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Autore: FPrimaB2UTY    21/07/2012    4 recensioni
Dongwoon aveva vissuto in una menzogna fin da piccolo.
Fingeva di essere lieto del modo in cui la sua famiglia provvedeva a lui.Scuole costose.Auto di lusso.Cose scintillanti,che bastava un’occhiata per immaginare che il prezzo avesse tanti zeri.Alcuni lo invidiavano.Alcuni si fingevano gentili pur di essere suoi amici.Altri semplicemente lo detestavano...
Genere: Drammatico, Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi
Note: Cross-over, OOC, Traduzione | Avvertimenti: nessuno
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Era involontario.


Quando Dongwoon arrivò all’ospedale, i suoi suoceri erano già lì. Anche Dujun e Yoseob erano lì, e non sembravano sorpresi nel vedere che Kikwang era con lui.

Durante tutto il tragitto fino all’ospedale, Kikwang non riusciva a smettere di tremare. Aveva pianto e dato di matto quando Dongwoon stava per buttarlo fuori dall’auto. Dongwoon aveva dovuto abbracciarlo per una decina di minuti per calmarlo. Ora i suoi occhi erano gonfi colpa di tutte le lacrime che aveva versato. Dongwoon voleva restare al suo fianco e continuare a dirgli che sarebbe andato tutto bene, ma adesso non poteva.

“Come sta?” Dongwoon chiese a Dujun

Dujun lo guardò “Non ti ha detto niente?”

“No. Cosa doveva dirmi?”

Dujun guardò i suoi genitori. Loro scossero la testa in risposta. Poi lo sguardo di Dujun si spostò su Yoseob che stava cercando di calmare Kikwang. “Le condizioni di Bomi sono abbastanza critiche al momento. Dobbiamo solo attendere che migliori”.

“Ma questo sta uccidendo Kikwang” Dongwoon quasi sibilò “e sta uccidendo anche me. C’è qualcosa che dovrei sapere, hyung?”

“Devi sapere che il tuo è un matrimonio programmato, ma penso che questo tu lo sappia già,” Dujun rispose a voce bassa “ ma in effetti è più complicato di così. Bomi ha voluto tutto ciò. Ed essendo la più piccola della famiglia, quello che vuole, quello ottiene”.

Dongwoon era davvero confuso “N…non capisco”.

“Non sono nella posizione giusta per spiegare la situazione,ok?” Dujun poggiò una mano sulla spalla di Dongwoon “tutto quello che possiamo fare al momento è pregare”.


E l’attesa può essere molto dolorosa.

Tutti erano stanchi.

Dujun aveva detto ai suoi genitori di andare a casa con la promessa di chiamarli se ci fossero state novità. Ma c’era qualcosa di strano. Anche se erano preoccupati, era come se loro fossero…preparati a tutto quello che stava accadendo. Dongwoon pensò a questo per un momento, ma poi questo pensiero fu subito rimpiazzato nuovamente da Kikwang.

Kikwang aveva continuato a tremare e singhiozzare con le mani sulla bocca per tutto il tempo, Dongwoon gli aveva prestato la sua giacca, sperando smettesse di essere spaventato.

“E’…è colpa mia” sussurrò Kikwang “E’ colpa mia,vero?”

“Stop” disse Dongwoon “non è il momento di pensare a questo”.
“Spero stia bene…Bomi…Lei è sempre sorridente. Non come me,lei sorride sempre. Sopravviverà, lo so lei ce la farà” Kikwang continuò a sussurrare “lei ce la farà,vero?Perchè lei deve…”

“Kikwangie” disse improvvisamente Dujun “hai bisogno di riposare. Perché tu e Yoseob non andate in macchina e cercate di dormire un po’?”

“Penso sia una buona idea” aggiunse Dongwoon “sei troppo sconvolto”

“Non voglio andare a riposare…”

“Dai, ne hai davvero bisogno” Yoseob tirò la mano di Kikwang “Andiamo”

Kikwang era ancora dubbioso, allontanandosi guardò Dongwoon spaventato, e l’altro si limitò ad annuire per tranquillizzarlo.

“Questo è già accaduto qualche altra volta” disse Dujun quando gli altri scomparvero dalla loro vista “Kikwang era all’estero quindi non lo sapeva. E noi non glielo abbiamo detto, perché non volevamo si preoccupasse”.

Dujun si voltò verso Dongwoon e continuò “Cancro, stadio quattro. Bomi era stanca della chemio. Disse che le faceva troppo male”.

“Cancro?” Dongwoon eta scioccato “questo…questo spiega perché era così pallida…però non capisco perché lo avete nascosto a Kikwang?”.

“Signor Yoon?”

Loro smisero di parlare e si voltarono verso l’infermiera che si stava avvicinando.

“La signora Bomi ha chiesto del signor Yoon Dujun e suo marito”.

“Siamo noi”.

Raggiunsero la stanza in tempi record e il cuore di Dongwoon era addolorato nel vedere le condizioni in cui si trovava Bomi. Era distesa debolmente sul letto, con flebo ovunque e un ago iniettato nel braccio. Era ancora più pallida, e i suoi capelli sembravano più radi. Perché Dongwoon non lo aveva notato prima? Bomi era malata, ma non era solo un raffreddore. Era molto più di quello.

“Ciao” Bomi sorrise debolmente “non sei tornato a casa la notte scorsa e sapevo dov’eri”.

“Mi dispiace” Dongwoon disse sottovoce e si avvicinò a lei “scusami Bomi-ah…”

“Cosa? Non c’è bisogno che ti scusi. Sono io quella che dovrebbe scusarsi per averti tenuto all’oscuro di tutto. Ad ogni modo,un’altro scusa e questa flebo volerà dritta dritta sul tuo viso”

Dongwoon fece una smorfia “Va bene, solo non parlare troppo”

“Ma io voglio” disse Bomi imbronciata “se non parlo ora, chissà se sarò ancora in grado di farlo…”

“Per favore, non dire così. Kikwang…è qui fuori, sta piangendo, è spaventato…spera che tu stia bene” la voce di Dongwoon era tremante e le stringeva forte la mano. Poteva addirittura sentirne le ossa.

Bomi sorrise quando sentì pronunciare il nome di suo fratello “Tu gli piaci,lo sai??”

“Eh?”

“Da quando vi siete incontrati…ma tu non lo hai minimamente notato. Non ti biasimo c’erano troppe persone alla festa. Ma quando sei entrato nella stanza, c’era qualcosa nei suoi occhi…e io lo sapevo. Lui era sempre quello tranquillo tra di noi,te l’ho detto, ricordi? Così,naturalmente, non me lo disse, ma io sapevo che lui provava qualcosa per te”.

Dujun stava all’altro capo della camera con le braccia incrociate al petto.

“E poi la mia malattia è peggiorata. Sapevo di avere meno di un anno da vivere, ed io desideravo solo che lui fosse felice…ma Kikwang oppa è sempre stato testardo così ho pensato ad un’altro modo. Scoprire che eri il figlio del miglior amico di nostro padre ha reso tutto molto più semplice. Chiesi ai miei genitori di organizzare il nostro matrimonio”.

Bomi tossì violentemente nella mano libera e sospirò.

“E’ difficile parlare quando tutto quello che senti è il dolore”.

“Quindi non farlo, va bene così, Dujun hyung mi dirà il resto”.

“No, ho bisogno che tu ascolti tutto da me,” Bomi scosse la testa e continuò “questa era la mia idea per iniziare. Ad ogni modo, il matrimonio era l’unico modo per farlo tornare a casa. E ha funzionato. Quando ti ho presentato come mio marito, lui era scioccato, e penso che mi abbia odiato. Potevo leggerlo nei suoi occhi, ma logicamente lui tende a tenersi tutto dentro”.

Tossì di nuovo.

“Ho capito, Bomi-ah. Tu volevi che mi innamorassi di lui”.

Bomi ridacchiò mostrandogli un segno di vittoria con le dita. “E’ valsa la pena tentare”.

Dongwoon mugugnò “Sei davvero arrivata fino in fondo al tuo piano, Bomi-ah. Ma cosa, cosa sarebbe successo se fossi stato innamorato di te e non fossi stato minimamente interessato a lui?”

“Ti avrei dato uno schiaffo tanto forte da farti cambiare idea, o avrei scritto nel mio testamento che volevo che sposassi mio fratello” Bomi disse con espressione seria e Dongwoon rise. “Ma la parte dello schiaffo non è necessaria. Lo sapevo che era stato amore a prima vista per te”.

Dongwoon sorrise e sospirò. Questa ragazza era davvero qualcosa di incredibile. Le strinse delicatamente la mano.

“Voglio scusarmi con Kikwang oppa…è qui?”

“Si, è in macchina con Yoseob. Gli ho già inviato un messaggio” disse Dujun “stanno arrivando”.

Bomi chiuse gli occhi ed era ovvio che stava lottando con il dolore “E’ così doloroso”.

“Tu sei una ragazza forte. Ce la farai” sussurrò Dongwoon stringendole la mano.

“Sono stanca, Dongwoon oppa…sono stanca. E’ troppo doloroso…”

“Ti prego,per favore provaci” Dongwoon la pregò “Tu vuoi scusarti con Kikwang,giusto? Devi tenere duro solo un’altro po’”.

“Vorrei poter essere presente al vostro matrimonio” Bomi sbattè le palpebre e le lacrime iniziarono a cadere “vorrei poter vedere il bellissimo sorriso di Kikwang oppa mentre entrambi attraversate la navata. Vorrei poter sopravvivere”.

Tossì di nuovo e questa volta era sangue.

“Per favore dì a Kikwang oppa che mi dispiace”.

Il suo polso cadde improvvisamente e lei perse conoscenza. Dujun chiamò immediatamente l’infermiera e alcune di loro si precipitarono nella stanza,parlando di interventi chirurgici e procedure. Nel momento in cui loro la portarono via, Kikwang e Yoseob arrivarono e Kikwang aveva paura di vedere le sue condizioni. Attaccò la schiena contro il muro mentre gli passarono accanto.

Tutto successe così in fretta.

Dongwoon abbracciò Kikwang per calmarlo. Pregò affinchè ci fosse qualcosa che potesse fare per farlo smettere di piangere. Ma in questa situazione sapeva che niente avrebbe funzionato.

Quando il dottore uscì dalla sala operatoria e scosse la testa, loro realizzarono che lei non avrebbe più sentito alcun dolore.

Bomi se n’era andata.



***

Era involontario.


Che le cose fossero andate in questo modo.

Ma forse Bomi aveva pianificato tutto sin dall’inizio.

Lei era bellissima anche senza vita. Quando la misero nella bara, le sue labbra leggermente piegate, sembrava stesse sorridendo. Sembrava fosse morta in pace, nonostante il cancro l’avesse divorata dall’interno.

Piansero per il dolore. Ma perché era successo già altre volte loro erano preparati alla situazione. In realtà, come aveva detto Bomi, lei aveva anche scritto il suo testamento. L’avocato di famiglia lo lesse in presenza di tutti i membri della famiglia ed aveva incluso il desiderio del matrimonio di Dongwoon e Kikwang.

Kikwang,probabilmente, era il più triste di tutti.

Visitò la tomba di Bomi per un mese, da solo, e aveva pianto, e pianto ancora la sua perdita. Aveva ignorato Dongwoon, quest’ultimo aveva capito e non aveva intenzione di lasciar perdere anche se era stato ignorato, perché si sentiva in colpa per quello che era successo la notte in cui Bomi aveva vomitato sangue e ancora si incolpava della sua morte.

E un giorno, Dongwoon ne ebbe abbastanza.

Kikwang aveva bisogno di andare avanti.

Così seguì Kikwang fino alla tomba e aspettò pazientemente fino a che l’altro smettesse di piangere.

“Mi dispiace Bomi” sussurrò in lascrime Kikwang “mi dispiace”.

“Sai” Dongwoon disse improvvisamente e Kikwang sorpreso si voltò verso di lui “Bomi probabilmente avrebbe minacciato di lanciarti qualcosa se non la smetti di dire che ti dispiace. Mi chiedo se non ti stia lanciando qualcosa di invisibile da lassù in questo momento”.

Ottenne un sorriso da Kikwang che asciugandosi le lacrime disse “ E’ proprio da lei”.

“Si” e Dongwoon gli sorrise.

Restarono in silenzio per un attimo.

“Comunque,sono venuto qui oggi con uno scopo. Bomi-ah, ho intenzione di chiedere a Kikwang di sposarmi,qui, davanti a te”.

Kikwang era stordito “D…Dongwoonie…”

“Visto? Mi ha anche chiamato Dongwoonie. Questo significa…che anch’io gli piaccio” Dongwoon continuò guardando la sua lapide “ho una confessione da farti Bomi-ah. Avevi ragione. Mi sono innamorato di lui a prima vista quando ci siamo conosciuti. Il giorno del nostro matrimonio, quando è entrato nella stanza, ero come…wow. Qualcuno bello come lui esiste. Ho cercato di non pensare a lui ma non ci riuscivo. Continuava ad apparire ed il suo pensiero era così grande per questa mia piccola mente. E poi tu mi incoraggiavi ad andare a casa sua, a controllare come stava, direi che era stato intenzionale. Ben pianificato, ad ogni modo. Ha funzionato. Spero tu sia felice lissù..”

Dongwoon si voltò verso Kikwang che era ancora silenzioso.

“Lo amo così tanto,Bomi-ah. Più di qualsiasi altra cosa. Mi chiedo se l’abbia mai capito”.

“I…io ti ho sentito quella mattina” sussurrò Kikwang “ero solo spaventato che non fosse vero”.

“E’ vero” Dongwoon si inginocchiò “non c’è niente di cui aver paura. Ho intenzione di proteggerti dal male, da qualsiasi cosa, non importa cosa. Mi credi?”

Kikwang annuì lentamente “Si”.

“Bene. Perché è vero. Non ti lascerò mai. Finchè morte non ci separi”.

Dongwoon tirò fuori una piccola scatolina di velluto dalla sua tasca e fece a Kikwang l’ultima domanda, aspettò pazientemente una risposta. Non gli importava quanto tempo ci sarebbe voluto, perché Kikwang sembrava molto scioccato. Dongwoon non avrebbe accettato un no come risposta, avrebbe inseguito quest’uomo, avrebbe fatto di tutto per avere quest’uomo, perché il suo amore per lui era vero, non perché era l’ultima volontà di Bomi, ma perché era quello che lui provava fin dall’inizio.

E questa volta era intenzionale.



Per fortuna sono riuscita a terminare questa traduzione prima del comeback più atteso dell'ultimo anno *_________*



B2ST is BACK...are you ready to unleash the BEAST within Midnight Sun???

 


P.S. Se siete interessate al progetto per supportare Junhyung organizzato dal fan site junhyung.net (info qui http://onlyjoker.xo.st/ ) contattatemi quì o su twitter  ( @YanGuitarist) per maggiori informazioni  ^^ Cerchiamo di regalare un sorriso in più al nostro rapper facendogli ascoltare la nostra musica preferita ;)

  
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