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Autore: Contrast_    05/09/2012    2 recensioni
Credete nell'amore dopo una grande amicizia ? Beh... io ci ho sempre creduto !
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Niall Horan
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Mi guardai intorno confusa, consapevole che quel posto per me era stato importante.
Ci trovavamo fuori città, eravamo in piena campagna. Chiusi gli occhi e respirai quell’aria pura che ormai da anni non respiravo a causa dello smog nella mia città.
Inutile. Non capivo dove mi trovavo. Mi grattai la nuca e inizia a parlare…
“Ehi ma dove siamo ? “chiesi avvicinandomi a Niall che mi sorrise subito dopo.
“Come… non ricordi ?” mi chiese prontamente facendo crescere in me la curiosità. Continuava a sorridere divertito.
Mi girai e rigirai più volte, cercando di capire dove mi trovavo. Vi capita mai di andare in un posto e sentirvi, come dire, a casa ? Beh… la sensazione che stavo provando era quella. Mi sentivo a casa, il profumo di campagna, il vento fresco di settembre che mi scompigliava leggermente i capelli… Si. Dentro di me sapevo benissimo di trovarmi in un posto che è stato molto importante nel mio passato .
A quel punto Niall mi prese per mano. Dopo pochi passi ci trovammo d’avanti ad un grande prato con una casa abbastanza grande . Qualcosa si scatenò nella mia mente…
Dei ricordi, bei ricordi… una bimba piccola che giocava sorridente con un bellissimo bambino accanto, seduti su quel prato che , allora, per quei bambini risultava enorme.
Sorrisi a quei ricordi. “Non è vero ?!” dissi guardando negli occhio il mio angelo.
“Oh si che è vero piccola mia !” disse abbracciandomi. Gli stampai un bacio sulla guancia per poi posare nuovamente il mio sguardo su quella casa.
“Che ci facciamo qui, come mai siamo qui ?! Dio mio che ricordi… Cioè 13 anni fa noi eravamo qui a giocare e a ridere come degli idioti ! “risi nel ricordare noi due litigare e poi neanche cinque secondi dopo riabbracciarci… sorrisi all’idea che quella casa, quel posto era rimasto identico a 13 anni fa.
Ad un tratto , due mani belle grandi mi cinsero i fianchi.
“Beh…ho comprato questa casa per noi, in modo tale che rimarrà sempre e dico sempre a noi !” quelle parole rimbombavano nella mia testa… non capivo se diceva sul serio ! A quella casa ci tenevo così tanto e lui… lui l’aveva comprata per NOI .
Quel NOI pronunciato nella mia mente mi fece sorridere, ero contenta di quello che aveva fatto, ma poco dopo la mia espressione divenne da sorridente a seria, triste, malinconica.
“Dimmi perché l’hai fatto ?!” lui non capiva, la sua faccia aveva assunto un espressione confusa.
“Se tra una settimana parti, perché hai comprato questa casa per “NOI” ?!” imitai le virgolette con le dita. Man mano mi resi conto che da un momento all’altro dovevo ricominciare a piangere. Appena conclusi la frase, sentì come una pugnalata al cuore : TRA UNA SETTIMANA PARTE.
“In questa settimana volevo che ci trasferivamo qui, in modo da passare insieme più tempo possibile !” era stato dolcissimo a fare una cosa del genere, non potevo odiarlo solo perché doveva andare via a causa del padre. Non sono egoista… allora a quel punto non feci altro che abbracciarlo.
Lui prontamente mi accolse fra le sue braccia. Chiusi gli occhi. I ricordi mi passavano velocemente uno dopo l’altro, come la strada che ti sfreccia d’avanti agli occhi quando sei in macchina . Noi, tutto ciò che abbiamo passato… le risate, i pianti, le miei crisi isteriche e lui che subito era sempre vicino a me a consolarmi… stavo per abbandonare tutto ciò che per anni e anni avevo costruito insieme a lui. Lui, la persona che riusciva a rendermi felice con un solo sorriso, quella persona che riusciva a farmi da padre, da migliore amico, da fratello… non era possibile che mancavano solo sette giorni dopo di che le nostre strade si sarebbero divise.
Piansi, piansi sempre più forte… dimenticandomi del fatto che le mie lacrime bagnavano la maglia di Niall.
Lui rimase in silenzio, accarezzandomi la testa come per dire : tranquilla, una soluzione si troverà… ma semplicemente una soluzione non c’era e… questa cosa mi distruggeva.
Sentivo il suo cuore battere forte e non ne capivo neanche il motivo ma non ci pensai… mi abbandonai all’ascolto di quella musica… adoro sentire il battito del cuore di qualsiasi persona, soprattutto del suo.
A quel punto prese il mio viso tra le mani.
“Ehi piccola basta, mi sento malissimo a vederti piangere… voglio vederti sorridere,ok? Tutto ciò che desidero e vederti sorridere !” feci un sorrisetto sforzato, quasi falso… e lui capendomi mi riabbracciò , lasciandomi sfogare per la terza volta.
Dopo circa dieci minuti decisi di smettere di piangere, anche se fosse non avrei risolto niente. Mi asciugai le lacrime.
“Grazie angelo mio !” lui mi sorrise e mi fece sentire bene in un attimo.
“Sono io che devo ringraziare te !” rispose accarezzandomi il viso.
“Perché dovresti ringraziarmi, quando sei tu che mi sei sempre stato vicino, tu che mi dicevi sempre : dai, sii forte ?!” chiesi perdendomi nei suoi occhi di ghiaccio con un nodo alla gola.
“Solamente un tuo sorriso mi rende felice, solamente sapere che tu sei contenta per una determinata cosa , che stai bene mi rende felice …” lasciò in sospeso, continuai a guardarlo. Lui, il suo viso… era serio.
“Solamente quando mi dici che sono la persona più importante per te e che non sapresti che fare senza di me, mi rendi il ragazzo più felice al mondo !” concluse la frase con un piccolo sorriso, ma si leggeva benissimo nei suo occhi un enorme dispiacere.
Mi misi una mano sul petto, come per calmare il mio cuore che da poco era impazzito… non rallentava !
Abbassai lo sguardo , forse per imbarazzoma imbarazzo di cosa ? Cosa mi stava succedendo ? Ero in una tale confusione … non capivo più niente !
In quel  momento lui spezzò il silenzio cambiando discorso.
“Ehi ma fra tre giorni, NOI non diventiamo un anno più vecchi ?” mi sorrise. NOI, NOI, NOI… sempre quella parola… sorrisi anche io.
“Eh così sembra !” sorrisi nuovamente.
“Che dici di entrare in casa ?” mi propose. L’idea di vivere con il mio migliore amico per sette giorni mi piaceva moltissimo, anche perché giorno e notte l’avrei vistoma da un altro punto di vista mi avrebbe solo fatto male, perché poi sicuramente tutto questo mi sarebbe mancato.
“Si entriamo !” sorrisi facendo finta di dimenticare tutto.
Mi prese per mano e entrammo in casa.
Amavo quel ragazzo come un fratello, era importantissimo per me e… lo sarebbe stato per sempre.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
TUNZ  TUNZ  (?)
Holaaaaaaa gente :)
Continuo ad aggiornare tardi, però dai capitemi… io leggo tantissime storie
e recensisco anche ,poi esco ecc quindi non ho mai tempo ! Se volete mandatemi
un messaggio  privato con scritto il link della vostra storia perché passo volentieri :)
Beh che dire del capitolo, sembra una storia come tante altre ma con il
passare dei capitoli si capisce che è diversa ! Sto ancora all’inizio, e
si sa come sono i primi capitoli ! Spero che vi piaccia .

Recensite ????? Grazie comunque , un bacione.
Ary <3
 

 
 
  
  
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