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Autore: Dear M    20/10/2012    0 recensioni
Una ragazza di 17 anni, di nome Mari si traferisce a Londra all'età di 5 anni, perchè il suo sogno era, fin da bambina, deventare ballerina. Così i genitori decisero di portarla a fare un provino alla The Royal Ballet School, una delle scuole di danza più prestigiose al mondo.
Mari viene presa, ma non sapeva che questo sogno l'avrebbe portata lontana da
i suoi genitori. Loro, infatti non erano di Londra, bensì vivevano in Italia, precisamente a Milano.
Nonostrante questo, i genitori insieme alla figlia, decidono di far avverare questo sogno.
All'età di 17 anni , Mari, decide di lasciare la scuola di danza per affrontare la vita reale, quella dove bisogna lavorare per guadagnare.
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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19.

http://www.youtube.com/watch?v=-JRvviNXmWY

#MARI#
...

Era arrivato quel giorno. Era arrivato il giorno della premiazione. Invitai a venire anche i ragazzi e le loro fidanzate. Ci dovevano essere tutti, perchè finalmente quella scuola era cambiata, era migliore.
Dopo alcune premiazioni arrivò il mio turno e mi chiamarono su quel palco.

-Intanto Buon Giorno a tutti i genitori e benvenute alle nuove piccole alunne.- dissi guardando le bambine in prima fila.- Oggi sono salita per la prima volta in questo palco per parlare e non ballare.
Vediamo come va a finire. Ieri è stata una giornata particolare e diciamo che questa scuola e degli amici, amici veri mi hanno cambiato.- dissi guardando il gruppetto infondo formato da Harry, Niall, Louis, Liam, Zayn, Perrie e Eleanor. - Non auguro alle vostre figlie la vita che ho fatto io qui dentro, perchè è stata difficile e non delle migliori. Ma sono sicura che quello che è successo a me non succederà a loro. Vedete, questa scuola fino a 2 giorni fa, non era la scuola che state vedendo adesso. Non era la scuola che immaginate per le vostre figlie. E' una scuola migliore, è un scuola dove le bambine possono stare serene senza i loro genitori. Perchè sono seguite e curate alla perfezione, da chi lavora qui. E' una scuola che non prende in considerazione il tuo peso o la tua forma fisica, è una scuola che non impone regole rigide, certo ci sono le regole, ma la cosa più importante è divertirsi.
Oggi sono qui per ritirare un premio. Ancora non so che cosa sia, c'è scritto dentro questa busta e lo scoprirò con voi.- dissi facendo vedere la busta e aprendola. Quando l'aprii vidi che c'era scritto il tuo nome verrà dato alla scuola. E qui iniziarono a scendere le lacrime.
-Allora , scusate .- dissi asciugandomi le lacrime. -C'è scritto il tuo nome verrà dato a questa scuola.- e qui tutti si alzarono in piedi e cominciarono ad applaudire.
-Grazie, grazie. E' un'onore, ma io rifiuto. - e qui sia alzò un boato 'comeee!' 'Noooo'.
-Dovete sapere una cosa. Quando misi per la prima volta piede qui dentro avevo solamente 5 anni e il mio sogno era quello di diventare ballerina. Adesso ho 18 anni quasi e il mio sogno è quello di continuare a sognare.
Perchè c'è chi non può sognare, perchè c'è chi non riesce a sognare e poi ci sono quelli che non possono più sognare come prima. Io ho un'amica, che non è più qui accanto a me. Anche lei ballava. Per la verità ballavamo insieme. E' stata la prima a rivolgermi la parola in questa scuola. Mi disse 'Fai danza classica?' e io accennai senza dire niente. Questa ragazza è diventata la mia migliore amica. Abbiamo trascorso insieme i momenti più belli e quelli più brutti. E infine un momento brutto ci ha diviso per sempre. Questa scuola, devo dire la verità, prima ero uno schifo. Venivi criticata per tutto, grazia, aspetto fisico, peso, altezza, per cosa mangiavi, per cosa cantavi, per cosa respiravi.- dissi sottolineando la parola respiravi. - E questa mia amica , non essendo in peso forma, ne in una forma snella, iniziò a prendere delle pasticche. Pasticche che eliminavano la fame e facevano saltare i pasti. Non sono potuta intervenire in questa azione mal pensata della mia amica, perchè io me ne andai da questa scuola. E quando tornai, lei era già in pessime condizioni. Mangiava qualche volta e vomitava di continuo. E poi quella pasticche, hanno deciso di portarmela via.
Quindi io sì il nome della scuola lo cambio, ma non con il mio! La scuola d'ora in poi si chiamerà
'The Harrison Ballet School'- dissi tagliando il filo rosso. E tutti iniziarono ad applaudire.

Finita la premiazione , la scuola offrì un rinfresco. E durante esso, ricevetti tanti complimenti e congratulazioni. E poi nella 'fila' dei ringraziamenti vidi anche Harry che mi disse che doveva parlarmi.

-Che succede?- li chiesi
-Devo dirti una cosa importante.
-Dimmi.- dissi preoccupandomi.
-Mi sono innamorato.- disse tutto d'un fiato.
-Davvero?- dissi fingendo di essere felice.
-Sì. Mah non so se la ragazza che amo ricambia.- disse strofinandosi le mani.
-Diglielo. Prova a parlarci.- dissi abbassando lo sguardo.
-L'ho fatto?- disse
-Ah sì. E che ti ha detto?- chiesi curiosa.
-Diglielo. Prova a parlarci!- disse imitando la mia voce.
Lo guardavo , ero senza parole.
-Ti amo Mari! Vuoi diventare la mia ragazza, per la seconda volta.- disse mettendosi in ginocchio davanti a me.
-Si, Si, Si. Ti Amo.- dissi sorridendo.
-Allora vi dichiaro fidanzati e amici per la vita.- disse Louis.

E in quel momento Harry mi prese in collo e mi baciò. Era un bacio lungo e dolce. Quei baci che non si scordano mai. Era un bacio gentile , ma contemporaneamente frenetico. Era un bacio che aveva aspettato tanto. Era un bacio magico. Era il bacio. Il bacio di Harry e Mari.



THE END.
 
   
 
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