Best
Years Of Our Lives
“
Classe 1-B del primo anno di liceo, formata
da: Belle, Blue, Crystal, Diamont, Gold, Green, Hikari, Hue, Komor,
Kotone,
Kyohei, Lino, Mei, N, Pearl, Red, Rosso, Ruby, Sapphire, Silver, Touko,
Touya ”.
Ventidue
ragazzi provenienti da ambienti familiari, esperienze e avventure
felici e
dolorose diverse, capitati nella stessa modesta classe. Alcuni si
conoscono,
altri meno e altri ancora si ritrovano completamente soli e spaesati,
ma ognuno
di loro ha una cosa in comune: è un adolescente.
Ognuno
di loro ha, o avrà, i propri problemi ed è grazie
ad essi che nasceranno
sentimenti contrastanti: a volte si ameranno mentre altre si odieranno.
Nasceranno
tanti amori e tante amicizie quanti se ne distruggeranno, e ci saranno
tradimenti, discussioni, soprese, rivelazioni, gelosie, delusioni,
competizioni
e incomprensioni.
I
loro rapporti nasceranno, si romperanno e si riuniranno, affronteranno
sempre
tutto a testa alta e cresceranno e matureranno insieme, nel corso dei
cinque
anni che affronteranno, alla fine dei quali la loro vita
cambierà radicalmente
e allora capiranno che quell’aula in fondo al corridoio del
secondo piano,
quell’aula con i banchi incisi dei loro nomi,
quell’aula che è stata testimone
della loro crescita, è e per sempre resterà quel
luogo in cui, ogni mattina,
entravano incuranti del problemi, ansiosi di scoprire quante
più nuove
emozioni; quel luogo in cui ogni lacrima veniva asciugata per lasciar
posto ad
un meraviglioso sorriso.
1.
PRIMO
GIORNO DI SCUOLA.
[CRYSTAL]
“
Che rottura ”
Sono
queste le due uniche parole a cui pensa Crystal, ragazza dai capelli di
un
insolito blu che attende, nel cortile della scuola, il suono della
campana che
simboleggerà l’inizio della sua nuova vita.
Ma
non sembra importarle poi molto; scorbutica, bruta e timida ragazza
che, se la
legge non lo vietasse, sarebbe ancora sotto le coperte a sonnecchiare.
Così
Crystal raggiunse la propria postazione e cominciò ad
osservare le due
ragazze chiamate prima di lei e dopo i seguenti. I suoi occhi,
però, si
posarono su una ragazza dai lunghi capelli biondo cenere e occhi blu
che veniva
amichevolmente infastidita da un altro compagno: capelli biondo/castano
chiarissimo e occhi verdi; anche se Crystal non riusciva a ricordarne
il nome
sapeva bene chi fosse, come tutti gli altri ragazzi della scuola, del
resto.
Perché
sì, in quella scuola che ospitava sia medie che superiori la
gente che la
frequentava era più o meno sempre la stessa, così
non c’era praticamente
nessuno che non conoscesse il “ragazzo più
popolare della scuola”, definizione
che bastava e avanzava per permettere a Crystal di farselo star
antipatico.
Quando
i nomi per l’appello vennero esauriti i componenti della
classe cominciarono a
far gruppo con persone che conoscevano già e Blue, la
ragazza su cui Crystal
aveva posato gli occhi prima, le si avvicinò sorridendole.
Entrò
in classe una giovane donna sprizzante energia che, presentandosi come
la loro
professoressa di lettere, chiese di alzarsi uno ad uno e
comunicare alla
classe i propri nomi, aggiunse inoltre che non c’era affatto
bisogno di presentarsi
in quanto, continuò, nessuno si descriveva per
ciò che realmente era nelle
presentazioni di classe, invitò quindi i ragazzi a
conoscersi privatamente.
Crystal,
dal suo posticino, osservava i compagni notando, assieme a Blue, alcuni
simpatici particolari, ad esempio: Green (che, per chi non
l’avesse capito, è
il già citato ragazzo più popolare della scuola)
e Red, i due ragazzi seduti
due banchi avanti al loro, condividevano un’amicizia
particolare in quanto era
ben visibile il fatto che fossero uno l’opposto
dell’altro.
Poi
c’era la ragazza allegra al primo banco della fila centrale,
Kotone, che aveva
una cotta quasi maniacale per Red e non accennava a nasconderlo.
Poi
c’erano Gold e Silver, che non facevano altro che litigare
ogni volta che i
loro sguardi s’incrociavano.
E
ancora c’erano Gold e Ruby (ragazzo con uno strambo cappello
bianco e verde),
con la loro fantastica amicizia tutta da studiare.
Infine
c’erano Touko, il fratello Touya, Komor e Belle che, con
l’aggiunta forzata di N (da
Touya) formavano il gruppo perfetto di migliori amici.
Ma
Crystal, individualmente, notò anche dei piccoli ma continui
litigi tra Gold e
Sapphire e, soprattutto, il completo disprezzo che Touko (a titolo
informativo:
la ragazza di cui più si parlava a scuola, e non sempre in
modo positivo)
provava verso Green che, dal canto suo, amava infastidirla ed
irritarla. Questo
fatto fece nascere un lieve e soffocato sorriso sulle labbra
dell’osservatrice
perché che i due ragazzi più gettonati
dell’istituto non riuscissero a condividere
l’aria era davvero inaspettato.
La
1-B che altre sorprese avrebbe riservato a Crystal?