Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: Franca    24/12/2006    1 recensioni
Venezia. Metà 700'. Una ragazza nobile in un mondo che non le appartiene e un amore impossibile. non giusto, scandaloso. Leggete e commentate numerosi!! Franca
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
CAPITOLO II

CAPITOLO II

 

-Carlotta cara….-  un uomo basso e tarchiato, con dei lunghi baffi, rivolgeva la parola a sua figlia durante la cena

-si padre?-Carlotta alzò lo sguardo

-come ti sembra il giovanotto…. Come si chiama accidenti…-

-Antonio Crespi padre?- una delle sue sorelle, Maria, si era improvvisamente inserita nella conversazione

-si si quello lì… Antonio Antonio…. Come ti sembra?- chiese muovendo le mani in aria

-un bravo insegnante, padre-

-oh no no…- rispose il padre facendo un sorriso furbo prima di dare una sorsata del suo vino preferito –non intendevo in quel senso…-

-e in che senso, padre?- chiese la ragazza con finta noncuranza. In realtà sapeva già di cosa il padre stesse parlando..

-come persona intendo… un bravo giovine, no?- continuò l’uomo

-molto bravo padre….- disse una delle sorelle con fare malizioso. Subito le altre ridacchiarono, ma furono zittite immediatamente dall’austera madre.

Carlotta alzò lo sguardo dal piatto, guardando intensamente negli occhi il padre. Deglutì. aveva capito, tutti i suoi sospetti ora, erano cosa concreta. Tutti quei sorrisi, quegli sguardi.. i suoi genitori volevano che si sposasse con Crespi.

Riabbassò lo sguardo senza dare risposta.

-poi è proprio di buona famiglia.. ricca, nobile, proprio un marito perfetto!!- continuò il padre dando una pacca maldestra sull’esile spalla della figlia. Carlotta si incupì, guardando il piatto ancora pieno di stufato. Non aveva più fame.

-la signorina non mangia più?- la cameriera, Ada, si era appena avvicinata a lei

-no no, prendi Ada- disse la ragazza porgendole il piatto, sotto lo sguardo interrogatorio del padre.

 

 

 

-Ti rendi conto Agata?? Vogliono che mi sposi con quell’uomo…- Carlotta raccontava, fra le lacrime, l’accaduto alla sua cameriera personale

-non si preoccupi signorina.. stia tranquilla, vedrà che tutto andrà per il meglio…- le rispose la donna, mentre le pettinava i capelli per andare a letto.

-a me.. non piace…-

-il signor Crespi potrebbe sposare una delle sue sorelle, no signorina?-

-mio padre non vuole Agata, sarebbe tutto così facile..-

-ora si pulisca il naso signorina…- le disse la serva porgendole un lussuoso fazzoletto ricamato –e vada a letto, vedrà che domani tutto sarà passato- finì, mettendole la camicia da notte e portandola a letto

-buona notte signorina-

-buonanotte Agata.

La cameriera soffiò sul candelabro, lo poggiò sullo scrittoio e richiuse la porta dietro di sé.

Calde lacrime cominciarono a scendere sul viso di Carlotta, per poi finire il loro viaggio sul cuscino di seta. Moltissimi pensieri le ronzavano in testa. Le ricomparì perfino davanti il viso giocondo di suo padre che elogiava il precettore… ma di una cosa era certa: avrebbe fatto di tutto pur di non sposare quell’uomo. Sospirò e chiuse gli occhi. Ben presto finì nel mondo dei sogni, troppo contorti, troppo difficili per una ragazzina di 17 anni.

 

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Franca