Anime & Manga > Alice Academy/Gakuen Alice
Segui la storia  |       
Autore: _The_Wall _    23/08/2012    6 recensioni
Mikan sta per entrare in prima media,é sempre circondata dai suoi migliori amici,Hotaru,Ruka e Natsume. Finalmente,lei stessa ha iniziato a diventare più matura ma é sempre allegra e porta comunque le mutandine a pois :D. Per lei Natsume,non sarà più un semplice amico. Spero vi piaccia,é la mia prima fanfiction,quindi non sarà un capolavoro.
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Pov Mikan
 
Qualche giorno dopo il ritorno in accademia..
 
Mikan se ne stava distesa ai piedi del suo ciliegio prescelto che in poco tempo l’aveva vista crescere e migliorare sempre di più. Aveva le braccia incrociate dietro la nuca.
 
Rifletteva. Sulla sua vita. Adorava da sempre l’alice academy ,un posto di amici e sicuro..Quasi sicuro..
 
Ultimamente non sapeva cosa fare,la pigrizia da tempo l’accompagnava nelle giornate più monotone.
Era sempre stanca ed annoiata,così decise di andare a trovare un giovane amico.
 
Si alzò e si diresse nella grande sala di ritrovo degli studenti.
Un’immensa stanza dedicata a ragazzi e ragazze per passare il tempo libero.
Molte classi,come la B,stavano lì tutta la giornata.
Entrò in sala e si guardò in giro.
Notò molti suoi compagni che per ammazzare la noia giocavano a verità o penitenza o al gioco della bottiglia.
Ruka partecipava. Natsume leggeva i suoi manga.
Girò la testa dall’altra parte e trovò la persona misteriosa.
Si avvicinò lentamente ad un bambino di quattro quasi cinque anni,molto solo e dall’aria triste.
Si sedette vicino a lui sul divano.
 
< Buongiorno Yoichi! Come mai quel faccino triste? >
< Zitta stupida >.
< E dai,si vede che c’è qualcosa che non va! > insistette lei.
< Mi manca la mia mamma > ammise finalmente.
< Capisco quello che provi,perché anche a me manca il nonno > li occhi le si fecero lucidi.

Yoichi la guardò incredulo. Era piccolo ma non era stupido.
 
< Che è successo? >
< Sai Yoichi, il mio nonnino è andato in cielo l’anno scorso >.
<….> Yoichi si vergognava,non riusciva a parlare,aveva capito di aver fatto una domanda sciocca e crudele.
 
< Ho tanti amici che mi vogliono bene,ma nonostante questo,alcune volte mi sento sola. Quindi, quando ti senti solo anche tu,vieni da me così parliamo e giochiamo > sorrise.
 
Pov Yoichi
 
Quella ragazzina stupida mi sta guardando.
Sorride ma piange nello stesso momento.
È sola.
Tra l’altro trovo che Natsume, nonostante mi ripetesse che è una scema,ho notato che ci tiene molto a lei.
Ha molti pregi,è buona,bella,gentile e sa capire gli altri.
Ho scoperto da poco che ha l’alice del furto e che uno dei poteri che ha rubato è il mio. Me ne sento fiero.
 
Pov Mikan
 
< Mikan, posso chiederti un favore? > sguardo dolce.
< Certo! >
< Posso chiamarti mamma? >
< Certo Yoichi, da oggi sarò la tua seconda mammina!Quando c’è qualcosa che non va,dimmelo ed io ti aiuterò! >
< Grazie mamma! > si abbracciarono.
 
Molti nella sala osservarono la scena,anche Natsume.
Era sorpreso. Sapeva che Yoichi non sopportava la ragazza dagli occhi color cioccolato ma adesso?Era quasi geloso della stessa Mikan che riservava queste dolci premure ad un bambino.
 
Il ragazzo dagli occhi cremisi si avvicinò.
 
< Ciao..> salutò Yoichi quasi arrabbiato,per aver interrotto quel momento di dolcezza.
< Cosa c’è Yoichi? > chiese Natsume sorpreso da quel tono seccato.
< Niente >.
 
Il ragazzo stava per dire qualcosa ma il bambino lo interruppe dando un tenero bacio sulla guancia di Mikan e abbozzando un sorriso a trentadue denti.
 
La ragazza arrossì per quel gesto.
Natsume era geloso. Persino un bambino di quattro anni,l’aveva baciata prima di lui.
O almeno che ne fosse consapevole. Gli ritornò in un lampo,l’immagine di quel bacio sulle labbra,che le aveva dato dentro il tronco dell’albero,quando Persona la stava cercando. Purtroppo per lui,in quel momento Mikan era svenuta.
 
Tutta la classe B si accerchiò attorno alla sua protetta.
 
< Ehi ragazzi,ho un’idea! > esclamò Kokoro.
< Che ne dite se andiamo tutti questa notte a visitare,l’aula maledetta? > continuò lui.
< Sarebbe divertente! > si entusiasmò Nonoko.
< Io ho paura però se ci siete voi..> ammise Anna.
< Perché no? Hotaru, Natsume, Mikan, ci state? > domandò Ruka.
< Anch’io ho paura..Mi ricorda l’alice festival > rifletté Mikan.
 
In quel momento Yoichi le fece un cenno e le disse qualcosa nell’orecchio.
 
Dopo un po’ Mikan accettò.
Natsume era rimasto spiazzato. Cosa le aveva detto Yoichi, da farle cambiare idea?
Lo avrebbe scoperto.
 
Intanto la ragazza tornò all’albero.
Stava per addormentarsi.
 
< Che ti ha detto, Yoichi? >
< Niente che t’importi > rispose fredda.
 
Ultimamente erano distaccati tra loro dopo quel discorso durante il viaggio di ritorno.
Mikan continuava ad essere un po’ arrabbiata con lui sempre per il fatto che si stancava durante le missioni ed era anche amareggiata dalle insinuazioni negative del ragazzo.
 
< Perché non vuoi dirmelo? >
< Che c’è Natsume, sei geloso? >
< Ma anche no >.
 
Ci fu un breve silenzio imbarazzante.
 
Mikan si alzò in piedi.
 
< Dove vai? >
< Devo parlare con Yoichi.. Ci vediamo sta sera! Forse…>
 
***
Quella stessa sera..
 
La classe B è pronta a scoprire il mistero che si cela attorno all’aula 302 che è abbandonata da anni.
 
< Adesso entriamo! > annunciò Kokoro.
< A proposito,qualcuno sa dov’è Mikan? Non doveva venire con noi? > osservò come sempre Ruka.
< Sono andata a chiamarla ma non c’era..Anche Yoichi doveva venire,ma non ho trovato nemmeno lui > spiegò Hotaru.
 
 
I ragazzi aprirono piano la porta e vi entrarono.
Rimasero al buio fino a quando..
 
< AHHHH! > una Sumire spaventata,non cessava di indicare qualcosa.
 
Tutti guardarono nella direzione del suo dito.
 
Una macchia singolare sul muro.
Delle gocce scarlatte provenienti dalla chiazza,scesero lentamente disegnando linee imperfette sulla parete.
 
Si guardarono nuovamente intorno.
 
< AHHHHHHHHH!!! >
 
Urli agghiaccianti uscirono dalle bocche di tutti che se ne stavano già andando a gambe levate.
Natsume vide alcuni spiriti e mostri che volteggiavano,ma tutto ciò non era convincente.
 
Si chiuse nell’aula 302. Annusò la macchia..
 
< Vernice..> realizzò.
 
All’improvviso sentì delle risate. Accese la luce.
Guardò ovunque e vide che Mikan e Yoichi stavano ridendo a crepapelle.
 
< Allora,ti sei divertito? >
< Sì mamma! > rise.
 
Non Capisco due cose. La prima,che cosa ci fanno qui Mikan e Yoichi.
La seconda,perché la chiama mamma?
 
< Cosa significa? > tuonò il ragazzo dai capelli corvini.
 
Le risate cessarono.
 
< Ti spiego.. Yoichi aveva voglia di divertirsi e mi ha chiesto se per spaventarvi un po’,creavamo qualche fantasma raccapricciante. Tutto qui > chiarì la ragazza.
< Creavate?Vuol dire che hai rubato il suo alice? >
< Già > rispose semplicemente.
< Perché ti fai chiamare mamma? >
< Perché le manca molto..> spiegò.
< Non dovresti fare così..avrà quattro anni ma poi potrebbe rimanere deluso..>
< Ma cosa dici?Lui sa benissimo che sono solo una persona su cui può contare. Non mi scambierebbe mai per sua madre..>
< Stai zitta. Non illuderlo. Saprà che non sei una sua parente ma non riempirgli la testa di pensieri positivi. Non provare a dire che un giorno rivedrà i suoi genitori > si alterò il gatto nero.
< Smettila! > lo intimò.
 
Mikan si avviò rapidamente verso la porta dell’aula  per poi tornare in camera.
 
Yoichi e Natsume si lanciarono un’occhiata.
 
< Perché l’hai fatto? > gli domandò il bambino.
< Perché sono geloso. Mi da il fastidio che passi molto tempo con te invece che con me..Quando ti sento chiamarla mamma..Mi fa male,perché sembra che tu sia suo figlio e che lei abbia un ragazzo >.
< Mi piace > dichiarò il bambino.
< Cosa? >
< Mikan..Mi piace..>
 
SPAZIO AUTRICE
 
Ci vediamo al prossimo capitolo!
  
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Alice Academy/Gakuen Alice / Vai alla pagina dell'autore: _The_Wall _