro cerca ancora di riprendersi scuotendo la testa ed afferrando di nuovo il controller mentre cerca di recuperare la lucidità ed i punti arretrati. Da quel momento in poi è il completo delirio:
Marzia e Pamela continuano senza sosta, imperterrite, a dar fastidio al povero, piccolo, malcapitato lanciandogli contro cuscini, di ogni tipo e dimensione, pupazzi, presi appositamente dalle camere a tale scopo, e chi più ne ha più ne metta.
Dopo svariati minuti di delirio la nera, senza farsi sentire, prende tra le mani il grande plaid blu e di soppiatto inizia ad avvicinarsi all’ignara vittima. Taemin. Il quale pensa che le acque si siano calmate, ma quell’apparente tregua è solo il prologo della tempesta che sta per scatenarsi. La ragazza si avvicina con passo felpato all’amico e all’improvviso,con un teatrale grido di battaglia, gli si scaglia contro coprendogli la visuale avvolgendogli la coperta intorno alla testa scoppiando in una calda risata che gli toglie il fiato seguita da tutti i presenti, anche dal ragazzo stesso che cerca immediatamente di scoprirsi il volto. Intanto Shannon sfrutta il momento di distrazione dell’altro per accumulare altri punti che avrebbero decretato sicuramente la sua vittoria.
Quando quella ragazza vuole qualcosa è pressoché impossibile competere con lei, soprattutto quando le sue amiche sono dalla sua parte. La sconfitta del giovane è assicurata ammenoché egli non sfoderi una qualche ‘strategia segreta’.
Alla fine del delirio ed ancora con la partita della rivincita in corso, senza preavviso Shanny mette in pausa, si alza e si gira verso gli altre dicendo
“Dai ragazze, è ora di pranzo, io mi vado a fare un panino, voi che volete?”
“Io nulla, grazie Shanny” le risponde Taemin sorridendo.
“Oh, si, come no!” gli risponde lei quasi scocciatamente.
“Voi ragazze cosa volete?” domanda l’amica rivolgendo lo sguardo verso di loro.
“Tranquilla Shanny, noi ti seguiamo che dobbiamo preparare il pranzo a quei tre che stanno mettendo apposto la stanza” le fa Marzia parlando anche per la sua compagna che annuisce allegramente.
“Occhei allora andiamo” fa la mora con la treccia rossa sorridendo mentre gira i tacchi e si dirige nella cucina, ma prima di varcare la soglia guarda verso il soppalco dove Nicole è intenta a massaggiare la schiena dolorante di Jinki. Sono entrambi sul divano-letto che però è chiuso. Il leader è sdraiato a pancia sotto con il volto affondato tra i cuscini e la schiena muscolosa è completamente scoperta dalla maglietta che ormai giace su un bracciolo. La ragazza è comodamente seduta a cavalcioni sul suo bacino; le mani di quest’ultima si muovono lentamente sulla pelle dell’amico sotto la quale i poveri muscoli contratti iniziano a sciogliersi. Shanny quasi urla un
“Hei, voi due, cosa volete per pranzo?” facendo girare di scatto verso di lei i diretti interessati.
“POLLO! Che domande!” le rispondono in sincrono i due per poi guardarsi e scoppiare in delle risate spontanee.
“Hei, voi pollo-dipendenti, se volete il pollo ve lo cucinate, io mi faccio un panino, vi sta bene?” fa l’altra con aria di sfida, incrociando le braccia al petto e mettendo su un sorrisino soddisfatto.
“Occhei, occhei, allora cosa ce lo hai chiesto a fare tesoro?” le domanda Nicole che ormai conosce alla perfezione il carattere della compagna.
“Eh, io speravo in un piccolo miracolo” replica Shannon facendo spallucce per poi sghignazzare seguita dai suoi amici.
“Vabbè, allora tra qualche minuto è pronto e vi porto i panini!” sentenzia quest’ultima sparendo oltre la soglia della cucina seguita da Pamela e Marzia.

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Le tre escono dalla cucina coi vassoi tra le mani, Shanny, visibilmente in difficoltà ne ha due che a stento riesce a portare; velocemente ne porge uno con sopra due splendidi panini ai ragazzi sul soppalco. Niki prende il suo sandwich stracolmo senza però spostarsi dalla sua comoda postazione e passa il pranzo anche a Jinki che sotto il suo peso tira su il busto poggiandosi sui gomiti iniziando ad addentare il suo pasto.
Mentre la roscia è già scesa nel salotto, da sopra si sente uno sconcertato
“Accidenti! Ma è congelato! Cosa diamine è Niki?!” urlato, ovviamente, da Onew che sgrana gli occhi per la sopresa. Tutti i presenti scoppiano a ridere a crepapelle mentre la ragazza tranquillizza l’altro dicendogli che è un’innocua fetta di pomodoro sfuggitagli dal panino. Quest’ultima, con molta nonchalance se la riprende e la mangia subito dopo di pulirgli la schiena con la manica della sua felpa sussurrando un divertito
“Scusami Jinki” mentre cerca invano di smettere di ridere. Finita la breve commedia la mora torna alla realtà e porge il vassoio che ha in mano ad uno confuso Taemin che la guarda perplesso
“Ma Shanny, ti avevo detto che non volevo nulla!” le fa mentre riprende in mano il joystick per poi continuare dicendole
“e poi dobbiamo terminare la mia rivincita” mentre sorride con fare arrogante.
“E dai, mangia qualcosa, non ci credo che non hai fame!” gli risponde la ragazza avvicinandogli ancora di più il panino invitandolo a prenderlo senza fare ulteriori storie. Lui la guarda speranzoso stringendo leggermente le labbra carnose che subito dopo di aprono in un raggiante sorriso sincero.
“Occhei. Allora grazie!”
Shannon per poco non sviene, accecata dalla luminosità dell’espressione regalatale da Taemin. Scuote la testa cercando di tornare alla realtà e, per dissimulare l’imbarazzo, sentenzia con arroganza
“Allora? Sei pronto a perdere di nuovo?!” mentre guarda il più piccolo di sottecchi.
“Casomai, tu, sei pronta a venir stracciata?” le risponde il ragazzo sorridendo maliziosamente invitandola a sedersi nuovamente per terra al suo fianco.
“Oh, non vedo l’ora” replica infine lei impazientemente, nel frattempo si siede a gambe incrociate accanto a lui ed iniziano a contendersi nuovamente quella piccola soddisfazione morale. Dopo pochi minuti passati tra imprecazioni e risate, senza alcun preavviso il Maknae stacca una mano dal controller e la porta al lembo inferiore della sua leggera maglietta di cotone che inizia a smuovere nel finto intento di farsi aria. Quest’ultima, a tratti, scopre il suo fisico esile che lascia la ragazza incredula con gli occhi puntati su di lui e nello sguardo un misto di sconvolgimento ed estasi. Intanto l’Evil Maknae sorride compiaciuto e continua a prendersi gioco della compagna che ormai è rossa come un pomodoro; è rimasta a bocca aperta ed immobile giusto il tempo per lasciar vincere il più piccolo spudoratamente che, a partita ultimata, si alza gloriosamente ed inizia a fare inchini verso l’ipotetica folla in delirio esordendo con dei
“Grazie, grazie mille!” mentre un sorriso da bambino gli invade il volto dai lineamenti delicati.
Shannon è ancora incredula, dopo aver sbattuto un paio di volte le palpebre fissa per qualche attimo lo schermo piatto sul quale sono ancora scritti i punteggi che la lasciano ancor più senza parole. L’ha battuta. La ha sconfitta e lei non sopporta perdere. Guarda il ragazzo poi torna allo schermo, il ragazzo, lo schermo; ripete ciò per circa tre volte per poi fermare lo sguardo sul ‘colpevole’ che la squadra con espressione divertita e le braccia incrociate al petto.
“Allora? Che ti avevo detto?!” le fa altezzosamente con un sorrisino soddisfatto sulle labbra.
“Mi hai battuta…” sussurra Shanny più a se stessa che ad altri; è ancora incredula. Poi, qualche frazione di secondo dopo, lo urla.
“Tu! Mi hai battuta” la giovane si alza e prende tra le mani un cuscino bello grosso che molto presto finirà addosso a Taemin. Inizia a rincorrerlo per tutta la stanza mentre quest’ultimo ride a crepapelle, ignaro del pericolo che sta correndo, cercando di evitare le cuscinate dell’altra.
“Tu! Misero principiante, come hai osato umiliare la Somma Regina di COD Zombie Version?!” urla nuovamente Shannon mentre cerca di sferrare il medesimo colpo che, come le altre, fende solamente l’aria. Intanto anche Jinki e Nicole non hanno resistito a non affacciarsi per verificare cosa stesse accadendo; entrambi hanno le lacrime agli occhi per le risate.
All’improvviso Tae si ferma e si gira velocemente subito prima di venire travolto da una furiosa amica italiana. I due si scontrano e rovinano sul pavimento, faccia a faccia. Il cuore della more perde un battito ed il ragazzo arrossisce visibilmente ma cerca comunque di preservare l’espressione spavalda per poi sentenziare un
“Allora io sono il Sommo R-“ neanche il tempo di finire la frase che l’amica l’aveva zittito piazzandogli il cuscino sul viso impedendogli di parlare per poi dirgli uno scherzoso
“Sei un idiota Lee Taemin!”.

Note delle autrici: Scusate per l'indecente ritardo nel pubblicare i capitoli!
Ultimamente ho il cervello fuso dalle 4/5 ff che sto scrivendo in collaborazione ovviamente con Themorrigan1990 <3
Questo "Relax post-viaggio" ho dovuto spezzarlo in due altrimenti sarebbe uscito fuori un qualcosa di infinito D:
Cercherò di aggiornare più velocemente, scusate, è tutta colpa di Akari_ ç_ç
Buona lettura!
Akari_ e Themorrigan1990

  
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